Gran Premio di Monaco 2024

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Bandiera di Monaco Gran Premio di Monaco 2024
1109º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 8 di 24 del Campionato 2024
Data 26 maggio 2024
Nome ufficiale LXXXI Grand Prix de Monaco
Luogo Circuito di Monte Carlo
Percorso 3,337 km / 2,073 US mi
Circuito cittadino
Distanza 78 giri, 260,286 km/ 161,734 US mi

Il Gran Premio di Monaco 2024 sarà l'ottava prova della stagione 2024 del campionato mondiale di Formula 1. La gara si correrà domenica 26 maggio sul circuito di Monte Carlo nel Principato di Monaco.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Aspetti tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Per questo Gran Premio la Pirelli, fornitore unico degli pneumatici, offre la scelta tra gomme di mescola C3, C4 e C5, la tipologia di mescole più morbide che caratterizzano l'intera gamma messa a disposizione dall'azienda fornitrice degli pneumatici. Fin dall'edizione 2019 del Gran Premio, la Pirelli ha sempre stabilito la stessa tipologia di pneumatici per questo appuntamento, viste le caratteristiche del tracciato cittadino che non comporta un elevato degrado degli pneumatici. Essa viene stabilita per la terza volta in stagione, nonché consecutiva dopo il precedente Gran Premio dell'Emilia-Romagna.[1] Prima del Gran Premio di Miami, la Pirelli nomina allo stesso tempo la scelta degli pneumatici per il successivo Gran Premio del Canada.[1]

La Federazione stabilisce la tradizionale zona posta lungo il rettilineo principale dei box in cui i piloti possono attivare il DRS. Il detection point, ovvero il punto per la determinazione del distacco tra i piloti, necessario per consentire l'uso del dispositivo, è stabilito dopo la curva 16.[2] Fin dall'introduzione del dispositivo mobile in Formula 1, durante la stagione 2011, il circuito di Monte Carlo è uno dei pochi tracciati utilizzati nel calendario del campionato mondiale di Formula 1 dove viene utilizzata una sola zona DRS. Durante le stagioni 2011 e 2012 il dispositivo mobile, secondo il regolamento tecnico, poteva essere aperto su tutto il tracciato nelle sessioni di prove libere e in qualifica, ma nel caso del circuito di Monte Carlo la Federazione ne vietò l'utilizzo in punti che avrebbero potuto mettere a rischio l'incolumità dei piloti, come sotto il tunnel.[3]

Per questo appuntamento, la velocità minima da percorrere dentro la corsia dei box è stabilita a 60 km/h.[4] La Federazione stabilisce che se i piloti usano la via di fuga della chicane della curva 10 e della curva 11, quest'ultimi possono rientrare in pista solo quando le luci, azionate sul posto dal commissario, sono diventate verdi.[4] Rispetto all'edizione del 2023, il circuito è oggetto di alcune modifiche. Il tracciato è stato riasfaltato tra l'uscita della curva 4 fino all'ingresso della curva 6, tra l'uscita della curva 6 fino all'ingresso della curva 10, e tra l'uscita della curva 19 fino all'uscita della curva 1. Le recinzioni tra la curva 13 e la curva 15 sul lato sinistro sono state aggiornate con la parte superiore angolata a 45 gradi.[4]

La Federazione rende noto che al termine della gara del precedente Gran Premio dell'Emilia-Romagna, tra le prime dieci vetture classificate è stata sorteggiata la Ferrari di Charles Leclerc per le verifiche tecniche. Le ispezioni hanno riguardato le sospensioni molleggiate, gli ammortizzatori anteriori e posteriori, tutti i componenti delle sospensioni interne anteriori e posteriori, nonché tutti i sensori collegati. Tutti i componenti ispezionati sono risultati essere conformi al regolamento tecnico.[5]

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Il Gran Premio rappresenta l'ottavo appuntamento stagionale a distanza di una settimana dalla disputa del Gran Premio dell'Emilia-Romagna, settima gara del campionato. Per la seconda volta in stagione, il calendario prevede una prova a distanza di una settimana dall'altra. Il campionato mondiale disputa il secondo appuntamento della stagione, nonché consecutivo, in Europa. Il Gran Premio è la terza e ultima prova calendarizzata nel mese di maggio.[6] La gara viene disputata in questo mese ininterrottamente dall'edizione del 2004. Il campionato disputa un appuntamento sulla tipologia di tracciato cittadino per la prima volta dal Gran Premio d'Australia. Il contratto per l'inserimento della gara nel calendario mondiale, sempre sul circuito di Monte Carlo, è stato rinnovato nel mese di settembre 2022 fino alla prossima stagione.[7] Il Gran Premio non presenta una sponsorizzazione nella denominazione ufficiale, in quanto gestito dall'Automobile Club de Monaco.[2]

