Aethiocarenus burmanicus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Aethiocarenus
Aethiocarenus burmanicus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumArthropoda
ClasseInsecta
OrdineAethiocarenodea
FamigliaAethiocarenidae
GenereAethiocarenus
Poinar & Brown, 2017
Nomenclatura binomiale
† Aethiocarenus burmanicus
Poinar & Brown, 2017

Aethiocarenus è un genere estinto di insetti che contiene una singola specie, ossia A. burmanicus, descritta da un singolo esemplare conservato nell'ambra fossile e risalente al Cretaceo superiore, circa 99 milioni di anni (Cenomaniano), in quella che oggi è la valle di Hukawng, Myanmar. L'animale presenta caratteristiche insolite ed inusuali per un insetto, come la sua testa triangolare attaccato al pronoto rispetto all'ipotenusa. Aethiocarenus è l'unico membro conosciuto della famiglia Aethiocarenidae e dell'ordine Aethiocarenodea. Difatti, le forme insolite dell'animale hanno resa necessaria l'istituzione di un nuovo ordine, una nuova famiglia ed un nuovo genere per poterne classificare la specie.[1] Tuttavia, niente esclude l'ipotesi che Aethiocarenus potrebbe essere effettivamente una ninfa di Alienopterus.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Aethiocarenus era probabilmente un onnivoro, dotato di un corpo allungato, stretto, piatto con zampe lunghe e snelle. Possedeva delle ghiandole sul collo che si ritiene contenessero una sostanza chimica usata per respingere i predatori.[3] Gli occhi erano posizionati ai lati della testa, permettendo all'insetto di vedere anche dietro di sè.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ George Poinar e Alex E. Brown, An exotic insect Aethiocarenus burmanicus gen. et sp. nov. (Aethiocarenodea ord. nov., Aethiocarenidae fam. nov.) from mid-Cretaceous Myanmar amber, in Cretaceous Research, vol. 72, 2017, pp. 100–104, DOI:10.1016/j.cretres.2016.12.011. (Same at researchgate - free)
  2. ^ Marie K. Hörnig, Joachim T. Haug e Carolin Haug, An exceptionally preserved 110 million years old praying mantis provides new insights into the predatory behavior of early mantodeans, in PeerJ, 2017, DOI:10.7717/peerj.3605.
  3. ^ Ancient, scary and alien-looking specimen forms a rarity in the insect world – a new order, su oregonstate.edu, Oregon State University, News and Research Communications, 25 gennaio 2017. URL consultato il 27 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2018).
  4. ^ (EN) Josh Hrala, This Scary, Alien-Like Specimen Trapped in Amber Represents a Brand New Order of Insect, in ScienceAlert. URL consultato il 7 febbraio 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi