Snam

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Snam
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Snam sede centrale in Piazza Santa Barbara a San Donato Milanese (MI)
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per Azioni
Borse valoriBorsa Italiana: SRG
ISINIT0003153415
Fondazione30 ottobre 1941
Sede principaleSan Donato Milanese (MI)
GruppoCassa Depositi e Prestiti
Controllate
Persone chiave
SettoreUtilities (Trasporto, dispacciamento, rigassificazione, stoccaggio del gas naturale)[3]
Fatturato3,87 miliardi di [4] (2023)
Utile netto1,168 miliardi di [4] (2023)
Dipendenti3 798[5] (2023)
Sito webwww.snam.it
Sede Snam di Via Maastricht a San Donato Milanese (MI)

Snam S.p.A. (già Snam Rete Gas S.p.A. fino al 1º gennaio 2012, quando ha ripreso il nome Snam, originariamente acronimo di Società NAzionale Metanodotti) è una società di infrastrutture energetiche con sede centrale a San Donato Milanese (MI). È il primo operatore europeo nel trasporto del gas naturale.[6] La società è attiva anche nello stoccaggio (immagazzinamento di gas naturale) e nella rigassificazione del gas naturale liquefatto.[7]

Snam garantisce la sicurezza degli approvvigionamenti e promuove la transizione energetica con investimenti nei gas verdi (biometano e idrogeno), nell’efficienza energetica e nella tecnologia CCS (Carbon Capture and Storage). L’azienda crea, inoltre, nuove aree verdi attraverso una società benefit focalizzata su progetti di forestazione urbana.[8]

Snam intende inoltre ridurre le emissioni dirette di gas a effetto serra del 25% al 2027, del 40% al 2030 e del 50% al 2032, per raggiungere la carbon neutrality (100%) entro il 2040, compensando le emissioni che non potranno essere eliminate attraverso progetti di off setting e coinvolgendo anche società partecipate e fornitori. Snam persegue il net zero su tutte le emissioni (incluse quelle indirette) entro il 2050. Il Gruppo lavora poi alla riduzione delle emissioni di gas naturale sui propri asset: nel 2023 Snam ha raggiunto il -55% rispetto al 2015 e ha fissato un target del -64% al 2027. Il modello di business dell’azienda si basa sulla crescita sostenibile, la trasparenza, la valorizzazione dei talenti e delle diversità, la tutela e lo sviluppo sociale dei territori.[9]

La società è quotata nell'indice FTSE MIB della Borsa di Milano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Snam fu costituita il 30 ottobre 1941, con un capitale sociale di 3 milioni di lire, con il nome "Società Nazionale Metanodotti", con partecipazione di Ente Nazionale Metano (Agip), Regie Terme di Salsomaggiore e Società Anonima Utilizzazione e Ricerca Gas Idrocarburati (SURGI). Le finalità erano la costruzione di metanodotti, e la distribuzione e vendita del gas.[10] In tempo di guerra il metano diventa fondamentale per l’Italia, viene così costruito il primo metanodotto che porta a Lodi e a Milano il gas dei pozzi di Salsomaggiore (Parma).[11]

Con la l. 10 febbr. 1953 nr. 136, all’atto della costituzione dell’ENI, l’impatto della produzione di metano della pianura padana rendeva ancora di grande interesse l’argomento della riserva di esclusiva sulla ricerca e sulla coltivazione degli idrocarburi concessa in quella zona all’azienda di Stato. Ciò si doveva sia al valore economico e industriale della produzione di metano nella pianura padana, sia al significato simbolico che aveva assunto anche nell’opinione pubblica. A tutela delle risorse del sottosuolo di pertinenza dello Stato, l’AGIP aveva infatti ricevuto l’esclusiva sulle risorse dell’area padana in virtù di una legge mineraria che richiedeva di essere aggiornata da tempo.[12]

