Wikipedia:Oracolo/Archivio/Gennaio 2009 (3/4)

Conversione file WINDOWS MEDIA VIDEO in AVI

Ciao Oracolo. Sai consigliarmi un programma possibilmente freeware per convertire i file video creati con Windows movie maker in video in formato AVI oppure MPEG? Grazie mille ;) ;) --Waglione«..........» 01:55, 16 gen 2009 (CET)

Cerca "mediacoder" su google (non è altro che una GUI di mencoder) oppure mencoder stesso (leggi MPlayer)--Vito (msg) 02:17, 16 gen 2009 (CET)

Grazie mille, era esattamente quello che cercavo !!! --Waglione«..........» 16:49, 16 gen 2009 (CET)

Ultimo consiglio visto che passi da un codec "complesso" (faccio grazie delle sigle ^^) ad uno "più semplice" (qui qualcuno storcerà il naso) usa il metodo a due passate ed il VBR, ciao! --Vito (msg) 18:35, 16 gen 2009 (CET)

Scusa mi spieghi un po' meglio? :) :) In effetti nel programma che mi hai consigliato (velocissimo!) ci sono un sacco di impostazioni, io ho scelto 'avi' ma per il resto non sapevo cosa muuovere. Che intendi per due passate? Cos'è il VBR? :) :) --Waglione«..........» 19:37, 16 gen 2009 (CET)

Protezione contro la scrittura

Visti i continui vandalismi che utenti anonimi fanno nelle voci che riguardano lo Zecchino d'Oro, e visto che in queste voci una volta finita una determinata edizione non c'è più niente da modificare, direi di proteggere per infinito in scrittura TUTTE le pagine su questo argomento.

Visto l'argomento (lo Zecchino d'Oro), questi vandalismi possono essere letti anche da bambini!!!

--Marce79 (msg) 10:21, 16 gen 2009 (CET)

Ciao! Quello che chiedi non è possibile (ed è anche chiesto nel posto sbagliato, al limite dovevi metterlo in WP:Richieste agli amministratori). È contrario allo spirito wiki "congelare" una voce indefinitamente: c'è sempre qualcosa da aggiungere, modificare, migliorare, fosse anche solo un errore di battitura o una virgola. Inoltre, il disclaimer sui contenuti vale per tutte le voci. --Francesco (All your base are belong to us) 10:32, 16 gen 2009 (CET)

Wikipedia:Politica di protezione delle pagine, WP:Richieste di protezione pagina... comunque penso anch'io che il blocco infinito sulle voci non sia il caso... --Gig (Interfacciami) 10:45, 16 gen 2009 (CET)

Wind

Sono cliente Wind da meno di un mese. Il bonus accumulato con il Pieno Wind quando mi verrà accreditato? --Salvo da Palermo dimmelo qui 15:21, 16 gen 2009 (CET)

Non ti verrà accreditato, in quanto è stato confiscato dall'Oracolo di wikipedia come tributo per i vaticini ricevuti. --Francesco (All your base are belong to us) 15:24, 16 gen 2009 (CET)

Di solito il pieno wind, per le ricaricabili, viene accreditato in tempo reale; cioè lo sfrutti al posto della ricarica. Se invece sei in abbonamento, verrà decurtato dalla fattura. --Antiedipo (msg) 16:06, 16 gen 2009 (CET)

Vaticini? Io cmq sempre 3 euro mi ritrovo come credito. Boh! --Salvo da Palermo dimmelo qui 16:10, 16 gen 2009 (CET)

Prova a chiedere qui o chiama il 155. --Antiedipo (msg) 16:22, 16 gen 2009 (CET)

Provato con *123*0#?--AnjaManix (msg) 18:08, 16 gen 2009 (CET)

Giusto, probabilmente Salvo confonde il credito residuo con il credito da pieno wind, ma sono due contatori diversi. --Antiedipo (msg) 18:12, 16 gen 2009 (CET)

Credito residuo *123# = 3€

Pieno Wind *123*0# = 1,02€

Sì, lo avevo provato, la mia domanda era "quando me lo accreditano". --Salvo da Palermo dimmelo qui 18:47, 16 gen 2009 (CET)

Ad inizio mese--Vito (msg) 18:55, 16 gen 2009 (CET)

Ok, grazie Vituzzu. --Salvo da Palermo dimmelo qui 19:09, 16 gen 2009 (CET)

Mah. A me ha sempre funzionato così(su 2 sim): accumulo, che so, 1 euro di pieno wind; poi faccio una telefonata, e il credito viene scalato prima dal pieno wind, e poi, se questo è esaurito, dal credito "normale". Cioè il pieno wind è come se fosse un credito aggiuntivo, su cui Wind "preleva" prima rispetto al credito normale. La storia dell'"inizio mese" come data di accredito mi giunge nuova. --Antiedipo (msg) 21:52, 16 gen 2009 (CET)

Come parli sembra l'autoricarica--Vito (msg) 22:02, 16 gen 2009 (CET)

Boh, domani con calma controllo: di recente non ci ho fatto tanta attenzione. Ma in passato, intendo qualche mese fa, sono sicuro che a me funzionasse così(me lo ricordo perchè usavo il credito del PW per telefonare, e il credito normale mi veniva scalato solo per pagare le opzioni). --Antiedipo (msg) 22:15, 16 gen 2009 (CET)

Qui (con prezzi del 2006)spiega il funzionamento esattamente come l'ho descritto. --Antiedipo (msg) 06:43, 17 gen 2009 (CET)

domanda su child ballad 209 geordie

vorrei sapare se jaon baez ha pubblicato oltre che eseguito la child ballad 209 geordie nel 1962 che è stata poi ripresa in italiano da fabrizio de andre --85.47.47.113 (msg) 15:56, 16 gen 2009 (CET)

Hai provato a guardare le tracklist degli album della Baez intorno al '62? Guarda l'album Joan Baez in Concert. --Azrael ^555-1212 16:58, 16 gen 2009 (CET)

Metano su Marte

Domanda per biologi e/o fisici e/o chimici. Come noto, forse è stata trovata (c'è chi dice sì, c'è chi dice no) la presenza di metano su Marte. I media dicono: e dunque c'è vita. Mi chiedo: non è un elemento presente naturalmente nel sistema solare? P.es. anche su titano ce n'è, per non parlare poi di tutti i pianeti gassosi... --RR 17:14, 16 gen 2009 (CET)

Mi spiace doverlo dire, ma non c'è vita intelligente... nei media. --CavalloRazzo (talk) 17:51, 16 gen 2009 (CET)

Non sono un fisico, né un biologo, né un chimico, né un astronomo: ma su Televideo la notizia è riportata più o meno in questo modo: C'è metano: o viene da un vulcano o è prodotto da microbi. Non abbiamo trovato vulcani, quindi ci sono microbi. Semplicistico, ma la loro giustificazione se la sono trovata. :) --SimoneMLK ^{I have a wiki...} 18:33, 16 gen 2009 (CET)

Che i media riportino o distorcano frasi a effetto non è una novità, non mi stupiscono i titoli "vita su marte" etc di tgcom o studio aperto. Ma anche il sole24ore e il corsera sono sulla stessa linea, e dunque il mio dubbio è sincero, provo a riformularlo meglio: il metano nel sistema solare c'è allo stato brado, questo è sicuro. Per quale motivo quello trovato su marte non deve essere considerato normale ma di origine biologica? Per esempio, c'è anche su Venere. Perché tutto sto casino? Non possiamo essere guidati da giornalisti così stupidi! --RR 18:50, 16 gen 2009 (CET)

