Wikipedia:Elenchi generati offline/Persone legate a università/Italia

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Università degli Studi di Roma "La Sapienza"[modifica wikitesto]

Facoltà di Architettura[modifica wikitesto]

Attuale Preside è la Professoressa Anna Maria Giovenale, docente di Tecnologia dell'Architettura. È succeduta nel dicembre del 2014 al Professor Renato Masiani, primo Preside della facoltà riunificata.

Nella facoltà hanno insegnato tra gli altri Alessandro Anselmi, Carlo Aymonino, Leonardo Benevolo, Francesco Berarducci, Arnaldo Bruschi, Giorgio Calza Bini, Carlo Cestelli Guidi, Vincenzo Fasolo, Italo Insolera, Plinio Marconi, Franco Minissi, Saverio Muratori, Pier Luigi Nervi, Marcello Piacentini, Paolo Portoghesi, Ludovico Quaroni e Bruno Zevi. Attualmente[quando?] insegnano Giovanni Carbonara, Manfredi Nicoletti, Achille Bonito Oliva, Franco Purini, Piero Ostilio Rossi e Guendalina Salimei. Presso la facoltà hanno studiato Lina Bo Bardi e Massimiliano Fuksas.

Facoltà di Economia[modifica wikitesto]

da novembre 2017 il preside è Fabrizio D'Ascenzo; Molti i nomi del mondo istituzionale, economico e finanziario laureati presso la facoltà fra i tanti: Cesare Romiti, Ignazio Visco, Mario Draghi e Fulvio Conti.

Facoltà di Giurisprudenza[modifica wikitesto]

Il Preside in carica è il prof. Paolo Ridola, ordinario di diritto pubblico comparato.

Facoltà di Ingegneria civile e industriale[modifica wikitesto]

Venne nominato come primo Direttore l'ingegnere idraulico Giuseppe Venturoli. Dal 2016 il Preside è Antonio D'Andrea del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale. Il precedente Preside è stato Fabrizio Vestroni, succeduto nel 2007 a Tullio Bucciarelli, già a capo della facoltà dal 1996.

Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione[modifica wikitesto]

La Facoltà è attualmente guidata dal Prof.ssa Raffaella Messinetti.

Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari[modifica wikitesto]

Attualmente il Preside è Attilio De Luca.

Professori emeriti[modifica wikitesto]

Tra i docenti della Facoltà di Giurisprudenza si ricordano:[1][2]

Persone legate alla Sapienza[modifica wikitesto]

Professori emeriti[modifica wikitesto]

Laureati honoris causa[modifica wikitesto]

Lista dei Rettori e Presidi[modifica wikitesto]

  • Rettori del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali, Coloniali ed Attuariali furono: Tullio Martello (1906-1907), Anselmo Ciappi (1907-1908), Enrico De Marinis (1908-1910), Gennaro Mondaini (1910), Filippo Mariotti (1910-1911).
  • Rettori del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali e Amministrativi furono: Anselmo Ciappi (1911), Giuseppe Chiovenda (1911-1913), Luigi Fontana Russo (1913-1919).
  • Rettori del Regio Istituto Superiore di Scienze Economiche e Commerciali furono: Umberto Navarrini (1919-1922), Enrico Barone (1922-1924), Vittorio Alfieri (1924), Arrigo Cavaglieri (1924-1925), Umberto Navarrini (1925-1928), Giacomo Acerbo (1928-1935).
  • Presidi della Facoltà di Economia e Commercio furono: Giacomo Acerbo (1935-1943), Luigi Ferrara (1943-1944), Vittorio Angeloni (1944-1946), Nicola Garrone (1946-1952), Giuseppe Chiarelli (1952-1961), Livio Livi (1961-1966), Raffaele Resta (1966-1969), Mario Bandini (1969-1971), Remo Cacciafesta (1971-1981), Ernesto Chiacchierini (1981-1996).
  • Presidi della Facoltà di Economia: Raimondo Cagiano de Azevedo (1996-2002), Attilio Celant (2002-2011), Giuseppe Ciccarone (2011-2017), Fabrizio D'Ascenzo (novembre 2017-oggi).

Presidi dall'Unità d'Italia a oggi[modifica wikitesto]

I seguenti Professori sono stati Presidi della Facoltà:[7]


Università di Bologna[modifica wikitesto]

Docenti illustri della Facoltà sono stati:

Dal 2015 il presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia è il prof. Fabrizio De Ponti.[11]

Personalità illustri[modifica wikitesto]

Architettura, arte e pittura[modifica wikitesto]

Diritto[modifica wikitesto]

Letteratura e filosofia[modifica wikitesto]

  • Pier Vittorio Tondelli - laureato in discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, scrittore, giornalista e saggista

Matematica, fisica e astrologia[modifica wikitesto]

Medicina, chimica e botanica[modifica wikitesto]

Religiosi, cattolici e papi[modifica wikitesto]

Altri[modifica wikitesto]


Scuola normale superiore[modifica wikitesto]

Personaggi illustri[modifica wikitesto]

Tra gli ex-allievi si annoverano tre premi Nobel (i fisici Enrico Fermi e Carlo Rubbia, il poeta Giosuè Carducci), una medaglia Fields (Alessio Figalli), due presidenti della Repubblica Italiana (Giovanni Gronchi e Carlo Azeglio Ciampi), due primi ministri (Carlo Azeglio Ciampi e Massimo D'Alema), due senatori a vita oltre ai già citati presidenti della Repubblica (Carlo Rubbia e Paolo Emilio Taviani).

Numerosi ex-allievi[43] hanno insegnato o insegnano nelle università italiane e straniere[44]:

Ex-allievi sono stati e sono presenti anche in altri settori della vita nazionale come parlamentari e politici (Giovanni Gentile, Marino Raicich, Alessandro Natta, Aldo Capitini), scrittori e dirigenti editoriali come Luciano Bianciardi, Walter Siti, Giulio Bollati, Pietro Citati, Tiziano Terzani, Ettore Cozzani, Antonio Tabucchi. Tra gli ex-allievi che non hanno completato il percorso si trovano personalità quali: Massimo D'Alema, Fabio Mussi e Adriano Sofri.

Da novembre 2010 a settembre 2016 il direttore è stato il fisico Fabio Beltram, il quale è succeduto in questa carica all'archeologo Salvatore Settis. Attualmente il direttore della scuola è il chimico computazionale Vincenzo Barone.

Studenti, attività didattiche e culturali[modifica wikitesto]

La Scuola normale fornisce ai suoi allievi vitto, alloggio, il rimborso delle tasse universitarie e un modesto contributo economico mensile. Agli studenti è inoltre garantita una serie di servizi gratuiti o comunque agevolati (fotocopie, accesso alla biblioteca, accesso ad Internet dai collegi, convenzioni con enti sportivi, ecc.) ed essi dispongono di un fondo comune autogestito che possono utilizzare per promuovere attività ricreative o culturali in un regime di relativa autonomia.

I normalisti sono a tutti gli effetti studenti dell'Università di Pisa, regolarmente iscritti, e sono tenuti ad espletare tutti gli obblighi didattici che essa impone. La Scuola normale richiede in aggiunta il superamento di un colloquio annuale di idoneità, la frequenza di due corsi complementari all'anno, il mantenimento della media del 27 e del minimo del 24. Il mancato adempimento comporta la non riconferma del posto per l'anno successivo.

La Scuola inoltre ospita un gran numero di iniziative di genere diverso, dai seminari ai corsi di lingue, dagli incontri di approfondimento su tematiche di attualità (conferenze organizzate dal "Forum degli allievi"[46]) ai concerti[47] e alle letture pubbliche[48].


Pontificia Università Gregoriana[modifica wikitesto]

Studenti illustri[modifica wikitesto]

Vari papi hanno studiato alla Gregoriana:

Tra i suoi studenti l'Università annovera anche venti santi e trentanove beati, tra i quali:

Anche Padre Felice Maria Cappello, famoso docente di questa università dal 1957 al 58, è in fase di beatificazione.

Professori illustri[modifica wikitesto]

Gran cancellieri[modifica wikitesto]

Vice gran cancellieri[modifica wikitesto]


Università degli Studi Roma Tre[modifica wikitesto]

Inaugurazione dell'anno accademico[modifica wikitesto]

Negli ultimi anni, varie personalità hanno partecipato alla cerimonia d'inaugurazione dell'anno accademico:

Il 17 febbraio 2017 è la prima Università al mondo a ricevere la visita di Papa Francesco.

Persone legate all'Università[modifica wikitesto]

Professori[modifica wikitesto]

Alunni celebri[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"[modifica wikitesto]

Persone legate all'Orientale[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Torino[modifica wikitesto]

Alunni celebri[modifica wikitesto]

Area umanistica[modifica wikitesto]

Area sanitaria[modifica wikitesto]

Area scientifica[modifica wikitesto]

Area sociale[modifica wikitesto]


Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna[modifica wikitesto]

Istituti di ricerca[modifica wikitesto]

Ex allievi illustri[modifica wikitesto]

Già precedentemente al secondo conflitto mondiale, il Collegio fu definito Seminarium Rei publicae perché, "dei circa 100 allievi del Collegio giuridico del decennio 1932-1944, circa il 30 per cento è divenuto insegnante universitario e quasi il 12 per cento è salito ai vertici dello Stato"[51].

Nel secondo dopoguerra si ricordano, tra gli allievi prima del Collegio e poi della Scuola:

Molti ex Allievi aderiscono all'Associazione ex Allievi della Scuola Superiore Sant'Anna, fondata nel 1987 e di cui fanno parte sia coloro che sono stati allievi della Scuola (dopo il 1987) sia coloro che lo sono stati nei collegi fondatori (Collegio Medico-Giuridico, Collegio Pacinotti, Scuola di Agraria), confluiti in un'unica istituzione già nel 1967. L'attuale presidente dell'Associazione è Franco Mosca, mentre il presidente onorario è Giuliano Amato.[56]


Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

Umberto Eco con il rettore Alessandro Bianchi.

L'Università Mediterranea ha conferito delle lauree honoris causa ad alcune personalità:

  1. 22 marzo 1990 in Pianificazione Territoriale e Urbanistica all'urbanista Giovanni Astengo.
  2. 7 novembre 1997 in Ingegneria Elettronica a Jaume Gil Aluja, presidente della Reale Accademia di Scienze Economiche e Finanziarie (Spagna).
  3. 26 maggio 1998 in Architettura a Pasqual Maragall i Mira, governatore della Regione Autonoma della Catalogna e sindaco di Barcellona.
  4. 7 febbraio 2002 in Architettura a Federico Gorio, architetto e urbanista.
  5. 23 ottobre 2003 in Giurisprudenza a Pietro Larizza, presidente del CNEL e Segretario Confederale della UIL.
  6. 19 maggio 2004 in Architettura all'artista calabrese Mimmo Rotella.
  7. 27 gennaio 2005 in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale al regista Francesco Rosi.
  8. 9 maggio 2005 in Architettura allo scrittore e filosofo Umberto Eco.
  9. 24 giugno 2005 in Ingegneria Elettronica a José Carlos Principe.
  10. 11 marzo 2016 in Economia a Stefano Paleari.


