Wuḍūʾ
Il wuḍūʾ (in arabo ﻭﺿﻮء?) è il lavaggio minore che ogni musulmano deve adempiere prima di effettuare un atto rilevante sotto il profilo sciaraitico. Fra questi il più frequente è la ṣalāt, prima di adempiere la quale si deve necessariamente conseguire lo stato di purità rituale (ṭahāra).
L'Islam raccomanda anche di effettuare il wuḍūʾ prima di addormentarsi, di leggere il Corano o d'invocare Allah, oltre ad altri atti cerimoniali, quali la circumambulazione attorno alla Kaʿba.
Le abluzioni minori (conseguibili normalmente con l'acqua, ma sostituibili in caso d'emergenza con polvere, sabbia o calce muraria) seguono di norma il sottostante ordine:
- Cominciare con la formula in cui si esprime mentalmente l'intenzione ( niyya ), proseguendo col dire : "Bismillāh, al-Rahmān, al-Rahīm", che significa: "In nome di Allāh, Clemente, Misericordioso".
- Lavarsi le mani fino ai polsi (3 volte).
- Sciacquarsi la bocca (3 volte).
- Lavarsi l'interno del naso (aspirando ed espellendo l'acqua) (3 volte).
- Sciacquarsi il viso (3 volte).
- Lavarsi dalle mani fino ai gomiti (3 volte).
- Strofinarsi, ma una sola volta, i capelli, poi le orecchie e il condotto uditivo (con le dita umide d'acqua.)
- Lavarsi i piedi fino alle caviglie (3 volte).
- Recitare la seguente shahāda:
"Testimonio che non v'è divinità se non Allāh, l'Unico, che non ha associati e attesto che Muhammad è il Suo servo e il Suo Messaggero".
Ashhadu an lā ilāha illā Allāhu, wa ashhadu anna Muhammadan rasūlu llah.
أَشْهَدُ أَنْ لَا إِلَهَ إِلَّا اللَّه، وَأَشْهَدُ أَنَّ مُحَمَّدًا رَسُولُ اللَّه
Altre formule addizionali e facoltative sono:
"O Signore! Ponimi nel numero di coloro che si pentono e che si purificano".
Allāhumma ajʿalnî min al-tawwābīn wa ajʿalnī min al-mutaṭahhirīn.
اللّهُـمَّ اجْعَلنـي مِنَ التَّـوّابينَ وَاجْعَـلْني مِنَ المتَطَهّـرين الله أكبر
"Gloria a Te Signore, e per la Tua lode, io attesto che non v'è divinità all'infuori di Te. Ti domando perdono e mi pento presso di Te".
Subhānaka ʾllāhumma wa bi-hamdika. Ashhadu an lā ilāha illā anta, astaghfiruka wa atūbu ʿilayka.
سُبْحانَكَ اللّهُمَّ وَبِحَمدِك أَشْهَدُ أَنْ لا إِلهَ إِلاّ أَنْتَ أَسْتَغْفِرُكَ وَأَتوبُ إِلَيْك
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alessandro Bausani, L'Islam, 4ª ed., Milano, Garzanti, 1995 [1980], ISBN 88-11-47202-4, SBN LIA0207474.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su wudu'
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Wuḍūʾ, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
| Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2009007624 · GND (DE) 4803268-2 · BNE (ES) XX533669 (data) · BNF (FR) cb119378560 (data) |
|---|