Wikipedia:Oracolo/Archivio/Ottobre 2008 (1/4)

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DIRITTO COMMERCIALE- SOCIETA' DI CAPITALI[modifica wikitesto]

QUALI SONO LE OPERAZIONI CHE SI POSSONO FARE SULLE AZIONI DI UNA SPA?????


--81.174.2.172 (msg) 15:22, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao! Credo che dovresti spiegare meglio la domanda. Una risposta potrebbe essere che le azioni si possono comprare, vendere, ereditare... ma non credo che sia questa la risposta che cerchi. --Dedda71 (msg) 15:37, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

E magari, la prossima volta, evita di scrivere tutto maiuscolo (che equivale a URLARE); e, similmente, metti un solo punto interrogativo invece di cinque. Grazie. --Sesquipedale (non parlar male) 16:33, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Per rispondere alla domanda, seppur malposta, di 81.174.2.172... suppongo (correggetemi se sbaglio visto che non è il mio campo) che le azioni di una spa, in particolare quelle ordinarie, possano essere: sottoscritte (all'atto della costituzione della società), comprate, vendute, emesse (aumento di capitale), annullate (azioni proprie), sospese dalla contrattazione, riammesse alla contrattazione, rimborsate, scambiate (tra società) e... per il momento non mi viene in mente altro. -- Basilicofresco (msg) 18:05, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Come si costruisce (compasso e matita) un pentagono dato il raggio del cerchio circoscritto al poligono?--78.12.139.238 (msg) 17:19, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ecco qua la procedura: Pentagono (geometria)#Disegno di un pentagono regolare. -- Basilicofresco (msg) 17:47, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Grazie, non avevo neanche provato a cercare su wiki perchè non credevo che ci fossero le procedure per il disegno.--78.12.139.238 (msg) 17:54, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Bello, l' oracolo è un modo sublime per imparare sempre cose nuove. Comunque a me hanno insegnato un' altra tecnica simile ma più semplice. Per trovare l' apertura giusta del compasso, si usa il raggio del cerchio, come per l' esagono, ma divaricando leggermente. Dopo la prima prova, si corregge l' apertura per arrivare ad un risultato più preciso. Pensandoci ora, mi sembra un metodo un po' rozzo, per averlo appreso a scuola...

ot: ma perché non mi funzionano mai le tildi per la firma? --Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 22:26, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Sostanzialmente vai per tentativi? Non mi sembra un vero "metodo"... :) per la firma, hai controllato in Speciale:Preferenze che nel campo "soprannome" sia tutto a posto? -- Basilicofresco (msg) 07:48, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Rendere pubblico un messaggio email[modifica wikitesto]

O potente Oracolo dai mille occhi e dalle mille mani, sai tu forse se esistono norme specifiche che vietino la divulgazione a terzi o la pubblicazione del contenuto di un messaggio email da parte di chi l'ha ricevuto? Qua c'è un paragrafo che ne parla E-mail#Privacy_delle_comunicazioni, ma è piuttosto ambiguo.

--Basilicofresco (msg) 17:40, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Io sarei del parere di inserire in quel wikilink un riferimento di Legge. Nel passato la divulgazione a terzi richiedeva il nullaosta sia del mittente e sia del destinatario, oggi non so. Sto parlando comunque di lettere su carta. --Pracchia 78 (scrivi qui) 23:00, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Interessante... cercherò di approfondire comunque perché secondo me la cosa è più complicata. Ho scritto due righe nella pagina di discussione della voce chiedendo di aggiungere delle fonti e di migliorare il paragrafo in questione. -- Basilicofresco (msg) 07:42, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Questo è un caso di cui si è occupato il garante per la privacy, può esserti utile--151.53.188.159 (msg) 23:32, 1 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Grazie. Ho controllato e il garante per la privacy in quel caso ha dato torto all'editore cha aveva pubblicato l'email perché conteneva dati sensibili sulla vita sessuale del tizio ricorrente... non perché fosse sanzionabile la divulgazione dell'email in se'. Il problema resta aperto. -- Basilicofresco (msg) 07:42, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
L'email è giuridicamente comparata a una lettera cartacea. Divulgare "pubblicamente" una lettera o un'email può comportare la fattispecie del reato di diffamazione. Inoltre, qualora l'enmail arrivi a un destinataria diverso da quello previsto, il suo stesso uso è reato, come sarebbe reato l'apertura di posta altrui. --Emanuele Romeres (msg) 20:18, 14 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Sql Server 2005 con OLAP[modifica wikitesto]

Ave o Oraculum, Qui vengo a chiederti come si Crea un DB di Esempio in SqlServer2005 e attivare su tale DB il Servizio OLAP --PacMan AP(segui il rosaNiglio) 10:57, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

L'installazione di sql server 2005 prevede già la creazione di un db di prova AdventureWorks con un Data warehouse AdventureWorksDW. Sempre nell'installazione fra le componenti puoi scegliere se installare o meno OLAP. Qui ti ho messo lo script per generarlo se non lo hai fatto in fase di installazione, ovviamente i path devono essere adeguati alla tua installazione, ti consiglio comunque se non ha molta esperienza di rifare l'installazione selezionando la creazione dl db e l'installazione di OLAP. --Abisys (msg) 22:28, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Grammatica: li,gli[modifica wikitesto]

Salve oracolo, mi è venuto un dubbio sull'uso di gli e di li. Se ad esempio la frase è : Ho regalato a Giovanni un gioco, posso anche dire, Gli ho regalato un gioco. Se ad esempio dico: ho trovato questi prodotti in internet, posso dire, li ho trovati in internet. Giusto? No è perchè leggo spesso frasi di persone che scrivono: gli ho trovati..., gli ho presi..., ma è sbagliato giusto?


--Limox 11:53, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

"Gli" è complemento di termine, significa "a lui" o anche "a loro"; "li" è complemento oggetto, significa "loro". --Demart81 (Qualcuno mi cerca?) 11:54, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ma usare "gli" per dire "a loro" è totalmente corretto oppure viene usato impropriamente? Io solitamente in questi casi scrivo tipo "ho dato loro" (omettendo la "a") invece che "gli ho dato"... --Gig (Interfacciami) 13:03, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
A rigore, bisognerebbe dire "ho dato loro", ma sembra un uso sempre più confinato alla lingua scritta. --Pequod76(talk) 13:06, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Tornando alla domanda di Limox, direi che sia giusto dire "li ho trovati" e non "gli ho trovati", no? --Gig (Interfacciami) 13:37, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Sì: "ho trovato loro/essi". L'uso di "gli" per "a loro" è un tratto dell'italiano dell'uso medio (come lo chiama Sabatini) che ha preso sempre più piede e si è sempre più diffuso, per vari motivi: è più comodo e agile (un pronome atono è sempre più usato di un pronome tonico) e perché dire "ho dato loro" è un doppione pesante e non vantaggioso (nel senso di economia linguistica, il principio del minimo sforzo) di "ho dato a loro". Personalmente, anche nella prosa controllata (tesi) uso "gli" per "a loro" (e uso anche gli anacoluti...) ma cerco per quanto possibile di evitare questo cul-de-sac). --Demart81 (Qualcuno mi cerca?) 15:10, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Grazie per le risposte, comunque per quanto mi riguarda, mi sembra che suoni meglio "li ho trovati" e non "gli ho tovati"--Limox 09:06, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Da notare di come usare "gli" in luogo di "loro" sia un uso naturale, considerando che il "loro" è stato introdotto dai dotti e non certo da chi parlava, infatti "loro",come già notato, ha una costruzione non a casa diversa da tutte le altre non potendo essere anticipato rispetto al verbo. Tra l'altro "gli" deriva dal latino "illis" (a quello/lui, a quelli/loro) che era sia singolare che plurale.--Vu Duc Thang (msg) 09:43, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

allestimento auto[modifica wikitesto]

devo allestire la mia auto per una manifestazione di autoraduno e al nostro club ci è dato il tema "l'inferno" e tutto deve essere fatto con fai da te. C'è qualcuno che ha un'idea particolare per aiutarmi? ringrazio tutti --Monella63 (msg) 12:00, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Devi dipingerla o puoi usare soltanto accessori? Nel primo caso hai molte più possibilità, potresti pensare a scene prese dalla Commedia di Dante (le illustrazioni di Dorè, in particolare, sono bellissime); nel secondo caso, non sapendo nulla sugli allestimenti delle auto a tema, non saprei dire.--151.53.249.124 (msg) 17:59, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

grazie x la risposta ma non la devo dipengere, devo solo fare delle applicazioni esterne, anke dipinte; pensavo qualcuno conoscesse qualche sito particolare con qualche dipinto particolare inneggiante l'inferno; io non ne ho trovati, oppure non sono capace di trovarli,comunque grazie...

A chi mi risponderà una gran fortuna lo aiuterà[modifica wikitesto]

Chi è l'amministratore della Wikipedia italiana eletto dalla comunità che esercita o ha esercitato questo ruolo da più tempo (anni) rispetto a tutti agli altri amministratori? E da quanti anni lo esercita? In che anno è stato eletto? Ed eventualmente quando ha smesso?--Essermon (msg) 17:15, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

se non ho visto male: Sbisolo, dal 15 aprile 2004. Comunque trovi qui l'elenco degli aministratori. --Dedda71 (msg) 17:23, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Dovrebbe essere invece Frieda, dal 3 novembre 2003.--Màrço 27 17:30, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]


Grazie, ma ho un'ultima curiosità. Chi è stato il primo amministratore di Wikipedia italiana eletto dalla comunità? Per quanti anni è rimasto in carica? Resto in attesa delle risposte.--Essermon (msg) 17:36, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Vedi l'archivio delle elezioni, dove ci sono le info dal 2003. Però mi perplime tutta questa coincidenza di interesse attorno agli amministratori, qui ed allo Sportello informazioni. --Captivo (msg) 17:48, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Per la cronaca: ho bloccato l'utente Essermon (si vedano i contributi) per troll only, anche per la similanza con l'utente Paceo allo sportello informazioni. Austroungarika sgridami o elogiami 17:58, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Uff! e quindi niente "gran fortuna"?? Damnd! Ci contavo! :) PS: Paceo è nello sportello informazioni, non nell'oracolo, mi pare --Dedda71 (msg) 18:38, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ehm, ho copiaincollato i due messaggi =S --Austroungarika sgridami o elogiami 18:40, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ricercatori italiani all'estero[modifica wikitesto]

O oracolo, quanti sono i ricercatori italiani all'estero (di qualsiasi ambito)? Esistono stime/censimenti? --M&M87 19:25, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ricercatori sia di enti di ricerca che di società private?? Mi sa che è difficilotto come dato da trovare, forse esistono stime sugli Italiani impiegati in Università estere, ma su tutto il mondo della ricerca è un po' complesso, anche solo per censire chi è che ha ricercatori (mi vengono in mente case farmaceutiche, petrolchimici, società di consulenza varie, ecc.). --Superfranz83 Scrivi qui 01:58, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]
A quanto pare non sei il solo a voler sapere quanti sono.--151.53.247.68 (msg) 18:21, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Audio .avi e sottotitoli[modifica wikitesto]

Sommo oracolo tecnologico... sono "venuto in possesso" sul PC della serie di Band of Brothers in formato .avi, ma non sento l'audio nè con Power DVD nè con Media Player! Gli altri video funzionano correttamente, ma non quei dieci; tra l'altro ho aggiornato i codec... dici di scaricarli di nuovo? mah... --DoppioM 19:58, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Provato con VideoLAN? --Pracchia 78 (scrivi qui) 20:30, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
downloading... (ma se volessi vederli con Windows Media Player?? :P) --DoppioM 22:07, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Di solito con VLC funzia tutto (anche certi video subbati di anime mi girano solo lì). Potresti provare (ma con cautela) con il codec pack K-lite. Però può comunque dare dei problemi, se non lo sai installare come si deve. --Aldarion-Xander[[サンダー]] 22:31, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Grazie a tutti! Ora quesito numero 2: ne ho uno in lingua originale, e pure i sottotitoli in .srt. Per unirli ho provato sia Avi Mux-GUI che VobSub e secondo voi com'è andata?!? VobSub mi crea un file con solo i primi tre secondi (300KB anzichè 300MB), dove i sottotitoli nemmeno servono, mentre Avi Mux-GUI me lo restituisce come nuovo... le sto provando tutte! Bah! --DoppioDisperatoM 22:45, 2 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Prova avidemux o virtualdub --89.97.64.48 (msg) 16:12, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]
GSpot per analizzare i codec necessari a riprodurre i file e per verificare se quelli installati ce la fanno. --Amarvudol (msg) 18:46, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

film con uomo-squalo[modifica wikitesto]

O potente Oracolo, ti chiedo un quesito,( Roba nuova per Te) sai mica il nome di qusto film.

Trama: Un neo-diplomato deve tornare a casa via mare, ma sbaglia nave e si imbarca su un peschereccio o simile, qui è osteggiato dall'equipaggio e dal capitano, un tipo robusto dai capelli rossi e barba e baffi in tinta, perchè il protagonista butta a mare (o fa divorare da un UOMO-SQUALO) il mozzo pupillo ritartdato del capitano il quale era addetto alla cucina. Così il protagonista (un ragazzo da capelli corti biondi e con la barbetta) e costretto alle angherie dall'equipaggio, poi c'è un incotro con una ecologista naufraga. non miricordo come va a finire.

P.S. non è recente e forse inglese o americano

P.S. Una scena che mi ricordo: per passareuna serata l'equipaggio obbliga il protagonista a ballare per loro, sparalndogli delle pallottole ai piedi, e che il capitano suonasse la fisarmonica, mentre uno dell'equipaggio di nopme Victor suonasse il piano.

Se la sapete bene senno ditemi dove posso cercare.18:00, 3 ott 2008 (CEST)

--Il vento nel fieno (msg) 18:00, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

La trama è suggestiva. Per favore, se ti riesce di trovarlo fammi sapere dov'è perché vorrei evitare con cura di imbattermici. --Captivo (msg) 18:27, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]


Domanda (urlata) su ipotetico incontro tra animali[modifica wikitesto]

Discussione lunga ed inutile

Scusatemi ragazzi, e' per una scommessa fatta con certi miei amici... Valutando i punti di forza, potete dirmi chi vincerebbe in un combattimento tra 4 rottweller ed una tigre? Grazie ragazzi. --VINCO 93' (msg) 19:56, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

La tigre - più intelligente - ci metterebe poco per capire che quelli sono in quattro; si ritirebbe. Il combattimento non si svolge. BerlinerSchule (msg) 20:10, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

E se fossero rinchiusi in una gabbia? Una tigre con una zampata non lo apre in due un rottweller? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da VINCO 93' (discussioni · contributi) 20:12, 3 ott 2008 (CEST).[rispondi]

Ora non ricordo su quale canale, ma c'era una trasmissione televisiva che ricostruiva questi fanta-incontri tra animali, valutando forza, intelligenza e destrezza delle bestie che si scontravano--151.53.247.68 (msg) 20:44, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]
(fuori cronologia) se non ricordo male era La7. in ogni caso, la cosa era molto spettacolare e nient'affatto scientifica: calcolavano la quantità di lavoro producibile da mascelle, zampe, etc, ma non la cosa più importante, ossia le strategie, i comportamenti. giorgian (˙.­˙) 22:37, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

La tigre non pare soglia "aprire in due" altri animali nel modo qui sopra auspicato (anche senza il dativo...); prima uccide la preda, poi la mangia. E lo fa per nutrirsi, non certo per i motivi per i quali qualcuno qui continua ad insistere su questa strana domanda. Chi dovesse rinchiudere - per quale motivo? - questi due (o cinque che siano) animali in una gabbia commetterrebbe un grave reato, considerato tale nell'ordinamento penale di molti Paesi del mondo, in Italia chiamato Maltrattamento di animali, come da articolo 544-ter del Codice Penale. Buona sera. BerlinerSchule (msg) 21:49, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Miii quanto sei pedante...:-)--151.53.247.68 (msg) 22:23, 3 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Purtroppo qui siamo nella realtà , 151.53.247.68 , dove il maltrattamento di animali è illegale. Se sei incredulo guarda QUI: [1] E questo non tenendo in considerazione che le vittime del maltrattamento sono specie protette!--DPW94 (msg) 19:44, 4 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Bah, e secondo voi quei due facevano sul serio? Te li vedi a procurarsi una TIGRE e quattro rottweiler per una stupida scommessa? Suvvia, hanno 15 anni, usano quel linguaggio (lo apre in due) e fantasticano...per questo mi riferivo a quella trasmissione di la7. Voi a 15 anni disquisivate di grammatica?--151.53.245.104 (msg) 23:40, 4 ott 2008 (CEST)[rispondi]
L'età non era stata indicata. In ogni caso la questione non è quanto sia realistica la situazione - che la fantasia a 15 anni possa portare a risultati sorprendenti: bene! Chi nella propria fantasia invece tortura degli animali - ecco, chissà perché avevo citato il codice penale? Forse perché la mia opinione personale, i miei sentimenti espressi nei confronti di chi ha quel tipo di fantasia avrebbero richiesto l'impiego di termini proibiti sia dalle regole di Wikipedia (che da qualche parte ci dice di non usare parolacce pesanti, vero?) sia anche dalla mia borghese educazione. E allora avevo trovato utile lo scarno numero dell'articolo del CP. In ogni caso a 15 anni - ammesso che sia quella l'età - si dovrebbe avere una sufficiente maturità etica per detestare l'idea di fare del male senza necessità ai degli animali. Conosco chi la possiede anche molto prima. Voto di minoranza da parte di BerlinerSchule (msg) 00:57, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Vedo adesso che il nome utente contiene un numero che può essere interpretato in tal senso... E consultando il sito linkato vedo che la pena massima passa da due a cinque anni; gli animali non sono distinti per mammiferi e non o per vertebrati e non - poi vengono anche - nel commento - nominati gli animali che non appartengono a nessuno. Da qui una mia domanda: a rigor di termine le zanzare (ma anche i piccioni in città et c.) sono proprietà del comune oppure sono proprietà demaniale? BerlinerSchule (msg) 01:07, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Io invece penso che qui non dovremmo irrogare sanzioni penali,o immaginare di farlo, ma dovremmo rispondere a delle domande. La domanda è: cosa accadrebbe in uno scontro fra 4 rottweiler e una tigre, la risposta sensata è: dipende da quanto siano affamati i vari animali, da come siano, o non, addestrati, ma in astratto credo sia ovvio che i 4 rottweiler, proprio perchè in 4 dotati di comportamenti simili, probabilmente avrebbero la meglio, salvo il fatto che forse la tigre fuggirebbe in tempo. Se non può fuggire, probabilmente cercherebbe di ammazzare un animale per volta, ma nel frattempo verrebbe aggredita dagli altri.
Faccio solo notare che l'intenzione di predisporre un tale tipo di maltrattamento è solo nella fantasia di chi ha pensato alle sanzioni penali, una fantasia piuttosto fertile, ancorchè meno giovane. --Antiedipo (msg) 07:32, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Piccola parentesi(Per quel che ne so io, molti serial killer hanno incominciato la propria "carriera" torturando animali domestici o facendoli lottare tra di loro...), comunque tornando alla domanda, per me dipende: se la tigre è nata in catività,forse vincono i rottweiler, ma se si scontrano contro una tigre nata libera, la quale ha forse più aggressività in teoria vince la tigre. Ps: NON maltrattate gli animali!--Limox 09:23, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Scusatemi ma quella domanda che ho fatto su cani e tigri e davvero una domanda stupida... non è xhw si potrebbe cancellare? Scusatemi e grazie tanto...--VINCO 93' (msg) 13:00, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Io non cancellerei proprio niente..è una domanda stupida riguardo a stupidaggini che si dicono mentre si parla tra amici. A tutti (a molti, forse è meglio) capita di fare discorsi idioti quando si cazzeggia.. quindi non sentirti in colpa per la domanda che hai fatto. Merita come tutte una risposta. Per quanto mi riguarda, mi tengo il dubbio ^_^ --BMonkey 13:25, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Rgazzi vi chiedo solo un piccolo favore... potreste cancellare quella domanda sui cani e sulle tigri poichè mi sono accorto che è davvero stupida? Scusatemi...grazie lo stesso...--VINCO 93' (msg) 13:28, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Perchè inoltre ci sono delle risposte che mi offendono perciò vorrei che venisse cancelata questa domanda con le risposte... fatemelo questo favore... --VINCO 93' (msg) 13:40, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Nell'intestazione c'è scritto fra gli altri avvisi: Alcune risposte potrebbero essere accompagnate da ironia e voglia di scherzare, che non vanno scambiate per intento apertamente derisorio: qui non morde nessuno. Inoltre ci si firma al termine dell'intervento senza lasciare interlinee vuote tra l'un messaggio e l'altro. Fra l'altro dovetti fare un intervento "in ombra" su un tuo messaggio perché l'incipit della tua richiesta era scritto tutto in maiuscolo e su internet tutta (compreso Wikipedia) questo equivale a urlare. --Pracchia 78 (scrivi qui) 14:18, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ho riportato i contributi nel loro capitolo... @Antiedipo: "Faccio solo notare che l'intenzione di predisporre un tale tipo di maltrattamento è solo nella fantasia di chi ha pensato alle sanzioni penali, (...)" - scusa? Adesso il pervertito sarebbe chi ha risposta alla domanda, prendendola sul serio? In ogni caso le varie risposte parlano chiaro e purtroppo è vero anche quanto affermato da Limox a proposito dei serial killer... BerlinerSchule (msg) 16:41, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Non tentiamo di imbastire flame. Ho detto che la domanda non esplicitava alcuna intenzione penalmente rilevante. Quindi è inappropriato, imho, rispondere codice penale alla mano; non ho dato del pervertito a nessuno e in ogni caso, aggiungo, il nesso causale fra maltrattare animali e diventare serial killer è secondo me una ulteriore esagerazione: il ragazzo ha solo chiesto cosa succederebbe, in una tale immaginaria situazione, e quasi quasi si ritrova additato come futuro Ted Bundy...--Antiedipo (msg) 16:46, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Domanda: chi vincerebbe un combattimento fra un wikipedico zelante, un avvocato animalista, un quindicenne stupido ed una tigre?--Uomo in ammollo 20:33, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

E quindi sarei pervertito solo perchè ho chiesto una cosa di animali? Ho letto cose molto peggiori di questa in questo sito, ad esempio quell'utente che chiedeva se il liquido vaginale della donna era più buono quando la donna era incinta o non incinta, e mo io avrei fatto la domanda strana... pensavo che questa fosse un "ENCICLOPEDIA LIBERA" dove si poteva chiedere di tutto e di più a mi sbagliavo... per una domanda su un ipotetico scontro fra animali mi danno del pervertito... sentite cancellate questo messaggio che voi qua non offendete a nessuno chiaro?--VINCO 93' (msg) 22:46, 5 ott 2008 (CEST)Dai un'occhiata a Aiuto:Uso della firma[rispondi]

Mi sembra che questo giro abbia ragione a lamentarsi, alcuni interventi mi sembrano un po' esagerati.--Sandro (msg) 23:37, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Sì, poverino, quando invece era mosso da puro e autentico interesse scientifico... E già che ci siamo: quante volte altri hanno dovuto spostare gli interventi di questo giovincello amante degli animali nella sezione giusta? Per non parlare di "perchè" e dei vari dativi... BerlinerSchule (msg) 00:20, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Beh, vabbeh, quelli linguistici mi sembrano errori veniali visto che su varie voci si vede molto di peggio. Quanto alla firma, anche qua mi sembra che sia messo meglio rispetto a molti altri a cui si risponde cortesemente. Inoltre, non mi sognerei mai di maltrattare animali, ma mi sarebbe tranquillamente potuta venire in mente una domanda del genere, specie a 15 anni. Quindi trovo piuttosto fastidioso che gli si dia dello stupido (e dubito che il dare dello stupido in quel modo si possa chiamare ironia)--Sandro (msg) 02:04, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

«Se non funge mandami 'sta roba che la do al cane del mio vicino di casa che abbaia tutta la notte (il cane)»

Penso che tutti sappiamo che non faresti niente del genere e che non parlavi sul serio, visto che è chiaro a tutti che parlare di una cosa è ben diversa dal farla--Sandro (msg) 02:21, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Credo che la parola "stupido" sia stata introdotta nel discorso da un altro utente... Ma pensa che il problema del cane del mio vicino di casa persiste... Solo che - a parte le battute - se chiamo l'uffico sanitario del comune il padrone sarà costretto veramente a togliere il cane. Ma dal momento che quel cane soffre - legato giorno e notte ad una catena di sì e no due metri, certo che soffre! E certo che abbaia! Forse sarebbe meglio anche per il cane. Oppure dovrei veramente prendere qualche veleno - per il padrone (colpevole!)... BerlinerSchule (msg) 13:00, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Oppure dovrei veramente prendere qualche veleno - per il padrone (colpevole!) Ti ricordo che secondo in nostro C.P. art. 575 l'omicidio è punito con la reclusione non inferiore a 21 anni...chi di pedanteria ferisce di pedanteria perisce :-PPP--151.53.230.21 (msg) 17:35, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Ma una discussione lunga così partita da una domanda tipo "Chi vincerebbe in uno scontro Godzilla vs. King Kong? Oppure Rambo vs. Terminator?"? La differenza è che cani e tigri esistono realmente, ma chi ha detto che lo scontro debba essere reale? Queste domande se le sono poste anche quelli del programma di La7 (tipo orso bianco vs tricheco), e non credo che gli abbiano fatto tante storie... Suvvia, non vi pare di averla tirata un po' per le lunghe? E ricordate che Wikipedia non è un forum, che ne direste di passare a rispondere ad altre domande? --Gig (Interfacciami) 18:10, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Caro 151.53.230.21, mi hai convinto. Niente veleno. 21 anni sono tanti, in effetti. Anche perché sabato prossimo ho una cena. Farei con calma una denuncia per maltrattamento di animali (catena corta!), solo che temo che poi quel povero cane finisca al canile. Bel problema. BerlinerSchule (msg) 00:10, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Per VINCO 93: la piccola parentesi sui serial killer non era di certo scritta per affermare che tu lo fossi! Solo che mi era venuta in mente e magari qualcuno l'avrebbe trovata interessante leggendola.--Limox 13:36, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Dissero che il 30 settembre approvavano un decreto che consisteva nel bocciare chi aveva 5 in condotta. Alla fine lo hanno approvato?

--87.4.60.55 (msg) 10:36, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Lo fecero ma esteso fu al 5 ricevuto in italiano--Vito (msg) 11:05, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Io ricordo che una volta si bocciava con il 7 in condotta. Possibile?--Antiedipo (msg) 11:09, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Adesso i voti di condotta dovrebbero fare media colle altre materie, quindi il 6 è sufficiente.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Vu Duc Thang (discussioni · contributi).
Ricordati di firmare --87.4.60.55 (msg) 11:24, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]
@Antiedipo: 7 in condotta a ottobre in tutte le materie, 6 in condotta si ripeteva l'anno - --Klaudio (parla) 11:48, 5 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Come ricevo Raisportpiù?[modifica wikitesto]

Come si fa per ricevere Raisportpiù? Basta comprare un nuovo televisore adattato per la ricezione del digitale terrestre o ci si deve per forza comprare un decoder per il digitale terrestre? E, comunque, bisogna richiedere o comprare una card tipo quelle di Ski o mediaset premium o ci si sintonizza anche senza card, con la sola apparecchiatura acquistata? Fatemi sapere, vi ringrazio. --SpeDIt 10:31, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Un televisore con decoder incorporato o decoder a parte su televisore privo, è la stessa cosa. Come puoi vedere in Televisione digitale terrestre in Italia, Rai Sport Più è gratuito. --Captivo (msg) 11:14, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

OK, quindi basta comprare l'attrezzatura adatta e non serve la smart card che viene utilizzata per la ricezione di programmi criptati. Posso chiederti come faccio a sintonizzarmi sul canale? Come e semplicemente avviene adesso se devo memorizzare un qualsiasi canale sul televisore analogico sulle varie bande (VHF, UHF, ecc...) ? Fammi sapere, ti ringrazio. --SpeDIt 11:19, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Sì, basta la tv con decoder DTT incorporato. Quel canale lo ricevi facendo la scansione programmi (è una procedura semplicissima e troverai le istruzioni sul tuo tv di sicuro) MA soltanto se la tua zona è coperta dalla RAI digitale: in questo sito puoi vedere se sei coperto dal segnale. La mia zona non riceve nessun canale RAI in digitale, grazie alla copertura pessima del segnale in zone periferiche dell'Italia...Rai di tutto di meno :-|--151.53.227.154 (msg) 14:40, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Oppure puoi installarti una parabola e comprare un decoder satellitare e senza abbonamenti ricevi un po' di canali quali rai (rai 1,2,3 rai news, rai sport...) mediaset... --Wiki.edoardo (contattami qui) 15:06, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ma perchè, senza parabola per vedere RaiSportPiù ci vuole un abbonamento particolare? --SpeDIt 15:50, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Si riferiva all'abbonamento satellitare. In pratica, se non sei coperto dal segnale digitale terrestre, potresti pensare di acquistare una parabola ed un decoder satellitare che riceverà tutti i canali in chiaro, compreso Raisportpiù--151.53.230.21 (msg) 17:11, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Do Not Have o Have Not?[modifica wikitesto]

