Remo Sernagiotto
Remo Sernagiotto | |
---|---|
Europarlamentare | |
Legislatura | VIII |
Gruppo parlamentare | Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei |
Circoscrizione | Italia nord-orientale |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | FI (1998-2009) PdL (2009-2013) FI (2013-2015) CoR (2015-2017) DI (2017-2019) FdI (2019-2020) |
Remo Sernagiotto (Montebelluna, 1º settembre 1955 – Treviso, 29 novembre 2020) è stato un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale di Montebelluna (Provincia di Treviso) dal 1998 al 2002, divenne Consigliere regionale della Regione Veneto per la prima volta nel 2000, successivamente fu rieletto nel 2005. In tale occasione fu nominato presidente del gruppo di Forza Italia in consiglio regionale. Dal 2008 fu presidente della prima commissione consiliare.
Sernagiotto fu rieletto Consigliere regionale nel 2010, e nominato assessore regionale dal presidente Luca Zaia.
Lasciò gli incarichi in regione nel 2014, essendo risultato eletto al Parlamento europeo con 21 889 preferenze.
Il 7 luglio 2015 annunciò il suo passaggio dal Gruppo del Partito Popolare Europeo al Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei, lasciando così Forza Italia e passando a Conservatori e Riformisti di Raffaele Fitto.
Sernagiotto si ricandidò al Parlamento europeo per le Elezioni europee del 2019 del 26 maggio insieme a Fitto nella lista di Fratelli d'Italia ma con 7.388 preferenze non venne rieletto.[1]
Nel novembre dello stesso anno venne rinviato a giudizio per truffa e corruzione in relazione al caso Ca' della Robinia: il proprietario dell'ex Disco Palace avrebbe corrotto il politico ed un funzionario con quattro assegni da 63.000 euro per ottenere il finanziamento per la realizzazione di una fattoria sociale per disabili nell'ex discoteca di Nervesa; con i contributi pubblici era però stata realizzata poi una birreria.[2]
Il 23 novembre 2020 viene colpito da un grave arresto cardiaco e quindi ricoverato all'ospedale "Ca' Foncello" di Treviso. Sernagiotto morirà il 29 novembre per i gravissimi danni cerebrali causati da un'importante ipossia conseguente all'arresto cardiaco.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Era sposato con Barbara Trentin, attuale politica dentro al Parlamento Europeo, con il Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei. Anche la figlia Giorgia è dentro alla politica, candidata consigliere con Fratelli d'Italia attualmente ricopre il ruolo di assessore alla famiglia, politiche giovanili, sociali e sanitarie e sport presso il comune di Nervesa della Battaglia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Speciale Elezioni Ue: liste, candidati ed eletti in Italia - repubblica, su elezioni.repubblica.it. URL consultato il 28 maggio 2019.
- ^ Treviso. Ca' Della Robinia, l'ex assessore regionale Sernagiotto rinviato a giudizio per corruzione , su Tribuna di Treviso, 26 novembre 2019. URL consultato il 12 dicembre 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su remo-sernagiotto.it.
- Remo Sernagiotto, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- Remo Sernagiotto, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Politici italiani del XXI secolo
- Nati nel 1955
- Morti nel 2020
- Nati il 1º settembre
- Morti il 29 novembre
- Nati a Montebelluna
- Morti a Treviso
- Consiglieri regionali del Veneto
- Europarlamentari dell'Italia della VIII legislatura
- Politici di Forza Italia (1994)
- Politici del Popolo della Libertà
- Politici di Forza Italia (2013)
- Politici di Fratelli d'Italia