Cantello

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Cantello
comune
Cantello – Stemma
Cantello – Bandiera
Cantello – Veduta
Cantello – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Varese
Amministrazione
SindacoChiara Catella (lista civica SìAmo Cantello) dal 27-5-2019[1]
Territorio
Coordinate45°49′10.74″N 8°53′40.81″E / 45.81965°N 8.89467°E45.81965; 8.89467 (Cantello)
Altitudine404 m s.l.m.
Superficie9,13 km²
Abitanti4 763[2] (30-11-2023)
Densità521,69 ab./km²
FrazioniGaggiolo, Ligurno
Comuni confinantiArcisate, Clivio, Malnate, Rodero (CO), Solbiate con Cagno (CO), Stabio (CH-TI), Varese, Viggiù
Altre informazioni
Cod. postale21050
Prefisso0332
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT012030
Cod. catastaleB634
TargaVA
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 702 GG[4]
Nome abitanticantellesi
Patronosanti Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cantello
Cantello
Cantello – Mappa
Cantello – Mappa
Posizione del comune di Cantello nella provincia di Varese
Sito istituzionale

Cantello (Cantèll in dialetto varesotto, in precedenza Cazzon) è un comune italiano di 4 763 abitanti della provincia di Varese in Lombardia. Esso confina con la Svizzera in località Gaggiolo, dove c'è dal 1516 un valico particolarmente trafficato.

Fa parte della comunità di lavoro Regio Insubrica, ente di cooperazione transfrontaliera che federa alcune province di Lombardia e Piemonte e il Canton Ticino svizzero[5].

Storia[edit | edit source]

Il centro abitato di Cantello era in origine denominato "Cazono", divenuto poi Cazzone (probabilmente "grande mestolo" di legno col manico in coda che serviva per svuotare dalle vinacce le botti o per raccogliere le sementi, dalla forma dialettale cazzü[6][7] o secondo altre interpretazioni "grande casa"); il territorio comunale comprendeva "Cazono con Ligurno, Vedemario, Gazio et Gazolo" (come riportato in un atto notarile del 1452), ossia oltre all'abitato principale anche i borghi di Ligurno, Velmaio, Gaggio e Gaggiolo. Nella mappa del Ducato di Milano presente nella Galleria delle carte geografiche presso i Musei Vaticani (1580) il toponimo è reso Canzone.

Il toponimo venne modificato nel 1895 allorché, in conseguenza dell'Unità d'Italia e della diffusione anche in Lombardia di gergalità lessicali a carattere triviale, precedentemente più invalse nell'uso in altre regioni, "Cazzone" aveva assunto un imbarazzante valore volgare.[8] Il nome Cantello è un diminutivo del latino canthus, cantuccio di terra.

La frazione Velmaio è stata scorporata e annessa al comune di Arcisate nel 1968[9]. L'abitato di Cantello conta oggi poco più di 2000 abitanti, circa la metà della popolazione complessiva del comune.

Cantello è famoso nella zona per la produzione di una particolare varietà di asparago bianco e per la storica sagra degli Uccelli.

Monumenti e luoghi d'interesse[edit | edit source]

  • Chiesa e campanile di Santa Maria in Campagna eretti nella frazione di Ligurno rappresentano il più importante monumento del territorio. Costruite nella prima metà dall'XI secolo, in stile romanico. Si pensa che il progetto sia da attribuire all'architetto Lanfranco da Ligurno, autore del Chiostro di Voltorre, architetto che la critica ottocentesca ha voluto identificare con lo stesso Lanfranco del duomo di Modena, tesi oggi del tutto confutata. Questo perché la costruzione del duomo inizia nel 1099 mentre il chiostro di Voltorre è databile alla fine del XII secolo. La chiesa è costituita da una facciata a capanna che dà accesso ad un'aula rettangolare con abside semicircolare.
    La slanciata torre campanaria sembra che sorga sulle fondamenta di una torre di avvistamento e segnalazione di età Romana.
  • All'esterno della chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo, è posta un'ara votiva di epoca romana. Il ritrovamento di questo reperto sull'altura ove è stata edificata la chiesa è testimonianza della presenza di un insediamento di età Romana in questo luogo. L'ara presenta un'iscrizione che venne studiata dallo storico tedesco Theodor Mommsen:

IOVI C. VIRIUS C.L. MONIMUS V.S.L.M.

A Giove Caio Virio Monimo Liberto di Caio Il voto scioglie con animo grato.

