Conversion rate

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Nel marketing su internet il tasso di conversione (conversion rate) è la percentuale di visitatori unici che hanno effettuato una specifica azione che l'inserzionista ha definito essere l'obiettivo della campagna[1].

Definizione[modifica | modifica wikitesto]

Il tasso di conversione è definito come la percentuale delle persone che compiono una data azione rispetto al numero totale di visite sulla pagina.[2]

L'azione desiderata può essere: iscriversi ad una newsletter, effettuare un acquisto, condurre una vendita, osservare una pagina chiave del sito, o altre azioni misurabili.

Questa azione rappresenta l’obiettivo di conversione[3] ed è la ragione per la quale la pagina web è stata creata.

Il conversion rate è sostanzialmente, quindi, un numero che identifica la riuscita dell'obiettivo prefissato.

Il conversion rate può essere non solo monitorato ma anche aumentato attraverso delle tecniche di ottimizzazione del tasso di conversione e con l'aiuto di appositi imbuti di conversione ben strutturati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Assocom, FCP, IAB ed altri, Glossario della pubblicità interattiva, in: Alberto Contri, McLuhan non abita più qui?, Bollati Boringhieri, Milano 2017.
  2. ^ Definizione di tasso di conversione - Guida di AdWords, su support.google.com. URL consultato il 9 novembre 2016.
  3. ^ Ottimizzazione del Tasso di Conversione web: il CRO, in Web Marketing Italia, 12 ottobre 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.