Vinca

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Pervinca)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Vinca (disambigua).
Disambiguazione – "Pervinca" rimanda qui. Se stai cercando l'omonimo colore, vedi Pervinca (colore).
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Vinca
Vinca major
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Lamiidi
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Sottofamiglia Rauvolfioideae
Tribù Vinceae
Sottotribù Vincinae
M.E. Endress, 2014
Genere Vinca
L., 1753
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Gentianales
Famiglia Apocynaceae
Genere Vinca
Specie

Vinca L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Apocinacee[1], originario dell'Europa e de paesi del bacino del Mediterraneo, comprendente specie erbacee perenni, erette o striscianti, note con il nome comune di pervinca.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

«So perché ad un pensier di cielo
misterïoso il tuo pensier s'avvinca,
sì come stelo tu confondi a stelo,
vinca pervinca.»

L'origine del nome scientifico è incerta. Secondo alcune fonti deriva dal latino vincire (= legare), per la capacità della pianta di ancorarsi al terreno con le numerosi radici, o da vincus (=flessibile), con riferimento ai fusti sottili e flessibili[2][3].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende le seguenti specie[1]:

La vinca del Madagascar, un tempo inclusa in questo genere come Vinca rosea, è oggi attribuita al genere Catharanthus (C. roseus).

Proprietà[modifica | modifica wikitesto]

La pervinca è considerata una pianta tossica per il suo contenuto in vincristina. In caso di assunzione di parti della pianta i sintomi precoci compaiono entro le 24 ore e sono a carico dell'apparato digerente, con nausea, vomito e febbre; quelli tardivi, nella prima settimana, consistono in cefalea, insonnia, delirio, allucinazioni, neuropatie, convulsioni e coma. Nel medioevo la pervinca veniva usata anche come preparato per filtri d'amore.[senza fonte]

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Sono usate come piante ornamentali, per aiuole in zone ombreggiate, per decorare freschi sottobosco, oppure coltivate in vaso e per usi erboristici.

Da questo genere è possibile estrarre anche una sostanza chiamata vincristina, la cui attività antitumorale è riconosciuta: è in grado di interferire nella formazione del fuso mitotico delle cellule cancerogene. La sua sintesi risulta essere un po' difficile.

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Le specie rustiche perenni gradiscono posizioni fresche e ombreggiate, suoli ricchi, acidi, soffici. Si moltiplicano con la semina, per divisione dei cespi o per propaggine: i fusti radicano con facilità.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Vinca, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 10 dicembre 2023.
  2. ^ Pervinca, in Dizionario etimologico online. URL consultato il 18 settembre 2014.
  3. ^ Pervinca, in I fiori della Valsolda. URL consultato il 18 settembre 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007539084005171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica