Ugo Pugliese
| Ugo Pugliese | |
|---|---|
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| Sindaco di Crotone | |
| Durata mandato | 20 giugno 2016 – 4 dicembre 2019 |
| Predecessore | Peppino Vallone |
| Successore | Tiziana Costantino (commissario straordinario) |
| Presidente della Provincia di Crotone | |
| Durata mandato | 19 aprile 2018 – 4 dicembre 2019 |
| Predecessore | Nicodemo Parrilla |
| Successore | Sergio Ferrari |
| Dati generali | |
| Partito politico | Italia Viva (dal 2022)[1] In precedenza: UdC (fino al 2022) |
| Professione | Dirigente d'azienda |
Ugo Pugliese (Crotone, 26 novembre 1961) è un dirigente d'azienda e politico italiano.
È stato sindaco di Crotone dal 20 giugno 2016 al 4 dicembre 2019[2] e presidente della Provincia di Crotone dall'aprile 2018 al dicembre 2019.[3]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Sposato e padre di due figli, svolge da diversi anni l'attività di agente assicuratore ed è un appassionato di mare e sport. È anche titolare di una società di risk management per le aziende.
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Si presenta come candidato a sindaco di Crotone alle elezioni amministrative del 5 giugno 2016 supportato da Enzo e Flora Sculco, con la coalizione di ispirazione centrista La Prossima Crotone costituita dalle liste civiche: i demoKRatici, Crotone #inrete, Araba Fenice, Laboratorio Crotone e Popolari per Crotone (UDC) arrivando al ballottaggio del 19 giugno insieme alla candidata del PD Rosanna Barbieri e vincendo le elezioni con il 59,27% delle preferenze.
Controversie[modifica | modifica wikitesto]
Il 7 novembre 2019 viene disposto al sindaco Pugliese e all'assessore allo sport Giuseppe Frisenda il divieto di dimora dal procuratore della Repubblica di Crotone Giuseppe Capoccia; Pugliese inoltre è indagato in un'inchiesta della Procura per il reato di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente in merito a delle irregolarità relative all'affidamento della gestione della locale piscina olimpionica comunale[4]. Rassegna le dimissioni l'11 novembre 2019[5], decadendo dalla carica di sindaco – e contestualmente da quella di presidente della provincia – con la nomina del commissario Tiziana Costantino il successivo 4 dicembre[6].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ https://www.ilcrotonese.it/2022/02/21/mobile/leggi-notizia/argomenti/cronaca-7/articolo/italia-viva-lex-sindaco-di-crotone-ugo-pugliese-si-iscrive-al-partito-di-renzi.html
- ^ Ugo Pugliese è il nuovo sindaco di Crotone, su ilcrotonese.it. URL consultato il 20 giugno 2016.
- ^ Ugo Pugliese eletto presidente della Provincia, su ilcrotonese.it. URL consultato il 22 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2018).
- ^ Crotone, divieto di dimora per il sindaco Ugo Pugliese: “Irregolarità su affidamento della gestione della piscina comunale”, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato l'11 novembre 2019.
- ^ Pugliese si è dimesso, su ilcrotonese.it. URL consultato il 13 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2019).
- ^ Crotone, il neo commissario Costantino: "Le risorse della città non vanno sprecate", su Gazzetta del Sud, 5 dicembre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2019.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Ugo Pugliese, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Sito ufficiale, su ugopugliese.it. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2016).
