William Spencer, II barone Spencer di Wormleighton

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William Spencer
Barone di Wormleighton
Stemma
Stemma
In carica1627 –
1636
PredecessoreRobert Spencer, I barone Spencer di Wormleighton
SuccessoreHenry Spencer, I conte di Sunderland
NascitaAlthorp, 4 gennaio 1591
MorteAlthorp, 19 dicembre 1636 (45 anni)
Luogo di sepolturaGreat Brington
DinastiaSpencer
PadreRobert Spencer, I barone Spencer di Wormleighton
MadreMargaret Willoughby
ConsortePenelope Wriotheslay
FigliHenry Spencer, I conte di Sunderland
Robert Spencer, I visconte Teviot
ReligioneAnglicanesimo

William Spencer, II barone Spencer di Wormleighton (Althorp, 4 gennaio 1591Althorp, 19 dicembre 1636), è stato un nobile inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

William Spencer nacque il 4 gennaio 1591, secondo figlio maschio di Robert Spencer, I barone di Wormleighton e di Margaret Willoughby. Fu educato al Magdalen College di Oxford, ottenendo una formazione che gli consentì di intraprendere una prestigiosa carriera pubblica, come i suoi avi. Nel 1614 fu infatti eletto in Parlamento per Brackley, come già suo padre, e nuovamente tra il 1620 e il 1622 per il Northamptonshire mentre nel 1616 fu armato cavaliere[1]. Mantenne l'incarico di vice-luogotenente (Deputy Lieutenant) per il Northamptonshire dal 1618 al 1621 e nuovamente tra il 1624 e il 1625[2], e l'anno seguente sedette per l'ultima volta in Parlamento (nel 1627 aveva infatti ereditato il titolo paterno che gli dava diritto di sedere alla Camera alta). Dal 1629 al 1636, anno della sua morte, fu anche Custos Rotulorum per il Northamptonshire.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Penelope, baronessa Spencer

Lord Spencer sposò Lady Penelope Wriothesley, figlia di Henry Wriothesley, 3º conte di Southampton, nel 1615. La coppia ebbe sette figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 19 dicembre 1636 e venne sepolto il 27 dello stesso mese nella tomba di famiglia a Great Brington.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G.E. Cokayne; with Vicary Gibbs, H.A. Doubleday, Geoffrey H. White, Duncan Warrand and Lord Howard de Walden, editors, The Complete Peerage of England, Scotland, Ireland, Great Britain and the United Kingdom, Extant, Extinct or Dormant, new ed., 13 volumes in 14 (1910-1959; reprint in 6 volumes, Gloucester, U.K.: Alan Sutton Publishing, 2000), volume XII/1, page 160. Hereinafter cited as The Complete Peerage.
  2. ^ Cokayne, and others, The Complete Peerage, volume XII/1, page 161.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • J. H. Round, Studies in Peerage and Family History, London, A. Constable and Company, 1901.

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