Articolato alla costituzione in subholdings funzionali per ambito (AGIP mineraria per la ricerca e la distribuzione di petrolio e metano; AGIP per la raffinazione e vendita di prodotti petroliferi e metano; SNAM, Società NAzionale Metanodotti, per il sistema di trasporto dei prodotti; ANIC, per il coordinamento delle attività nella chimica), il gruppo ENI fu così in grado di finanziare la propria crescita attraverso la vendita di gas naturale (rendita metanifera), stimolando anche l’economia nazionale con la fornitura di energia a basso costo.[12]

Nel 1955 fu costituita la Snam Montaggi, che nel 1957 incorporò la SAIP e prese il nome di Saipem; nel 1956 fu costituita la Snam Progetti (divenuta in seguito Snamprogetti) per la progettazione di grandi impianti su terra ferma (onshore), nel 2006 Saipem acquista da Eni la totalità delle azioni Snamprogetti.[13]

Nel 1961 viene avviata la costruzione di due metanodotti in Italia centro-meridionale: il primo trasporta il gas scoperto in provincia di Chieti verso Terni e Roma, il secondo trasporta il metano estratto in Basilicata verso la costa della Puglia. Nel giro di dieci anni, la rete di trasporto del gas raggiunge una dimensione nazionale grazie a un’estensione pari a 8.000 chilometri. Nel 1974, il gas proveniente dai giacimenti della Siberia arriva a Sergnano (Cremona) e, nello stesso anno, è avviato anche il gasdotto di 830 chilometri che consente di importare il gas dal giacimento di Groeningen (Olanda). I gasdotti Snam raggiungono nel 1980 una lunghezza complessiva che sfiora i 15.000 chilometri.[10]

Nel 1983 vengono completati i lavori del Transmed, gasdotto in grado di trasportare il gas di provenienza algerina, attraverso il Mediterraneo e l’Italia, dalla Sicilia alla Lombardia, per una lunghezza totale di oltre 2.400 chilometri.[14][15][16]

Nel 2001, in base alla direttiva europea per la liberalizzazione del mercato del gas, Snam scorporò le attività non legate al trasporto del gas e prese il nome di Snam Rete Gas, mentre il 27 luglio 2001 nacque GNL Italia, controllata al 100%. Nello stesso anno Snam entrò in borsa e dal 2002 fece parte dell'indice S&P/MIB.[10]

Il 12 febbraio 2009, Snam Rete Gas S.p.A. acquistò da Eni S.p.A. il 100% di Italgas S.p.A. per 3,07 miliardi di euro, ed il 100% di Stoccaggi Gas Italia S.p.A., per 1,65 miliardi. Per il pagamento si avvalse di un aumento del capitale sociale per 3,5 miliardi e di un finanziamento di 1,3 miliardi.[17] La chiusura dell'operazione avvenne nel luglio 2009. Venne a crearsi un gruppo con una rete di trasporto gas di 31.500 chilometri, di distribuzione gas di 58.000 chilometri e con una capacità di stoccaggio di 14 miliardi di metri cubi, inclusi 5 miliardi di metri cubi di riserva strategica.

A partire dal 1º gennaio 2012, è avvenuto il cambio di nome da Snam Rete Gas in Snam S.p.A. e, in recepimento delle direttive europee, cede il business del trasporto alla nuova società Snam Rete Gas S.p.A., interamente controllata.[18] Cambia logo abbandonando il cane a sei zampe di Eni e acquisendo un logo molto simile all'originale degli anni '40.[19]

Snam opera in Italia e all’estero tramite società partecipate, fra cui: Térega Holding S.A.S (Francia), Trans Austria Gasleitung GmbH (Austria), Interconnector e dCarbonX Limited (Regno Unito), DESFA (Grecia, controllato da Senfluga Energy Infrastructure Holding). È tra gli azionisti di TAP (Trans Adriatic Pipeline)[20] e di ADNOC Gas Pipelines, società che detiene per 20 anni i diritti di gestione di 38 gasdotti negli Emirati Arabi Uniti [21]

Ad aprile 2023, Snam ha ricevuto da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) un finanziamento sostenibile da 300 milioni di euro per la realizzazione della Linea Adriatica, gasdotto in corso di realizzazione per incrementare la capacità di trasporto dei punti di entrata nel Sud Italia. La fase 1 del progetto rientra tra le opere da finanziare nell’ambito del RepowerEU Plan.[22]