Possiamo, Roberto, possiamo.... -:) - --Klaudio (parla) 19:15, 16 gen 2009 (CET)

Credi veramente, per esempio, che molti politici rettifichino ogni volta le loro dichiarazioni del giorno prima? Pensa, poi, che qualche schizzo di letame sulle case (è successo anche a casa mia per la distrazione di un contadino) è stato riportato da un quotidiano come "inondazione di letame"!!!Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 22:01, 16 gen 2009 (CET)

• Il gas presente nell'atmosfera esce dal terreno con una certa quantità al secondo, quindi come se fosse un giacimento. <<La provenienza, si spiega, può derivare da processi biologici (digestione animale o imputridimento di animali o vegetali) oppure per cambiamenti geologici, attività vulcanica o sorgenti calde sotterranee. Di queste ultime però le prove sono scarse e quindi oggi il partito dei sostenitori della tesi biologica sembra essere molto forte. >> corriere
• il metano atmosferico tende a essere distrutto dai raggi ultravioletti in 400 anni. Il gas dovrebbe quindi essersi formato recentemente o dovrebbe esserci un meccanismo di rifornimento costante. focus.it
• <<Il gas, infatti, potrebbe derivare da attivita' geologiche, ma anche da attivita' biologiche, visto che sulla Terra esistono batteri che producono metano. ... .. Ci sono due possibilita'; o il metano ha origini geologiche, nel qual caso e' prodotto dalla reazione tra acqua e roccie, oppure ha origini biologiche, e in questo caso sono dei microbi a produrre il metano. >> Lisa Pratt, geologa dell'Universita' dell'Indiana. Agr
• E sono i primi 3 articoli che ho trovato. --Waglione«..........» 13:17, 17 gen 2009 (CET)

Grazie Waglione, il dato che mi mancava era quel "il metano atmosferico tende a essere distrutto dai raggi ultravioletti in 400 anni". Su venere e titano e sugli altri pianeti gassosi si mantiene perché c'è una grossa atmosfera che (presumo) attenua o devia i raggi UV--RR 13:22, 17 gen 2009 (CET)

Figurati. Secondo me su Marte c'è qualche maiale che scagazza e sotterra. Ihihih --Waglione«..........» 13:24, 17 gen 2009 (CET)

aggiungo che si può sapere se proviene da sintesi biologica andando ad "annusarlo", nel senso che quello di provenienza biologica ha in media gli isotopi più leggeri, secondo una teoria. --Soblue 23:29, 21 gen 2009 (CET)

Voce "Majorettes"

Ci è stato segnalato da alcuni genitori...

cb La discussione prosegue nella pagina Wikipedia:Oracolo/Majorettes.

– Il cambusiere Lenore

non trovo la track listing dell album di simon and garfunkel con scarborough fair

ho trovato la musica di scarborough fair e so che si tratta di un antica ballata vorrei sapere se simon and garfunkel hanno pubblicato la canzone come propria composizione nel 1966 grazie

--85.47.47.113 (msg) 11:24, 17 gen 2009 (CET)

La canzone fa parte dell'album Parsley, Sage, Rosemary and Thyme (al momento, ahimé, non abbiamo la voce in italiano, qui la voce in inglese). Sempre su en.wiki è riportato che Simon & Garfunkel si sono totalmente "accreditati" l'arrangiamento, mentre avrebbero dovuto riconoscerne almeno in parte il merito a tale Martin Carthy. Leggi en:Scarborough Fair per saperne di più. --Sesquipedale (non parlar male) 13:38, 17 gen 2009 (CET)

Discografie giapponesi

Ma perché in molte discografie giapponesi che mi capita di leggere qua su wiki i titoli sono scritti tutti in maiuscolo? Di solito correggevo, ma ormai mi sorge il dubbio... che motivo c'è?--Piddu (msg) 19:12, 17 gen 2009 (CET)

Un esempio? --Salvo da Palermo dimmelo qui 12:10, 18 gen 2009 (CET)

Ha a che fare con il katakana. Vedi questa risposta di Leikfaz. --Gliu 12:33, 18 gen 2009 (CET)

Grazie davvero! Vedo che è decisamente complicato... Non mi azzarderò più a spostare niente :-) --Piddu (msg) 18:27, 18 gen 2009 (CET)

Sinalefe

Vorrei sapere se per la metrica italiana si può contare le sillabe metriche per esempio "forza e ardore" unendo non due ma tre parole quindi nell'esempio 4 sillabe.--82.50.183.119 (msg) 21:38, 17 gen 2009 (CET)

Se senti qualcuno che dice "forzardore", capisci ancora la "e" sottintesa? Non c'era una volta un partito o una roba simile con il nome "Forza Italia"? Era da pronunciare "Forzitalia"? E non aveva nemmeno la congiunzione, tipo "Forza & Italia"... BerlinerSchule (msg) 12:13, 18 gen 2009 (CET)

Ma qui si parla di "metrica", quindi di versi, non di prosa. Per semplificare, nell'esempio che tu fai, Forza Italia (5 sillabe: For-za I-ta-lia) nel suo inno è cantata in 4 "sillabe" (For-zai-ta-lia). Non mi intendo troppo della faccenda, ma mi sembra che "forza e ardore" (6 sillabe: for-za e ar-do-re) in un verso diventerebbe di 4 "sillabe" (for-zaear-do-re) visto che le vocali aea si unirebbero in una "sorta di trittongo" (mi perdonino i linguisti e non mi picchino troppo forte :-) ) Lepido (msg) 13:32, 18 gen 2009 (CET)

Austriaco

Quale è il template della lingua austriaca? --Salvo da Palermo dimmelo qui 12:19, 18 gen 2009 (CET)

Lingua austriaca R---> Tedesco austriaco ---> Tedesco ---> {{de}}. --Gliu 12:28, 18 gen 2009 (CET)

(conflittato) Nessun template punta alla voce Tedesco austriaco, quindi suppongo non esista e venga usato il Template:De. Enok msg 12:30, 18 gen 2009 (CET)

<conflittato> Sarebbe una domanda da aiuto:Sportello informazioni. A parte questo, vado a naso, immagino che il Tedesco austriaco non sia estremamente diverso dalla lingua tedesca normale (sarà tipo un dialetto).... e se non esiste una divisione fra inglese americano ed inglese britannico, probabilmente non c'è nemmeno per il tedesco austriaco... --Gig (Interfacciami) 12:31, 18 gen 2009 (CET)

L'austriaco (tedesco austriaco) non ha un codice per il template {{lingue}} semplicemente perché non ha un codice ISO 639, non essendp riconosciuto come "lingua" vera e propria. Almeno, mi sembra. --ʘЅК 12:38, 18 gen 2009 (CET)

Capisco. --Salvo da Palermo dimmelo qui 12:44, 18 gen 2009 (CET)

...è un po' come l'italiano e il napoletano... BerlinerSchule (msg) 16:16, 18 gen 2009 (CET)

Tecnicamente si dovrebbe usare "de-AT" per indicare il tedesco parlato in Austria, ma non so se il sistema lo supporta. Fonti: W3C i18n article: Language tags in HTML and XML (vedi l'esempio per il francese canadese) secondo le direttive del World Wide Web Consortium e Cover Pages: Code for the Representation of the Names of Languages --Marco Perticarini (msg) 20:02, 18 gen 2009 (CET)