Università della Calabria[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

L'Università ha conferito la laurea honoris causa a diverse personalità per i meriti dimostrati durante la loro vita o carriera[57].


Università degli Studi di Perugia[modifica wikitesto]

Docenti e laureati celebri[modifica wikitesto]

Paolo Savona (Cagliari 1936). Economista, Politico, Docente di Economia.

Docenti[modifica wikitesto]

Laureati[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Firenze[modifica wikitesto]

Professori e alunni celebri[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Padova[modifica wikitesto]

Personalità illustri[modifica wikitesto]

Nel corso della sua lunga storia, l'Università di Padova fu luogo d'incontro di alcune tra le più importanti personalità europee ed italiane, tra le cui fila si annoverano personaggi del calibro di Leon Battista Alberti, Galileo Galilei, Niccolò Copernico, Giuseppe Colombo, Enrico Bernardi, Francesco Bonatelli, Giacomo Zanella, Tullio Levi-Civita, Gregorio Ricci-Curbastro, Ugo Amaldi, Melchiorre Cesarotti, Ramiro Rampinelli, Pietro Martire Vermigli e Gaetano Kanizsa.

Padova fu inoltre la prima università al mondo a dare un titolo accademico ad una donna, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, che conseguì la laurea in filosofia il 25 giugno 1678.


Università degli Studi di Bergamo[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

In ordine cronologico:[60]

  • Economia e Commercio: Luigi Ciocca (1978)
  • Economia e Commercio: Aldo Farina (1978)
  • Economia e Commercio: Franco Modigliani (1978)
  • Economia e Commercio: Lorenzo Suardi (1978)
  • Lingue e letterature straniere: Vittore Branca (1978)
  • Lingue e letterature straniere: Michail Borisovic Chrapcenko (1978)
  • Lingue e letterature straniere: Guy Tosi (1978)
  • Economia e Commercio: Helmut Schmidt (1988)
  • Economia e Commercio: Harold Kuhn (14 novembre 2000)
  • Economia e Commercio: Giorgio Szegö (14 novembre 2000)
  • Economia e Commercio: Emilio Zanetti (2001)
  • Ingegneria gestionale: Miro Radici (2001)
  • Scienze della Comunicazione: Andrea Spada (2001)
  • Economia aziendale e direzione delle imprese: Tommaso Padoa-Schioppa (2002)
  • Ingegneria meccanica: Alberto Bombassei (2002)
  • Scienze dell'Educazione: Edgar Morin (2002)
  • Economia aziendale e direzione delle imprese: Emilio Lombardini (2003)
  • Economia e Commercio: Joseph E. Stiglitz (2003)
  • Ingegneria meccanica: Domenico Bosatelli (2003)
  • Lettere: Ermanno Olmi (2003)
  • Ingegneria gestionale (Laurea Specialistica): Giampiero Pesenti (2004)
  • Ingegneria gestionale (Laurea Specialistica): Ilario Testa (2006)
  • Lingue e Letterature straniere: François Cheng (2006)
  • Teoria, tecniche e gestione delle arti e dello spettacolo (Laurea Specialistica): Bruno Bozzetto (2006)
  • Ingegneria informatica (Laurea Specialistica): Andrew Viterbi (2007)


Università degli Studi di Pavia[modifica wikitesto]

Premi Nobel[modifica wikitesto]

Medaglie teresiane[modifica wikitesto]

La medaglia teresiana è un riconoscimento accademico che il Rettore dell'Università di Pavia consegna ai docenti nominati in prima fascia in occasione della cerimonia dell'inaugurazione dell'anno accademico, momento che sancisce l'ingresso dei professori ordinari nel corpo accademico pavese. Voluta nel 1953 dall'allora rettore Plinio Fraccaro, la medaglia è la seconda versione di quella coniata nel 1772 in onore di Maria Teresa d’Austria. Sul recto è raffigurato lo stemma dell’ateneo. Tale onorificenza può inoltre essere conferita dal Rettore dell'Università di Pavia a persone particolarmente illustri, tradizionalmente ospitate in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico o della giornata del laureato. Di seguito alcuni dei premiati con tale onorificenza:


Università degli Studi di Bari Aldo Moro[modifica wikitesto]

Docenti celebri[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Palermo[modifica wikitesto]

Docenti celebri all'Università di Palermo[modifica wikitesto]

Sergio Mattarella, attuale Presidente della Repubblica italiana, è stato docente di diritto parlamentare all'Università di Palermo

(elencati in ordine alfabetico)

Decani[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

Università degli Studi di Parma[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

In ordine cronologico:[94]


Università degli Studi di Salerno[modifica wikitesto]


Università degli Studi dell'Insubria[modifica wikitesto]

Persone legate all'Università[modifica wikitesto]


Conservatorio Alfredo Casella[modifica wikitesto]

Persone legate al Conservatorio[modifica wikitesto]


Università degli Studi dell'Aquila[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

Nella sua storia l'Ateneo ha conferito la laurea honoris causa a Salima Ghezali (1998), Alex Zanotelli (2002), Sergio Dompé e Dacia Maraini (2005), Carlo Tomaz (2006), Andrea Camilleri (2007), Ian Chopra e Amnon Yariv (2008), Kalyan Banerjee, Massimo Bosini (2011)[97].