A maggio 2024, Snam ha ricevuto da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) un finanziamento ESG-linked (legato al raggiungimento di obiettivi sostenibili) da 200 milioni di euro. L’operazione è dedicata al rifacimento del gasdotto Ravenna-Chieti e rafforza l’infrastruttura del trasporto di gas naturale dal Sud al Nord Italia. In un’ottica di sicurezza energetica e decarbonizzazione, sarà compatibile anche con il trasporto dell’idrogeno. Il gasdotto, la cui linea principale sarà completata entro il 2026, sarà interconnesso alla Linea Adriatica in corso di realizzazione.[23]

Il finanziamento ESG-linked da 200 milioni di euro contribuisce al raggiungimento del target di finanza sostenibile stabilito da Snam all’85% entro il 2027.[24]

A maggio 2024, alla presentazione dei dati finanziari del primo trimestre dell’anno, Snam ha rivisto al rialzo le guidance 2024 per quanto riguarda l’EBITDA e l’utile netto, aumentando i target finanziari per il 2024 e anticipando di un anno gli obiettivi previsti dal piano industriale 2023-2027.[25][26]

Scissione parziale Italgas[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 7 novembre 2016, a seguito della scissione parziale proporzionale di Snam S.p.A., con il trasferimento dell'86.5% della partecipazione detenuta in Italgas Reti S.p.A., ai propri azionisti, Italgas S.p.A. torna ad essere quotata in borsa dopo 13 anni.[27] Dal 2018 viene quindi rinnovata la brand identity dell'azienda[28], con logo e valori rinnovati che accompagnano l’azienda in nuovi progetti quali la realizzazione di infrastrutture per forniture energetiche stabili e sicure e lo sviluppo del gas come fonte rinnovabile. Il marchio rinnovato segna il passaggio verso il concetto di paesaggio e responsabilità ambientale.[29]

Nel 2024 Snam ha proposto anche il nuovo “ambition statement” (“Infrastrutture energetiche per un futuro sostenibile”) che sottolinea nuovi obiettivi di sostenibilità, tra cui la riduzione delle emissioni per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040 e il “Net Zero” al 2050.[30]

Infrastrutture[modifica | modifica wikitesto]

  • 38.000 km di metanodotti, di cui 32.862 km operativi in Italia[31]
  • 1 centro nazionale di Dispacciamento a San Donato Milanese
  • 9 impianti di stoccaggio del gas a Brugherio, Bordolano, Cortemaggiore, Fiume Treste, Minerbio, Ripalta, Sabbioncello, Sergnano e Settala[31]
  • 13 impianti di compressione a Masera, Sergnano, Malborghetto, Istrana, Poggio Renatico, Minerbio, Terranuova, Gallese, Melizzano, Montesano, Tarsia, Messina, Enna[31]
  • 2 impianti di rigassificazione onshore, il Rigassificatore di Panigaglia, l’impianto di OLT Offshore LNG Toscana (partecipazione al 49,07%) e il Terminale GNL Adriatico (partecipazione al 30%)[32][33]
  • 2 unità di rigassificazione galleggianti (FSRU), “Golar Tundra” acquistata nel maggio 2022 e “BW Singapore” acquistata nel dicembre 2023[34][35]
  • 48 centri di manutenzione[36]

Struttura societaria[modifica | modifica wikitesto]

La struttura del Gruppo al 31 dicembre 2023, come da Relazione Finanziaria 2023 approvata all’Assemblea degli Azionisti Snam del 7 maggio 2024, è la seguente:

Trasporto[modifica | modifica wikitesto]

Aziende che si occupano del trasporto e del dispacciamento del gas naturale.

  • Snam Rete Gas (100%)
  • Asset Company 2 Srl (100%)
    • Infrastrutture trasporto gas spa (100%)
  • Enura spa (55%), joint venture tra Snam e Sgi, nata per realizzare l'infrastruttura di trasporto di metano in Sardegna[37]

Stoccaggio[modifica | modifica wikitesto]

  • Stogit Spa (100%), azienda che gestisce 9 impianti di stoccaggio del gas naturale in Italia (Brugherio, Bordolano, Cortemaggiore, Fiume Treste, Minerbio, Ripalta, Sabbioncello, Sergnano e Settala)[38]

Rigassificazione[modifica | modifica wikitesto]

  • GNL Italia spa (100%), principale operatore della rigassificazione del gas naturale liquefatto (GNL), gestisce l’impianto del Rigassificatore di Panigaglia
  • Snam FRSU Italia srl (100%), gestisce i terminali di rigassificazione galleggianti (FSRU) Golar Tundra e BW Singapore acquistati da Snam[39]
    • FSRU I Limited (100%)
    • Ravenna LNG Terminal srl (100%)

Mobilità sostenibile[modifica | modifica wikitesto]

  • Greenture spa (100%), Snam4Mobility fino a marzo 2023[40], che favorisce la decarbonizzazione dei trasporti terrestri, marittimi e ferroviari, oltre che delle utenze industriali e civili off-grid, attraverso lo sviluppo di infrastrutture prevalentemente a sostegno dell’utilizzo del Bio C-LNG (Compressed e Liquefied Natural Gas) e idrogeno.
    • Cubogas (100%), che progetta, sviluppa e produce soluzioni tecnologiche di compressione per gas naturale, biometano e idrogeno, a sostegno della transizione energetica delle industrie[41][42].

Transizione energetica[modifica | modifica wikitesto]

  • Bioenerys srl (100%), Snam4Environment fino a novembre 2022[43], si occupa di favorire lo sviluppo di infrastrutture per il biometano e diffonderne l’utilizzo sul territorio nazionale, promuovendo l’economia circolare[44]
    • Bioenerys Agri (100%), già IES biogas, attiva nella progettazione, costruzione, manutenzione e assistenza di impianti per produzione di biogas e biometano da scarti agricoli e della filiera agroindustriale[45]
    • Bioenerys Ambiente (100%), già Renerwaste, una delle maggiori società in Italia attive nella gestione di impianti di produzione di biogas e biometano per la valorizzazione energetica della frazione organica del rifiuto solido urbano (FORSU)[45]
  • Renovit spa (60,05%), certificata B Corp dal 2022 e società benefit dal 2023[46], è la piattaforma italiana avviata da Snam e CDP Equity per promuovere l’efficienza energetica di aziende, condomini, terziario e pubblica amministrazione e favorire lo sviluppo sostenibile e la transizione energetica del Paese[47]
    • TEP Energy Solution srl (100%), attiva dal 2006, è una Energy Service Company specializzata nel comparto industriale e nella riqualificazione energetica e miglioramento sismico degli edifici, residenziali e del terziario[48]
    • Evolve spa (70%), nata nel 1999, è una delle prime Energy Service Company italiane, specializzata in servizi energetici integrati per gli edifici residenziali privati e pubblici e del terziario[48]
    • Renovit Public Solutions spa (70%), uno dei principali operatori italiani di servizi energetici integrati e multiservizio tecnologico, o global service, per enti pubblici, strutture sanitarie pubbliche e private e il settore terziario[48]
    • Renovit Consorzio Stabile, costituito dalle società operative del Gruppo Renovit, TEP Energy Solution, Renovit Public Solutions e Evolve, integra i requisiti di idoneità tecnica e finanziaria delle consorziate stesse[48]
  • Asset company 10 Srl (100%), società che detiene il 21,59% delle quote di Industrie De Nora, azienda che opera nello sviluppo di soluzioni di decarbonizzazione, soprattutto nel campo dell'idrogeno[49][50]

Forestazione urbana[modifica | modifica wikitesto]

  • Arbolia (100%), società benefit creata da Snam e Cassa Depositi e Prestiti nel 2020, dal 2023 vede Snam come azionista unico. È attiva nello sviluppo di aree verdi nelle città e nei territori italiani[51]

Azionariato[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito, in dettaglio, la composizione dell'azionariato, aggiornato al mese di settembre 2019:[52]

