'Ndrina Belcastro

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I Belcastro sono una 'ndrina di Sant'Ilario dello Ionio (RC).

Il 15 agosto 1990 scoppia la cosiddetta faida di Sant'Ilario. Quel giorno, viene ucciso Emanuele Quattrone (mandato dai De Stefano per proteggerlo dalla faida con gli Imerti) e secondo l'operazione Primaluce si apre una nuova faida tra i Belcastro-Romeo (Giuseppe Belcastro e Tommaso Romeo) che vogliono distaccarsi dai D'Agostino[1][2]. Nella faida, al capobastone Giuseppe D'Agostino sono stati imputati ben 10 omicidi, compresa l'uccisione su commissione della cosca Bellocco. Il 9 luglio 1990 avviene la strage di Barbasana[3].

Fatti recenti

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  • Il 1º giugno 2012 Domenico Belcastro, a seguito dell'operazione Maglio 3, viene condannato a 3 anni per detenzione di armi in Liguria[6].
  • Il 23 gennaio 2013 con l'operazione Dogville vengono arrestati 5 presunti affiliati ai Belcastro-Romeo[7][8].
  • Il 12 febbraio 2013 viene arrestata per estorsione Grazia Marzano, moglie del presunto boss Giuseppe Belcastro[9].

Esponenti di rilievo

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  • Giuseppe Belcastro, capobastone condannato all'ergastolo.
  • Domenico Belcastro, condannato in rito abbreviato per 6 anni (8 in primo grado), ritenuto braccio destro di Domenico Gangemi, quest'ultimo capobastone ligure.
  • Michael Panajia, Capo Locale di Giussano in Lombardia dal 2010 al 2011 e pentito dal 2012[10].

Voci correlate

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