Università degli Studi di Milano-Bicocca[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

  • Fisica: Umberto Veronesi (15 marzo 2005)[98]
  • Scienza dei Materiali: Pasquale Pistorio (15 marzo 2005)[98]
  • Scienze dell'Economia (Laurea Specialistica): Daniel Kahneman (6 aprile 2005)[98]
  • Informatica (Laurea Specialistica): Roberto Galimberti (18 maggio 2006)[98]
  • Informatica (Laurea Specialistica): David Harel (18 maggio 2006)[98]
  • Biotecnologie Industriali (Laurea Specialistica): Rita Levi-Montalcini (22 gennaio 2008)[98]
  • Scienze Pedagogiche (Laurea Magistrale): Don Virginio Colmegna (9 giugno 2011)[98]
  • Psicologia dei processi sociali, decisionali e dei comportamenti economici (Laurea Magistrale): Paolo Fresu (27 marzo 2013)[98]
  • Scienza dei Materiali (Laurea Magistrale): Enrico Albizzati (3 febbraio 2015)[98]


Università degli Studi di Trento[modifica wikitesto]

Professori onorari[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

Conferita a Laurea Data conferimento
John Cole Economia 14.10.2002
Daniel Kahneman Economia 14.10.2002
Reinhard Elze Giurisprudenza 08.03.1995
Rudolf B. Schlesinger Giurisprudenza 08.03.1995
Monsignor Iginio Rogger Giurisprudenza 12.04.2006
Rory Byrne Ingegneria dei materiali 05.05.2005
Andrea Zanzotto Lettere 21.11.1995
Jean Rousset Lingue e letterature straniere 21.11.1995
Giulio Einaudi Lettere moderne 11.12.1997
Carlo Alberto Mastrelli Lingue e letterature straniere 11.12.1997
Paul Charles Cristophe Claval Lettere 08.03.1999
Isabel Allende Lingue e letterature moderne euroamericane 15.05.2007
Heinz Schilling Scienze storiche 13.11.2014
Ermanno Gorrieri Sociologia 08.03.1999
Tina Anselmi Sociologia 30.03.2004
Maurizio Cattelan Sociologia 30.03.2004
Sergio Marchionne Ingegneria Meccatronica 02.10.2017

[100]


Università degli Studi di Ferrara[modifica wikitesto]

Persone legate all'università[modifica wikitesto]

Professori[modifica wikitesto]

Studenti[modifica wikitesto]


Conservatorio di San Pietro a Majella[modifica wikitesto]

Persone legate al conservatorio[modifica wikitesto]

Dalla data della sua fondazione (1808) a oggi, diverse illustri personalità vedono la loro vita musicale legata al conservatorio. Tra questi si ricordano:[102][103]


Università Iuav di Venezia[modifica wikitesto]

Persone legate all'Università[modifica wikitesto]

Docenti emeriti[modifica wikitesto]

Alunni[modifica wikitesto]

Lauree ad honorem e honoris causa[104][modifica wikitesto]

Aldo Kratter (caduto per la patria, medaglia d’argento al valor militare) 5 novembre 1941
Emilio Luzzato (caduto per la patria, medaglia d’argento al valor militare) 5 novembre 1941
Antonio Nardi (caduto per la patria) 15 novembre 1949
Frank Lloyd Wright (architetto) 21 giugno 1951
Erfelio Pedrollo (caduto per la patria) 22 maggio 1970
Carlo Scarpa (architetto) 2 febbraio 1978
Cornelis van Eesteren (architetto) 1º febbraio 1985
Alfred Roth (architetto) 1º febbraio 1985
James Sloss Ackerman (storico) 1º febbraio 1985
Phyllis Lambert (studiosa) 24 aprile 1991
Arcot Ramachandran (pianificatore) 24 aprile 1991
Olin James Stephens II (architetto navale) 24 aprile 1991
Franco Levi (ingegnere) 9 aprile 1994
Pierre George (geografo) 9 aprile 1994
José Rafael Moneo Vallés (architetto) 9 aprile 1994
Julius Posener (storico) 9 aprile 1994
Massimo Vignelli (grafico) 9 aprile 1994
Jörg Schlaich (ingegnere) 8 marzo 2003
Carlo Sciarrelli (architetto navale) 8 marzo 2003
Emilio Vedova (artista) 8 marzo 2003
Fernando Távora (architetto) 9 maggio 2003
Licinio Ferretti (topografo) 15 aprile 2005
Wladimiro Dorigo (urbanista) 15 dicembre 2005
Bernard Lassus (paesaggista) 21 marzo 2007
James Turrell (artista) 1º ottobre 2007
Bruce Nauman (artista) 8 giugno 2009
Man-Chung Tang (ingegnere) 19 maggio 2010
Luca Ronconi (regista teatrale) 21 gennaio 2012
Paola Antonelli (designer) 7 ottobre 2021

Università degli Studi della Basilicata[modifica wikitesto]

Personalità che hanno insegnato all'Università[modifica wikitesto]


Scuola di teatro Alessandra Galante Garrone[modifica wikitesto]

Allievi illustri[modifica wikitesto]

Tra i suoi allievi più celebri che hanno studiato presso l'accademia ricordiamo:Ivano Marescotti, Stefano Bicocchi (più noto come Vito), Lunetta Savino, Stefano Accorsi, Simone Borrelli, Saverio La Ruina, Angelica Leo, Elena Bucci, Marco Sgrosso, Massimo Nicolini, Francesca Mazza, Emanuela Grimalda, Linda Gennari, Eugenio Allegri, Renata Palminiello.