Scusa, ma cosa c'entra il W3C con le lingue? Enok msg 20:16, 18 gen 2009 (CET)

...che si parla in Austria, giusto. Anzi, sbagliato. Il dialetto non è uno, ma dipende dalla zona dell'Austria (come anche in Germania, come anche nella Svizzera tedesca). Quindi "parlato" non esiste un solo tedesco austriaco. Scritto sostanzialmente nemmeno, perché il tedesco scritto, ufficiale, parlato ai TG e nelle aule universitarie è il tedesco, con pochissime differenze rispetto a quello parlato in altri Paesi di lingua tedesca. BerlinerSchule (msg) 20:25, 18 gen 2009 (CET)

Santa Brigida di Svezia

Gradirei conoscere se tra Santa Brigida di Svezia e i Re Vasa ci siano delle relazioni di lontana parentela. Anticipatamene ringrazio e saluto --Guglielmo Pegoraro (msg) 14:27, 18 gen 2009 (CET)

Nella voce inglese (en:Bridget of Sweden) dice che "Through her mother, young Birgitta was a relation of the Swedish kings of her lifetime", ma non specifica --RR 13:22, 19 gen 2009 (CET)

Sinalefe 2

Sublime Oracolo, la domanda qui sopra sulla sinalefe mi ha fatto ricordare due versi veramente curiosi (e anche abbastanza brutti) che mi erano capitati sotto'occhio anni fa. L'ultimo verso di un madrigale di Costanzo Festa recita

«fior, fronde, herbe, ombre, antri, onde, aure suavi.»

("Lieti fior, verdi fronde", sonetto musicato da Costanzo Festa (1480-1545))

Che è un endecasillabo composto da sedici sillabe. Un madrigale successivo di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I vaghi fiori, sembra voler raccogliere la sfida a chi riesce a mettere insieme il maggior numero di sinalefi consecutive: il testo - francamente orrendo dal lato poetico - è tutto costruito per dare un senso all'ultimo verso, che è

«fior, fronda, herba, aria, antro, onda, arma, arco, ombra, aura.»

("I vacghi fiori", madrigale musicato da G. Pierluigi da Palestrina (1525-1594))

Questo è un endecasillabo formato da ben diciannove sillabe (con otto sinalefi). In entrambi i casi (Festa e Palestrina) ignoro chi sia l'autore del testo poetico. La domanda, eccellente Oracolo, è questa: conosci esempi di endecasillabi italiani con un maggior numero di sillabe di questi? --Guido (msg) 14:36, 18 gen 2009 (CET)

L'Oracolo, che non risponde a ciò che gli uomini chiedono, ma a ciò che gli dei vogliono che gli uomini sappiano, ti risponde con il celeberrimo

«Scegliesti? - Ho scelto. - Emon? - Morte. - L'avrai.»

(Vittorio Alfieri)

Solo due sinalefe ma un dialogo di cinque battute in un solo endecaillabo. Gggg81 (scrivimi) 00:36, 22 gen 2009 (CET)

Leishmaniosi viscerale e metastasi

Ho sentito dire che la Leishmaniosi umana (viscerale) si presenta in modo simile alle metastasi tumorali. E' vero? Sapevo della possibilità di scambiarla per un linfoma o una leucemia ma non con delle metastasi. --Goro (msg) 15:44, 18 gen 2009 (CET)

Boh. Forse ci si riferiva alla semeiotica clinica e strumentale (eco, tc) del fegato e alla sintomatologia in caso di grosse metastasi epatiche. --Waglione«..........» 22:20, 18 gen 2009 (CET)

Problema voce Zeinton e domanda

Buonasera a tutti. Ho notato che la pagina italiana Zeitnot porta a http://en.wikipedia.org/wiki/Time_control nella en wiki. Trattasi di cose completamente diverse. Scrivo qui perchè ho cercato di contattare l'utente responsabile del bot che lo ha "deciso" ma "sta" in olanda e in quella lingua non so dove schiacciare che cosa...Potete pensarci voi? Vengo alla domanda: scacchisti che hanno scritto manuali di scacchi possono essere aggiunti alla categoria scrittori, due nomi su tutti Reuben Fine e Max Euwe,? O deve la cosa essere considerata come attività interna all'"essere scacchista?" Ringrazio per l'attenzione, --151.21.127.163 (msg) 17:48, 18 gen 2009 (CET) Scusate l'aggiunta, ho scritto "manuali di scacchi", parecchio limitativo: si tratta di libri considerati dagli specialisti come tra i migliori di sempre sull'argomento. --151.21.127.163 (msg) 18:00, 18 gen 2009 (CET)

il problema deriva dalla versione inglese che ha un redirect tra ZeitNot e Time control, quindi il bot ha semplicemente saltato il reindirizzamento scrivendo nel link alla en en:Time_control al posto di en:zeitnot --PacMan AP(segui il rosaNiglio) 18:28, 18 gen 2009 (CET)

Grazie mille e scusa & per l'errore di penna nel titolo & per il ritardo nel mio commentare la tua pronta risposta: ho capito il senso di quello che dici ma alcune cose le ho perse per strada: l'errore che ho segnalato è un errore? Mi pare di sì, ok. Qualcuno lo sta correggendo? Come? Insomma che si può fare per il redirect sbagliato tra Zeitnot it e Time control en?

Se sai due parole di inglese (ma anche se non le sai, qualcosa puoi intuire), nella pagina inglese intitolata "Time control" c'è ampio spazio per la trattazione dello Zeitnot (anche se non sai l'inglese, vedrai che all'inizio oltre a Time control ci sono altre parole in grassetto, tra cui Zeitnot). Evidentemente per i wikipediani di lingua inglese è sufficiente una voce per trattare ambedue le cose, time control e zeitnot, per cui non esiste una voce dedicata espressamente allo zeitnot. A questo punto, non possiamo che rimandare anche noi alla sola pagina che tratta di zeitnot, anche se ha un altro titolo. --Vermondo (msg) 11:28, 24 gen 2009 (CET)

Capito tutto. Avrei dovuto controllare meglio prima di postare...Ma proprio non pensavo davvero che una "superpotenza" come en wp non avesse una voce dedicata espressamente allo zeitnot. Grazie dell'ulteriore precisazione e scusate il falso allarme. PS: Vermondo sei stato precisissimo e ti ringrazio, ma non resisto a difendere l'onore del mio inglese:-) --151.21.127.163 (msg) 19:35, 24 gen 2009 (CET)

Colore della pelle

--Cleomoda (msg) 23:11, 18 gen 2009 (CET) Buonasera, nonostante le mie ricerche a tutt'oggi non riesco a comprendere da cosa derivi la differenza del colore della pelle degli uomini; tra la razza bianca e nera potrebbe essere un fattore di raggi ultravioletti quindi anche ambientale, ma allora i gialli? E poi se non è un fatto genetico, come mai i bianchi o neri o gialli cambiando totalmente ambiente, anche dopo generazioni, rimangono dello stesso colore?

Grazie per vostra collaborazione

Non sono un esperto in materia ma sapevo che il colore della pelle è un carattere ereditario che quindi può cambiare solo tramite mutazioni o tramite incroci. Quindi se un gruppo di individui di un certo colore (per esempio neri che abitano in climi freddi e che quindi sono spinti a diventare bianchi per meglio adattarsi al clima) tendono a procreare non mischiandosi con gli altri gruppi i loro figli saranno neri perché le mutazioni normalmente avvengono lentamente e la selezione naturale agisce molto lentamente. Non servirebbe qualche generazione ma probabilmente un centinaio di generazioni per "schiarire" il colore della pelle di questo gruppo.