Presente nel calendario del campionato mondiale di Formula 1 fin dall'edizione inaugurale del 1950 e valido quale prova della categoria dallo stesso anno, il Gran Premio di Monaco vede la disputa dell'ottantunesima edizione, la settantesima valida per il mondiale. La prima edizione, non valida per il mondiale, si disputò il 14 aprile 1929 sotto l'impulso del dirigente sportivo locale Antony Noghès, fondatore dell'Automobile Club de Monaco. Insieme ai Gran Premi di Gran Bretagna, Svizzera, Belgio, Francia e Italia, compresa un'edizione della 500 Miglia di Indianapolis valida per il mondiale, la gara monegasca è una delle prove che caratterizzò il calendario dell'edizione inaugurale del mondiale di Formula 1.[8] Il circuito di Monte Carlo è sempre stata l'unica sede dell'appuntamento, su otto diverse configurazioni, la cui la più recente in uso fin dalla stagione 2015.[9] Il circuito del Principato, che disputa una prova valida per il campionato mondiale di Formula 1 per la settantesima volta nella storia della categoria, è dietro solo all'Autodromo nazionale di Monza con settantatré, sede del Gran Premio d'Italia, per maggior numero di edizioni disputate nella storia della Formula 1. È il più breve tra tutti i circuiti attualmente utilizzati nel campionato mondiale con i suoi 3 337 metri, e quello con le velocità più basse, a causa della tortuosità del percorso e della ridotta carreggiata, quasi completamente priva di vie di fuga. I piloti lo percorrono per 78 volte, per un totale di 260,286 km, rispetto ai classici 305 km previsti per gli altri appuntamenti.[2] Il Gran Premio di Monaco non è stato disputato nella stagione 1951, non tenutosi a causa di problemi di budget e mancanza di regolamenti nella categoria, nel 1953 e nel 1954, non disputatosi in quanto i regolamenti delle vetture non furono finalizzati in Formula 1, e nella stagione 2020 a causa delle problematiche dettate dalla pandemia di COVID-19 e per l'allestimento del tracciato cittadino in tempi brevi.[10]

Ayrton Senna è il pilota più vincente nel Gran Premio di Monaco, con sei successi. Il brasiliano vinse l'edizione del 1987 con la Lotus, prima di segnare il record di vittorie consecutive, cinque, dal 1989 al 1993 con la McLaren. Senna è seguito da Graham Hill e Michael Schumacher, con cinque vittorie a testa.[11] Il brasiliano detiene anche il record del maggior numero di pole position, con cinque; ottenne la partenza al palo nel 1985 con la Lotus e successivamente per quattro volte consecutive con la McLaren, dal 1988 al 1991.[11] La scuderia di Woking detiene il maggior numero di vittorie (15); oltre alle vittorie di Senna, il costruttore britannico vinse con Alain Prost dal 1984 al 1986 e nel 1988, con Mika Häkkinen nel 1998, con David Coulthard nel 2000 e 2002, con Kimi Räikkönen nel 2005, con Fernando Alonso nel 2007 e con Lewis Hamilton nel 2008. Dietro al costruttore britannico si piazzano la Ferrari con nove successi e la Lotus con sette.[11] Cinque piloti dell'attuale campionato hanno trionfato in questo appuntamento. Il pilota britannico della Mercedes, Lewis Hamilton, ha vinto nel 2008 con la McLaren, e nel 2016 e 2019 con la scuderia tedesca. Lo spagnolo dell'Aston Martin, Fernando Alonso, vinse nel 2006 con l'ex scuderia denominata Renault e nel 2007 con la McLaren. L'australiano della RB, Daniel Ricciardo, trionfò nel 2018 con la Red Bull Racing, l'unica vittoria delle otto totali in carriera ottenuta dalla pole position, mentre il messicano Sergio Pérez della scuderia austriaca vinse nel 2022 con il costruttore di Milton Keynes.[11] Cinque piloti dell'attuale campionato sono partiti in pole position in questa gara. Alonso nel 2006 e 2007, Hamilton nel 2015 e 2019, Ricciardo nel 2016, alla prima partenza al palo in carriera, e 2018, il pilota locale della Ferrari, Charles Leclerc, nel 2021 e 2022, e l'olandese campione del mondo della Red Bull Racing, Max Verstappen, nel 2023. Pérez ottenne il primo giro più veloce in carriera nel 2012 con la Sauber. Da allora ne ha ottenuti ulteriori dieci.[12] Due delle tre pole position in carriera di Ricciardo sono state ottenute sul circuito monegasco, dove vinse anche per due volte in Formula Renault 3.5.[12] La Red Bull Racing ottenne il primo podio della storia nel 2006 grazie al terzo posto di David Coulthard, al suo duecentesimo Gran Premio.[12] Nel 2018 Leclerc divenne il primo pilota locale a competere nel proprio Gran Premio di casa da Olivier Beretta nel 1994.[11] La Ferrari fece il suo debutto nella categoria su questo tracciato durante la prima stagione del mondiale, nel 1950, mentre la McLaren debuttò in questo Gran Premio nell'edizione del 1966.[13] Trentuno dei sessantanove Gran Premi fin qui disputati sono stati vinti partendo dalla pole position. L'appuntamento è stato vinto per quarantasette volte dalla prima fila. Olivier Panis detenie il record quale pilota vincitore dalla posizione più indietro in griglia di partenza, la quattordicesima, nel 1996. L'edizione, condizionata dalla pioggia e con la percentuale più alta di sempre di ritiri (85,7%), ha visto solo tre vetture tagliare il traguardo. Panis è uno dei nove piloti ad aver ottenuto la prima vittoria in carriera nel Principato, insieme a Juan Manuel Fangio (1950), Maurice Trintignant (1955), Jack Brabham (1959), Denny Hulme (1967), Jean-Pierre Beltoise (1972), Patrick Depailler (1978), Riccardo Patrese (1982) e Jarno Trulli (2004). Per Panis, Beltoise e Trulli fu l'unica vittoria della carriera. Le edizioni del 2003 e 2021 segnarono zero sorpassi, mentre quella inaugurale del 1950 fu corsa alla media oraria più bassa di sempre (98,701 km/h).[13] L'edizione più veloce di sempre è quella del 2021, corsa con una velocità media di 157,833 km/h; il precedente record di 155,552 km/h risaliva all'edizione del 2007.[14]