Università Pontificia Salesiana[modifica wikitesto]

Secondo i dati aggiornati dalla Segreteria generale al 20 marzo 2010, gli studenti dell'Università Pontificia Salesiana sono 1.675 (938 studenti e 737 studentesse), provenienti da 90 nazioni diverse[105].

Laureati e docenti celebri[modifica wikitesto]


Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico[modifica wikitesto]

Studenti ed insegnanti[modifica wikitesto]

La Commissione Nazionale per i Collegi del Mondo Unito [106] agisce sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica [107] ed è responsabile per la pubblicazione del bando di concorso e la selezione degli studenti Italiani. Ogni anno la Commissione bandisce alcune Borse di Studio per i Collegi del Mondo Unito, di cui 14 per il Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico [108].

Nell'a.s 2011-12 al Collegio studiano da 187 studenti [109], di cui circa il 15% è Italiano, il 15% proviene dall'Europa occidentale, il 20% dall'Europa orientale, il 15% dalle Americhe, 15% dall'Africa e dal Medio Oriente, restante 20% da Asia e Oceania.


Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli[modifica wikitesto]

Professori emeriti e onorari[modifica wikitesto]

In ordine alfabetico:[110]

  • Agresti Alessandro (2006) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Altucci Paolo (2007) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Amantea Luigi (2006) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Auricchio Ferdinando (2010) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Bellastella Antonio (2014) Dipartimento di Scienze Cardio Toraciche e Respiratorie
  • Bresciani Francesco (2008) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Caracò Antonio (2006) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Catena Ernesto (2004) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Chieffi Giovanni (2003) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Cotrufo Maurizio (2011) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Cuccurullo Luigi (2011) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Del Genio Alberto (2011) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Del Vecchio Blanco Camillo (2011) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Del Vecchio Enrico (2007) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Delrio Giovanni (2012) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • De Santo Natale Gaspare (2010) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Fiengo Giuseppe (2011) Facoltà di Architettura
  • Gambardella Alfonso (2007) Facoltà di Architettura
  • Giusti Giuseppe (2007) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Greco Oreste (2011) Facoltà di Ingegneria
  • Grella Antonio (2006) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Guida Giuseppe (2007) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Marinelli Paolo (2010) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Marsico Serafino Antonio (2014) Dipartimento di Scienze Cardio Toraciche e Respiratorie
  • Penta Rosa (2011) Facoltà di Architettura
  • Piccinino Felice (2011) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Pignatelli Spinazzola Carlo (2012) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Puca Alfredo (2012) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Ruggiero Giuseppe (2012) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Sagnelli Evangelista (2015) Dipartimento di Salute Mentale e Fisica e Medicina preventiva
  • Sciaudone Goffredo (2008) Facoltà di Medicina e Chirurgia
  • Torella Roberto (2014) Dipartimento Medico-Chirurgico di Internistica clinica e sperimentale
  • Tufano Maria Antonietta (2013) Dipartimento di Medicina sperimentale
  • Varricchio Michele (2007) Facoltà di Medicina e Chirurgia

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

In ordine cronologico:[111]

  • Filologia moderna: Alexander Pavlovich Gorbunov (3 novembre 2015)
  • Ingegneria aerospaziale: Luigi Pascale (25 febbraio 2016)

Persone legate all'Ateneo[modifica wikitesto]


Libera Università Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli"[modifica wikitesto]

Ex allievi[modifica wikitesto]


Università degli Studi della Tuscia[modifica wikitesto]

Docenti famosi[modifica wikitesto]

Accademia di belle arti di Brera[modifica wikitesto]

Studenti e professori[modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Studenti dell'Accademia di belle arti di Brera.

Nel corso dei secoli numerose personalità artistiche illustri hanno svolto la loro formazione o hanno insegnato all'Accademia, per esempio:

Accademia di belle arti di Firenze[modifica wikitesto]

Fra i maestri del Novecento che hanno invece operato o insegnato presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze, figurano Salvatore Garau, Antonio Berti, Gastone Breddo, Dino Caponi, Ugo Capocchini, Felice Carena, Galileo Chini, Primo Conti, Adolfo De Carolis, Michele Depalma, Giovanni Colacicchi, Pericle Fazzini, Oscar Gallo, Quinto Ghermandi, Giuseppe Graziosi, Rodolfo Margheri, Antonio Cardile, Quinto Martini e Ottone Rosai. Fra gli artisti stranieri che furono onorati di essere ascritti come professori accademici figurano Jacques-Louis David, Jean-Auguste-Dominique Ingres e Johann Friedrich Overbeck.


Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo"[modifica wikitesto]

Personaggi[modifica wikitesto]


Pontificia università "San Tommaso d'Aquino"[modifica wikitesto]

Alunni e professori notevoli[modifica wikitesto]

Padre Alberto Lepidi Chioti (1838-1925): professore e reggente degli Studi alla Minerva dal 1885 al 1897, domenicano, filosofo, teologo, consultore del S. Ufficio, diventò Maestro dei Sacri Palazzi Apostolici nel 1897, carica che tenne fino alla morte servendo Papa Leone XIII, Pio X, Benedetto XV, Pio XI. Il teologo della Casa Pontificia era detto Maestro del Sacro Palazzo. Questo titolo pare abbia avuto inizio con san Domenico. Dal pontificato di Leone X (1515) e fino a quello di Pio XI, il teologo dava l’imprimatur ai libri che si stampavano in Roma ed era il presidente del Collegio dei teologi.

