La variazione degli animali e delle piante allo stato domestico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
Titolo originaleThe Variation of Animals and Plants under Domestication
Frontespizio della prima edizione
AutoreCharles Darwin
1ª ed. originale1868
1ª ed. italiana1876
Generesaggio
Sottogenerebiologia
Lingua originaleinglese

La variazione degli animali e delle piante allo stato domestico (The Variation of Animals and Plants under Domestication) è un saggio scritto da Charles Darwin, che fu pubblicato per la prima volta nel gennaio del 1868 dall'Editore John Murray. Gran parte del libro contiene informazioni dettagliate su come addomesticare animali, ma contiene nel capitolo XXVII una descrizione dell'ipotesi dell'ereditarietà darwiniana, chiamata pangenesi.

Storia editoriale

[modifica | modifica wikitesto]

Poco prima del Natale 1868, tutti i manoscritti, tranne l'ultimo capitolo del libro, furono inviati all'editore. A gennaio, lo scrittore, dopo aver ricevuto una copia del suo libro, già pubblicato, scrisse all'editore: "Mi dispiace di averti inviato un libro così grande".

Edizioni in italiano

[modifica | modifica wikitesto]
  • Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico, traduzione di Giovanni Canestrini, (sulla seconda edizione inglese), Torino, UTET, 1876.
  • La variazione degli animali e delle piante allo stato domestico, A cura di Alessandro Volpone, Prefazione di Telmo Pievani, Collana i millenni, Torino, Einaudi, 2011, ISBN 978-88-06-20148-7.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]