Amegilla

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Amegilla
Amegilla sp.
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezioneHymenopteroidea
OrdineHymenoptera
SottordineApocrita
SezioneAculeata
SuperfamigliaApoidea
FamigliaApidae
SottofamigliaApinae
SottotribùAnthophorini
GenereAmegilla
Friese, 1897
Specie
vedi testo

Amegilla Friese, 1897 è un genere di imenotteri apoidei della famiglia Apidae (sottofamiglia Apinae, tribù Anthophorini).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'aspetto è molto simile a quello del genere Anthophora, da cui si distingue per l'assenza di un arolio tra le unghia del tarso.[1]

La nervatura alare presenta gli elementi morfologici tipici degli Anthophorini:[2]

  • la cellula marginale è relativamente corta, più corta delle tre cellule submarginali messe insieme
  • la seconda e la terza vena trasversa hanno simile lunghezza
  • la prima vena ricorrente raggiunge la vena-M circa a metà strada tra la prima e la seconda vena trasversa

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Amegilla ha un ampio areale che abbraccia la regione regione paleartica, l'Africa (incluso il Madagascar), la regione orientale e l'Australia; è assente nel Nuovo Mondo.[3]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Con oltre 250 specie è il secondo genere più numeroso della tribù Anthophorini[4].

In Italia sono presenti le seguenti specie:[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Michener 2000, p.721.
  2. ^ Entity Display : Amegilla spp
  3. ^ Dubitzky A, Phylogeny of the World Anthophorini (Hymenoptera: Apoidea: Apidae), in Systematic Entomology 2007; 32(4): 585-600, DOI:10.1111/j.1365-3113.2007.00397.x/pdf.
  4. ^ (EN) Amegilla, in Hymenoptera Online (HOL), Ohio State University. URL consultato il 25/09/2011.
  5. ^ Fabio Stoch, Family Anthophoridae, in Checklist of the Italian fauna online version 2.0, 2003. URL consultato il 12/09/2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007537016805171
  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi