Sistema di conduzione del cuore

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Sistema di conduzione elettrica del cuore
Il sistema di conduzione con evidenziati il Nodo senoatriale (1) e quello atrioventricolare (2)
Identificatori
MeSHHeart+Conduction+System
A07.541.409
TAA12.1.06.002
FMA9476

Il sistema di conduzione elettrica del cuore è un tessuto che crea e conduce un impulso elettrico dagli atri a tutto il corpo ventricolare del cuore, creando così la contrazione adatta a perfondere con il sangue tutto l'organismo.

È costituito da un pacemaker autonomo, il nodo senoatriale (NSA), un relais, il nodo atrioventricolare (NAV), che rallenta la conduzione elettrica per fare contrarre atri e ventricoli consequenzialmente, e il fascio di His, che diffonde il messaggio alla contrazione ai ventricoli.

Il rallentamento nel nodo atrio-ventricolare è indispensabile per permettere la contrazione atriale un attimo prima di quella ventricolare, migliorando l'efficienza della pompa.

Il cuore ha l'intrinseca capacità di originare gli impulsi contrattili e ciò accade a livello del sistema di conduzione, costituito da fibre miocardiche specializzate. L'innervazione di quest'organo è pertanto necessaria soltanto per modulare gli impulsi del sistema di conduzione.

L'attività del sistema di conduzione è valutabile mediante elettrocardiogramma.

Trasmissione dell'impulso depolarizzante[modifica | modifica wikitesto]

In condizioni fisiologiche:

Totale ritardo dell'impulso: 0,22 secondi (220 ms)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Arthur C. Guyton e John E. Hall, Fisiologia medica, Edises, 2002. ISBN 8879592491.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]