Mi è capitato più volte di incontrare espressioni in inglese del tipo don't have/doesn't have. Ma essendo have un verbo ausiliare non dovrebbe esserci bisogno di do ma si aggiunge solo la negazione not, diventando quindi haven't/hasn't. Cosa avete da dirmi in proposito?--87.7.101.63 (msg) 11:12, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Che hai regione solo se ci aggiungi un got--Uomo in ammollo 13:09, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Sapevo anche che, a parte il got, utilizzandolo come ausiliario vero e proprio (quindi nella costruzione del present perfect, o nella costruzione have to + infinito) non si usa mai doesn't have, che invece si utilizza quando have è utilizzato da solo, nel senso di possesso di qualcosa, sempre se non c'è got di seguito. --Superfranz83 Scrivi qui 15:41, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
"Don't have to"/"doesn't have to" (do something) vuole anche dire "non serve che" (fare qualcosa), e con questo significato la costruzione è corretta (idiomatica, probabilmente): per esempio "You don't have to go to the stadium to see the football match, you can watch it on the TV", cioè "Non serve che tu vada allo stadio per vedere la partita di calcio, puoi vederla in TV". --M&M87 19:52, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Have ha due significati:
  • avere,
  • dovere.
Nel caso in cui have significa avere, funziona come un ausiliare: I have some money --> I haven't any money.
Se invece have sta per dovere, allora si usa come un verbo qualsiasi (anche negli altri tempi verbali): Today I have to go to school --> Today I don't have to go to school.
Il got non c'entra niente. --Laura non favevi prendere dal panico 16:37, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
A me non pare sia così, magari mi sbaglio ma anche a me risulta che si usi haven't solo se è ausiliare (essenzialmente per i passati) e dunque "I haven't any money" è sbagliato in quanto qua have significa possedere, non è un ausiliare.--Sandro (msg) 19:02, 8 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Quindi tu scriveresti "I don't have any money"? --Laura non favevi prendere dal panico 15:55, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Concordo con Sandro: haven't è solo quando è ausiliare. Tra l'altro se guardi su Google I don't have any batte I haven't any 2 100 000 a 26 900. Pare che "I haven't any" grammaticalmente possa essere accettato, ma è una forma arcaica. --Francesco (All your base are belong to us) 16:46, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Oh scusate...ero convinta...grazie, ora non mi sbaglierò più! :-) --Laura non favevi prendere dal panico 17:16, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Nessun problema :) Però mi è venuto in mente che forse ti potresti essere confusa con l'espressione I have no money, che vuol dire la stessa cosa ed è frequentemente usata. --Francesco (All your base are belong to us) 18:35, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Qual'è il valore esatto (o almeno il numero di elevazioni a 10) del Megistone?--Lissen-chiacchiere 16:04, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

È troppo grande per essere scritto in notazione scientifica, per questo si usa il cerchietto con dentro il 10, vedi anche Numero di Graham; essendo un asino in matematica potrei aver detto una cantonata--151.53.230.21 (msg) 17:25, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Confermo, troppo grande (e leggendo la voce mi sembra di capire che si usi semplicemente per dire "un numero finito ma sufficientemente grande per tutti i nostri scopi").--Sandro (msg) 19:38, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Salve, ho in mente un concetto: se lo spazio è infinito, per quanto siano poche le possibilità che in altri punti dell' universo si siano verificate le condizioni per la nascita della vita e dell' intelligenza, ebbene tali possibilità vanno moltiplicate per... infinito! Quindi le civiltà intelligenti nell' universo infinito sono certamente infinite. Se pensiamo poi alle particelle elementari conosciute, hanno dimensioni finite ma esistendo l' infinitamente piccolo, anch' esse possono essere grandi come l' universo conosciuto (o molto, molto più grandi) viste da una dimensione molto più piccola della particella in questione. In tale dimensione potrebbero esistere particelle infinitamente più piccole costituenti mondi veri e propri, magari a loro volta non privi di vita. Anche parlando all' opposto, i corpi celesti potrebbero essere, che so, le particelle subatomiche di una parte del cervello di un essere intelligente, anch' esso piccolissimo visto da dimensioni molto superiori... quindi le civiltà intelligenti potrebbero essere infinite anche all' interno di un atomo come noi lo conosciamo e pure, all' opposto, sopra di noi nel senso delle dimensioni. Talmente grandi da non poterle vedere... Scusate se vi ho tediato con queste idee, ma qualcuno conosce teorie in grado di smentirmi? O teorie simili alle mie già formulate da qualcuno? Grazie, saluti a tutti!--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 22:53, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ma... ROTFL (chiedo scusa, non ho resistito) --Furriadroxiu (msg) 23:00, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Beh? Non ridere troppo, qualcuno potrebbe fare pipì per terra nel tuo cervello in qualsiasi istante... :)--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 23:15, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
L'Universo Matrioska!--151.53.251.37 (msg) 23:28, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Mi sembra di ricordare una teoria del genere, non riesco a focalizzarne il nome però...eppure mi ricordo di aver visto una "cosa" simile su Futurama--151.53.251.37 (msg) 23:31, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Il problema è che l'universo non è infinito e non ha un'età infinita--Vito (msg) 23:37, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Trovato! Universo frattale e c'è anche la voce relativa su wiki inglese oltre a svariate pagine su Internet: 1, 2, 3, 4, 5, ecc. buona lettura Debian_enzog --151.53.251.37 (msg) 23:49, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
(conflittato)Non è ridicolo come discorso, tant'è che lo affronta (più o meno) Dirac ne "I principi della meccanica quantistica". Il punto è che 1) l'universo non è infinito (non esistono i confini (vedi varietà chiusa) ma non è infinito, attenzione alla distinzione), ma soprattutto 2) secondo la meccanica quantistica esiste una lunghezza ben precisa che permette di distinguere tra "grande" e "piccolo", la lunghezza di Planck, che puoi pensare come la lunghezza minima che è possibile osservare. Quella lunghezza ti fissa il metro attraverso il quale misurare tutto il resto, e se vuoi nega senso fisico all'infinitamente piccolo. --M&M87 23:57, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
(P.s. post conflitto) I frattali li lascerei alla matematica... :P (teoria del caos a parte, ovvio) --M&M87 23:59, 6 ott 2008 (CEST)[rispondi]
L'universo non è infinito così come le particelle elementari non sono infinitamente piccole. Al CERN si studia infatti l'interazione fra materia ed energia che sono alla base delle nostre conoscenze scientifiche e che delineano un collegamento diretto fra la materia dello stato primordiale e l'universo che ora conosciamo. Quello di cui stai parlando potrebbe essere visto come un'altra direzione non attualmente conosciuta ma molto improbabile visto che l'universo è in espansione mentre non lo potrebbe essere se fosse un elemento fisico atomico di un'altra direzione. Non penso comunque che esistano teorie che lo possano escludere in quanto non potendo interagire con quella dimensione (ad esempio la luce e l'energia che conosciamo non possono esistere in quel mondo) non ha senso investire tempo e ricerche diversi da puri concetti fantasiosi. La matematica dei frattali non penso possa essere richiamata in questo caso perché necessita di una assoluta continuità e uniformità di dimensioni (due) concetti non ipotizzabili in questo caso perché se pensiamo solo alle nostre tre dimensioni sicuramente la risposta è no non può esistere.--Abisys (msg) 00:30, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Mi ricorda quello che ho studiato in un brutto periodo e che contribuì a imbruttirlo: la filosofia medievale. In particolare le prove dell'esistenza di Dio formulate da Anselmo d'Aosta. O anche altre elucubrazioni che in quei secoli, prima che qualcuno inventasse il rasoio si facevano molto sia qui che nei territori arabi... --Demart81 (Qualcuno mi cerca?) 00:46, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Qualcuno qui ha visto Men In Black, immagino... ^_^ Certo chissà, è possibile tutto ed è un'ipotesi affascinante, ma... --Gig (Interfacciami) 08:41, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