Tommaso Maria Zigliara O.P. (1833-1893) fu un prete italiano dell'Ordine Domenicano. Nel 1856 ricevette l'ordinazione e cominciò ad insegnare filosofia al Collegio di S. Tommaso. Divenne maestro di sacra teologia e rettore del collegio. Zigliara era membro di sette congregazioni romane incluso la congregazione per studi, e nel 1870 fu cofondatore dell'Accademia Romano di San Tommaso. La fama di Zigliara quale scolare all'avanguardia della rinascita del tommismo al tempo del suo rettorato del Collegio di S. Tommaso era diffusa a Rome e nel mondo di cultura cristiana. "Vescovi francesi, italiani, tedeschi, inglesi, ed americani erano pronti a mandare i suoi studenti ed i suoi professori sotto la sua direzione."[129] Zigliara era strumentale nello stabilire la tradizione autentica di S. Tommaso a confronto gli influssi dei Gesuiti "fortemente colorati dall'interpretazione del loro proprio grande maestro, Francisco Suárez (d. 1617), che aveva voluto riconcilliare l'aristotelismo di Tommaso con il platonismo di Scoto."[130] Sotto Leone XIII Zigliara contribuì alle encicliche Aeterni Patris e Rerum Novarum. Zigliara fu creato Vescovo di Frascati, e poi cardinale, benché morì prima di essere consacrato in quest'ultimo ufficio.[131]

Beato Giacinto Maria Cormier O.P. (8 dicembre 1832 - 17 dicembre 1916) fu un prete francese dell'Ordine domenicano. Cormier fu il 76º maestro generale dell'Ordine, e servì in questo ruolo da 1904 a 1916. Famoso per la qualità dei suoi ritiri spirituali e la forza della sua predicazione, fu Cormier a dare all'Angelicum la sua forma organizzativa attuale e il suo motto "caritas veritatis", "la carità della verità[132] Papa Giovanni Paolo II lo dichiarò beato il 20 novembre 1994. La sua festa si celebra il 21 maggio.

Edouard Hugon O.P. (agosto 1867 - 7 febbraio 1929) fu un prete francese dell'Ordine domenicano, un filosofo tomista, e teologo papale, consulente della Sacra Congretio pro Ecclesia Orientali,[133] professore di filosofia famoso dell'Angelicum da 1909 a 1929, ed autore conosciuto di manuali filosofici e teologici nella scuola della tradizione scolastica tomistica. Tra le sue opere più famose è il suo contributo al famoso documento conosciuto come "le 24 tesi tommistici" pubblicato dalla Sacra Congregazione per Studi nel 1914, che costituisce la dichiarazione ufficiale della Chiesa sulle principali dottrine del tomismo. Richiesto da Leone X, questo documento costituisce la culminazione del programma della Chiesa di stabilire "il vero insegnamento dell'Aquinate, purificandolo dalle distorsioni della tradizione, e dalla mancanza di prospettiva storica."[134] Il suo monumentale Cursus philosophiae thomisticae rintraccia i lineamenti di un'interpretazione del tommismo derivato dai scritti di Giovanni di S. Tommaso.[135]

Thomas Pègues O.P. (1866-1936) fu un prete francese dell'Ordine Domenicano. Pègues fu professore di teologia all'Angelicum da 1909 fino a 1921. Fu uno dei principali esponenti del movimento anti-modernista del suo tempo. Si veda il suo articolo per Revue Thomiste nel 1907 intitolato "L'hérésie du renouvellement": "Puisque c'est en se separant de la scolastique et de saint Thomas que la pensée moderne s'est perdue, notre unique devoir et notre seul moyen de la sauver est de lui rendre, si elle le veut, cette meme doctrine."[136] Con il suo Catéchisme de la Somme théologique in 21 volumi del 1919 riuscì a divulgare la morale del neotomismo.

Martin Grabmann (5 gennaio 1875 - 9 gennaio 1949) fu un prete tedesco dell'Ordine Domenicano, e lo studioso preeminente del XX secolo per il pensiero medievale. Il Grabmann studiò filosofia all'Angelicum ottenendovi il baccalaureato, la licenza ed il dottorato in filosofia (1901), ed in seguito il dottorato in teologia (1902).[137] Il Grabmann cominciò ad insegnare come professore di filosofia e di teologia ad Eichstätt nel 1906. Successivamente si trasferì all'Università di Vienna nel 1913, e poi all'Università Ludwig Maximilian di Monaco nel 1918. Il capolavoro del Grabmann in due volumi, Die geschichte der scolastischen methode di 1909-1911, era la prima opera accademica che rintraccia lo sviluppo del pensiero scolastico come un filo logico. Il suo Thomas von Aquin, eine Einführung in seine Persönlichkeit und Gedankenwelt del 1912 rintraccia in san Tommaso uno sviluppo di pensiero piuttosto che presentarlo come una singola coerente unità organica. Il pensiero di Grabmann è fondamentale per le varie scuole contemporanee del pensiero scolastico e tomistico.

