Vitantonio Liuzzi

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Vitantonio Liuzzi
Liuzzi nel campionato Endurance 2013
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Automobilismo
Categoria Formula 1, Superstars Series, Campionato del Mondo Endurance FIA, Super GT, Formula Nippon, Formula E
Ruolo Pilota
Termine carriera 29 ottobre 2017
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio 24 aprile 2005
Stagioni 2005-2007, 2009-2011
Scuderie Red Bull 2005
Toro Rosso 2006-2007
Force India 2009-2010
HRT 2011
Miglior risultato finale 15º (2010)
GP disputati 81 (80 partenze)
Punti ottenuti 26
Carriera in Formula E
Esordio 14 marzo 2014
Stagioni 2014-2015
Scuderie Bandiera della Svizzera Trulli GP 2014-2015
Miglior risultato finale 23º
GP disputati 5
Punti ottenuti 2
 

Vitantonio Liuzzi, detto Tonio (Locorotondo, 6 agosto 1980) è un ex pilota automobilistico italiano, attivo in Formula 1 dal 2005 al 2007 e dal 2009 al 2011.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Locorotondo, nella città metropolitana di Bari, ha però trascorso gran parte della sua vita a Pescara, diventando un idolo locale e rappresentante dello sport abruzzese. Liuzzi fu infatti invitato e presenziò alla "Festa dello sport abruzzese" che si tenne a Pescara il 1º agosto 2006 per celebrare i calciatori abruzzesi Fabio Grosso e Massimo Oddo, vincitori del Mondiale di calcio conclusosi poche settimane prima in Germania.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi[modifica | modifica wikitesto]

Liuzzi cominciò a correre nel 1991 sui kart dove due anni dopo vinse il campionato italiano. Nel 1995 arrivarono il secondo posto nel campionato mondiale di kart e il quinto posto in quello europeo. Nel 2001, poi Liuzzi vinse il campionato mondiale di kart, battendo fra gli altri anche l'allora campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher, il quale si era concesso una tantum per cercare di vincere il titolo di karting, in quanto la gara si disputò sul circuito di casa a Kerpen. Dopo i successi sui kart Liuzzi passò alla Formula Renault; nel 2001 arrivò secondo in Formula Renault tedesca, mentre l'anno successivo corse in F3 tedesca, giungendo nono e partecipando anche ad una gara di F3 italiana, che tra l'altro vinse. Il 2003 vide il passaggio del pilota pugliese all'International Formula 3000, dove giunse quarto, mentre l'anno seguente riuscì a vincere.

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2005: Red Bull[modifica | modifica wikitesto]

Liuzzi con la sua Toro Rosso al Gran Premio del Canada 2006

Nel 2004 venne assunto dalla Red Bull come terzo pilota; l'anno successivo, alternandosi alla guida con Christian Klien, esordì con la scuderia austriaca nel Gran Premio di San Marino 2005, dove giunse ottavo ottenendo un punto. Nelle rimanenti gare Liuzzi è stato terzo pilota e riserva; a causa della pressione dello sponsor austriaco, Klien ha disputato infatti molte più gare della metà originariamente pianificata.

2006-2007: Toro Rosso[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'acquisizione da parte della Red Bull della Minardi, Liuzzi è stato trasferito alla rinominata Toro Rosso di cui è pilota ufficiale nel campionato 2006 e per la quale ha conquistato il primo punto mondiale con un 8º posto al Gran Premio degli Stati Uniti. Confermato dalla Toro Rosso anche per il campionato 2007, nel corso della stagione non ha avuto molta fortuna ed è stato costretto a molti ritiri a causa dell'inaffidabilità della vettura su cui ha corso. In alcune occasioni le responsabilità sono state anche del pilota, come per esempio al Gran Premio del Canada quando, mentre era quarto, ha urtato un muretto ed è stato costretto al ritiro. Nel Gran Premio di Cina a Shanghai è giunto al 6º posto ed ha conquistato i primi punti della stagione. Nonostante questo risultato positivo, Liuzzi non è stato confermato dalla Toro Rosso.

