Il toponimo deriva dal nome della popolazione dei Longobardi (Langbard in longobardo), quella popolazione di origine germanica che nel 568 invase l'Italia e fece di Pavia la capitale del suo regno (Regno d'Italia) di estensione, a suo tempo, ben più vasta di quella attuale della Lombardia (esclusa però l'attuale Provincia di Mantova).
La superficie della Lombardia si divide quasi equamente tra pianura (che rappresenta circa il 47,1% del territorio) e le zone montuose (che ne rappresentano il 40,5%). Il restante 12,4% della regione è collinare.
Sotto l'aspetto morfologico la regione viene divisa in quattro parti: una strettamente alpina, una montuosa o collinare, una pianeggiante o poco mossa suddivisa in Alta e Bassa pianura ed infine la zona a sud del fiume Po. La regione è attraversata da decine di fiumi (tra cui il fiume più grande d'Italia) ed è bagnata da centinaia di laghi di origine naturale ed artificiale.
La Fiera di Milano è il sistema fieristico della città e dell'area metropolitana di Milano.
Nata nel 1906 in occasione dell'apertura del Traforo del Sempione, la Fiera constava di due zone separate della città: l'attuale zona Fiera e il Parco Sempione. Nei padiglioni della prima trovavano posto tematiche più tecniche e commerciali, mentre nel Parco Sempione si puntava più sull'arte e la scienza. Ancora oggi al Parco Sempione ha sede l'Acquario, una delle ultime vestigia che componevano questa sezione della Fiera.
La sua carriera sportiva abbraccia un trentennio, dal 1920 al 1950, con l'interruzione di oltre sei anni a causa del secondo conflitto mondiale. È stato soprannominato dalla stampa e dagli appassionati "mantovano volante" e "Nivola".
Nuvolari è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi piloti della storia dell'automobilismo mondiale, forse il più grande di tutti; ed è ancora oggi ricordato ed ammirato per le sue molte e speciali qualità, nonché per le sue doti umane.
A Nuvolari è attribuita l'invenzione della tecnica della sbandata controllata: egli affrontava le curve con un secco colpo di sterzo, facendo slittare le ruote posteriori verso l'esterno, quindi controsterzava e schiacciava l'acceleratore a tavoletta. In questo modo usciva di curva con la macchina già rivolta verso il rettilineo e in piena accelerazione, a velocità maggiore di chiunque altro.
L'Abbazia di Chiaravalle (in latino, Sanctæ Mariæ Clarævallis Mediolanensis, conosciuta anche come Santa Maria di Roveniano) è un complesso monasticocistercense del XII secolo che oggi si trova nel comune di Milano nella zona agricola tra il quartiereVigentino e il quartiere Rogoredo. Nei dintorni dell'Abbazia si è sviluppato un borgo, un tempo comune indipendente col nome di Chiaravalle Milanese, ma oggi annesso al comune di Milano e sede, tra l'altro, di uno dei suoi cimiteri.
L'ambizioso progetto di Crespi prevedeva di affiancare agli stabilimenti - similmente a quanto già accadeva nell'Inghilterra della rivoluzione industriale - un vero e proprio villaggio che ospitasse gli operai della fabbrica e le loro famiglie. Il neonato insediamento venne dotato di ogni struttura necessaria: oltre alle casette delle famiglie operaie (complete di giardino ed orto) e alle ville per i dirigenti (che vennero costruite in seguito), il villaggio era dotato di chiesa (copia identica, ma più piccola, del santuario di Santa Maria di Piazza di Busto Arsizio), scuola, cimitero, ospedale, campo sportivo, teatro, stazione dei pompieri e di altre strutture comunitarie.
Il Rugby Viadana Srl è un club rugbisticoitaliano con sede a Viadana (MN).
Per esigenze di sponsorizzazione, dalla stagione sportiva 2007/08 il suo nome è stato Montepaschi Viadana.
Il 17 maggio2010 al fine di partecipare alla Celtic League (competizione tra squadre d'élite scozzesi, irlandesi e gallesi) il Rugby Viadana si è messo a capo di una franchigia italiana di rugby a 15 con altre società lombarde ed emiliane. Aironi Rugby è il nome di questa franchigia.
Disputa le sue gare interne allo stadio Luigi Zaffanella, impianto della capacità di 5.000 posti.
«Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte [...]»
A questa Pietà Michelangelo lavorò fino a pochi giorni prima di morire, come testimoniano due lettere di Daniele da Volterra scritte rispettivamente a Giorgio Vasari e a Leonardo Buonarroti. L'opera venne infatti rinvenuta nello studio di Michelangelo dopo la sua morte e inventariata così: "Statua principiata per un Cristo et un'altra figura di sopra, attaccate insieme, sbozzate e non finite". Nel 1652 l'opera si trovava in una bottega romana, e nel 1744 fu acquistata dai marchesi Rondinini, da cui il nome attuale. Nel 1952 fu comprata dal Comune di Milano, che la destinò alle Raccolte Civiche del Castello Sforzesco.
Il Palio di Legnano è un evento tradizionale che si svolge annualmente a Legnano dal 1935 per commemorare l'omonima battaglia combattuta il 29 maggio 1176 nei dintorni della città tra le truppe della Lega Lombarda e l'esercito imperiale di Federico Barbarossa. Dal 1954 è ufficialmente annoverato tra le manifestazione storiche italiane. Tra gli eventi collegati al Palio di Legnano trovano anche spazio una sfilata storica e "La Fabbrica del Canto", manifestazione musicale corale internazionale nata nel 1992 su iniziativa dell'Associazione Musicale Jubilate. Nel 2002 la sfilata storica del Palio di Legnano è stata riproposta al Columbus Day di New York
Nel 1859, in Piemonte, divenne corposo l'afflusso di fuoriusciti dai vari stati in cui era divisa l’Italia, in gran parte desiderosi di essere arruolati sotto la bandiera del Re di Sardegna.