Miracolo eucaristico di Trani

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Antica rappresentazione del miracolo eucaristico (Trani, chiesa del SS. Salvatore).

Il miracolo eucaristico di Trani sarebbe avvenuto nell'omonima cittadina nell'anno 1495[1]. Le cronache che lo tramandano lo rendono assimilabile a un evento simile avvenuto nel XIII secolo a Parigi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Casa della Donna in cui è avvenuto il miracolo eucaristico, oggi Chiesa del Miracolo Eucaristico (o del SS. Salvatore)
Sabato Santo 1984, tratto di Corso Vittorio Emanuele II. L'urna argentea contenente il Santissimo Sacramento è sorretta da quattro sacerdoti a piedi scalzi, in segno di penitenza per la profanazione dell'ostia consacrata.

La tradizione che data il miracolo eucaristico attorno all'anno 1000 è da ritenersi errata: la documentazione ufficiale riporta che esso avvenne "l'anno 1495, nel dominio di Re Ferdinando di Spagna"[2].

Il racconto riporta che una donna (di fede ebraica per la maggior parte delle tradizioni), la quale abitava in una casetta a ridosso della cinta muraria allora presente a Trani, dubitando della presenza di Cristo nell'ostia consacrata, se ne procurò una particola durante la celebrazione del Giovedì Santo presso la chiesa di Sant'Andrea[3]. Portata a casa la particola, la donna portò a bollore dell'olio e ve la immerse: Immediatamente essa divenne carne e prese a sanguinare: il sangue traboccò dalla padella e si riversò sul pavimento fino a uscire dalla porta. La donna tentò di occultare il sacrilegio, ma invano, e si mise a gridare attirando l'intero vicinato.

In breve la notizia del miracolo si sparse per la città. Il vescovo di Trani si recò dunque sul luogo del sacrilegio, raccolse i resti dell'ostia e li portò nella cattedrale; in seguito indisse una processione di riparazione [4].

Teca contenente i Sacri Azzimi profanati.

La casa dove avvenne il miracolo fu trasformata nel 1706 in una cappella dedicata al Santissimo Salvatore[5], tornta dal 2021 liberamente accessibile ai fedeli. La reliquia è attualmente custodita nella chiesa di Sant'Andrea a Trani; essa è stata esaminata in diverse ricognizioni ecclesiastiche, l'ultima delle quali è avvenuta nel 1924, in occasione del Primo Congresso Eucaristico Interdiocesano. La processione dei Misteri che si tiene a Trani durante la sera del Venerdì Santo è consacrata al Miracolo Eucaristico.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Raffaele Iaria, I miracoli eucaristici in Italia, Edizioni Paoline, 2005, pp. 27-31
  2. ^ Fra Bartolmeo Campi, L'innamorato di Cristo, 1625.
  3. ^ Secondo altre versioni, la donna si fece aiutare da una sua amica di fede cristiana.
  4. ^ Storia dell'Ostia miracolosa di Trani, F. Spaccucci e G. Curci, Napoli 1989
  5. ^ Antonio Paoli, Vita di San Nicola Pellegrino", 1719

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. Spaccucci, G. Curci, Il miracolo eucaristico di Trani, Laurenziana, Napoli, 1996
  • Sergio Meloni e Istituto San Clemente I Papa e Martire, I miracoli eucaristici e le radici cristiane dell'Europa, ESD Edizioni Studio Domenicano, 2007
  • Catalogo della Mostra internazionale "I MIRACOLI EUCARISTICI NEL MONDO", Prefazione del cardinale Angelo Comastri, Edizioni San Clemente, 2006
  • Renzo Allegri, Il sangue di Dio. Storia dei miracoli eucaristici, Ancora Editrice, 2005
  • Raffaele Iaria, I miracoli eucaristici in Italia, Edizioni Paoline, 2005
  • Nicola Nasuti, L'Italia dei prodigi eucaristici, Edizioni Cantagalli, 1997

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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