Yalis, la vergine del Roncador

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Yalis, la vergine del Roncador
Paese di produzioneItalia
Anno1955
Durata92 min
Generedrammatico
RegiaFrancesco De Robertis
SoggettoAldo Calamara Alfredo Curti Arpad De Riso
SceneggiaturaLeonardo Salmieri
ProduttoreAmil Alves Alfredo Curti Aldo Calamarà
FotografiaNino Busia
MontaggioEraldo Da Roma
MusicheGiovanni Fusco Piero Piccioni
ScenografiaAlfredo Montori
Interpreti e personaggi

Yalis, la vergine del Roncador è un film del 1955 diretto da Francesco De Robertis.

Yalis è una ballerina brasiliana che si esibisce in un night club di Roma. La ragazza è protetta da un anziano professore, che ogni sera viene a prenderla. Un giovane giornalista, dopo un tafferuglio, scrive un articolo e scopre che il professore e Yalis sono gli unici superstiti di una spedizione nel Paraná. Yalis viene rapita da un maniaco e il giornalista tenta di liberarla, ma il rapitore lo ferisce. La ragazza gli dona il suo sangue ed i due si sposano.

È la prima pellicola a colori girata da De Robertis, uno dei primi film di Ettore Manni. Nel cast figurano Roberto Bruni, Gino Buzzanca, Mario Passante e Tino Scotti. De Robertis inserisce ancora l'attore Nino Milano, l'unico che appare in cinque suoi lavori.

La colonna sonora è di Giovanni Fusco e Piero Piccioni (che si firma "Piero Morgan"). Per l'ultima volta il montaggio è curato da Eraldo Da Roma, che ha montato almeno quattro film del regista.

La "location" (come da titolo) è la Serra del Roncador, nel Mato Grosso, in Brasile. Hanno partecipato al film gli indigeni della tribù "Kalapagos".[1]

"Il film, che forse all'inizio voleva mostrare l'incontro di due civiltà, si smarrisce nel racconto di una vicenda alquanto ingarbugliata. Buone alcune riprese nella giungla."[2]

  1. ^ IMDb.com, Inc.
  2. ^ Segnalazioni Cinematografiche de "Il Sole 24 Ore").

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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