Fraternità

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(FR)

«Tous les êtres humains naissent libres et égaux en dignité et en droits. Ils sont doués de raison et de conscience et doivent agir les uns envers les autres dans un esprit de fraternité.[1]»

(IT)

«Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali per dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e coscienza e devono agire gli uni nei confronti degli altri in uno spirito di fraternità.»

La fraternità (dal latino fraternitas), o fratellanza, è un sentimento di amicizia, affetto, solidarietà e comunanza di ideali e aspirazioni tra classi sociali, popoli, Stati, ecc.[2][3]

La fraternità dunque è quella che si manifesta soprattutto tra coloro che non sono fratelli[4] e che pure si sentono come se lo fossero, legati da questo sentimento che esprimono con azioni generose di aiuto disinteressato e di una concreta solidarietà che presuppone la parità tra individui che si considerano sullo stesso piano. La fraternità cioè, non è quella tipica del paternalismo caratteristico di chi si considera in posizione sociale superiore e privilegiata e che si rivolge benevolmente a chi è in condizioni umilianti di inferiorità[5][6], ma è quel principio, così come adombrava il motto Liberté, Égalité, Fraternité della Rivoluzione francese, che presuppone l'uguale dignità umana e libertà in colui che viene soccorso.

Caratteri religiosi e laici della fraternità[modifica | modifica wikitesto]

In quelle religioni dove i credenti si considerano figli di Dio, e quindi fratelli tra loro, l'amore fraterno si traduce in associazioni come le confraternite formate soprattutto da laici che s'impegnano in opere di carità e soccorso, nella sepoltura dei morti, nella beneficenza per i poveri e gli emarginati. Queste associazioni si svilupparono nel cattolicesimo dopo il Concilio di Trento ma già da prima in ogni congregazione religiosa i membri si consideravano tra loro fratelli denominati con l'appellativo di "frati" (dal latino frater, fratris, in italiano "fratello").[7]

Anche nell'Anglicanesimo e nel Protestantesimo si svilupparono, nel corso del tempo (soprattutto dal '600 in poi), numerose brotherhoods / bruderschaften, sia tra membri del corpo pastorale, sia tra laici. Tra i primi progetti, in tal senso, spicca quello delle "Unioni Christiane" volute dal pastore luterano Johannes Valentinus Andreae.

La fraternità acquista rilievo politico con lo slogan della Rivoluzione francese del 1789 "Liberté, Egalité, Fraternité": poiché già allora si poneva il problema dei limiti sociali all'economia individualistica[8], il principio troverà difficoltà a tradursi in dispositivi giuridici concreti almeno fino al 1848[9] quando, perdendo il suo intrinseco carattere universalistico, tenderà ad assumere sfumature nazionalistiche, per cui i "fratelli" saranno solo coloro che appartengono alla stessa nazione o alla stessa classe sociale. A questo punto è lo Stato che si fa interprete del principio di fraternità trasfigurandolo in quello di "solidarietà" intervenendo ad eliminare le diseguaglianze sociali e a farsi carico del destino della nazione[10].

Con il marxismo il principio di fraternità si concretizza ulteriormente in quello di solidarietà all'interno di quelle classi che condividono le difficoltà e gli strumenti di lotta per superarle

«Questa fraternità passiva, questo patire insieme, questa rassegnata, solidale, secolare pazienza è il profondo sentimento comune dei contadini, legame non religioso, ma naturale.[11]»

Fratellanza di sangue[modifica | modifica wikitesto]

Un vincolo di forte solidarietà è rappresentato simbolicamente, in particolare nella cultura preislamica e islamica (muʾākhāt), e in alcune zone dell'Africa equatoriale, da un rito che propone una sorta di fratellanza biologica per cui due individui, tramite una ferita autoinferta, mescolano il loro sangue realizzando così una parentela fittizia.

Nel Medioevo era invalso l'uso della fratellanza di armi tra cavalieri che si giuravano reciproca fedeltà e aiuto.

Fraternità universale[modifica | modifica wikitesto]

La fraternità universale, sancita dalla "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo", fa appello alla condizione che accomuna tutti gli esseri umani tale da condividere la stessa sorte di vita e di morte. Da qui ne deve nascere un sentimento di fraternità che si realizzi nella solidarietà verso quei popoli in particolari difficoltà per malattie, carestie, mancanza d'acqua, malnutrizione. Ispirati a questo principio di fratellanza universale, sostenuti da finanze statali internazionali, particolari organismi, quali ad esempio l'UNESCO, la FAO, l'UNICEF, l'OMS, l'ILO, l'UNHCR, sono stati creati dall'ONU per sopperire alle necessità internazionali.

