Politica del Brunei
Il sistema politico del Brunei è un sistema politico fondato sulla monarchia assoluta.
Potere esecutivo
[modifica | modifica wikitesto]Il potere esecutivo è esercitato dal governo al cui vertice c'è il sultano del Brunei, che è contemporaneamente capo dello Stato, capo del governo, ministro della Difesa e delle Finanze. Alcune posizioni chiave sono nelle mani di suoi familiari: il fratello è Ministro degli Esteri, il principe ereditario è vice primo ministro.
I membri del gabinetto di governo sono:
- primo ministro, ministro della Difesa e ministro delle Finanze: Hassanal Bolkiah, sultano del Brunei.
- vice primo ministro: Al-Muhtadee Billah, principe ereditario.
- ministro degli Affari esteri: principe Mohamed Bolkiah, fratello del sultano.
- ministro dell'Educazione: Abdul Rahman bin Mohamed Taib
- ministro degli Affari religiosi: Mohamed Zain bin Serudin
- ministro della Cultura, gioventù e sport: Ahmad bin Jumat
- ministro delle Comunicazioni: Abu Bakar bin Apong
- ministro degli Affari interni: Adanan bin Mohd Yussof
- ministro della Salute: Suyoi bin Osman
- ministro dello Sviluppo: Abdullah bin Bakar
- ministro dell'Energia: Mohammad bin Daud
- ministro dell'Industria e delle risorse primarie: Yahya bin Bakar
- secondo ministro delle Finanze: Abdul Rahman bin Ibrahim
- secondo ministro degli Affari esteri: Lim Jock Seng
Vice ministri:
- vice ministro presso l'Ufficio del primo ministro e direttore della Sicurezza interna: Eusof Agaki bin Ismail
- vice ministro della Difesa: Mohammad Yasmin bin Umar
- vice ministro dell'Educazione: Mohammad bin Abdul Rahman
- vice ministro degli Affari religiosi: Badaruddin bin Othman
- vice ministro della Cultura, gioventù e sport: vacante - in precedenza Yakub bin Abu Bakar (deceduto)
- vice ministro delle Comunicazioni: Yusof bin Abdul Hamid
- vice ministro degli Affari interni: Dani bin Ibrahim
- vice ministro della Salute: Hazair bin Abdullah
- vice ministro dello Sviluppo: Mat Suny bin Mohamed Hussein
- vice ministro dell'Industria e delle risorse primarie: Hamdilah bin Abdul Wahab
Segretari permanenti:
- Ufficio del primo ministro:
- Ministero della Difesa:
- Ministero delle Finanze:
- Ministero degli Affari Esteri e del Commercio:
- Ministero dell'Educazione:
- Ministero degli Affari Religiosi:
- Ministero della Cultura, Gioventù e Sport: Jemat bin Ampal
- Ministero delle Comunicazioni: Alaihuddin bin Taha
- Ministero degli Affari Interni:
- Ministero della Salute: Abdul Salam bin Momin
- Ministero dello Sviluppo:
- Ministero dell'Industria e delle risorse primarie: Mohamed Hamid bin Jaafar
Vice segretari permanenti:
- Ufficio del primo ministro:
- Ministero della Difesa:
- Ministero delle Finanze:
- Ministero degli Affari Esteri e del Commercio:
- Ministero dell'Educazione:
- Ministero della Cultura, Gioventù e Sport: ?
- Ministero degli Affari Religiosi: Bahrom bin Bahar
- Ministero delle Comunicazioni: Mahmud bin Daud
- Ministero degli Affari Interni: Mohammad Abdoh bin Abdul Salam
- Ministero della Salute:
- Ministero dello Sviluppo: Mohamad Zin bin Salleh
- Ministero dell'Industria e delle Risorse Primarie: Mariana binti Abdul Momin
Potere legislativo
[modifica | modifica wikitesto]Il potere legislativo è in teoria esercitato dal Consiglio legislativo del Brunei (il consiglio però non esercita effettivi poteri ed è specialmente consultivo) sul quale però il sultano può esercitare il diritto di veto ogni volta che lo ritenga necessario. Un emendamento della Costituzione permette l'elezione di 15 membri del Consiglio ma la data delle elezioni non è stata ancora fissata[1].
Potere giudiziario
[modifica | modifica wikitesto]Il Brunei ha un duplice sistema legale. Da una parte esiste un sistema giuridico basato sul Common Law anglosassone ereditato dall'epoca del protettorato britannico e gestito dalla Corte civile, dall'altra esiste un sistema giurico islamico basato sulla Shari'a e gestito dalla Corte della Syariah (che in malese significa appunto shari'a).
Corte della Syariah:
- giudice capo della Corte della Syariah: Yahya bin Ibrahim
- giudici d'appello della Syariah: Badaruddin bin Othman
- giudici dell'Alta corte della Syariah:
Corte civile:
- presidente della Corte d'appello: Derek Cons
- giudice capo: Mohamed Saied
- giudici dell'Alta corte e commissari giudiziari:
- Giudici della Corte intermedia: Lim Siew Yen
Altri incarichi
[modifica | modifica wikitesto]- Ambasciatrice a disposizione: principessa Masna binti Omar Ali Saifuddien, sorella del sultano.
Funzionari di rango ministeriale:
Incarichi costituzionali:
- presidente della Commissione servizio pubblico: Abdul Wahab bin Juned
- uditore generale: Mahadi bin Ibrahim
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Timeline: Brunei, in BBC News, 22-07-2009. URL consultato il 14-09-2009.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su sistema politico del Brunei
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cabinet Ministers, Deputy Ministers and Constitutional and Civil Service Appointments, su bruneiresources.com. URL consultato il 14-09-2009.
- (EN) Central Intelligence Agency, Brunei, su cia.gov. URL consultato il 14-09-2009 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2009).