In sostanza il colore della pelle è un carattere ereditario che viene governato dalla selezione naturale, questa però agisce molto lentamente e quindi i cambiamenti non sono visibili in tempi "umani". Hellis (msg) 23:20, 18 gen 2009 (CET)

Non esiste alcuna "razza bianca" o "razza nera" umana. Rispolverare qui nella WP le teorie spacciate da alcuni partiti e governi negli anni trenta del secolo scorso non è desiderabile, indipendentemente avvenga per motivi politici oppure per semplice ignoranza. BerlinerSchule (msg) 01:04, 19 gen 2009 (CET)

Sono d'accordo come penso anche la persona che ha fatto la domanda. Non vedo nella domanda ne nelle risposte nulla che lo faccia pensare. Parlare di razze è formalmente scorretto ma è entrato nell'uso comune e per quanto deprecabile non è automaticamente sinonimo di razzismo. --Hellis (msg) 10:14, 19 gen 2009 (CET)

Ti rispondo senza informarmi prima quindi prendi la risposta con le pinze. Esistono mi pare due tipi di melanina una che dà il colore nero l'altra che dà un colore diciamo sulle tonalità dell'arancione, quindi se è poca da giallastro se è molta da il rosso e si chiama feomelanina. La nera non mi ricordo come si chiama credo melanina e basta. La melanina nera di sicuro spiega il colore della pelle dei neri, la feomelanina se non erro spiega il colore rosso o biondo dei capelli o almeno le ho sentite chiamare in causa in questi casi. Quindi potremmo avventurarci a dire che la melanina nera spiega il colore nero dei capelli e la feomelanina il colore giallognolo di alcuni tipi di pelle. Forse i pellerossa, che non sono neri nè esattamente mulatti, hanno un po' di melanina nera e un po' di feomelanina. Riguardo al discorso sulla genetica quoto quanto detto sopra, l'evoluzione è lentissima. Comunque mi pare di ricordare che il colore della pelle anche se dipende da una sola sostanza, la melanina, è regolato da moltissimi geni quindi prima che cambino tutti devono passare -ora uso un termine scientifico, pardon- una faracca di millenni. --Waglione«..........» 02:00, 19 gen 2009 (CET)

Non ho risposte dirette, ma credo di poter suggerire una buona chiave di ricerca:
ovvero Luigi Luca Cavalli-Sforza, che si è molto occupato delle relazioni tra genetica e demografia.
-- Codicorumus  « msg 18:23, 19 gen 2009 (CET)

Copio pari pari dalla versione in lingua inglese: ""The classification into races has proved to be a futile exercise for reasons that were already clear to Darwin." (Cavalli-Sforza, Menozzi, & Piazza, 1994, p. 19)." - Evidentemente il livello di aggiornamento di qualcuno ancora non è arrivato a Darwin (deceduto nel 1882), tanto che qui leggiamo di "razze" o di "mulatti" che sembrano scappati direttamente dal linguaggio di Heinrich Himmler. Prima di ripetere acriticamente tali termini riflettete sui danni che hanno fatto. BerlinerSchule (msg) 18:38, 19 gen 2009 (CET)

"Per quasi tutti i caratteri ereditari osservati troviamo che le differenze tra i singoli individui sono più importanti di quelle che si vedono tra gruppi razziali... Non esiste insomma una costanza adeguata a soddisfare la definizione corrente di razza." Luca e Francesco Cavalli-Sforza, Chi siamo. La storia della diversità umana, Mondadori, 1983 - Beatrix (msg) 21:57, 19 gen 2009 (CET)

Suvvia, i termini razza e mulatto non hanno alcun significato negativo o razzista, per quello ci vuol di più. Anche perchè se non usassimo mulatto dovremmo dire: "una persona nata da genitori che hanno il colore della pelle l'uno nero e l'altro bianco" che è molto più lungoe faticoso.--Vu Duc Thang (msg) 22:06, 19 gen 2009 (CET)

Questa è la terribile ignoranza che concede poi terreno ai razzisti. Non c'è "suvvia" che tenga, certo che questi termini hanno dei significati non solo negativi e razzisti, ma che tentano anche di spacciare per normalità o addirittura per scientifica una ideologia comunque e sempre lesiva dei diritti e della dignità dell'uomo. Le due citazioni non sono comprensibili? In particolare la seconda, inserita da Beatrice, sulle differenze individuali? Mi viene anche un serio dubbio su che cosa insegnino ai licei, se poi la gente tira fuori quel linguaggio (del quale ho nominato sopra un noto esponente, ma non era certo l'unico...). E chi parla di colore "nero" e di colore "bianco" della pelle (umana) probabilmente ha anche dei problemi di vista o di percezione cromatica. Il colore della pelle - come anche molti altri connotati fisici - è una vastissima gamma di tonalità, nemmeno lineare (come l'altezza o il peso), quindi lor signori dove mettono il confine? E il recente collo di bottiglia nella storia genetica umana l'avete presente? Non importa di preciso quale delle teorie (per ora diverse), ma i fatti che stanno alle loro basi sono noti. Altrimenti veramente fatevi rimborsare le tasse scolastiche del liceo. E comunque smettetela di difendere qui il linguaggio razzista di un triste passato... BerlinerSchule (msg) 22:42, 19 gen 2009 (CET)

{{WNF}} (per ora non metto il template perché all'Oracolo non sta bene, ma cerchiamo di mantenere la calma per favore) --Francesco (All your base are belong to us) 22:57, 19 gen 2009 (CET)

Non è tollerabile quel linguaggio razzista, mai, a nessuna condizione. Le spiegazioni fornite (in particolare, ripeto, con le due citazioni di Cavalli Sforza) dovrebbero bastare per capire. Credo da qualche parte nelle istruzioni generali della WP ci sia un avviso contro il razzismo. E credo sia applicabile anche a quello evidentemente non intenzionale, ma puramente imitativo e nato, appunto, da quell'ignoranza che è sempre stato il terreno fertile per quelle ideologie. BerlinerSchule (msg) 23:03, 19 gen 2009 (CET)

Vedo adesso che "WNF" è un avviso contro le discussioni da forum. Propongo che in futuro domande di carattere razzista anche all'Oracolo vengano cancellate senza alcun seguito. BerlinerSchule (msg) 23:06, 19 gen 2009 (CET)

Io in verità non ravviso alcun tono razzista in quelle parole. Semmai imprecisi o tecnicamente scorretti, ma non razzisti. E il colore della pelle è un fatto, vuoi negari che un bianbo sia bianco e un nero sia nero, che certe popolazioni sono mediamente più alte o scure? c'è anche chi ha la pelle giallastra: è così e basta. Non serve un confine, qual è il confine tra bello e brutto, tra scuro e chiaro, fra tanto o poco? La tua polemica è inutile, non c'è stato alcun atteggiamento razzista nella domanda o nelle risposte, non ho letto "i negri sono inferiori/stupidi o quant'altro", gli "ebrei sono tutti strozzini", "gli italiani sono mafiosi". I termini tecnici possono, in contesti informali, essere lasciati ai tecnici, senza scandalo. Oppure mi scandalizzo per l'uso della parola, quasi sempre inapporpriato, "cervello"; oppure quando, circa la Trinità si confonde il Padre con Dio; quando si dice tenere occupato il nemico sul terreno invece di fissarlo, e quant'altro ancora.--Vu Duc Thang (msg) 18:44, 20 gen 2009 (CET)

