Chieuti

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Chieuti
comune
Chieuti – Stemma
Chieuti – Bandiera
Chieuti – Veduta
Chieuti – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Puglia
Provincia Foggia
Amministrazione
SindacoDiego Iacono (lista civica Chieuti libera) dall'11-6-2017
Territorio
Coordinate41°51′N 15°09′E / 41.85°N 15.15°E41.85; 15.15 (Chieuti)
Altitudine221 m s.l.m.
Superficie61,52 km²
Abitanti1 530[1] (31-8-2022)
Densità24,87 ab./km²
Comuni confinantiCampomarino (CB), San Martino in Pensilis (CB), Serracapriola
Altre informazioni
Cod. postale71010
Prefisso0882
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT071021
Cod. catastaleC633
TargaFG
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 547 GG[3]
Nome abitantichieutini
Patronosan Giorgio Martire
Giorno festivo23 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Chieuti
Chieuti
Chieuti – Mappa
Chieuti – Mappa
Posizione del comune di Chieuti nella provincia di Foggia
Sito istituzionale

Chieuti (Qefti in arbëreshë) è un comune italiano di 1 530 abitanti della provincia di Foggia in Puglia.

Il paese è noto anche con l'appellativo di "Porta di Puglia", essendo il primo comune pugliese che si attraversa arrivando da nord.

Geografia fisica[edit | edit source]

Sorge a 221 m s.l.m. su un colle non distante dal mare Adriatico, limitato a nord dal torrente Saccione e a sud dal fiume Fortore. La località balneare Marina di Chieuti è caratterizzata da lunghe spiagge sabbiose.

Storia[edit | edit source]

Il territorio chieutino comprende l'area dove sorse l'antica città di Cliternia Frentana, distrutta dai Goti nel 495 d.C.

Chieuti è uno dei due paesi arbëreshë in provincia di Foggia (l’altro è Casalvecchio di Puglia). Vennero fondati nel XV secolo, tra il 1461 e il 1470, dagli immigrati albanesi, ben accolti dai sovrani aragonesi del Regno di Napoli grazie ai rapporti fraterni che li legavano al valoroso capo Giorgio Castriota Skanderbeg. Con l'invasione della Grecia da parte dei Turchi Ottomani nel XV secolo molti Arbëreshë furono costretti ad emigrare nelle isole che erano sotto il controllo di Venezia e in Italia meridionale.

I centri arbëreshë d’Italia, da allora in poi, hanno conservato i costumi e la lingua arcaici ed hanno così trovato un legame molto forte con il Kosovo, altra roccaforte dell’antica cultura albanese. Prima della conquista da parte dell'impero ottomano tutti gli albanesi venivano chiamati Arbëreshë, ma in seguito dell'invasione turca, mentre gli albanesi che giunsero in Italia continuarono ad indicare se stessi col termine di Arbëreshë, quelli d'Albania assunsero il nome di Shqiptarëve distinguendo così le due comunità.

L'impronta albanese è tuttora molto viva nella lingua e nella cultura locale. In età moderna Chieuti fu feudo delle famiglie Carafa, de Guevara, Gonzaga, d'Avalos e Maresca.

Simboli[edit | edit source]

Nello scudo è raffigurata una torre tonda, posta su un terreno erboso, sui cui merli si posa un nibbio reale. Il gonfalone è un drappo di rosso.[4]

Monumenti e luoghi d'interesse[edit | edit source]

  • La chiesa sconsacrata di Santa Maria degli Angeli.
  • Il centro storico,
  • La chiesa cattolica San Giorgio Martire venne fatta costruire in onore di Giorgio Castriota Scanderbeg nel XVI secolo. La chiesa conserva al suo interno una tela raffigurante San Giorgio e il drago. L'opera, ascrivibile ad Alessio D'Elia, è databile intorno al 1740. Nell'edificio sacro fa da pendant al San Giorgio e il drago una tela raffigurante la Madonna del Carmine che dona lo scapolare alle anime del purgatorio, anch'essa ascrivibile alla produzione del D'Elia e quasi sicuramente realizzata in contemporanea col San Giorgio. In linea con il rinnovamento di pieno Settecento che permise alla chiesa di arricchirsi di arredi di pregevole fattura, si rileva la presenza di un manufatto raffigurante la Madonna col Bambino, ascrivibile alle opere di Paolo Saverio di Zinno (1718-1781), scultore molisano molto attivo in Capitanata.

Società[edit | edit source]

Evoluzione demografica[edit | edit source]

Abitanti censiti[5]

Lingue e dialetti[edit | edit source]

Chieuti è uno dei molti comuni alloglotti dell'Italia centro-meridionale. Accanto all'italiano vi si parla un particolare idioma, la lingua arbëreshe, presente particolarmente nella terra d'origine dei suoi abitanti, l'Albania meridionale.

Tradizioni e folclore[edit | edit source]

In onore del patrono san Giorgio martire che la Chiesa festeggia il 23 aprile, si rinnova l'appuntamento con la corsa dei carri trainati da buoi, "la carrese", che è certamente l'evento più atteso da tutti i chieutini. La tradizionale corsa viene raccontata anche in un documentario, Bukura.[6] I festeggiamenti in questa occasione durano per ben quattro giorni, dal 21 aprile al 24 aprile, e comprendono diversi eventi. La ricorrenza è molto sentita da tutti i cittadini del paese e il percorso, di 5 km, è ricco di inaspettati avvenimenti, pathos e suggestivi sorpassi. Il tragitto della corsa inizia dalle campagne fuori dal centro abitato e termina davanti alla chiesa di San Giorgio, davanti alla quale viene decretato il vincitore. Non pochi gli imprevisti che spesso accadono, non ultimo nel 2018[7] quello che vide perdere la vita un cittadino che assisteva alla corsa, colpito e calpestato da uno dei cavalli: il sottosella di un fantino si ruppe e il cavallo colpì lo spettatore. [8]

Amministrazione[edit | edit source]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
17 agosto 1984 27 maggio 1989 Mario Cesare Tartaglia Democrazia Cristiana Sindaco [9]
27 giugno 1989 13 giugno 1994 Silvio Vittorio Gallucci Partito Comunista Italiano, Partito Democratico della Sinistra Sindaco [9]
13 giugno 1994 25 maggio 1998 Angela Fiadino Pensato - Sindaco [9]
25 maggio 1998 28 maggio 2002 Matteo Ionata lista civica Sindaco [9]
28 maggio 2002 29 maggio 2007 Matteo Ionata lista civica Sindaco [9]
29 maggio 2007 7 maggio 2012 Lucia Antonietta Dardes lista civica Sindaco [9]
7 maggio 2012 11 giugno 2017 Lucia Antonietta Dardes Sindaco [9]
11 giugno 2017 in carica Diego Iacono lista civica Chieuti libera Sindaco

Note[edit | edit source]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Chieuti, su araldicacivica.it. URL consultato il 25 marzo 2023.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Giuseppe Barile, Bukura corsa dei buoi, su puglia.com.
  7. ^ Corsa dei buoi investe e uccide un uomo, su foggiacittaaperta.it, 23 aprile 2018.
  8. ^ Niente carrese a Chieuti, su termolionline.it.
  9. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/

Altri progetti[edit | edit source]

Collegamenti esterni[edit | edit source]