Azionista Azioni possedute
CDP Reti 31,038%
Romano Minozzi 7,38%
Banca d'Italia 0,53%
Snam 2,77%
Investitori retail 9,2%
Investitori istituzionali 49,082%

I numeri di Snam[modifica | modifica wikitesto]

Anno Ricavi totali

(in milioni di €)

Risultato operativo

(in milioni di €)

Utile netto - adjusted

(in milioni di €)

Investimenti tecnici [53]

(in milioni di €)

Capitalizzazione

(in milioni di €)

Patrimonio netto

(in milioni di €)

Debito

(in milioni di €)

Dipendenti
2018 2.528 1.405 1.010 882 12.606 5.985 11.548 3.016
2017 2.441 1.363 940 1.034 13.953 6.188 11.550 2.919
2016 2.560 1.336 845 906 13.612 6.497 11.056 2.883
2015 3.649 1.950 1.209 1.272 16.973 7.585 13.779 6.303
2014 3.529 1.973 1.078 1.313 14.383 7.171 13.652 6.072
2013 3.529 2.034 934 1.290 13.655 5.993 13.326 6.045

Dati operativi[modifica | modifica wikitesto]

Anno Gasdotti

(in Km)

Massima quantità annua di gas naturale che può

essere immessa nella Rete di trasporto (in miliardi di m3)

Capacità di stoccaggio

(in miliardi di m3)

2019 32.508 3.5 16,5

(comprensiva dello stoccaggio strategico)

2018 32.625 3,5 16,9

(comprensiva dello stoccaggio strategico)

2017 32.584 3,5 16,7

(comprensiva dello stoccaggio strategico)

2015 32.534 3.5 16

(comprensiva dello stoccaggio strategico)

2014 32.339 3,5 11,4
2013 32.306 3,5 11,4

Loghi storici[modifica | modifica wikitesto]

Archivio[modifica | modifica wikitesto]