2009-2010: Force India[modifica | modifica wikitesto]

Liuzzi al Gran Premio del Canada 2010

Per il campionato 2008 è stato ingaggiato dalla Force India come collaudatore; dal Gran Premio d'Italia 2009 sostituisce Giancarlo Fisichella come pilota ufficiale alla Force India in seguito al passaggio di quest'ultimo alla Ferrari.[2] Il suo ritorno alle gare dopo due anni è positivo ma sfortunato; nelle qualifiche ottiene una buonissima settima piazza confermando così i progressi della scuderia anglo-indiana, ma proprio mentre in gara era quarto Liuzzi è stato costretto al ritiro per problemi meccanici. Nello stesso anno è stato chiamato dal Team Italy per correre i due eventi conclusivi della stagione 2008-2009 della serie A1 Grand Prix.[3] È stato confermato dalla Force India anche per il campionato 2010 assieme al compagno di squadra Adrian Sutil.[4] La stagione è però poco positiva, il pilota italiano viene spesso messo in ombra dal compagno di squadra (anche a causa di malfunzionamenti continui del sistema F-DUCT sulla sua vettura che la Force India teneva nascosti, come dichiarato dal pilota italiano in varie interviste) ⧼citoid-citefromiddialog-mode-https://www.youtube.com/watch?v=_g1BhNxogQA⧽ed è spesso coinvolto in incidenti; nonostante tutto Liuzzi chiude l'anno in quindicesima posizione assoluta, la migliore della sua carriera in termini realizzativi, con ventuno punti ed un sesto posto ottenuto nel Gran Premio di Corea come miglior risultato. Nonostante il contratto con la Force India avesse durata biennale, la squadra indiana non lo ha confermato per il campionato 2011, preferendogli Paul di Resta.

2011: HRT[modifica | modifica wikitesto]

Liuzzi in Malesia, a bordo della sua HRT.

Nel 2011 viene ingaggiato dalla HRT; per la prima volta nella sua carriera, non riesce a qualificarsi in un gran premio, infatti in Australia né lui né il compagno di squadra Narain Karthikeyan riescono a scendere oltre il limite del 107%. Però, al Gran Premio del Canada l'italiano centra il miglior risultato nella storia del team giungendo tredicesimo. Al Gran Premio d'Italia è protagonista di uno spettacolare incidente: alla frenata della prima curva, l'italiano perde il controllo della sua vettura e sbanda coinvolgendo altre 5 vetture, per fortuna senza conseguenze per i piloti. Solo per il Gran Premio d'India viene sostituito da Karthikeyan, il quale nei gran premi precedenti aveva a sua volta lasciato il posto a Daniel Ricciardo.[5] Nel 2012 viene confermato dalla HRT come terzo pilota.

Dopo la Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Liuzzi impegnato in una gara di Super Formula.

Terminata l’esperienza in Formula 1, nel 2012 prende parte al campionato Superstars Series con una Mercedes C63 AMG del team CAAL Racing, giungendo al secondo posto in classifica nell'anno d'esordio; nello stesso anno prende parte a quattro gare del mondiale Endurance con il team Lotus. Nel 2013 corre nuovamente nel Superstars Series sempre al volante di una Mercedes C63 AMG con il team Romeo Ferraris, piazzandosi terzo; partecipa anche a sei gare del mondiale Endurance sempre con il team Lotus. Nel 2014 corre in Giappone sia la Super Formula che il Super GT.

Formula E[modifica | modifica wikitesto]

2014-2015: Trulli GP[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 corre la seconda parte del primo campionato di Formula E (per il Trulli GP), dove giunge a punti nell'E-Prix di Berlino, dopo aver occupato anche la 5ª posizione. Viene confermato anche per la stagione successiva, anno in cui i team potranno costruire il proprio propulsore.

2015-2016[modifica | modifica wikitesto]

Nei test prestagionali la vettura del Team Trulli si rivela poco affidabile, permettendo a Liuzzi di scendere in pista solo nell'ultima sessione di test.[6] Nella gara inaugurale della stagione Liuzzi non riesce a prendere il via della corsa a causa di alcuni problemi burocratici che non hanno permesso al team di assemblare in tempo le vetture, mentre nella seconda a fermare il team sono state le verifiche tecniche. Dopo quest'altro il team italiano annuncia il ritiro dalla Formula E e anche Liuzzi esce di scena.