Sei pregato di informarti. Non dubito della tua buona fede, ma con l'uso acritico dei termini si fa - involontariamente - il gioco dei razzisti. Prendi un buon manuale di antropologia, vanno benissimo anche quelli dell'autore più volte citato, e leggi. BerlinerSchule (msg) 19:58, 20 gen 2009 (CET)

E io che pensavo che Obama fosse nero, mentre invece, evidentemente, è solo abbronzato... Scusate scusate scusate, ho provato a resistere, speravo che con il WNF la discussione finisse, ma poi non ce l'ho più fatta... --Francesco (All your base are belong to us) 20:48, 20 gen 2009 (CET)

Spero che questa squallida discussione da adesso in avanti sia chiusa e che non si renda necessario eliminarla per far terminare questo battibecco da forum di bassa categoria. Grazie per la comprensione. --Gliu 21:13, 20 gen 2009 (CET)

(rientro, tipograficamente e se possibile in topic). La domanda "cosa determina la diversa pigmentazione della pelle nell'ambito della specie umana?" è perfettamente legittima. Non è in discussione se esistano bianchi e neri (sui "gialli" invece non sarei tanto sicuro). Esattamente come è legittimo chiedere cosa determina il fatto che una persona sia bionda anziché bruna, o il colore degli occhi, ecc. Poiché sono notoriamente fattori genetici quelli che determinano queste caratteristiche fisiche, non sorprende che gruppi etnici isolati fra loro possano avere caratteristiche di questo tipo comuni all'interno del gruppo e diverse da quelle di altri gruppi (specie se vivono da millenni in condizioni climatiche radicalmente diverse). Da qui a usare il termine "razza bianca" e "razza nera", però, ce ne corre parecchio: non è solo una questione di ignoranza scientifica, è un uso (inconsapevole) di categorie che sono state inventate per giustificare discriminazioni (e anche peggio), in realtà molto prima degli anni trenta del '900 (anche se fu in quegli anni che si pretese di dare un fondamento "scientifico" a queste categorie). Ha perfettamente ragione BerlinerSchule a sostenere che il termine "razza" (riferito a gruppi etnici nell'abito della specie umana) appartiene intrinsecamente a un vocabolario razzista, e chi se ne rende conto dovrebbe rigettarlo. Questo non significa che chi ha posto la domanda sia razzista, ma che evidentemente non gli è mai stato fatto notare tutto ciò (e questo non vale solo per lui, direi). L'Oracolo ha quindi fatto bene a sottolineare questo punto, nella sua risposta, in aggiunta alle precisazioni tecniche sulla melanina e sugli altri pigmenti. Riassumendo, dire che una persona è "nera" non è razzista, ma lo è dire che è "di razza nera". Come diceva Nanni Moretti, «le parole sono importanti». Quanto al termine "mulatto", in italiano tende ad avere una connotazione dispregiativa, e si preferisce usare "meticcio": anche questo con le dovute cautele, se stiamo parlando di persone e non di cani. --Guido (msg) 21:28, 20 gen 2009 (CET)

Programmi parlanti.

Conoscete dei siti o software, magari free, che leggono testi scritti in italiano con delle voci di buona qualità? Al bar si stanno mettendo su un tutorial in pagine e uno video, per il secondo servirebbe una voce da inserire.. E' stato segnalato questo sito, le voci sono ottime, ma dopo qualche frase viene chiesto di acquistare il prodotto che, se ho capito bene, è un gadget da inserire sui siti per aumentarne l'accessibilità quindi forse non funziona come lettore normale da desktop. --Waglione«..........» 23:11, 18 gen 2009 (CET)

Ricordo che Encarta lo faceva. --Salvo da Palermo dimmelo qui 02:02, 19 gen 2009 (CET)

Ma qualche wikipediano/a con una bella voce che legga i testi non va bene? --Francesco (All your base are belong to us) 07:40, 19 gen 2009 (CET)

Come no, sarebbe il benvenuto! Nella discussione al bar abbiamo auspicato che qualcuno con una bella voce si faccia vivo; io, purtroppo, ho la cadenza napoletana (non fortissima) e i soliti problemi con le vocali (qui in Campania leggiamo chiuse quelle che si dovrebbero leggere aperte e viceversa). --Waglione«..........» 12:16, 19 gen 2009 (CET)

Ricordo il caro vecchio Er finestra ;-) --Azrael ^555-1212 13:01, 19 gen 2009 (CET)

O Eloquens...a parte la voce improponibile, sono piuttosto funzionali...anche se in effetti un/a wikipediano/a con una dizione ed una voce decenti sarebbe meglio. --Triple8zinhoMaravilha 13:10, 19 gen 2009 (CET)

Che dite di aprire i provini? :D

Scherzi a parte, abbiamo bisogno di uno o più volontari con una voce chiara e forte. Io pensavo addirittura di alternare una voce maschile e una femminile (tertium non datur). --Aushulz (msg) 18:52, 19 gen 2009 (CET)

Prova questo programma totalmente gratuiti (funziona anche con le SAPI5) di un ragazzo greco http://www.google.it/search?hl=it&q=DSpeech&meta=&aq=f&oq= col quale ottengo sempre ottimi risultati. Alcune (poche) SAPI5 si trovano anche gratis. --Pracchia 78 (scrivi qui) 11:36, 24 gen 2009 (CET)

files .srt

come funzionano questi files di sottotitoli??con che programma di windows posso aprirli?gia' che ci sono,con cosa posso aprire i files .avi che vengono pero' riconosciuti come mp4??merci'

--193.205.64.1 (msg) 09:48, 19 gen 2009 (CET)

Devi prendere un player (prova VLC), fai partire l'avi, e poi carica sottotitoli, e carichi il file. Credo! --Azrael ^555-1212 10:04, 19 gen 2009 (CET)

Media Player Classic carica ed utilizza automaticamente i file .srt che devono avere lo stesso nome del file .avi corrispondente (ovviamente con estensione diversa) -- Lepido (msg) 21:22, 19 gen 2009 (CET)

Film rebus

Ciao, vorrei avere due consigli:

1) Devo trovare un film o + di 1 sul rugby, E INTEDO RUGBY, non FOOTBALL AMERICANO?

