Zarautz
Zarautz comune | |
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(EU) Zarautz (ES) Zarauz | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Comunità autonoma | ![]() |
Provincia | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 43°17′N 2°10′W / 43.283333°N 2.166667°W |
Altitudine | 4 m s.l.m. |
Superficie | 14,8 km² |
Abitanti | 22 353 (2007) |
Densità | 1 510,34 ab./km² |
Comuni confinanti | Aia, Aizarnazabal, Getaria |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 20800 |
Prefisso | (+34) 943 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INE | 20079 |
Targa | SS |
Comarca | Urola Costa |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Zarautz (in basco, Zarauz in castigliano) è un comune spagnolo di 22.353 abitanti (2007) situato nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, nella provincia di Gipuzkoa. Moderno ed elegante centro balneare della costa del golfo di Biscaglia, sorge a 20 km da San Sebastián, capoluogo della provincia di Gipuzkoa.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Sulle origini della città si sa poco e le prime notizie certe si trovano nell'atto col quale Ferdinando III le concesse nel 1237 il titolo di Villa e il Fuero col quale si stabilivano i confini del territorio, i privilegi e gli obblighi della comunità. La popolazione si dedicò tradizionalmente alla pesca, in particolare alla caccia alle balene in autunno all'epoca del passaggio migratorio di questi cetacei nelle acque del golfo di Biscaglia. Questa tradizione marinara continuò fino al XVI secolo, quando la popolazione si dedicò all'agricoltura nella fertile pianura e ad attività industriali con ferriere, cantieri navali, fabbriche tessili e di costruzione di mobili.
Un'importante evoluzione dell'economia locale si ebbe a partire dalla seconda metà del XIX secolo quando la regina Isabella II prese l'abitudine di passarvi periodi di riposo durante l'estate seguita da nobili famiglie e personalità. La diffusione del turismo di massa stimolò in seguito questa conversione e la città si è arricchita nel XX secolo di nuovi palazzi, di attrezzature moderne e di servizi di qualità per ospitare i turisti, di giardini e di parchi.
Monumenti e località interessanti[modifica | modifica wikitesto]
- Palacio de Narros del 1536 circondato da un giardino all'inglese nei pressi del mare, ospitò la regina Isabella II e diversi personaggi importanti
- Casa-Torre de los Zarrautz della fine del XV secolo
- Torre Luzea del XV secolo
- Casa Portu del XVI secolo oggi sede del Municipio
- Casa Makatza del XV secolo con l'aspetto di casa-torre difensiva
- Casa Dotorqua del XVI secolo di sobrio stile architettonico basco
- Iglesia Parroquial de Santa Maria la Real molto trasformata nei secoli
- Convento de los Padres Franciscanos del 1610 contiene una importante biblioteca basca
- Convento de Santa Clara del 1611.
La città è dotata di molti giardini e parchi: Parque de Vista Alegre, Parque de Mutxio, Parque de Torre Luzea piccolo parco in pieno centro cittadino, Parque de Pagoeta con un museo dello stesso parco e con un'antica ferriera dismessa.
Dintorni[modifica | modifica wikitesto]
- A 5 km: Orio, pittoresco paese basco sulle rive del fiume Oria.
- A 4 km: Getaria pittoresco porto di pesca su una stretta penisola
- A 9 km: Zumaia
- A 25 km: Santuario di Sant'Ignazio di Loyola, grandioso complesso monastico che comprende la casa della famiglia Loyola con ricordi e reliquie del Santo
Feste[modifica | modifica wikitesto]
Numerose sono le feste, le più importanti sono le feste patronali di San Pelaio dal 25 al 27 giugno, le feste della Virgen dal 14 al 17 agosto e le Euskal Jaiak che culminano col giorno della festa basca del 9 settembre.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Surf e sport[modifica | modifica wikitesto]
L'omonima spiaggia che si affaccia sul mar Cantabrico è da sempre meta ambita di tutti i surfisti spagnoli e del mondo. Con una scuola di surf affermata negli anni e uno spot che lavora con marea alta e bassa, regala spesso onde sul metro e mezzo e ben oltre i due. Adatta a principianti e non, offre un beach break con accesso immediato e semplice allo spot.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su zarautz.eus.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124353016 · LCCN (EN) n82026545 · GND (DE) 1084174-X · J9U (EN, HE) 987007557469805171 |
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