Šali

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Šali
città
(RU) Шали
Šali – Veduta
Šali – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleCaucaso Settentrionale
Soggetto federale Cecenia
RajonŠalinskij
Territorio
Coordinate43°09′N 45°54′E / 43.15°N 45.9°E43.15; 45.9 (Šali)
Altitudine225 m s.l.m.
Superficie27,02 km²
Abitanti46 073 (2010)
Densità1 705,14 ab./km²
Altre informazioni
Linguerusso, ceneno
Cod. postale366300
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Šali
Šali
Sito istituzionale

Šali (in russo Шали?) è una città della Russia che si trova nella Repubblica Autonoma della Cecenia; circa 35 chilometri a sud-est di Groznyj. All'inizio del Novecento era uno dei maggiori aul della Cecenia, ha ricevuto lo status di città nel 1990 ed è capoluogo del Šalinskij rajon.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Šali è situata nella parte meridionale della pianura cecena, sorge sulle rive del fiume Džalka, un affluente del Sunža. Dista circa 35 chilometri dal capoluogo della Cecenia Groznyj e 18 chilometri dalla città di Argun.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Šali è stata fondata verso la fine del XIV secolo, subito dopo la ritirata delle truppe di Tamerlano e l'espulsione dei feudatari daghestani del Khanato dell'Orda d'Oro. A partire dal XIX secolo la cittadina diventò uno dei maggiori villaggi caucasici, chiamati Aul. La popolazione cittadina ammontava a circa 9.000 persone.Grazie alla sua posizione strategica e centralizzata, diventò il quartier generale delle truppe dell'Imam Shamil e delle altre truppe confederate durante la Guerra caucasica. Shamil abitò nella cittadina costruendovi un'abitazione, che gli serviva sia da casa che da punto di comando. Dal 1850, sotto il controllo del generale Koslovskij, fu costruita la radura di Šali.

Dopo la liquidazione nel 1944 della Repubblica Autonoma Socialista Sovietica della Cecenia-Ingushia, la cittadina assunse temporaneamente il nome di Meĝdureč'e (in russo Междуречье). Ha ricevuto lo status di città nel 1990 ed è capoluogo del Šalinskij rajon. Durante la guerre cecene Šali patì morte e distruzione: infatti furono numerose le vittime e furono distrutte abitazioni, fattorie e piccoli negozi che a stento iniziavano a fruttare dopo il collasso dell'URSS. Dopo le guerre cecene, su iniziativa dell'allora premier ceceno Achmat Kadyrov fu iniziato un ambizioso progetto di ricostruzione e miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini, oggi ancora in corso.

Popolazione[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti residenti a Šali nel corso degli anni:

1939 1959 1970 1979 1989 1992 1996 2002
10 600 ↗11 900 ↗18 600 ↗21 900 ↗25 000 ↗26 800 ↘24 000 ↗40 356
2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
↗40 400 ↗42 100 ↗43 500 ↗44 300 ↘44 200 ↗45 161 ↗47 708 ↘47 700
2012 2013 2014 2015 2016
↗49 026 ↗49 967 ↗50 412 ↗51 268 ↗52 234

Composizione della popolazione[modifica | modifica wikitesto]

Popolo Numero di persone Percentuale rispetto alla popolazione totale %
ceceni 43 018 90,17 %
russi 2 578 5,40 %
cumucchi 362 0,76 %
avari 279 0,58 %
kazaki 214 0,45 %
tabasarani 202 0,42 %
altri 1 015 2,13 %
sconosciuti 40 0,08 %
totali 47 708 100,00 %

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Nuovo quartiere commerciale in fase di costruzione

Šali è servita da autobus di linea della compagnia GUP "Cecenavtotrans".

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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