Pagina principale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 549 004 utenti registrati, dei quali 7 029 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 119 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Vetrina

La battaglia di Fort Sumter (nota anche come assedio, bombardamento o prima battaglia di Fort Sumter) fu uno scontro avvenuto tra il 12 e il 13 aprile 1861 nei pressi del porto di Charleston, in Carolina del Sud, tra le truppe dei neonati Stati Confederati d'America e il presidio unionista di Fort Sumter, che aveva rifiutato di arrendersi. I confederati, i quali già da vari mesi assediavano il forte, lo bombardarono e ne ottennero la resa il giorno successivo in quanto impossibile da difendere per gli unionisti.

L'episodio, benché relativamente incruento (ci furono complessivamente solo due vittime, per di più accidentali), fu in realtà il culmine dei molti mesi di tensioni succeduti alle elezioni presidenziali del 1860 e all'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln, visto dai sudisti come incompatibile col sistema di valori del Profondo Sud schiavista e quindi proprio nemico dichiarato. A differenza del predecessore James Buchanan, che aveva mantenuto posizioni più concilianti e ambigue, Lincoln chiarì di non voler cedere alle pretese sudiste, e ordinò al comandante della guarnigione di Charleston Robert Anderson di presidiare Fort Sumter a ogni costo. I nordisti rifiutarono quindi ogni richiesta di resa, e dopo un lungo assedio i sudisti risposero bombardando il forte e facendo esplodere il conflitto armato.

Il bombardamento di Fort Sumter funse da casus belli per lo scoppio della guerra civile americana, funzionale a entrambe le parti: per i sudisti era la prova che il Nord non aveva alcuna intenzione di allentare il proprio giogo sul Sud, mentre i nordisti interpretarono l'azione come una pericolosa rivolta armata da reprimere, portando così all'inasprimento delle relazioni e allo scoppio del conflitto. La guerra che ne conseguì durò quattro anni e devastò gli Stati Uniti, portando alla sconfitta finale e all'occupazione del Sud da parte del Nord. La battaglia di Fort Sumter, in quanto primo scontro della guerra civile, è considerata come uno degli eventi più importanti della storia degli Stati Uniti d'America.

Leggi la voce · Tutte le voci in vetrina

 

Voci di qualità

La stagione 2016-2017 dell'Associazione Calcio Legnano si è conclusa con la retrocessione della squadra nel campionato di Eccellenza.

Nel campionato di Serie D 2016-2017 il Legnano viene inserito nel gruppo A dove ritrova, tra le altre, le blasonate Casale e Varese. In Coppa Italia Serie D 2016-2017 i Lilla vengono eliminati nel turno preliminare dalla Bustese Roncalli - squadra della vicina Busto Garolfo - ai tiri di rigore.

In campionato, dopo un pessimo inizio, che relega il Legnano all'ultimo posto in classifica, la squadra risale in graduatoria e raggiunge i play-out, che gioca il 21 maggio 2017 contro la Bustese. L'incontro finisce 3 a 0 a favore di questi ultimi: per la stagione successiva il Legnano viene quindi retrocesso in Eccellenza.

Leggi la voce · Tutte le voci di qualità

 

Lo sapevi che...

For sale: baby shoes, never worn è una storia di sei parole, attribuita a Ernest Hemingway, anche se l'identità dell'autore non è mai stata completamente chiarita.

La traduzione in italiano sarebbe: "In vendita: scarpe bimbo, mai usate".

Le prime versioni della storia risalgono agli inizi del 1900 e venne riprodotta e ampliata nel giro di pochi anni dalla sua pubblicazione iniziale. Il primo collegamento con Hemingway risale al 1991, 30 anni dopo la sua morte. La storia è uno degli esempi più famosi di flash fiction.

Leggi la voce · Proponi un'altra voce

 

Ricorrenze del 30 agosto

Maria Montessori

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Abbondio di Como, Aristide Marciano e Paolino di Treviri.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 30 agosto 2024): English (inglese) (6 874 740) · Binisaya (cebuano) (6 116 946) · Deutsch (tedesco) (2 938 183) · Français (francese) (2 632 434) · Svenska (svedese) (2 593 396) · Nederlands (olandese) (2 166 078) · Русский (russo) (1 996 897) · Español (spagnolo) (1 975 590) · Italiano (1 879 793) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 624 472)

Dal mondo di Wikipedia: Українська (ucraino) · العربية (arabo) · Krèyol ayisyen (haitiano) · Lëtzebuergesch (lussemburghese) · Piemontèis (piemontese) · Nnapulitano (napoletano) · മലയാളം (malayalam) · Māori (maori) · Interlingua (interlingua) · West-Vloams (fiammingo) · Zazaki (zazaki) · 古文 / 文言文 (cinese classico) · Sardu (sardo) · Seeltersk (frisone orientale) · Sranantongo (sranan tongo) · Romani chib (romanì) · Qaraqalpaq tili (karakalpak) · Eʋegbe (ewe) · Хальмг келн (calmucco)

 

Oltre Wikipedia

Wikipedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:

Commons
Risorse multimediali condivise
Wikiquote
Raccolta di citazioni
Wikizionario
Dizionario e lessico
Wikinotizie
Notizie a contenuto aperto
Wikispecies
Catalogo delle specie
Meta-Wiki
Progetto di coordinamento Wikimedia
Wikibooks
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Wikisource
Biblioteca di opere già pubblicate
Wikiversità
Risorse e attività didattiche
Wikidata
Database di conoscenza libera
Wikivoyage
Guida turistica mondiale
Wikifunctions
Raccolta di funzioni

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 549 004 utenti registrati, dei quali 7 029 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 119 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Lavori in corso

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Ėrzi)

Guarda i girasoli: s'inchinano al sole, ma se vedi uno che è inchinato un po' troppo significa che è morto. Tu stai servendo, però non sei un servo. Servire è l'arte suprema. Dio è il primo servitore; Lui serve gli uomini, ma non è servo degli uomini.
La vita è bella

Una femmina di jacamar codarossiccia (Galbula ruficauda), appollaiata su un ramo di Cecropia, osserva degli insetti in volo nelle vicinanze. Esemplare fotografato nel parco urbano Parque das Nações Indígenas, della città di Campo Grande, nello stato federale brasiliano di Mato Grosso do Sul.

Preikestolen

È una falesia di granito alta 604 metri e che termina a strapiombo sul Lysefjord, di fronte al Kjeragbolten, nei pressi del villaggio di Forsand, nel comune di Sandnes (Norvegia). Visitato da un numero crescente di turisti, il Preikestolen è ad oggi uno dei siti più popolari del paese scandinavo.