Psichedelia

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Psichedelia è un termine derivato dalle parole greche ψυχή (psykhé, anima) e δῆλος (dêlos, chiaro, evidente), nel senso di "estensione della coscienza".

Significato del termine[modifica | modifica wikitesto]

Si dice psichedelica una sostanza con spiccati effetti psicoattivi, poca o nessuna dipendenza indotta[1] e la capacità di espandere la coscienza o causare amplificazioni e alterazioni sensoriali. I principali psichedelici sono l'LSD, la mescalina, la psilocibina e il DMT. Alcune varietà di canapa possono avere blandi effetti psichedelici, specie se assunte per via orale.

Il termine, per derivazione, descrive anche varie categorie di musica, arte visiva, moda, cinema, letteratura, fumetto e cultura associate originariamente agli anni sessanta, alla cultura hippy e ai dintorni di Haight-Ashbury di San Francisco, California, il cui immaginario è ispirato alle visioni e alle sensazioni causate dalle sostanze psichedeliche come l'LSD, la mescalina e la psilocibina. La cultura psichedelica ebbe inizio nei primi anni sessanta, ma un vero slancio lo raggiunse nel 1967 con la cosiddetta Summer of Love. I suoi inizi sono associati alla città di San Francisco, ma lo stile si espanse in tutti gli Stati Uniti d'America, in seguito nel Regno Unito e poi a livello mondiale.

A coniare il termine “psichedelico” fu lo psichiatra canadese di origini inglesi Humphry Osmond, in un carteggio del 1956 con lo scrittore inglese Aldous Huxley, autore del celebre saggio Le porte della percezione dedicato alla mescalina e agli psichedelici in generale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dagli anni '50 fino ai primi anni '70 psichiatri, terapeuti e ricercatori hanno somministrato l'LSD a migliaia di persone come trattamento per l'alcolismo, così come per l'ansia e la depressione nei malati di cancro terminale.[2]

La controcultura degli anni sessanta ha avuto una grande influenza sulla cultura popolare degli inizi degli anni settanta.

Un noto esempio di psichedelia è la canzone dei Beatles Lucy in the Sky with Diamonds tratta dal concept album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band del 1967. Fu scritta da John Lennon, che sosteneva di essersi ispirato ad un disegno fatto dal figlio Julian in cui era rappresentata una compagna di classe del bambino mentre volava in un cielo di diamanti. L'intento era quello di comporre qualcosa di poetico attinente alla psichedelia, sullo stile di Lewis Carroll. Le tre iniziali, delle parole Lucy, Sky e Diamonds volutamente scritte in maiuscolo, sembrerebbero alludere all'LSD (acido lisergico), sostanza scoperta da Albert Hofmann[3] e in voga negli anni sessanta. L'album Revolver ha visto la partecipazione del guru dell'LSD Timothy Leary in brani come Tomorrow Never Knows. Ma non furono i Beatles ad inventare il rock psichedelico, già nato in precedenza negli Stati Uniti, grazie ad altri gruppi (Red Crayola, 13th Floor Elevators, Grateful Dead, Doors e Velvet Underground).

Nel Regno Unito il più grande ed influente gruppo psichedelico fu quello dei Pink Floyd dei primi album (The Piper at the Gates of Dawn, A Saucerful of Secrets) che codificarono il genere fondendo le tre anime della psichedelia statunitense e lo fecero apprezzare anche al grande pubblico.[4]

Nel 1970 con lo scopo di reprimere il movimento di protesta giovanile[5] l'LSD e molti altri psichedelici sono stati messi al bando, mentre negli ultimi anni nuovi studi stanno esplorando le proprietà terapeutiche di queste sostanze quando utilizzate sotto la supervisione medica, specialmente nei confronti di alcune patologie psichiatriche come la depressione, l'ansia generalizzata nei malati terminali, il disturbo bipolare, il disturbo da stress post-traumatico e la dipendenza da alcune sostanze.[6][7][8][9][10][11][12][13]

Tra il 2020 e il 2021, otto città americane e due stati (Oregon e Washington D.C.[14]) hanno legalizzato o depenalizzato gli psichedelici[15].