Mariano Cordovani O.P. (25 febbraio 1883 - 4 aprile 1950) fu un prete italiano dell'Ordine Domenicano. Il Cordovani fu professore di filosofia all'Angelicum dal 1912 fino al 1921. Dal 1927 fino al 1934 fu Rettore Magnifico e professore di teologia dogmatica. Nel 1935 fu eletto provinciale della provincia romana. In seguito fu nominato Maestro del sacro palazzo apostolico e primo teologo della casa pontificia da Pio XI. Il Cordovani contribuì in modo particolare alla composizione dell'enciclica Divini Redemptoris (1937), e poi pubblicò gli appositi Appunti sul comunismo moderno esplicando la posizione della Chiesa rispetto al comunismo. Per motu proprio di Pio XII il Cordovani fu nominato teologo del Segretario di Stato Vaticano, una nomina ad personam senza precedenti nella storia della Chiesa. Il Cordovani era protagonista del dibattito sociale nel giornale "L'Osservatore Romano" (1943) intitolato "Il cittadino e la società", che esaminava il ruolo sociale della Chiesa. Il Cordovani fu uno dei principali ispiratori, insieme a Giovanni Battista Montini, il futuro papa Paolo VI, della celebre Conferenza di Camaldoli del luglio 1943, e del trattato eponimo che influenzò lo sviluppo dell'Italia democratica del dopoguerra.[138]

Réginald Marie Garrigou-Lagrange, O.P. (21 febbraio 1877 - Roma, 15 febbraio 1964), un prete francese dell'Ordine Domenicano, è comunemente riconosciuto come uno dei tomisti maggiori del XX secolo. Il Garrigou-Lagrange insegnò filosofia e teologia all'Angelicum da 1909 a 1960. Nel suo Le sens commun, la philosophie de l'être et les formules dogmatiques del 1909, e nel suo Dieu, son existence et sa nature del 1914, Garrigou-Lagrange mette in rilievo la profonda originalità dell'Aquinate e la sua rilevanza contemporanea. Garrigou-Lagrange fu il relatore della tesi di dottorato del futuro papa Giovanni Paolo II.

Dominique Pire O.P. (10 febbraio 1910 - 30 gennaio 1969) fu un prete belga dell'Ordine Domenicano, il cui lavoro con i rifugiati del dopoguerra fu onorato con il Premio Nobel per la Pace del 1958. Il Pire studiò classici e filosofia al Collège de Bellevue prima di entrare a diciannove anni nel Convento Domenicano di La Sarte en Huy. In seguito studiò teologia e scienze sociali all'Angelicum dove ottenne il dottorato in teologia nel 1936.

Marie-Dominique Chenu, O.P. (1895-1990), un prete belga dell'Ordine Domenicano, era un teologo progressista e fondatore del periodico riformista Concilium. Le sue prime opere teologiche trattarono san Tommaso da una prospettiva storica. Il suo Le Saulchoir: Une école de la théologie fu messa all'Indice da papa Pio XII nel 1942 a causa dalle sue idee riguardo al ruolo degli studi storici nella teologia. Non molto tempo dopo fu riabilitato, e poi invitato come peritus, o esperto, al Concilio Vaticano II (1962–65), dove ebbe un netto influsso sulla costituzione Gaudium et spes.

Józef Maria Bocheński O.P. (30 agosto 1902 - 8 febbraio 1995) fu un prete polacco dell'Ordine Domenicano, un logico, filosofo, ed uno dei più noti e prolifici scolari sulla storia della logica. Dopo aver combattuto contro l'Unione Sovietica, studiò legge a Leopoli ed economia a Poznań. Avendo ricevuto il dottorato in filosofia all'Università di Friburgo (1928–31) ed il dottorato in teologia all'Angelicum (1931–34), Bocheński cominciò ad insegnare la logica all'Angelicum fino al 1940. Dopo la seconda guerra mondiale era professore di filosofia contemporanea all'Università di Friburgo dal 1945 fino al 1972. Ivi fondò l'Istituto di Studi sull'Europa dell'Est, di cui fu direttore dal 1958 al 1975. Fu rettore dell'università dal 1964 al 1966. Il Bocheński fu editore del periodico Studies in Soviet Thought e pubblicò una serie di libri intitolata Sovietica, che tratta i fondamenti del marxismo.

Cornelio Fabro (1911-1995) fu un prete italiano della Congregazione delle Sacre Stimmate di Nostro Signore Gesù Cristo. Il lavoro di Fabro è seminale nell'aggiornamento del tomismo nel XX secolo. La sua prodigiosa produzione filosofica si concentra sull'essenza del tomismo, e la difesa dei suoi principii metafisici e gnoseologici. Il Fabro ha stimolato una conoscenza più profonda della nozione di "partecipazione" nelle dottrine dell'Aquinate, e ha portato l'antropologia filosofica oltre lo sviluppo di san Tommaso sempre seguendo principii tomistici. Fabro fu fondatore dell'Istituto per Studi su Non-credenti, Religione e Culture, ed ha messo la filosofia di Kierkegaard a confronto fecondo con quella di san Tommaso. Fabro ottenne il dottorato in teologia all'Angelicum il 28 ottobre 1937 con una dissertazione sulla nozione metafisica di partecipazione secondo san Tommaso d'Aquino.

San Giovanni Paolo II (18 maggio 1920 - 2 aprile 2005). Wojtyła studiò per la licenza ed il dottorato in sacra teologia all'Angelicum. Il suo dottorato, il primo di due, era basato sulla dissertazione che Wojtyła preparò sotto la supervisione del padre Réginald Marie Garrigou-Lagrange intitolata Doctrina de fide apud S. Ioannem a Cruce.[139][140][141] La sua festa si celebra il 22 ottobre.

Servais-Théodore Pinckaers O.P. (Liegi, 1925 - Friburgo, 2008) fu un prete belga dell'Ordine Domenicano, ed un teologo noto nel campo morale. In particolare Pinckaers ebbe un grande influsso sull'approccio teologico e cristologico nel campo dell'etica della virtù. Pinckaers ottenne il suo dottorato all'Angelicum nel 1954 con la dissertazione La vertu d'espérance de Pierre Lombard à saint Thomas sotto la direzione di Louis-Bertrand Gillon.

