Giovan Battista Asperti
Giovan Battista Asperti (Bergamo, 19 gennaio 1839 – Romano di Lombardia, 3 marzo 1920) è stato un patriota italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giovan Battista, fu Giovanni, nacque a Bergamo, dove frequentò l'Accademia Carrara, si stabilì in seguito a Romano diventandone cittadino a tutti gli effetti. A 18 anni disertò dall'esercito sabaudo per arruolarsi a 21 nei Mille di Garibaldi, inquadrato nella 8ª compagnia. In seguito alla diserzione, fu condannato a morte in contumacia, ma riabilitato quando i garibaldini passarono da avventurieri e briganti a salvatori della patria. Fu uno dei 174 conterranei bergamaschi tra le file delle camicie rosse garibaldine.
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Risulta ferito nelle battaglie, titolare di pensione (riconosciutagli però solo nel 1920, anno della sua morte) conseguente al suo ruolo patriottico; a tal proposito risulta uno scambio di corrispondenza con il generale Garibaldi che gli chiedeva informazioni su altri presunti garibaldini pretendenti al riconoscimento di pensione; il suo carteggio epistolare è conservato al museo di Caprera per richiesta del figlio di Garibaldi, il quale venne personalmente a Romano per farne richiesta alla famiglia. È sepolto nel cimitero di Romano di Lombardia da cui una via gli è stata dedicata. Una stele ne commemora le gesta patriottiche, la sua tomba restaurata in occasione del 150º dell'unità d'Italia (2011).
Voci correlate
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