Musica[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Rock psichedelico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) National Institute on Drug Abuse, Classical drugs: an introductory overview. Hallucinogens: an update (PDF), in Geraldine C. Lin e Richard A. Glennon (a cura di), NIDA Research Monograph Series, n. 146, Rockville, Maryland, U.S. Department of Health and Human Services - National Institute on Drug Abuse, 1994. URL consultato il 5 settembre 2020.
  2. ^ (EN) LSD-Assisted Psychotherapy, in MAPS. URL consultato il 23 settembre 2018.
  3. ^ https://www.minimaetmoralia.it/wp/interviste/la-nuova-eleusi-stanislav-grof-intervista-albert-hofmann/
  4. ^ https://www.scaruffi.com/vol2/pinkfloy.html#pip
  5. ^ Sessa, Ben, author., The psychedelic renaissance : reassessing the role of psychedelic drugs in 21st century psychiatry and society, ISBN 1908995254, OCLC 975121597. URL consultato il 21 novembre 2018.
  6. ^ (EN) Robin L Carhart-Harris, Leor Roseman e Mark Bolstridge, Psilocybin for treatment-resistant depression: fMRI-measured brain mechanisms, in Scientific Reports, vol. 7, n. 1, 13 ottobre 2017, DOI:10.1038/s41598-017-13282-7. URL consultato il 23 settembre 2018.
  7. ^ (EN) FDA approves magic mushrooms depression drug trial, in Newsweek, 23 agosto 2018. URL consultato il 23 settembre 2018.
  8. ^ (EN) The New Science of Psychedelics. URL consultato il 23 settembre 2018.
  9. ^ Franz X. Vollenweider e Michael Kometer, The neurobiology of psychedelic drugs: implications for the treatment of mood disorders, in Nature Reviews Neuroscience, vol. 11, n. 9, 18 agosto 2010, pp. 642-651, DOI:10.1038/nrn2884. URL consultato il 10 novembre 2018.
  10. ^ Peter Gasser, Dominique Holstein e Yvonne Michel, Safety and Efficacy of Lysergic Acid Diethylamide-Assisted Psychotherapy for Anxiety Associated With Life-threatening Diseases, in The Journal of Nervous and Mental Disease, vol. 202, n. 7, 2014-07, pp. 513-520, DOI:10.1097/nmd.0000000000000113. URL consultato il 10 novembre 2018.
  11. ^ Charles S. Grob, Alicia L. Danforth e Gurpreet S. Chopra, Pilot Study of Psilocybin Treatment for Anxiety in Patients With Advanced-Stage Cancer, in Archives of General Psychiatry, vol. 68, n. 1, 3 gennaio 2011, p. 71, DOI:10.1001/archgenpsychiatry.2010.116. URL consultato il 10 novembre 2018.
  12. ^ Michael C Mithoefer, Ann T Mithoefer e Allison A Feduccia, 3,4-methylenedioxymethamphetamine (MDMA)-assisted psychotherapy for post-traumatic stress disorder in military veterans, firefighters, and police officers: a randomised, double-blind, dose-response, phase 2 clinical trial, in The Lancet Psychiatry, vol. 5, n. 6, 2018-06, pp. 486-497, DOI:10.1016/s2215-0366(18)30135-4. URL consultato il 10 novembre 2018.
  13. ^ Michael C Mithoefer, Charles S Grob e Timothy D Brewerton, Novel psychopharmacological therapies for psychiatric disorders: psilocybin and MDMA, in The Lancet Psychiatry, vol. 3, n. 5, 2016-05, pp. 481-488, DOI:10.1016/s2215-0366(15)00576-3. URL consultato il 10 novembre 2018.
  14. ^ https://www.washingtonian.com/2021/03/15/magic-mushrooms-are-decriminalized-in-dc-as-of-today/
  15. ^ https://www.rivistastudio.com/ecologismo-psichedelia/

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]