Fratellanza umana[modifica | modifica wikitesto]

La fratellanza umana intesa come criterio di convivenza pacifica è la nuova frontiera dell'umanità; questa è l'idea di fondo che scaturisce dal Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune[12] firmato ad Abu Dhabi dal Grande imam di al-Azhar al-Tayyeb e da papa Francesco il 4 febbraio 2019. Il Documento evidenzia la necessità di un cammino comune per le donne e gli uomini del nostro tempo nella ricerca e nella promozione della cultura dell'incontro e del rispetto reciproco.

"La fratellanza umana non è solo un dato meramente emotivo o sentimentale. Invece è un forte messaggio dal valore anche politico e porta direttamente a riflettere sul significato della cittadinanza: tutti siamo fratelli, e quindi tutti siamo cittadini con uguali diritti e doveri, sotto la cui ombra tutti godono della giustizia."[13]

Un ulteriore passaggio nell'esplicitazione del significato della fratellanza umana si trova nell'Enciclica Fratelli tutti[14] lettera sulla fraternità e l'amicizia sociale del 3 ottobre 2020. La lettera evidenzia la necessità di fondare una nuova fraternità umana che si basi sul principio di solidarietà e di sussidiarietà in una società in cui facilmente prevale il pregiudizio e la "cultura dello scarto".

In occasione della prima giornata internazionale per la fratellanza umana, celebrata il 4 febbraio 2021 è stato evidenziato dai partecipanti che "non c'è più tempo per l'indifferenza, o siamo fratelli o crolla tutto: Fratellanza vuol dire mano tesa; fratellanza vuol dire rispetto. Fratellanza vuol dire ascoltare con il cuore aperto. Fratellanza vuol dire fermezza nelle proprie convinzioni."[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, art.I, Parigi il 10 dicembre 1948
  2. ^ Grande dizionario italiano dell'uso a cura di Tullio De Mauro alla voce corrispondente.
  3. ^ Accademia della Crusca
  4. ^ Ove non indicato diversamente, le informazioni contenute nella voce hanno come fonte Roberto Cipriani, Enciclopedia dei ragazzi Treccani (2005) alla voce corrispondente
  5. ^ Antonio Maria Baggio, Il principio dimenticato: la fraternità nella riflessione politologica contemporanea, Città Nuova, 2007 p.213.
  6. ^ Bruno E. G. Fuoco, Cittadinanza globale e Società fraterna, Stella Mattutina Edizioni, 2019.
  7. ^ "Frate" è un termine arcaico ed aulico che si rinviene nell'uso poetico e che è soprattutto diffuso negli ordini religiosi nati nel Basso Medioevo: in particolare, il lemma si afferma nell'accezione religiosa con la nascita degli ordini mendicanti che, a partire dal XIII secolo, si aggiungono agli ordini monastici e canonicali (in Bruno E. G. Fuoco, Cittadinanza globale e Società fraterna, op. cit., pp. 18-30).
  8. ^ Bruni, Luigino; Sugden, Robert. Fraternity: why the market need not be a morally free zone, Economics and philosophy, (Mar 2008): 35-64.
  9. ^ F. Pizzolato, Appunti sul principio di fraternità nell'ordinamento giuridico italiano in Rivista internazionale dei diritti dell'uomo, 2001 pp,745-806
  10. ^ Antonio Maria Baggio, Op.cit. p.212
  11. ^ Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli
  12. ^ Documento sulla “Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la convivenza comune” firmato da Sua Santità Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar Ahamad al-Tayyib (Abu Dhabi, 4 febbraio 2019) | Francesco, su www.vatican.va. URL consultato il 16 marzo 2021.
  13. ^ Antonio Spadaro, La fratellanza che sfida l'apocalisse, in Accenti, Fratellanza Umana, 13 gennaio 2020.
  14. ^ Lettera enciclica Fratelli tutti sulla fraternità e l'amicizia sociale, su vatican.va.
  15. ^ Giornata Internazionale della Fratellanza Umana 04 febbraio 2021 Papa Francesco. URL consultato il 16 marzo 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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