Mezzo trasmissivo
Il mezzo trasmissivo indica nelle telecomunicazioni il canale a livello fisico entro il quale viaggiano i segnali rappresentativi dell'informazione; ne consegue quindi anche la sostanziale equivalenza tra i termini "mezzo trasmissivo" e "canale trasmissivo".
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Affinché l'informazione viaggi a distanza, cioè da e verso entità dislocate in luoghi diversi, necessita di un'elaborazione che la trasformi in segnali elettrici e/o elettromagnetici i quali, a loro volta, devono essere adattati ai canali utilizzati per il trasporto.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/82/Galena.svg/240px-Galena.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/2c/Photo-RJ11-MF.jpg/240px-Photo-RJ11-MF.jpg)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/73/Bellingleeconnector.jpg/240px-Bellingleeconnector.jpg)
Un canale di trasmissione ideale dovrebbe possedere una banda sufficientemente larga ed uniforme per contenere lo spettro del segnale di informazione senza distorcerlo e dovrebbe poterlo trasferire a qualsivoglia distanza senza introdurre degradamenti nella qualità elettrica di origine; la realtà risulta diversa in quanto sono presenti fattori di degradazione tipici quali:
- Attenuazione;
- Rumore di natura elettrica oppure segnali spuri cioè interferenza;
- Distorsione.
Tipologie di mezzi trasmissivi
[modifica | modifica wikitesto]I mezzi trasmissivi possono classificarsi secondo il seguente schema:
- Mezzi trasmissivi ad onde guidate
- Linee metalliche
- Linee in cavo
- Guida d'onda
- Linee non metalliche
- Linee metalliche
- Mezzi trasmissivi ad onde irradiate
- Ponte radio terrestre: se si appoggia ad infrastrutture poste sulla superficie terrestre.
- Ponte radio aereo: se si appoggia provvisoriamente ad un velivolo in volo in quota.
- Ponte radio satellitare: se si appoggia sui satelliti artificiali in orbita e le relative telecomunicazioni satellitari.
Note
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