Bernardo Brusca

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Bernardo Brusca (San Giuseppe Jato, 9 settembre 1929Napoli, 8 dicembre 2000) è stato un mafioso italiano, capo mandamento di San Giuseppe Jato. È uno dei responsabili della Strage di Capaci, in cui il figlio Giovanni fu l'esecutore.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alleato fin dai vecchi tempi con il Clan dei Corleonesi di Luciano Liggio e poi con Totò Riina, fu il padre dei mafiosi Enzo Salvatore Brusca e Giovanni Brusca; quest'ultimo, dopo l'arresto del padre nel 1985[2], lo sostituì come capo mandamento di San Giuseppe Jato. Bernardo Brusca è stato condannato nel maxiprocesso di Palermo a 23 anni di carcere e ha ricevuto complessivamente 7 ergastoli come mandante di numerosi delitti in altri procedimenti giudiziari. Venne infatti dichiarato colpevole della strage di Capaci, dell'omicidio del magistrato Cesare Terranova, dei commissari Ninni Cassarà e Beppe Montana e dell'omicidio del politico democristiano Salvo Lima insieme a Salvatore Riina, Bernardo Provenzano, Michele Greco e ad altri boss. Fu anche componente della Commissione provinciale di Cosa Nostra.

Morì l'8 dicembre 2000 all'ospedale Cardarelli di Napoli[3].

Sentenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chi era Bernardo Brusca?, su siciliafan.it. URL consultato l'11 maggio 2024.
  2. ^ ARRESTATO BERNARDO BRUSCA BOSS LATITANTE DA 7 ANNI - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 26 novembre 1985. URL consultato il 30 maggio 2021.
  3. ^ https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/12/09/morto-brusca-ultimo-padrino.html
  4. ^ I GIUDICI HANNO CREDUTO A BUSCETTA - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 17 dicembre 1987. URL consultato il 24 aprile 2021.
  5. ^ E IL SORRISO SI SPENSE SULLE FACCE DEI KILLER - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 17 dicembre 1987. URL consultato l'8 aprile 2023.
  6. ^ ERGASTOLO AI BOSS COLPEVOLI DELLA MORTE DI PENTITI - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 5 luglio 1994. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  7. ^ Toto' Riina fa tris, di ergastoli, su Corriere.it, 5 luglio 1994. URL consultato il 13 febbraio 2010 (archiviato il 22 dicembre 2012).
  8. ^ DELITTI POLITICI, FU SOLO COSA NOSTRA - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 13 aprile 1995. URL consultato il 28 novembre 2022.
  9. ^ Delitto Dalla Chiesa: ottavo ergastolo a Riina, su archiviostorico.corriere.it, 18 marzo 1995. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato il 3 ottobre 2015).
  10. ^ https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/09/27/strage-di-capaci-24-ergastoli.html?ref=search
  11. ^ Ecco chi uccise Terranova, su archiviostorico.corriere.it, 4 giugno 1997. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato il 3 ottobre 2015).
  12. ^ Processo Lima: 18 ergastoli ai padrini di Cosa Nostra Archiviato il 4 dicembre 2015 in Internet Archive. Corriere della Sera, 16 luglio 1998

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capo di San Giuseppe Jato Successore
Antonio Salamone 1970 - 1985 Giovanni Brusca