Ypsilanti (famiglia)

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Ipsilanti
Stato Principato di Valacchia
Principato di Moldavia
Grecia
Titoli
Data di fondazionesecolo XVII
EtniaGreci

Ipsilanti o Ypsilanti (greco: Υψηλάντης; rumeno: Ipsilanti) è una famiglia fanariota, distintasi nella storia dell'Impero ottomano, dei due principati da esso dipendenti, Valacchia e Moldavia, e della guerra d'indipendenza greca[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Originaria di Trebisonda, condividerebbe comuni origini con le famiglie principesche degli Hangerli e dei Moruzi[2].

Verso la metà del XVII secolo si stabilì a Costantinopoli con il mercante di pellicce Giovanni. Un suo discendente Giovanni fu Gran Dragomanno della Porta, incarico che fu affidato anche al figlio Alessandro (1725 - 1805), poi nominato gospodaro di Valacchia (1775-1782 e 1796-1797) e di Moldavia (1786-1788). Suo figlio Costantino (1760–1816) fu gospodaro di Moldavia (1799–1802) e di Valacchia (1802–06); fallito il tentativo di unione dei due principati sotto la sua guida, dopo la pace di Tilsit si rifugiò in Russia con la famiglia. Suoi figli furono i patrioti greci Alessandro (1792-1828), che a capo dell'Eteria guidò la Rivoluzione greca del 1821, e Demetrio (1793-1832). Tommaso (1909-1966) fu un deputato dell'Unione di Centro greca (1963-1966).

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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