2) Esiste Un programma che risolve i rebus o almeno ti dia una dritta su come risolverli? Enigmatico Rugbysta 84

--93.144.138.247 (msg) 17:01, 19 gen 2009 (CET)

Uno degli ultimi è Forever Strong. Per i rebus non credo ci sia, ci vuole un po' di abitudine ed esperienza. --Gliu 17:13, 19 gen 2009 (CET)

Ovviamente altri film li trovi in questa categoria, sempre su en.wiki. --Gliu 17:17, 19 gen 2009 (CET)

Immagini esterne

Salve, vorrei mettere un'immagine da una voce di Wikipedia in italiano a una voce di Wikipedia in inglese. Ho cercato quale fosse la stringa da immettere ma non ho trovato niente. Qual è il codice da inserire per fare apparire 'sta benedetta immagine in una voce? :) Grazie 80.104.164.224 (msg)

Nuovi contributi sempre in basso, mai in alto. Prima della questione tecnica occorre chiarire la questione dei diritti d'autore - se ci scrivi qual'è l'immagine in questione sicuramente qualcuno potrà aiutare. E naturalmente devi avere l'account anche nella WP inglese; per caricare un'immagine forse non basta l'IP. BerlinerSchule (msg) 19:31, 19 gen 2009 (CET)

Se la licenza è compatibile, trasferendo l'immagine su Commons la stessa è a disposizione di tutte le versioni di Wikipedia.--Frazzone (Scrivimi) 15:28, 20 gen 2009 (CET)

Per Commons si intende Wikimedia Commons. Vedi Primi passi su Commons e Commons helper --Gig (Interfacciami) 16:57, 20 gen 2009 (CET)

Curiosità calcistica

Riguarda i contratti: se oggi un giocatore firma fino al 2011 con ingaggio di 2 milioni di euro, ma nel 2010 rinnova fino al 2013 con ingaggio di 4 milioni di euro, i 4 milioni li prende dal fin 2010 o a partire dal 2011? --Salvo da Palermo dimmelo qui 21:19, 19 gen 2009 (CET)

Li prende da subito, quindi 4 mln dal 2010 nell'esempio. Enok msg 21:37, 19 gen 2009 (CET)

Ok, grazie. --Salvo da Palermo dimmelo qui 21:39, 19 gen 2009 (CET)

Dipende dalle clausole specifiche del contratto; in generale dal 2010, ma nessuno vieta di fare contratti differenti. --Superfranz83 _{Scrivi qui} 23:55, 19 gen 2009 (CET)

certo, se nel contratto c'è una clausola specifica che dice, in parole povere, "continui a prendere 2 mln fino al 2011 e questi 4 mln si riferiscono solo al dopo" è chiaro che non li prende da subito. senza contare che le società ragionano in termini di valore totale del contratto; quindi nell'esempio si parlerebbe di un contratto da 16 mln per 4 anni (4+4+4+4) o da 14 mln per 4 anni (2+4+4+4), dovrebbe spiegarcelo Salvo (anche se, da come ha esposto la domanda, sembrerebbe proprio la prima). direi che è molto improbabile che un giocatore vada a firmare un contratto con quelle clausole, sarebbe più logico aspettare la fine, o quasi, del contratto prima di firmare. Enok msg 08:39, 20 gen 2009 (CET)

Fare musica con il PC

Salve, vorrei "suonare" la tastiera del PC come fosse uno strumento musicale. Il mio S.O. è Debian Testing. Sull' "altro oracolo" trovo istruzioni per creare un intero studio di registrazione, con l' installazione di tastiera midi virtuale, kernel a bassa latenza, sequencer, mixer ecc... ma nulla di semplice per le mie esigenze limitate. Qualcuno riesce ad aiutarmi? Grazie!

--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 23:00, 19 gen 2009 (CET)

Non ho capito la domanda però io usavo Fruity Loops. --Waglione«..........» 21:04, 20 gen 2009 (CET)

Grazie, ho trovato altri programmi simili partendo proprio da questo consiglio.--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 20:56, 21 gen 2009 (CET)

:)) --Waglione«..........» 06:26, 22 gen 2009 (CET)

Comune di Ginosa

Desidero conoscere, qualora esistessero, gli estremi dell'atto notarile per il quale il Comune di Laterza ha donato generosamente, al Comune di Ginosa, il territorio costiero di Marina di Ginosa.

Cordialità.

Domenico PORTARARO - COMUNE DI GINOSA

email: domenicoportararo[chiocciola]libero.it

sistemato da Gggg81 (scrivimi)

Suggererei una telefonatina al comune? --Azrael ^555-1212 18:59, 20 gen 2009 (CET)

aprire i files .7z

WinRar mi estrarra' questi files??merci --193.205.64.1 (msg) 09:10, 21 gen 2009 (CET)

Non lo so (sicuramente non le versioni più vecchie.. forse quelle più recenti...)... comunque 7-Zip è un programma gratuito. --Gig (Interfacciami) 09:31, 21 gen 2009 (CET)

La v3.30 di WinRar del 2004 non li apre. Altre info le puoi trovare qui. --Pracchia 78 (scrivi qui) 13:34, 21 gen 2009 (CET)

Sembra che ora sia in grado di decomprimere anche i .7Z. Ora c'è la versione 3.80 (la versione trial si trova qui). Ciao! --Gig (Interfacciami) 23:40, 21 gen 2009 (CET)

Ricerca di programma editing che catturi immagini attraverso porta USB

Buon giorno. Ho una telecamera Panasonic HDC-SD100 con la quale si possono scaricare i filmati full HD in AVCHD solamente attraverso una porta USB 2.0. Cio' mi costringe ad usare un programma di editing(HD-Writer) inviatomi assieme alla telecamera, dalla Panasonic. Questo programma è povero,e non vorrei usarlo; daltronde i programmi che ho provato ad usare per scaricare i miei filmati, non supportano la cattura attraverso la porta USB, unica esistente sulla telecamera.Ho provato in tutte le maniere a risolvere il problema, anche acquistando il programma Pinnacle 12 Studio Plus Ultimate, che editizza(si dice così?) il formato AVCHD in nativo e fa tante cose che mi sarebbero utili. Il Pinnacle, peraltro si è rivelato l'ennesimo programma che non cattura i filmati se non attraverso la porta FireWire, che la Panasonic HDC-SD100 non possiede. Non so dove sbattere la testa (Assistenza Panasonic"ASSENTE" pertanto Vi sarei molto grato se potreste aiutarmi Voi. Cordiali saluti

--151.65.47.211 (msg) 16:58, 21 gen 2009 (CET)

Problemaccio. Se non trovi nulla qui, prova anche su Yahoo!Answers. --Waglione«..........» 17:09, 21 gen 2009 (CET)

Premetto che non conosco la camera in oggetto, tuttavia non ho ben capito se l'esigenza è quella di effettuare l'acquisizione "in diretta" sul PC oppure semplicemente di scaricare, via USB, riprese già effettuate e memorizzate all'interno della camera. Se fosse quest'ultima, la camera collegata alla USB viene vista come un "disco" esterno, quindi la copia dei file si può fare semplicemente con Explorer. --CavalloRazzo (talk) 17:27, 21 gen 2009 (CET)

Lo sguardo in una conversazione

Salve, ho notato un fatto abbastanza strano. Ho visto che molte persone non riescono a mantenere un contatto visivo mentre parlano. Più nello specifico, iniziano a parlare guardando l'altro soggetto negli occhi, ma dopo pochi attimi distolgono lo sguardo per poi riprenderlo e così via, come se si sentissero imbarazzati. C'è qualche teoria a riguardo? Può centrare qualcosa la distanza tra le 2 persone o l'intimità? --Limox 17:14, 22 gen 2009 (CET)

In quali Paesi noti questo fenomeno? Oppure in quali Paesi di più e in quali di meno? BerlinerSchule (msg) 19:03, 22 gen 2009 (CET)

Puoi forse trovare qualcosa di interessante qui. -- Etienne (msg) 19:34, 22 gen 2009 (CET)

Credo che la "scienza" che se ne occupa sia la prossemica. Non mi pare affatto una cosa strana, cmq: gli esseri umani hanno bisogno di mantenere una certa distanza, fra di loro, in genere, a meno che non ci sia una forte intimità; e il guardarsi negli occhi comporta uno scambio non verbale molto significativo(il linguaggio non verbale è del resto enormemente importante, nella comunicazione). --Antiedipo (msg) 19:42, 22 gen 2009 (CET)