Altri edifici religiosi[edit | edit source]

La chiesa romanica di Madonna di Campagna
  • Chiesa patronale di Santi Pietro e Paolo
  • Chiesa (oratorio) di San Lorenzo
  • Chiesa di San Bernardino nella frazione di Gaggiolo
  • Chiesa parrocchiale di San Giorgio nella frazione di Ligurno

I Roccoli[edit | edit source]

Sull'altopiano di Cantello esistono numerosi roccoli per la cattura, con reti, degli uccelli migratori. I roccoli sorgevano sulle sommità di alcune colline (Muntasii, Gremello, Bressanella) ed erano costituiti da terrazzamenti (per lo più circolari e concentrici) delimitati da alberi di carpino potati a pergola in modo da creare una spalliera per il supporto e il mascheramento delle reti. Il roccolo fungeva anche da stazione sperimentale per lo studio del "passo stagionale" degli uccelli che venivano registrati, inanellati e segnalati alle stazioni di provenienza. Il più antico e famoso è situato in località "il roccolo di Ligurno". Appartenne al Senatore Luigi Gasparotto ed è stato dichiarato monumento nazionale.

La Pardà di Cantello[edit | edit source]

Un panorama della Pardà.

Fra gli elementi di interesse paesaggistico e storico del territorio comunale si segnala la Pardà. La pardà è un'area agricola e boschiva situata ai margini degli abitati di Cantello e della frazione Ligurno. Posta nelle vicinanze del parco naturale del fiume Lanza, l'area presenta peculiarità paesaggistiche e naturalistiche rilevanti essendo interessata dai percorsi migratori di diverse specie di uccelli (airone cenerino e poiana in particolare), ed essendo un tipico esempio di paesaggio agricolo prealpino ancora integro.

L'area ospita almeno tre fontanili la cui origine risale probabilmente all'epoca della fondazione delle prime fattorie, di proprietà ecclesiastica, nell'area, circa intorno al XVI secolo, ed è, almeno da quella stessa epoca, uno dei centri principali attorno ai quali hanno gravitato le attività agricole ma anche sociali delle comunità di Cantello e Ligurno. Alla fine del 2006 un vasto progetto di edilizia nell'area ha provocato l'avvio di una petizione che ha raccolto la firma di circa metà della popolazione maggiorenne del Comune. L'11 aprile 2007 il Consiglio provinciale di Varese ha deciso di tutelare tutta l'area con due votazioni unanimi con le quali ha bloccato ogni progetto edilizio nell'area, giudicandola verde agricolo da proteggere e invitando nel contempo il Comune a rispettarne l'integrità.

Altre aree di interesse naturale e paesaggistico sono il Montasì, la Baraggia di Cantello (sede principale delle asparagiaie dove si coltiva il famoso asparago bianco di Cantello), il Pianezzo, la collina Tre Scali (o bosco Trescale), il Pian Grand, il Gaggio, La Valle del Fiume Bevera. Sul Territorio Cantellese è presente una grande Cava detta "Cava Valli" che rifornisce di sabbia la Lombardia e il Canton Ticino. Il sottosuolo ricco di sabbia ha permesso infatti nei secoli la coltivazione di una specie di asparago bianco molto pregiato, per il quale il paese di Cantello è famoso a livello mondiale.[10]

Società[edit | edit source]

Evoluzione demografica[edit | edit source]

Abitanti censiti[11]

Infrastrutture e trasporti[edit | edit source]

Il territorio comunale è interessato dai tracciati della ferrovia di Valmorea e della ferrovia Mendrisio-Varese, entrambe colleganti l'Italia alla Svizzera.

La prima, attivata all'inizio del XX secolo e dismessa entro il 1977, dal 1915 al 1939 servì Cantello mediante un'apposita stazione, la quale dal 2003 è stata ripristinata onde fungere da fermata intermedia per i treni turistici operanti la tratta Malnate Olona-Mendrisio/Capolago (unico tronco della linea di competenza mantenuto in condizioni di praticabilità).

La seconda invece, ultimata nel 2017 e aperta al servizio di linea dal 7 gennaio 2018, serve il comune mediante la stazione di Cantello-Gaggiolo, costruita a poca distanza dal confine di stato italo-elvetico.

Gemellaggi[edit | edit source]

San Fernando del Valle de Cartamarca

Sport[edit | edit source]

Ha sede nel comune la società di calcio USD Cantello Belfortese ha disputato campionati dilettantistici regionali.

Presente nel territorio anche il CSI Cantello Calcio, la società è stata fondata nell'estate del 2023 da giovani abitanti del luogo.

Società di pallavolo Phoneix Cantello.

Note[edit | edit source]

  1. ^ Elezioni amministrative ed europee 2019 Live Archiviato il 27 maggio 2019 in Internet Archive. - VareseNews, 27 mag 2019
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Soci - regioinsubrica.org
  6. ^ Comunità Montana Valceresio - CANTELLO, su supporto.halleylombardia.it. URL consultato il 30 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  7. ^ Cantello
  8. ^ R.D. 18 luglio 1895, n. 175
  9. ^ Decreto del presidente della Repubblica 4 aprile 1968, n. 735, in materia di "Distacco della frazione Valmaio dal comune di Cantello, con aggregazione al comune di Arcisate."
  10. ^ Gli asparagi di Cantello su Italia a tavola, su italiaatavola.net. URL consultato il 17 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010).
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Voci correlate[edit | edit source]

Altri progetti[edit | edit source]

Collegamenti esterni[edit | edit source]

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