A parte che è tutto molto speculativo e impreciso... comunque, senza addentrarci nelle formalità richieste dalla matematica, una quantità tendente ad infinito moltiplicata per una quantità tendente a zero ha un risultato indeterminato, non necessariamente infinito. Comunque puoi partire da Equazione di Drake. --Aeternus 15:52, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

@M&M87: come fai ad essere sicuro che l'universo non sia infinito? hanno trovato la prova che il nostro è un universo chiuso? Skywolf (msg) 19:59, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Pardon, mi pareva di aver letto così da qualche parte :( in mancanza di fonti, mi rimangio quello che ho detto sulla finitezza dell'universo! --M&M87 20:14, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

È questione di quale sia la geometria dell'universo, e questo varia da teoria a teoria a seconda di che modello matematico si usa. Ad esempio per la relatività generale c'è lo spazio tempo con una curvatura che dipende dalla distribuzione di massa, e se non ricordo male si postula che lo spazio tempo sia una varietà 4-dimensionale, non una varietà con bordo, ma questo non significa che sia infinito nel senso intuitivo del termine, una sfera è una varietà 2-dimensionale senza bordo ma non è "infinita". Poi per dire se effettivamente lo spaziotempo della relatività generale è infinito bisognerebbe prima definire cosa si intende per "infinito". Detto questo, ogni teoria fisica ha un certo range di applicabilità, ad esempio la relatività generale non si può applicare al mondo microscopico e d'altra parte si può verificare con osservazioni astronomiche fino a dove queste possono arrivare, oltre non si può affermare che il modello sia valido. Quale sia la reale geometria dell'universo valida a tutte le scale, ammesso che ne esista una, credo sia un mistero ben lungi dall'essere risolto, quindi il discorso di Utente:Debian_enzog è tutt'altro che banale. Solo teniamo a mente che la scienza non è filosofia e il suo UNICO scopo è fornire modelli matematici che siano in accordo con i dati sperimentali fino a quando non vengono eventualmente falsificati. In poche parole sia per il fisolofo che per lo scienziato possono esistere asini che volano, la differenza è che per il primo la cosa potrebbe essere un problema, al secondo non gliene frega una ciufola fino a quando non ne vede uno. Così è come la penso io almeno. Ciao --sky (msg) 20:46, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Ecco che il mondo si divide tra scettici e possibilisti... Io ho fatto semplicemente dei ragionamenti logici. Se vogliamo dividere scienza da filosofia, mi sembra che la scienza non si basi sempre su fatti dimostrati o prontamente dimostrabili, ma parta spesso da teorie per poi dimostrarle. La filosofia no.

Io non ho nemmeno fatto ipotesi, ho solo fatto ragionamenti logici. A volte la scienza si "accontenta" della logica, vero? Per chi dice che l' universo è "finito": ma dopo cosa c'è? Il nulla? Cos'è il nulla? Per me il nulla esiste in senso dimensionale: dove non c'è materia ma solo il vuoto; dove non esiste nemmeno energia, spazi siderali remoti dove la luce non è ancora arrivata e nemmeno le radiazioni di qualsiasi altro tipo. Ma il vuoto c'è come dimensione spaziale, e finisce solo dove esiste di nuovo qualcosa di diverso. Altri universi, talmente lontani da non essere visibili. Questo ragionamento non è una cosa dimostrabile, almeno per ora. Ma si basa sulla logica, non su ipotesi inventate per poi verificare se sono vere. Partendo da altri concetti: la velocità è relativa. Noi, stando seduti, siamo fermi rispetto alla sedia, ma viaggiamo a velocità spaventose rispetto ad altri astri. Potrebbero esserci astri che si muovono, rispetto a noi, a velocità anche molto più alte di quella della luce. Quindi, se non sbaglio, viaggerebbero anche nel tempo, ma sempre rispetto a noi (ricordate? Tutto è relativo). Quindi non potrebbe esserci nessun contatto con noi, pur magari passandoci vicini o addirittura attraverso in senso spaziale. O magari certi lampi nel cielo inspiegabili e trattati come ufo sono mondi che si vedono solo nell' istante in cui attraversano il nostro tempo, per poi sparire velocemente in un passato o futuro nel quale noi non siamo lì e magari nemmeno la terra e l' universo. Prima dell' impatto con noi. E la materia? E l' energia? Sarebbe bello studiarle come fossero altre due dimensioni. Secondo Einstein spazio e tempo subiscono deformazioni se portati agli estremi. Sembra che ciò accada anche con materia ed energia: due cose distinte. Ma la materia si può trasformare in energia (vedi bomba atomica) e, se non sbaglio, l' energia si può trasformare in materia (vedi quello che stanno facendo a Ginevra...). In queste deformazioni di due presunte dimensioni c'entra in entrambi i casi la velocità, come nelle deformazioni di spazio e tempo, le dimensioni classiche che noi conosciamo. Forse sto veramente cadendo nella filosofia? Ma a me sembra ancora di restare nella logica, chissà perché. A voi! Scusate, so che non è un forum. Debian_enzog distrattamente sloggato

@Debian_enzog: quella che tu chiami "logica" è semplicemente il tentativo di applicare un linguaggio (significati e connessioni fra significati), che la nostra specie ha elaborato nel corso dei millenni per descrivere e comunicare le nostre esperienze percettive, a costrutti puramente fittizi che - secondo la tua immaginazione - dovrebbero rappresentare la realtà naturale nella sua interezza (l'universo). Lo avevano già fatto gli antichi greci, e il risultato sono stati i paradossi di Zenone (che giungono a concludere, in pratica, che ogni percezione sensibile - la molteplicità, il movimento - è fallace). Nei secoli successivi si è capito che per assegnare significati ad enti lontani dalla nostra percezione diretta, laddove l'applicazione di definizioni "intuitive" portava a contraddizioni e paradossi, si doveva costruire un linguaggio apposito, che è stato chiamato "matematica". Per esempio, l'idea che "ciò che è finito ha un confine" è una nozione intuitiva, che descrive molte nostre esperienze quotidiane, ma non è un fatto "logicamente evidente e incontrovertibile" (per fare un paragone, anche l'idea che una retta - o un segmento di retta - contenga infiniti punti non è un fatto "ovvio": è un'affermazione vera nell'ambito delle definizioni matematiche che usiamo, ma non è "dimostrabile" usando la logica o l'esperienza sensibile. Non esiste un'esperienza sensibile dell'infinito, in nessun caso: ogni nostra percezione è "finita"). Tu usi poi un concetto di "vuoto" che non regge neppure logicamente: se il tuo "vuoto" è l'assenza totale di qualunque forma di materia, energia o altro ente a cui si possano attribuire qualità di qualsiasi tipo, allora già Zenone ti avrebbe obiettato che nulla del genere può esistere: se al "nulla" non si può attribuire alcuna proprietà, allora non gli si può attribuire nemmeno l'esistenza. Il mio suggerimento è questo: i modelli geometrici dello spazio-tempo, continui o discontinui, gli spazi a più dimensioni, i frattali, i rapporti fra materia, energia e geometria dello spazio, ecc. sono tutti oggetto di studio in campo fisico e matematico da oltre un secolo. Sono idee aperte alla comprensione e al contributo di tutti: di tutti coloro che innanzitutto ripercorrano tappa dopo tappa la strada che permette di dare un senso a questi stessi concetti, attraverso la costruzione di un linguaggio formale adeguato (come hanno fatto Einstein, Dirac, Fermi, Feynman ecc.). Coloro che invece pensano di prendere "scorciatoie" (che magari chiamano "ragionamento logico") per ricondurre questi concetti a idee intuitive mutuate dalla nostra esperienza quotidiana sono destinati a perdersi in labirinti senza uscita. --Guido (msg) 11:45, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Leggo solo ora la risposta di Debian_enzog. Tanto per restare con i piedi per terra, prendiamo come esempio la M-teoria. Questa è un ragionamento logico, che oltre alla dialettica fornisce definizioni formali e formule matematiche che identificano univocamente un modello matematico. Witten e compagni sono convinti, o perlomeno sperano, che sia un buon modello della realtà. Per dimostrarlo hanno bisogno di sviluppare il loro modello fino a quando non fornisca previsioni sperimentalmente testabili. Questo non è ancora successo e quindi, per il momento, la M-teoria non è "scienza", ed è più vicina alla teologia. Tenendo conto che, se non sbaglio, è da circa vent'anni che è in questo status, un discreto numero di fisici comincia a pensare che ci sia un "accanimento terapeutico" da parte della comunità scientifica. Nonostante il suo "status teologico" la M-teoria è più vicina alla scienza delle tue chiamiamole "speculazioni" perchè formalizza matematicamente il modello dando definizioni precise. Sarà anch'essa, ovviamente, nata da "speculazioni" del cervello di Witten, ma la differenza è il passo successivo. Poi non capisco la frase "Forse sto veramente cadendo nella filosofia? Ma a me sembra ancora di restare nella logica, chissà perché", la filosofia è fondata sulla logica. Il problema quando la si vuole applicare alla realtà è che proprio che è fondata solo sulla logica... oserei dire un matematico è un filosofo che ha messo la testa a posto =) --sky (msg) 13:51, 12 ott 2008 (CEST)[rispondi]

OpenOffice[modifica wikitesto]

Ho scaricato l'installer della versione 2.4 italiana sul mio Mac Leopard. Ho copiato il pacchetto nella cartella applicazioni, ma non mi apre l'OpenOffice. Allora ho provato a cestinare il disco e il pacchetto copiato ma non riuscivo a buttare il tutto perché alcuni elementi mi diceva che erano in uso. Ho riavviato il computer e sono riuscito a buttare i residui del pacchetto, poi ho di nuovo scaricato l'installer e l'ho attivato, poi ho trascinato il pacchetto nella cartella applicazioni. Ho provato ad aprire l'applicazione ma non dà segni di vita. Cosa devo fare ora?

--Demart81 (Qualcuno mi cerca?) 01:02, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

I miei due centesimi: io non so come funziona Mac, ma ho installato OpenOffice di recente e l'installer va aperto normalmente (=doppioclick) e si autoinstalla da solo (dopo aver selezionato alcune opzioni). Punto. L'unica cosa spiacevole è che lascia i file di installazione da buttare. Poi non lo so, può darsi che c'è un errore di fondo (=io uso Windows) o ho capito male io cosa volevi dire. Comunque, prendi nota che OpenOffice ci mette un po' a partire da sè. --Austroungarika sgridami o elogiami 13:58, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Prova a dare un'occhiatina qui. Se non ti è utile, prova a vedere qui (quest'altro invece mi sa che serve a poco). --Gig (Interfacciami) 14:10, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Dunque... Mi esce sul dock la doppia icona come dice Attivissimo, ma Open Office non ne vuole sapere di attivarsi. È di una lentezza biblica. Forse ho sbagliato versione da installare? L'ho scaricato dal sito in italiano. Per quanto riguarda l'X11 è preinstallato sul Leopard. La versione italiana dell'OO coll'X11 per Mac Intel non c'è (come segnato qui). Mo' provo con l'Aqua 3.0 e vi faccio sapere. Ma intanto se avete suggerimenti fateli, foss'anche di aspettare la versione 3 in italiano che esce il 16 ottobre. --Demart81 (Qualcuno mi cerca?) 15:47, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Aqua 3 funziona, solo che non ho capito cos'è il fatto degli Snapshots che sta qui: ho scaricato dove mi dice Other la versione italiana. Avrò fatto bene? Tra l'ltro non so assolutamente cosa sia lo Snapshot. --Demart81 (Qualcuno mi cerca?) 16:40, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Lentezza biblica...? Nonostante sia un concetto relativo, quoto anche Autroungarika dicendoti che è una "caratteristica" di OO. All'avvio di Windows (non ho il Mac) vengono caricate in automatico le librerie principali e il processo si velocizza un po'. --Pracchia 78 (scrivi qui) 13:53, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Pare che ho capito: la versione 2.4 era per Mac con processore PowerPC, mentre il mio computer ha processore Intel. La versione Aqua 3.0 per Intel funziona, solo che sta scritto che è uno Snapshot. Il mio nuovo problema è sapere cosa significhi Snapshot. --Demart81 (Qualcuno mi cerca?) 13:56, 11 ott 2008 (CEST)[rispondi]
OpenOffice non andrebbe usato su Mac OS per il semplice fatto che necessità dell'ambiente X11 per funzionare. Questo rende il funzionamento molto farraginoso ed instabile. Fortunatamente c'è NeoOffice, che altro non è che un porting di OOo per OSX che funziona nativamente in quell'ambiente, e va benissimo (link).
La nuova versione 3 di OOo gira nativamente su mac, ma è ancora troppo acerba ed ha vari bug. Personalmente trovo sia bene aspettare un po' di tempo affinché i bug vengano fixati e la stabilità sia migliorata. Nel frattempo, buon NeoOffice :)) --mπ [–√–] 15:00, 14 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Un rapporto ipocrita: Wikipedia e le multinazionali pubblicitarie[modifica wikitesto]

Girando qua e la su Wikipedia ho trovato alcune frasi che mi hanno lasciato deluso e amareggiato. Per esempio:

  • Dalla voce di Nino Manfredi: "durante gli anni ottanta girò alcuni spot per una nota marca di caffè"
  • Dalla vice di Totò: "le sue ultime registrazioni consistono in una serie di caroselli per una nota marca di dado da brodo"
  • Dalla voce di I Want It All: "la canzone in Italia è stata usata per la pubblicità di una nota marca petrolifera"

Potrei continuare ancora ma, capito dove voglio arrivare? A me sembra una presa per i fondelli bella e buona. Perchè mantenere l'anonimato delle marche, visto che chiunque sa di cosa si sta parlando. Senza contare che questa non è pubblicità occulta ma semplicemente una informazione in più da aggiungere alla voce. Perchè questo comportamento?--79.18.30.217 (msg) 12:27, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Non saprei che dire.. per esempio a me non ricordano nulla, per cui non so a che marche si fa riferimento. Nel mio caso l'anonimato evita di farmi pensare alle marche (che non conosco), anche se non aggiunge niente alla voce per lo stesso motivo (non so di che parla, so solo che ha fatto una pubblcità come tante altre. Quasi quasi direi.. se è rilevante si cita la marca, altrimenti si leva del tutto. --Francisco83pv (msg) 13:01, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Io credo che qui non dovremmo fare pubblicità, tanto meno gratis, quindi evitiamo di citare le marche se non nelle voci dedicate ad aziende o prodotti. Questa è la mia opinione, non so se invece esistano regole apposite. Non vedo perchè parlare di ipocrisia, però: può essere utile, enciclopedicamente, scrivere che Totò pubblicizzò il brodo, ma non serve a niente sapere di che brodo si trattasse. --Antiedipo (msg) 13:31, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Si tratta semplicemente di un linguaggio enciclopedico. Tra le altre cose, sono annotazioni del tutto irrilevanti, se proprio a qualcuno interessa sapere per quale marca hanno fatto pubblicità, basta fare una ricerca su Internet: wikipedia non è né obbligatoria né la fonte di ogni conoscenza.--151.53.230.201 (msg) 14:30, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Vedi anche questa discussione al bar di qualche tempo fa. --Francesco (All your base are belong to us) 14:40, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
@79.18.30.217. A me sembra che ti scandalizzi per questioni di poco conto. L'unica eccezione la si fa quando un personaggio o un avvenimento è oggetto di dichiarazioni molto serie ed importanti da parte di una società che in genere appartiene al settore editoriale. Nel qual caso si citano anche gli estremi della cumunicazione (numero, fascicolo, annata, ecc.). --Pracchia 78 (scrivi qui) 15:21, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]
A me sembra un purismo ridicolo della W.P. italiana, che prima o poi finira'. D'altra parte abbiamo articoli su prodotti come libri, film (e loro attori), musica, ecc... --RED TURTLE (msg) 21:27, 10 ott 2008 (CEST) (Io per conto mio non daro' mai un soldo a Wikipedia).[rispondi]
A me cmq "deluso e amareggiato" mi sembra un po' eccessivo... Skywolf (msg) 20:08, 14 ott 2008 (CEST)[rispondi]

So bene che questa domanda non c'entra nulla con wikipedia, ma ho sentito che non è possibile caricare su iphone musica scaricata da emule. E' vero?Grazie--87.5.156.208 (msg) 17:54, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

iPhone#Specifiche. Suppongo che "scaricata da emule" significhi mp3. --Captivo (msg) 18:00, 7 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Domanda per gli esperti di Fisica, gli storici della Fisica e chi segue la storia del premio nobel[modifica wikitesto]

A seguito delle polemiche per la non assegnazione del premio nobel di quest'anno agli scienziati italiani Nicola Cabibbo e Giovanni Jona-Lasinio in questo articolo dell'ANSA viene riportata una dichiarazione di Giancarlo Ruocco, direttore del dipartimento di fisica dell'università "La Sapienza" di Roma, in cui afferma che "non dobbiamo dimenticare che in passato un altro italiano è stato escluso dal comitato dell'Accademia Svedese delle Scienze" e chi ha scritto il pezzo aggiunge immediatamente dopo che "E' accaduto nel 1979 e anche allora si trattava di fisica delle particelle." Non viene però svelato il nome dello scienziato coinvolto in quell'altro caso: qualcuno sa a chi si riferiscono? Fatemi sapere, grazie. --SpeDIt 15:10, 8 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Credo si sia riferito a Luciano Maiani--151.53.246.134 (msg) 15:20, 8 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Ciao, scusa se non ti ho risposto fin'adesso ma mi ero dimenticato proprio. Grazie per la risposta, comunque sicuro che è Luciano Maiani e non qualcun altro? --SpeDIt 13:22, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Lo suppongo perché il Nobel nel 1979 è andato proprio a chi lavorava con Maiani: Sheldon Glashow. Nella voce di quest'ultimo, Maiani è citato: In collaboration with John Iliopoulos and Luciano Maiani, Glashow was the first to predict the charm quark. Il nobel nel 1979 è andato proprio a Glashow insieme a Salam e Weinberg, "for their contributions to the theory of the unified weak and electromagnetic interaction between elementary particles, including, inter alia, the prediction of the weak neutral current". Quanto quella motivazione sia da correlare alla scoperta del Quark charm e quindi alla dovuta inclusione di Maiani tra i premiati, non ti so dire, non sono un fisico--151.53.242.202 (msg) 15:39, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Update. rileggendo la voce italiana di Maiani: Il meccanismo, che prende il nome di meccanismo GIM, dalle iniziali dei tre autori, prevedeva l'esistenza di un quarto quark, il quark charm, che sarà in seguito scoperto sperimentalmente nel 1974 presso i laboratori di SLAC e Brookhaven, conducendo al premio Nobel gli scopritori. Quindi credo proprio sia lui, il nobel fu consegnato a chi scoprì quel quark e non a chi lo predisse, quindi Maiani venne escluso sebbene avesse predetto insieme agli altri nel 1970 l'esistenza del quark charm--151.53.242.202 (msg) 17:40, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Ok, ti ringrazio, a questo punto credo che sia proprio lui. Senti, posso chiederti un parere? Secondo te è lecito parlare di esclusione di questi tre fisici? Fammi sapè, ti ringrazio. --SpeDIt 18:18, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Uhm non saprei, uno dovrebbe essere un minimo esperto in materia. Mettiamola così: io predico che in una determinata zona del mondo esista un tesoro, quindi tu insieme ad altri lo vai a scoprire e ti viene per questo dato un premio. Non merito anche io una ricompensa? Se non ti avessi detto dove si poteva trovare il tesoro tu non saresti mai andato lì a cercare né saresti mai stato premiato. Quindi credo proprio che per quanto riguarda il 1979, si può parlare di esclusione. Ma la mia è solo una opinione fatta così su due piedi.--151.53.242.202 (msg) 18:31, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Beh, allora speriamo che passi qualcuno che studia fisica, comunque come la metti tu mi sembra abbastanza calzante ..., però scrivi "per quanto riguarda il 1979": per l'ultimo nobel la pensi diversamente? --SpeDIt 18:35, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]
No no, quello di Cabibbo è un caso ancora più lampante: Cabibbo-Kobayashi-Maskawa matrix Anche altri ricercatori (non italiani) si sono chiesti come mai sia stato escluso: leggi anche qui soprattutto il commento di coraifeartaigh --151.53.242.202 (msg) 20:38, 10 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Non mi accetta una voce sui Devo[modifica wikitesto]

Caro Oracolo, volevo aggiungere a Wikipedia le informazioni relative al primo album dei Devo intitolato Q: Are we not men? A: We are Devo!, ma me la trasforma in Are we not men? A: We are Devo!. Probabilmente ci sono degli impedimenti grafici di base. Anche nella versione inglese è stata trasformata in "Question: Are we not men? A: We are Devo!" Domanda: come faccio a nominare correttamente la voce? E nel caso non si possa, come posso inserire un Redirect corretto? --Tartarox (msg) 23:10, 8 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Faccio solo delle supposizioni, essendo un anonimo contributore di wiki. Credo che il problema sia dovuto al "Q:" iniziale. Basta inserire quello e subito dopo qualsiasi scritta, che il sistema rimanda su wikiquote. Ad es. scrivendo "http://it.wikipedia.org/wiki/Q:William Shakespeare" finirai sulla pagina di quote. Credo sia stato fatto apposta: una sorta di scorciatoia--151.53.189.78 (msg) 02:28, 9 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Ho letto proprio la relativa pagina su "wiki en" che vorresti portare sulla wiki italiana. Sembra proprio che sia così: leggi qui il "Q:" è usato come scorciatoia, è un "interwiki link". Quindi dovrai adottare lo stesso sistema che hanno usato sulla wiki inglese, scrivendo semplicemente un appunto all'interno della voce che segnali al lettore il titolo esatto dell'album. Sulla wiki inglese usano un template "namespace" che appongono in testa alla pagina, non so se sulla wiki italiana esista un template del genere.--151.53.189.78 (msg) 02:36, 9 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Grazie, è come sospettavo. Mi arrangerò allora. Genio italiota, illuminami d'immenso!Tartarox (msg)

Probabilmente il template che cerchi in it.wiki è {{titolo errato}}. (Se invece il problema fosse stato solo di mettere una lettera minuscuola all'inizio, ci sarebbe stato il template {{titolo minuscolo}}). Ciao! --Gig (Interfacciami) 09:04, 9 ott 2008 (CEST)[rispondi]
Ti ho "preparato" la pagina: Question: Are We Not Men? Answer: We Are Devo!. Ora continua tu :-)--151.53.239.216 (msg) 14:39, 9 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Grazie! ~~