Non occorrono le virgolette; è una scienza o forse più precisamente un settore dell'antropologia o della sociologia. BerlinerSchule (msg) 01:45, 23 gen 2009 (CET)

Testimonianza personale: io faccio fatica a guardare negli occhi l'interlocutore se sto dialogando con lui/lei su un tema (intellettualmente o emotivamente) impegnativo. Se invece devo parlare di fronte a un pubblico (in una conferenza o una lezione) allora mi viene benissimo di fissare qualcuno degli ascoltatori (non sempre lo stesso ininterrottamente, beninteso), purché mi stia guardando a sua volta. Non escludo che nel primo caso (dialogo) io cerchi di mantenere una distanza dall'interlocutore, e nel secondo (discorso in pubblico), invece, io cerchi di stabilire un contatto. Non credo però che sia una questione di "imbarazzo". Per quanto mi riguarda, penso che sia anche una questione di concentrazione: se faccio un discorso che mi sono già preparato prima (almeno a grandi linee), posso permettermi di tenere sotto controllo le reazioni del pubblico; se invece sto elaborando sul momento una risposta a una domanda nuova ho bisogno di concentrarmi sul mio ragionamento, e osservare le reazioni dell'interlocutore mi distrae. Fanno eccezione alcune situazioni: se sto facendo una solenne ramanzina a mia figlia o a mio figlio li guardo bene negli occhi (e mi aspetto che loro non facciano altrettanto: se mi fissassero a loro volta questo mi apparirebbe un atteggiamento di sfida). In questo caso particolare si tratta senza dubbio di messaggi non verbali, e senz'altro volontari. Anche il fatto di guardare negli occhi l'interlocutore mentre lui/lei sta parlando è sicuramente espressione di interesse/disinteresse, intimità/estraneità, confidenza/soggezione: ma per quanto mi concerne direi che il fatto di guardare o meno l'interlocutore mentre io sto parlando è del tutto indipendente da questi fattori. Attendiamo che qualche Oracolo psicologo ci illumini su tutto questo. --Guido (msg) 11:10, 23 gen 2009 (CET)

Testimonianza personale: quando parlo con una collega in particolare, non riesco a guardarla negli occhi. C'è da dire che ha una quarta che-sta-su-da-sola. --CavalloRazzo (talk) 13:53, 23 gen 2009 (CET)

Io credo che saper sostenere o meno uno sguardo è una questione di sicurezza e serenità interiore. Se siamo sereni, tranquilli, sicuri nel nostro animo, possiamo sostenere un qualsiasi sguardo. Se ci sentiamo insicuri, intimoriti, sospettosi, o abbiamo la "coda di paglia" verso qualcuno (per un torto fattogli o subìto, o anche perchè la persona non ci è del tutto indifferente) in genere non riusciamo a sopportare a lungo lo sguardo altrui. Mi sono capitate anche delle persone che hanno un modo di fissare il prossimo in una maniera così insistente e fissa da risultare intollerabile per chiunque, ed il disagio che ho provato io, l'ho riscontrato anche negli altri presenti. Sicuramente il linguaggio non-verbale esiste ed è altrettanto importante come quello verbale. Sono stato coinvolto molti anni or sono in un esperimento di dinamica di gruppo, in cui (eravamo una ventina di persone di ambo i sessi) fummo suddivisi in due cerchi concentrici affrontati. Seduti a terra bisognava guardare per un certo tempo stabilito (forse erano 5 min. interminabili) la persona che si aveva di fronte e "comunicare" con lei senza dire una sola parola; solo guardandosi fissi negli occhi! Chiaramente si cercava di comunicare con lo sguardo un sentimento, o un'emozione, o un'idea riguardo a quella persona (simpatia, solidarietà, interesse o disinteresse, anche odio se era il caso, imbarazzo, ecc.) e al tempo stesso ricevere poi un messaggio dallo sguardo dell'altro/-a. Allo scadere del tempo stabilito il cerchio interno o quello esterno ruotava di una posizione, così nel giro di un'ora tutti avevano comunicato averbalmente con tutti. Poi ci si è confrontati verbalmente, su cosa si era provato personalmente, che cosa si era voluto comunicare a chi, che messaggi averbali si erano recepiti e da parte di chi, con chi ci si era sentiti perfettamente a proprio agio e con chi invece no, con chi veniva da ridere e con chi invece da piangere, ecc. ecc. Io ho trovato l'esperimento molto interessante anche se faticoso per certi versi (perchè poi, soprattutto in un gruppo di gente che non conosci, ci può essere qualcuno che ti interessa e ti piace, ma ci può anche essere qualcuno con cui non vorresti mai venire in contatto e neppure mai scambiarci una parola! Siamo esseri umani...). Chiaramente dal confronto finale è emerso che per le persone chiuse, introverse, insicure, l'esperimento è stato un tormentone simile alle fiamme dell'inferno. Per le persone estroverse, sicure di sé e serene, invece, è stata una esperienza molto bella. Quello che ho trovato assolutamente affascinante è che al 80% quello che si era voluto comunicare era stato recepito dall'altra persona, pur senza che ci si fosse detti una sola parola!; che con le persone ottimiste e solari subentrava serenità e non imbarazzo; mentre con le persone chiuse, negative ed insicure in genere tutti avevano recepito un disagio, imbarazzo, angoscia, ed anche quelle più positive non erano riuscite talora a cambiare la "risposta" averbale dell'altro. Insomma, questo bel ricordo che ho, semplicemente per dirti che: la comunicazione averbale c'è; essa è altrettanto incisiva come quella verbale; ed è una cosa molto complessa perchè non riguarda solo l'altro, ma anche se stessi, e coinvolge non solo la propria psiche ma anche l'atteggiamento che abbiamo verso di noi, verso l'altro, e verso la vita in genere. Ciao! --Denghiù (msg) 23:12, 23 gen 2009 (CET)

Dimenticavo la "fisiologia" dello sguardo. Tieni presente che lo sguardo - al di là di tutte le implicazioni socio-psicologiche di cui abbiamo detto sopra - ha anche una sua fisiologia molto precisa. Cioè gli occhi spesso seguono con lo sguardo le parti del cervello che in quel momento vengono attivate. Questo soprattutto quando si viene sottoposti a delle domande o ci si interroga su qualcosa. Ho sentito anni fa una interessante conferenza al riguardo, e ti trascrivo qui gli appunti che mi sono ancora rimasti. Dunque, per una persona destrorsa il movimento degli occhi va verso l'alto a sinistra per la memoria visiva; in alto a destra per le immagini costruite; al centro in alto o in orizzontale per le rappresentazioni che non si dominano, nè costruite, nè ricordate; al centro a sinistra per la memoria auditiva; al centro a destra per la costruzione dei suoni; in basso a sinistra per i dialoghi interni; in basso a destra per la memoria del movimento. Quindi, una persona che sfugge lo sguardo quando tu le parli, dimostra di essere una persona insicura e a disagio, che ha difficoltà di dominare la situazione in quel momento. Salut! --Denghiù (msg) 23:39, 23 gen 2009 (CET)

Non è che c'entri anche la buona educazione? A me hanno insegnato che non è educato fissare la gente negli occhi, e per questo non lo faccio, ma non per questo mi sento "insicuro". --Vermondo (msg) 14:06, 24 gen 2009 (CET)