International GT Open[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 partecipa all'International GT Open con la Lamborghini del FFF Racing Team by ACM. Da lì in poi, non ha più partecipato a nessuna gara e dal Gran Premio di Gran Bretagna 2019 ricopre il ruolo di commissario aggiunto delle gare di F1.

Risultati sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Euro Formula 3000[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Posizione Punti
2003 Red Bull Junior Team F3000 IMO
4
CAT
Rit
A1R
4
MON
Rit
NÜR
2
MAG
4
SIL
3
HOC
4
HUN
9
MNZ
4
39
2004 Arden International IMO
1
CAT
1
MON
1
NÜR
11
MAG
1
SIL
1
HOC
1
HUN
2
SPA
2
MNZ
1
86

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2005 Scuderia Vettura Punti Pos.
Red Bull RB1 TP TP TP 8 Rit Rit 9 TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP 1 24º
2006 Scuderia Vettura Punti Pos.
Toro Rosso STR1 11 11 Rit 14 Rit 15 10 13 13 8 13 10 Rit Rit 14 10 14 13 1 19º
2007 Scuderia Vettura Punti Pos.
Toro Rosso STR2 14 17 Rit Rit Rit Rit 17 Rit 16 Rit Rit 15 17 12 9 6 13 3 18º
2009 Scuderia Vettura Punti Pos.
Force India VJM02 Rit 14 14 11 15 0 22º
2010 Scuderia Vettura Punti Pos.
Force India VJM03 9 7 Rit Rit 15 9 13 9 16 11 16 13 10 12 Rit Rit 6 Rit Rit 21 15º
2011 Scuderia Vettura Punti Pos.
HRT F111 NQ Rit 22 22 Rit 16 13 23 18 Rit 20 19 Rit 20 23 21 20 Rit 0 23º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Endurance[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Classe Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 Posizione Punti
2012 Lotus LMP2 Lola B12/80 Lotus 3.6 L V8 SEB SPA LMS SIL
Rit
SÃO
13
BHR
9
FUJ
12
SHA 59º 3
2013 Lotus LMP2 Lotus T128 Praga Judd 3.6 L V8 SIL
Rit
SPA
6
LMS SÃO COA
DNS
FUJ
10
SHA
Rit
BHR
Rit
25º 8
2015 Team ByKolles LMP1 CLM P1/01 AER P60 Turbo V6 SIL
Rit
SPA
Rit
LMS NÜR COA FUJ SHA BHR NC* 0*

Super Formula[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Posizione Punti
2014 HP Real Racing SUZ
8
FUJ
8
FUJ
10
FUJ
Rit
MOT
14
AUT
Rit
SUG
Rit
SUZ
15
SUZ
11
16º 1.5

Formula E[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Posizione Punti
2014-15 Trulli GP Spark-Renault SRT 01E PEC PUT PDE BNA MIA
16
LBH
13
MON
NC
BER
9
MOS
17
LON LON 23º 2
2015-16 Trulli GP Spark-Motomatica JT-01 PEC
NA
PUT
NA
PDE BNA MEX LHB PAR BER LON LON NC 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pescara: domani festa per Oddo e Grosso, Adnkronos, 31 luglio 2006.
  2. ^ Liuzzi rimpiazza Fisichella, su it.f1-live.com, 7 settembre 2009. URL consultato il 7 settembre 2009.
  3. ^ Liuzzi corre in A1 GP, omniauto.it, 7 aprile 2009.
  4. ^ F1: Force India, Sutil e Liuzzi piloti ufficiali nel mondiale 2010, su adnkronos.com, Adnkronos, 27 novembre 2009. URL consultato il 27 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  5. ^ Karthikeyan: "Una giornata emozionante in India", f1grandprix.motorionline.com, 28 ottobre 2011.
  6. ^ autosprint.corrieredellosport.it, http://autosprint.corrieredellosport.it/2015/08/26/formula-prost-buemi-renault-top/35573/.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]