XVII Giochi paralimpici estivi
XVII Giochi paralimpici estivi | |||||
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Città ospitante | Parigi, Francia | ||||
Paesi partecipanti | (vedi sotto) | ||||
Cerimonia apertura | 28 agosto 2024 | ||||
Cerimonia chiusura | 8 settembre 2024 | ||||
Aperti da | Presidente della Repubblica francese | ||||
Stadio | Stade de France | ||||
Cronologia dei Giochi paralimpici | |||||
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I XVII Giochi paralimpici estivi (Jeux paralympiques d'été de 2024 in francese) si svolgeranno a Parigi, la capitale della Francia, dal 28 agosto all'8 settembre 2024, nonostante fossero precedentemente previsti per il periodo 4-15 settembre[1]. Sarà la prima volta che la città di Parigi ospiterà i giochi paralimpici, ma la seconda per la Francia dopo l'edizione invernale del 1992.
Assegnazione[modifica | modifica wikitesto]
Come da accordi del 2001 tra il Comitato Paralimpico Internazionale e il Comitato Olimpico Internazionale, il paese selezionato per ospitare i giochi olimpici dovrà ospitare anche i corrispondenti giochi paralimpici[2]. Il 13 settembre 2017 durante la 131ª sessione del CIO svoltasi a Lima, la città di Parigi ha ottenuto l'organizzazione dei Giochi della XXXIII Olimpiade e di conseguenza anche dei XVII Giochi paralimpici estivi. La città francese è stata nominata all'unanimità a seguito di un accordo con l'altra concorrente, Los Angeles, cui è stata simultaneamente assegnata l'edizione successiva dei giochi olimpici e paralimpici[3].
Sviluppo e preparazione[modifica | modifica wikitesto]
Sedi di gara[modifica | modifica wikitesto]
- Zona Parigi
- Champ de Mars – calcio a 5 per ciechi; 12 860 posti
- Arena Porte de la Chapelle – badminton e powerlifting; 7 000 posti
- Grand Palais – scherma in carrozzina e taekwondo; 6 500 posti
- Grand Palais Éphémère – judo e rugby in carrozzina; 8 350 posti
- Hôtel des Invalides – tiro con l'arco; 8 000 posti
- Palazzo dello Sport di Parigi-Bercy – pallacanestro in carrozzina; 15 000 posti
- Paris Expo Porte de Versailles Padiglione 1 – boccia; 9 000 posti
- Paris Expo Porte de Versailles Padiglione 4 – tennistavolo; 6 650 posti
- Pont d'Iéna – paratriathlon; 3 300 posti
- Stade Roland Garros – tennis in carrozzina e pallavolo seduta; 28 229 posti
- Zona Île-de-France
- Stade de France – cerimonie di apertura e chiusura, atletica; 77 083 posti
- La Courneuve – tiro; 6 875 posti
- Paris La Défense Arena – nuoto; 17 000 posti
- Stadio Pierre de Coubertin – goalball; 3 466 posti
- Reggia di Versailles – equitazione; 40 000 posti
- Velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines – ciclismo (gare su pista); 5 000 posti
- Vaires-sur-Marne – canoa e canottaggio; 26 000 posti
- Impianti non per competizioni
- L'Île-Saint-Denis – villaggio paralimpico
- Le Bourget – centro per i media e per le trasmissioni internazionali
Sport[modifica | modifica wikitesto]
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Logo[modifica | modifica wikitesto]
Per la prima volta nella storia dei Giochi paralimpici, l'emblema utilizzato è il medesimo dei Giochi olimpici, con la sola differenza degli agitos in luogo dei cinque cerchi.
Realizzato da Ecobranding e svelato pubblicamente nella serata del 21 ottobre 2019, l'emblema utilizza unicamente i colori oro e nero e la scelta di utilizzarlo anche per i Giochi paralimpici è stata motivata come segue:
(FR)
«Les Jeux Olympiques et Paralympiques forment un seul projet, porté par un emblème unique et une vision commune : le sport change les vies[4]» |
(IT)
«I Giochi olimpici e paralimpici formano insieme un solo progetto, simboleggiato da un unico emblema e una visione comune: lo sport cambia le vite» |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Nick Butler, Paris 2024 to start week earlier than planned after IOC approve date change, su insidethegames.biz, 7 febbraio 2018. URL consultato il 25 giugno 2019.
- ^ (EN) Paralympics 2012: London to host 'first truly global Games', su bbc.com, 21 maggio 2012. URL consultato il 25 giugno 2019.
- ^ (EN) IOC makes historic decision by simultaneously awarding Olympic Games 2024 to Paris and 2028 to Los Angeles, su olympic.org, 13 settembre 2017. URL consultato il 25 giugno 2019.
- ^ (EN) Paris 2024 : design et règles d'usages de l'emblème, su Paris 2024. URL consultato il 12 agosto 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN, FR) Sito ufficiale, su paris2024.org.