Gremiasco

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Gremiasco
comune
Gremiasco – Stemma
Gremiasco – Bandiera
Gremiasco – Veduta
Gremiasco – Veduta
Piazza del borgo storico, il castello malaspiniano e il municipio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoGermano Giovanni Nuvione (lista civica) dal 14-6-2004
Territorio
Coordinate44°47′50″N 9°06′28″E / 44.797222°N 9.107778°E44.797222; 9.107778 (Gremiasco)
Altitudine400 m s.l.m.
Superficie17,38 km²
Abitanti318[2] (31-8-2017)
Densità18,3 ab./km²
FrazioniAlbora, Bernona, Cascina Brichetti, Codevico, Colombassi, Castagnola, Fornace, Fovia, Gaggino, Guardamonte, Lunaro, Malvista, Martinetto, Matte, Musigliano, Pradelle, Riarasso, Ronco, Solaro, Stemigliano, Valbeccara[1]
Comuni confinantiBagnaria (PV), Brignano-Frascata, Cecima (PV), Fabbrica Curone, Montacuto, Ponte Nizza (PV), San Sebastiano Curone, Varzi (PV)
Altre informazioni
Cod. postale15050
Prefisso0131
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006083
Cod. catastaleE164
TargaAL
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 905 GG[4]
Nome abitantigremiaschesi
Patronosan Giacomo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Gremiasco
Gremiasco
Gremiasco – Mappa
Gremiasco – Mappa
Mappa del Comune di Gremiasco all'interno della Provincia di Alessandria
Sito istituzionale

Gremiasco (Gremiasch in dialetto tortonese, Gremiasco in ligure) è un comune italiano della provincia di Alessandria, in Piemonte.

Geografia fisica[edit | edit source]

Il comune è situato sulla destra del torrente Curone.

Storia[edit | edit source]

Fin dall'epoca longobarda il territorio è fra i possedimenti dell'Abbazia di San Colombano di Bobbio, inserito nel territorio della corte monastica di Casasco[5][6][7].

In seguito divenne un feudo dei Malaspina, dei Fieschi e dei Doria, divenne comune nel 1818. Durante il periodo fascista fu inglobato nel comune di San Sebastiano Curone.

Simboli[edit | edit source]

«Partito: nel primo, di rosso, all'albero sradicato, al naturale, sormontato dalle tre spighe di grano, impugnate d'oro; nel secondo, d'azzurro, alla torre medioevale di Grumiasco, al naturale, fondata sulla pianura d'oro e sormontata dallo scudetto di rosso, alla banda d'oro, accompagnata da due gigli dello stesso; alla stella di sei raggi, d'oro, posta in capo sulla partizione. Ornamenti esteriori da Comune.»

Nello scudetto al di sopra della torre è riprodotto il blasone della famiglia Colombassi. Sono poi rappresentati: un albero e le spighe, che simboleggiano le attività della valle; la torre medioevale presente nel centro del paese; una stella che rappresenta la fede religiosa.[8]

Amministrazione[edit | edit source]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
12 giugno 1985 28 maggio 1990 Giulio Rocca Partito Socialista Italiano Sindaco [9]
28 maggio 1990 24 aprile 1995 Giulio Rocca Partito Socialista Italiano Sindaco [9]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Pier Emilio Raffo centro-sinistra Sindaco [9]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Pier Emilio Raffo lista civica Sindaco [9]
14 giugno 2004 7 giugno 2009 Germano Giovanni Nuvione lista civica Sindaco [9]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Germano Giovanni Nuvione lista civica: due spighe di grano Sindaco [9]
26 maggio 2014 in carica Umberto Dallocchio lista civica: Gremiasco viva Sindaco [9]

Altre informazioni amministrative[edit | edit source]

Il comune faceva parte della Comunità Montana Valli Curone Grue e Ossona.

Società[edit | edit source]

Evoluzione demografica[edit | edit source]

Negli ultimi cento anni, a partire dal 1921, la popolazione residente è diminuita del 67 %.

Abitanti censiti[10]

Monumenti e luoghi d'interesse[edit | edit source]

Chiesa parrocchiale[edit | edit source]

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa della Natività di Maria Vergine (Gremiasco).

La chiesa parrocchiale fu riedificata nel 1697 su una preesistente pieve romanica. L'interno è a navata unica con cappelle laterali, in stile barocco. Su un lato dell'abside attuale, si conserva tuttora l'abside romanica, in pietra lavorata, un tempo usata come ripostiglio e oggi, restaurata, adibita alla custodia del Santissimo Sacramento.

Esempio di dialetto gremiaschese[edit | edit source]

IL PADRE NOSTRO.

Pôre nòstru, che t'jé int'u sjé, c'u tò nòme u sèja sèmpre sauntu; c'u véna u tò régnu; c'u vaga tüttu cmè che t'vö téi, int'u sjé e int'a tèra aséi. Maundne e pau incö e tüti i dì, e làsa andô i nòstri débti cmè nujôtri a i lasm'andô a quèj ch'i g'aun da dône a nui. Mèttne méja in tentasiou ma vôrdne da e mô. E c'u séja pareggiu.

Galleria d'immagini[edit | edit source]

Note[edit | edit source]

  1. ^ Comune di Gremiasco - Statuto.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2017.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Giulio Buzzi, Carlo Cipolla, Codice diplomatico del monastero di S. Colombano di Bobbio fino all'anno MCCVIII, Volume I, II, III, Roma, Tip. del Senato, 1918
  6. ^ Valeria Polonio Felloni, Il monastero di San Colombano di Bobbio dalla fondazione all'epoca carolingia, In Palatio Archiepiscopali Ianuensi, 1962, p. 16a, Tabella I dei possedimenti in Italia.
  7. ^ Eleonora Destefanis Il Monastero Di Bobbio in Eta Altomedievale - Carte di distribuzione Fig. 44-44a-44b - Pag 67-70
  8. ^ Comune di Gremiasco, Il gonfalone comunale, su comune.gremiasco.al.it.
  9. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
  10. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

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Collegamenti esterni[edit | edit source]

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