Dello

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Dello
comune
Dello – Stemma
Dello – Bandiera
Dello – Veduta
Dello – Veduta
Municipio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Brescia
Amministrazione
SindacoRiccardo Canini (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate45°25′10″N 10°04′30″E / 45.419444°N 10.075°E45.419444; 10.075 (Dello)
Altitudine84 m s.l.m.
Superficie23,32 km²
Abitanti5 651[1] (30-11-2023)
Densità242,32 ab./km²
FrazioniBoldeniga, Corticelle Pieve, Quinzanello
Comuni confinantiAzzano Mella, Bagnolo Mella, Barbariga, Capriano del Colle, Corzano, Longhena, Mairano, Offlaga
Altre informazioni
Cod. postale25020
Prefisso030
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT017066
Cod. catastaleD270
TargaBS
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 340 GG[3]
Nome abitantidellesi
Patronosan Giorgio
Giorno festivo23 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Dello
Dello
Dello – Mappa
Dello – Mappa
Posizione del comune di Dello nella provincia di Brescia
Sito istituzionale

Dello (Dèl in dialetto bresciano[4]) è un comune italiano di 5 651 abitanti[1] della provincia di Brescia in Lombardia.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio di Dello è interamente pianeggiante, a parte l'incisione rappresentata dal solco del Mella, con una lieve pendenza nella direzione da nord-ovest a sud-est che va dai 90 metri circa del confine nord-occidentale ai 73 circa di quello sud-orientale.

Esso misura 23,08 km² di superficie comprendendo quattro centri: Dello, il capoluogo, Corticelle Pieve, Quinzanello e Boldeniga, ai quali vanno aggiunti gli insediamenti sparsi o grossi cascinali di Colombare Comincini, Lombardo, Monache, San Rocco, Fenile Arici, Fenile Baldo, Fenile Villenuove, Muse, Fenile Bosco, senza contare le singole cascine minori.

Il solco del Mella ad est e la provinciale quinzanese in posizione centro-occidentale non assumono le funzioni di linee di demarcazione, salvo che per brevi tratti. Anche qualche corso d'acqua minore fa, e solo per piccole porzioni, da confine.

Storicamente il Mella non ha mai avuto quei caratteri di confine come l'Oglio, specie nel tratto meridionale. La sua funzione fu quella di unire più che di dividere. A dimostrazione di tale teoria, i centri di Castelmella, Dello, Corticelle, Offlaga e Manerbio hanno esteso il loro territorio anche sulla sponda sinistra.

Corticelle Pieve, che delle frazioni è la più legata al Mella, risulta uno di quei nuclei che si sono in antico collocati ai margini alti del pendio lievemente digradante verso il fiume e, unitamente a Movico, è proprio da considerarsi un esempio del sistema di piccoli insediamenti in rapporto dialogico tra sponda e sponda esistente lungo i fiumi bresciani.

La delimitazione dei confini dellesi è stata dunque di natura chiaramente antropica, in rapporto con le proprietà e i manufatti stabiliti o realizzati dall'intervento dell'uomo.[5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dello fu chiamato Hello nel XIII secolo ed Ellum nel XV.

Abitato dal basso Medioevo fu sede di una pieve cristiana, la quale viene dapprima dedicata all'Assunta e poi a San Macario. Una testimonianza di quell'epoca lontana è la chiesa di San Pietro, che possiede alcuni tratti romanici. Il monastero dei Santi Cosma e Damiano, al tempo dell'antica pieve, possedette molti beni nel territorio di Dello e diede l'avvio ad un importante lavoro di bonifica dei campi.

Testimonianze medioevali sono i resti dei borghi fortificati di Quinzanello, ancora in discreto stato all'inizio del XVII secolo, e di Dello, sulla cui traccia nell'Ottocento è stato costruito un palazzo di stile castellano.

Nel giugno 1452, l'esercito degli Sforza, in guerra con Venezia, si concentrò sul territorio dellese, mentre nell'autunno del 1521, a Dello passarono le truppe dell'esercito agli ordini della Spagna e del Papa. Sempre durante il XVI secolo, nella località di Boldeniga, fu elevata una torre a base quadrata, mentre nella seconda metà del secolo a Dello fu costruita la chiesa dei santi Giorgio e Rocco.

Nel 1610, secondo quanto è riportato nel Catastico bresciano di Giovanni da Lezze, Dello raccoglieva duecento famiglie per un totale di circa mille abitanti. Nello stesso periodo cento famiglie ne contava Corticelle, mentre Boldeniga ne aveva una ventina. I nobili presenti nella zona rispondevano al nome di Fenaroli, Prati e Requiliani, mentre le famiglie contadine (ovvero, proprietarie di terra da esse coltivata) si chiamavano Sandri e Ceruti. Il comune di Dello, a quel tempo, possedeva anche un mulino.