La McLaren corre con una speciale livrea che presenta una colorazione verde, gialla e blu dedicata ad Ayrton Senna, il pilota più volte vincitore del Gran Premio di Monaco, con sei affermazioni.[15] Anche nelle edizioni del 2021 e 2023 il costruttore britannico corse con due speciali livree. Nel primo caso gareggiò con una livrea caratterizzata dal suo classico arancione, unito all'azzurro dello sponsor Gulf Oil,[16] mentre nel secondo corse con una livrea celebrativa per omaggiare le vittorie ottenute, tra il 1974 e il 1995, nella 500 Miglia di Indianapolis, nel Gran Premio di Monaco e nella 24 Ore di Le Mans, riconoscimento chiamato Triple Crown, come parte dei festeggiamenti dei sessant'anni della squadra.[17]

L'ex pilota di Formula 1, il britannico Derek Warwick, è nominato commissario aggiunto per la gara. Ha svolto già in passato tale funzione, l'ultima nel Gran Premio del Bahrein, gara inaugurale del campionato. Warwick fu designato commissario aggiunto anche nelle edizioni 2014, 2017 e 2022.[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Pirelli, ecco le gomme per Imola, Monaco e Montreal, su formulapassion.it, 23 aprile 2024.
  2. ^ a b c (EN) Formula 1 Grand Prix de Monaco 2024, su formula1.com. URL consultato il 21 maggio 2024.
  3. ^ Alettoni mobili anche a Montecarlo. Ma vietati sotto il tunnel, su f1web.it, 24 maggio 2011. URL consultato il 30 ottobre 2011.
  4. ^ a b c (EN) Race Director's Event Notes (PDF), su fia.com, 22 maggio 2024.
  5. ^ (EN) Post-Race Checks on Car 16, Emilia Romagna GP (PDF), su fia.com, 22 maggio 2024.
  6. ^ (EN) 2024 FIA Formula One World Championship, su fia.com. URL consultato il 3 aprile 2024.
  7. ^ Tutte le scadenze di contratto dei GP inclusi nel 2022, su formulapassion.it, 8 marzo 2022.
  8. ^ (EN) 1950, su statsf1.com. URL consultato il 21 maggio 2024.
  9. ^ (EN) Monaco, su statsf1.com. URL consultato il 21 maggio 2024.
  10. ^ (EN) statsf1.com, https://www.statsf1.com/en/grand-prix-monaco.aspx. URL consultato il 23 maggio 2023.
  11. ^ a b c d e (EN) F1 - 2021 Monaco Grand Prix Preview, su fia.com, 19 maggio 2021.
  12. ^ a b c (EN) F1 - 2024 Monaco Grand Prix Preview, su fia.com, 22 maggio 2024.
  13. ^ a b (EN) F1 - 2022 Monaco Grand Prix Preview, su fia.com, 25 maggio 2022.
  14. ^ (EN) Monaco GP Facts & Stats: Verstappen wins the fastest Monte Carlo race in history, su formula1.com, 23 maggio 2021.
  15. ^ Capolavoro McLaren per Monaco: svelata la livrea omaggio dedicata a Senna, su formulapassion.it, 21 maggio 2024.
  16. ^ Francesco Corghi, F1: ecco la stupenda livrea McLaren-Gulf per il GP di Monaco, su it.motorsport.com, 16 maggio 2021. URL consultato il 16 maggio 2021.
  17. ^ F1 | McLaren: livrea celebrativa "Triple Crown" al GP di Monaco, su it.motorsport.com, 23 maggio 2023.
  18. ^ (EN) 2024 Monaco Grand Prix – Event&Timing Information, su fia.com. URL consultato il 21 maggio 2024.
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