Parte della documentazione cartacea prodotta dalla la Società Nazionale Metanodotti (Snam), tra le prime società operanti nel settore del petrolio e del gas, è conservata a Roma presso l'Archivio storico Eni[54].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Struttura societaria, su snam.it.
  2. ^ a b Il management, su snam.it.
  3. ^ Mission, su snam.it (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2013).
  4. ^ a b Snam chiude il 2023 con ricavi in crescita a 3,87 miliardi - Notizie - Ansa.it, su ansa.it.
  5. ^ Risultati finanziari Snam 2023: utile netto adjusted a 1.168 milioni di euro, superiore alla guidance; ricavi, investimenti ed EBITDA in crescita, su snam.it.
  6. ^ La sfida del Trilemma Energetico nella geopolitica europea del gas: il ruolo di Snam – www.anci.it, su anci.it.
  7. ^ Società Snam S.p.A., su it.marketscreener.com.
  8. ^ Snam, 1,2 miliardi di investimenti su transizione energetica. Focus su biometano e CCS, su finanza.lastampa.it.
  9. ^ Snam: cresce l'impegno per la sostenibilità, zero emissioni nel 2050, su rainews.it.
  10. ^ a b c Snam - La storia, su snam.it.
  11. ^ Quando dai pozzi della città termale si estraevano gas e petrolio - Gazzetta di Parma, su gazzettadiparma.it.
  12. ^ a b L'Italia non e un Paese povero: dall'AGIP all'ENI in "Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Tecnica" - Treccani - Treccani, su treccani.it.
  13. ^ La storia di Saipem, su saipem.com.
  14. ^ Transmed S.p.A. - Sistema di Trasporto Gas, su transmed-spa.it.
  15. ^ Il gasdotto Transmed, ecco come arriva il gas naturale dall'Algeria all'Italia, su geopop.it.
  16. ^ Energia. Italia e Algeria, non solo gas, su rainews.it.
  17. ^ Eni cede il 100% di Stogit e Italgas a Snam Rete Gas - Eni Archiviato il 14 marzo 2009 in Internet Archive.
  18. ^ http://www.snam.it/it/chi-siamo/struttura-societaria/ Nuova struttura societaria al 01/01/2012
  19. ^ La storia[collegamento interrotto]
  20. ^ Snam profilo aziendale, su teleborsa.it.
  21. ^ Snam: perfezionata l’acquisizione del 49% di ADNOC Gas Pipelines in consorzio con cinque fondi internazionali, su snam.it.
  22. ^ Da CDP finanziamento da 200 milioni per lo sviluppo sostenibile di Snam - Economia e Finanza - Repubblica.it, su finanza.repubblica.it.
  23. ^ Sostenibilità, 200 milioni di finanziamenti da Cdp per Snam - MilanoFinanza News, su milanofinanza.it.
  24. ^ Snam emette nuove obbligazioni sostenibili per 1,5 miliardi - Energia & Energie - Ansa.it, su ansa.it.
  25. ^ Snam, cresce l’utile e rivede al rialzo la guidance - Il Sole 24 ORE, su ilsole24ore.com.
  26. ^ Snam migliora guidance. Venier: significativa accelerazione su obiettivi piano - Economia e Finanza - Repubblica.it, su finanza.repubblica.it.
  27. ^ Italgas torna in borsa dopo 13 anni, su ilsole24ore.com.
  28. ^ Snam nuova brand identity e sfida ai mercati globali, su primaonline.it.
  29. ^ Snam – Inarea, su inarea.com.
  30. ^ Snam, su brandforum.it.
  31. ^ a b c Infrastrutture e servizi/soluzioni, su snam.it.
  32. ^ Snam sale al 30% del rigassificatore di Rovigo: cresce il ruolo del Gnl nelle forniture di energia all’Italia, su corriere.it.
  33. ^ Snam sale al 30% in Adriatic LNG, su finanza.lastampa.it.
  34. ^ Snam acquista primo rigassificatore galleggiante Golar, su ansa.it.
  35. ^ Snam perfeziona acquisto della nave rigassificatrice per Ravenna - Energia & Energie - Ansa.it, su ansa.it.
  36. ^ Security Operations Center di Snam: come funziona la centrale della sicurezza dove si monitora la rete del gas, su tg24.sky.it.
  37. ^ Nasce Enura per metano in Sardegna - Notizie - Ansa.it, su ansa.it.
  38. ^ I siti di stoccaggio, su snam.it.
  39. ^ Obiettivi - FSRU Italia, su fsruitalia.it.
  40. ^ Snam4Mobility cambia nome e diventa Greenture, confermando il suo focus sui fuel sostenibili (compreso l’idrogeno) - HydroNews, su hydronews.it.
  41. ^ CuboGas (gruppo Snam) debutta nel settore dell’idrogeno con il suo primo compressore idraulico per H2 - HydroNews, su hydronews.it.
  42. ^ Cubogas lancia il nuovo compressore a idrogeno H2 BVTN Vertical Compressor - Hydrogen-news.it, su hydrogen-news.it.
  43. ^ Quotidiano Energia, su quotidianoenergia.it.
  44. ^ Snam4Environment rileva 5 impianti per la produzione di biometano, su finanza.lastampa.it.
  45. ^ a b Biometano, su snam.it.
  46. ^ Renovit S.p.A. - Certified B Corporation - B Lab Global, su bcorporation.net.
  47. ^ Home, su renovit.it.
  48. ^ a b c d Le società di Renovit, su renovit.it.
  49. ^ De Nora: conclusa vendita 11,5 mln azioni Snam e famiglia fondatrice a 17,08 euro - Il Sole 24 ORE, su ilsole24ore.com.
  50. ^ Chi siamo, su denora.com.
  51. ^ Snam: acquisisce 49% Arbolia da Cdp, diventa azionista unico - Green & Blue - Ansa.it, su ansa.it.
  52. ^ Snam - Azionariato, su snam.it.
  53. ^ Investimenti strutturali e in asset legati al funzionamento a lungo termine dell’azienda
  54. ^ Ente nazionale Idocarburi - ENI. Archivio storico, su SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 10 luglio 2018.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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