Nel XVII secolo sorse anche la chiesa di Corticelle, consacrata a San Giacomo, mentre è la parrocchiale di Dello fu elevata nel XVIII secolo. Anche le parrocchiali di Quinzanello e di Boldeniga furono costruite nel Settecento[6].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

«D'argento, al leone al naturale; al capo d'azzurro, a tre gigli d'oro, posti tra i quattro pendenti del lambello di rosso, sostenuto dalla fascia ristretta dello stesso, carica della scritta in caratteri maiuscoli d'oro bellianus fundus. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Santuario della Pieve della Formigola, presso Corticelle Pieve.
  • Santuario della Madonna della Spiga, presso Quinzanello.
  • Chiesa di San Giorgio Martire, presso Dello. È affiancata da un campanile in cotto, che ospita 8 campane in tonalità di Do. La fabbrica è progettata da Antonio Corbellino e custodisce dipinti del Dusi, del Pittoni, del Cattaneo, del Mombello, del Carloni e di altri pittori.
  • Chiesa di San Giacomo, presso Corticelle, contiene tracce di affreschi del Quattrocento ed opere del Trainini, del Ricchi, dello Scalvini e del Savanni.
  • Chiesa di San Zenone, presso Boldeniga. Contiene uno sposalizio mistico di Santa Caterina che viene attribuito al Moretto.
  • Castello di Dello.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]

Nel territorio di Dello, accanto all'italiano, è parlata la lingua lombarda prevalentemente nella sua variante di dialetto bresciano.

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Nel comune si svolgono durante l'anno numerose sagre e feste, la più famosa delle quali si svolge la quarta domenica di ottobre a Dello. La sagra del fungo chiodino, giunta oltre la ventesima edizione, conta ogni anno diverse migliaia di visitatori, provenienti prevalentemente dai comuni limitrofi. Durante la festa, che dura da venerdì a domenica, è possibile acquistare i chiodini presso lo stand centrale, oppure assaporarli con lo stufato nello stand gastronomico. Altre attrattive, oltre alle numerose bancarelle, sono la visita al Palazzo Baronio, sede per questa occasione di mostre, e lo spettacolo pirotecnico che chiude la sagra.[8]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Agricoltura[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale è prevalentemente adibito alla coltivazione del granturco, intervallato da campi di foraggio utilizzati per alimentare i numerosi allevamenti di bovini nella zona.

Industria[modifica | modifica wikitesto]

Due sono le industrie principali, attive a livello internazionale che hanno la loro sede a Dello: la Hayes Lemmerz[9],ditta specializzata nella produzione di cerchi in lega in alluminio tramite pressofusione, e la Rodel, azienda adibita al confezionamento di abiti di alta moda della stilista Cinzia Rocca[10]. Alle due imprese, che contano alcune centinaia di dipendenti, se ne affiancano altre minori, concentrate prevalentemente nella zona industriale di Ponte Rosso

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
13 giugno 1990 14 giugno 2004 Giacomo Quadrini DC poi lista civica (L'Ulivo) Sindaco
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Giovanni Pigolotti lista civica (L'Ulivo) Sindaco [11]
8 giugno 2009 27 maggio 2019 Ettore Monaco Lega Nord Sindaco [12]
27 maggio 2019 in carica Riccardo Canini lista civica (PD) Sindaco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Toponimi in dialetto bresciano
  5. ^ Emilio Guzzoni, Dello, Boldeniga, Corticelle, Quinzanello nei secoli, Dello, Comune di Dello, 1993. ISBN 8873852076.
  6. ^ Carlo Lottieri, I Comuni delle Provincia di Brescia, Milano, Editoriale del Drago, 1992, ISBN 8879850024.
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  8. ^ Associazione comuni terre basse
  9. ^ Cutting edge technology and products from Hayes Lemmerz
  10. ^ Cinzia Rocca
  11. ^ Ministero dell'Interno, Elezioni comunali del 12 giugno 2004, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 30 agosto 2012.
  12. ^ Ministero dell'Interno, Elezioni comunali del 7 giugno 2009, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 30 agosto 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlotta Coccoli, “Dello”, in G.P. Belotti (a cura di), Fra campi, acque, castelli e cascinali. Le forme storiche del paesaggio della bassa pianura bresciana, Brescia, Grafo, 2002, pp. 112–124.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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