Certo. Questo è un altro aspetto da tenere presente, che ha una valenza del tutto diversa. Ma proprio nei paesi arabi, usano molto fissarti con lo sguardo negli occhi, il che per noi può risultare imbarazzante, mentre per loro no perchè ha un altro significato, e loro sono abituati a relazionarsi diversamente da noi. Come pure altra cosa è fissare una persona negli occhi con la quale si sta litigando di brutto e con la quale ci si sta urlando addosso. Ma ho cercato fondamentalmente di rispondere alla domanda posta in cima. --Denghiù (msg) 14:26, 24 gen 2009 (CET)

Scusate, ma la domanda non era mica quella. Riguardava l'osservazione che "molte persone non riescono a mantenere un contatto visivo mentre parlano. Più nello specifico, iniziano a parlare guardando l'altro soggetto negli occhi, ma dopo pochi attimi distolgono lo sguardo per poi riprenderlo e così via". Che cosa c'entra l'attitudine maggiore o minore a guardare in faccia le altre persone? Che cosa c'entra la capacità di comunicare con lo sguardo, senza parole? E perché mai, una volta affermato che gli occhi tendono a "seguire le parti del cervello che in quel momento vengono attivate", se ne dovrebbe dedurre che se uno distoglie lo sguardo "dimostra di essere una persona insicura e a disagio"? Denghiù, non stiamo affatto parlando di "una persona che distoglie lo sguardo mentre tu le parli". Chi distoglie lo sguardo è chi sta parlando, e sulla base dei tuoi appunti io ne dedurrei piuttosto che in quel momento sta usando il cervello, il che non mi pare una dimostrazione di insicurezza, anche se l'esperienza quotidiana suggerisce che sia un fatto poco frequente --Guido (msg) 15:08, 24 gen 2009 (CET)

Allora, posto che nella nostra cultura occidentale fissare una persona negli occhi viene generalmente recepito come un'aggressione (fatte salve tutte le debite eccezioni), per cui in un colloquio si guarda la persona che si ha davanti, ma non la si fissa; e se il colloquio è intenso e richiede di guardarsi negli occhi, proprio per evitare l'effetto aggressione, per rassicurare l'interlocutore ogni tanto si distoglie lo sguardo; posto questo, c'è appunto da dire che gli occhi distolgono lo sguardo anche per frugare nella mente. Se io ti faccio una domanda alla quale tu non hai una risposta pronta perchè devi riattivare il tuo ricordo in proposito, stai sicuro che al 90 % tu, prima di rispondermi, rivolgerai gli occhi verso l'alto. Quindi in un colloquio a due, il distogliere lo sguardo dall'interlocutore può essere dovuto a non-aggressività, o a insicurezza e disagio, o al tentativo di ravvivare un ricordo sbiadito. Questo intendevo dire. --Denghiù (msg) 19:08, 24 gen 2009 (CET)

Ancora Wind

...posseggo inoltre un Samsung SGH-J750 e spesso e volentieri mi dà "errore di rete", quindi non posso nè mandare messaggi nè effettuare chiamate (ovviamente la cosa vale anche per messaggi e chiamate in entrata). Dipende dalla penosità (ahahah) della Wind o dal mio telefonino? --Salvo da Palermo dimmelo qui 21:50, 22 gen 2009 (CET)

Per verificarlo, dovresti provare con una sim di altro operatore; tendenzialmente, tuttavia, direi che si tratta di un problema di copertura. Ti succede ovunque, o solo in un luogo/comune specifico? --Antiedipo (msg) 21:54, 22 gen 2009 (CET)

Non sono sicuro, ma dovrebbe essere ovunque. Non posso provare con altri gestori perché solo con la Wind mando 100 messaggi al giorno ;) --Salvo da Palermo dimmelo qui 22:01, 22 gen 2009 (CET)

Cmq una sim di altro operatore spesso si trova anche gratis o per pochi euro(con credito incluso), tanto per fare una prova. Nessun operatore offre una copertura realmente totale del territorio italiano; è anche vero che ci sono telefoni che riescono a funzionare anche con segnale "minimo", altri richiedono un segnale più forte. Quindi potrebbe anche essere questione di telefono. Che io sappia, i principali problemi di Wind si verificano al chiuso: ho constatato spesso - per ragioni professionali - che anche dove il segnale WIND era buono all'aperto, entrando all'interno di un edificio soprattutto se dotato di mura spesse, il segnale degradava rapidamente, addirittura fino a sparire del tutto nel giro di pochi metri. Posso solo dirti, se proprio vuoi insistere con WIND, che esistono in commercio delle antennine che replicano e amplificano(leggermente)il segnale. --Antiedipo (msg) 09:07, 23 gen 2009 (CET)

come faccio per avere di nuovo i link blu?

sposto qui la discussione dello sportello informazioni--Micione (msg) 23:37, 22 gen 2009 (CET)

Ciao a tutti, fino a ieri i wikilink mi apparivano sempre blu, anche dopo averli cliccati. Oggi ho modificato alcune impostazioni internet (ad esempio ho eliminato i cookie e credo c'entri qualcosa) ed ora mi diventano viola T_T io li odio viola.... Come posso risolvere? --Micione (msg) 22:33, 22 gen 2009 (CET)

Per quel poco che ne so i link appaiono viola quando si riferiscono a pagine che hai già aperto e che sono in cronologia..oppure li vedi proprio tutti viola?? Sandro 23:17, 22 gen 2009 (CET)

Lo sportello informazioni non è l'Oracolo!

Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Ricorda, lo sportello informazioni serve solo per porre domande sull'uso di Wikipedia. Grazie.

Va be', chiedo all'oracolo, anche se a me sembrava che stesse meglio qui, comunque... sposto la discussione. --Micione (msg) 23:34, 22 gen 2009 (CET)

No, solo quelli che ho aperto. Lo so che è una cosa normale ma, come dicevo, fino a ieri mi rimanevano blu... --Micione (msg) 23:37, 22 gen 2009 (CET)

Con Firefox: "Strumenti/Opzioni/Contenuti/Colori"

Con Internet explorer: "Strumenti/Opzioni internet/Colori" Jalo 23:52, 22 gen 2009 (CET)

Metti le impostazioni in modo tale che la cronologia non resti mai salvata. --Salvo da Palermo dimmelo qui 00:12, 23 gen 2009 (CET)

Ehi, mi sembra che funzioni: pare sia proprio la cronologia... Molte grazie Salvo, grazie a tutti e buonanotte! --Micione (msg) 00:56, 23 gen 2009 (CET)

Prego, non c'è di che :) --Salvo da Palermo dimmelo qui 14:06, 23 gen 2009 (CET)

ville provincia di lucca,marlia,ponte a moriano,saltocchio.

Buonasera

Scrivo cercando informazioni riguardo una villa(villa manetti credo si chiami)della zona di ponte a moriano,marlia provincia di lucca,appartenuta probabilmente anche a Ciano nel periodo appena precedente e durante la seconda guerra mondiale.Purtroppo ho poche informazioni riguardo all immobile nello stato attuale,credo che sia stata divisa creando piu nuclei abitativi. Ringrazio anticipatamente --85.18.103.172 (msg) 00:13, 23 gen 2009 (CET)

L'altro oracolo mi ha mostrato la villa dall'alto... altro non so. --Sesquipedale (non parlar male) 01:35, 23 gen 2009 (CET)