Le riviste giapponesi di fumetti sono periodici stampati e venduti in Giappone che contengono storie a fumetti seriali o autoconclusive (one-shot).
Sono solitamente composte da molte centinaia di pagine (la più corposa è Shonen Gangan con circa 900 pagine), e per tenere basso il prezzo sono stampate con carta di qualità molto bassa, spesso riciclata e non decolorata. Su queste riviste escono a capitoli settimanali, bimestrali, mensili o aperiodici tutti i manga pubblicati in Giappone; generalmente dopo alcuni mesi questi capitoli vengono raccolti in volumi monografici (tankōbon) di qualità editoriale superiore alla rivista.
Le riviste sono divise secondo il target a cui si rivolgono: si hanno così riviste dedicate unicamente ad un pubblico maschile (shōnen) e riviste dedicate ad un pubblico prettamente femminile (shōjo). Ci sono inoltre ulteriori divisioni in base all'età (riviste per bambini, adolescenti o adulti), o in base all'argomento. Essendo il fumetto un media che in Giappone non ha discriminazione sociali o d'età, queste riviste si rivolgono ad un pubblico straordinariamente ampio rispetto ai corrispettivi nel resto del mondo.
Nella serie originale Misato è la responsabile del reparto operativo dell'agenzia speciale Nerv, e pertanto incaricata di dirigere ed elaborare strategie belliche tali da sconfiggere dei misteriosi esseri chiamati angeli. A causa di una serie di traumi emotivi infantili ha sviluppato un carattere frivolo ed esuberante, ostentando un atteggiamento estroverso e conducendo uno stile di vita sciatto e disordinato.
Il personaggio ha goduto di una vasta popolarità tra il pubblico e gli appassionati di animazione, figurando così in cima a diversi sondaggi di popolarità e ottenendo numerosi riconoscimenti. Alcuni critici ne hanno biasimato la personalità istrionica e i toni sessuali con il suo sottoposto, il quattordicenne Shinji Ikari; altri invece ne hanno apprezzato la spontaneità, la tenacia e l'affettuosità.