Abelardo Lobato Casado O.P. (20 gennaio 1925 - 18 maggio 2012) è un prete spagnolo dell'Ordine Domenicano. Il padre Lobato scrisse la sua dissertazione dottorale all'Angelicum sotto la direzione di P. Vansteenkiste e De Vos nel 1952. Cominciò il suo insegnamento di ontologia all'Angelicum nel 1960. A partire dal 1967 fu eletto cinque volte come preside dalla Facoltà di Filosofia. Nel 1974 fu incaricato dell'organizzazione del Congresso Internazionale sul VII Centenario della morte di san Tommaso d'Aquino con il tema "San Tommaso e i problemi fondamentali del nostro tempo". Nel 1976 fondò, insieme a padre Benedetto D'Amore, la Società Internazionale di Tommaso d'Aquino. Dal 1980 è membro del Consiglio Direttivo della Pontificia Accademia di San Tommaso d'Aquino, e nel 1999 fu nominato presidente dell'Accademia da Papa Giovanni Paolo II. Nel 1982 fu nominato osservatore abituale per il Concilio Europeo, Commizio Direttivo per Diritti Umani. Nel 1987 fu nominato direttore dell'Istituto San Tommaso dell'Angelicum. Nel 1986 ricevette il grado di Maestro di Sacra Teologia dall'Angelicum in riconoscimento del suo straordinario lavoro intellettuale. Nel 1999 fu nominato consulente per il Pontificio Istituto per la Famiglia. Nel 2000 fu nominato direttore del periodico romano Doctor Communis[142] Il padre Lobato si è spento il 18 maggio 2012 alle ore 1:00 a Granada, nell'anniversario della nascita di san Giovanni Paolo II, del quale era stato amico personale.

Charles Morerod O.P. (Riaz, 28 ottobre 1961) è un prete svizzero dell'ordine domenicano. Dal settembre 2009 fino al dicembre 2011 Morerod fu Rettore Magnifico dell'Angelicum, del quale fu professore di filosofia e di teologia già dal 1999.[143] Il 3 novembre 2011 il Santo Padre Benedetto XVI nominò Morerod vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo. Morerod fu ordinato vescovo l'11 dicembre nella cattedrale di S. Nicola a Friburgo dal domenicano svizzero cardinale Georges Cottier, teologo emerito della casa pontificia. Morerod entrò nell'Ordine Domenicano nel 1983 e fu ordinato sacerdote il 30 aprile 1988. All'Università di Friburgo ricevette la licenza in teologia nel 1987, il dottorato in teologia nel 1993, e la licenza in filosofia nel 1996. Nel 2004 ottenne il dottorato in filosofia presso l'Istituto Cattolico di Tolosa. Dal 2005 Morerod è membro della Commissione mista internazionale per il Dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. Dal 22 aprile 2009 è segretario generale della Commissione Teologica Internazionale,[144] e consultore della Congregazione per la dottrina della fede. Le sue pubblicazioni teologiche più importanti riflettono sugli aspetti dottrinali e filosofici dell'ecumenismo. È membro della Pontificia Accademia di San Tommaso. Dall'ottobre 2009 ha preso parte nel dialogo della Chiesa con la Fraternità Sacerdotale San Pio X.

Cronotassi dei gran cancellieri[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Udine[modifica wikitesto]

Lauree Honoris Causa[modifica wikitesto]


Università degli Studi del Molise[modifica wikitesto]

Laureati ad honorem[modifica wikitesto]


Università degli Studi "Suor Orsola Benincasa"[modifica wikitesto]

Persone legate all'università[modifica wikitesto]


Conservatorio Giuseppe Verdi (Milano)[modifica wikitesto]

Persone legate al Conservatorio[modifica wikitesto]

Docenti celebri[modifica wikitesto]

Allievi celebri[modifica wikitesto]


Seminario maggiore arcivescovile di Firenze[modifica wikitesto]

Persone legate al seminario[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Trieste[modifica wikitesto]

Professori emeriti[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale[modifica wikitesto]

Lauree Honoris Causa[modifica wikitesto]

Laurea Personalità Insignita data consegna
Lettere Giuseppe Bonaviri 14.01.1988[147]
Economia e commercio Jacques Delors presidente della Commissione europea 18.03.1989[148][149]
Ingegneria meccanica Prof. Riccardo Sersale dell'Università degli Studi di Napoli Federico II 26.03.1997[150]
Ingegneria Civile, indirizzo trasporti Arch. Santiago Calatrava Valls 15.04.1999[150]
Giurisprudenza Antonio Fazio governatore della Banca d'Italia 16.04.1999[151]
Lettere Giulio Savio 23.09.2000[152]
Scienze Motorie Dino Zoff 02.10.2003[153]
Lettere (?) Don Fabio Bernardo D'Onorio abate di Montecassino ?[154]
Lettere Italo Biddittu 24.10.2005[155]
Ingegneria meccanica Prof. Bernard Roth della Stanford University (Palo Alto, California U.S.A) 29.11.2005[150]
Ingegneria meccanica Mauro Moretti Amministratore delegato di RFI 30.11.2005[150]
Giurisprudenza Simone Veil primo Presidente del Parlamento europeo 02.12.2006[156]
Economia aziendale Sergio Marchionne Amministratore Delegato di Fiat Group Automobiles 05.10.2007[157][158]
Scienze della Comunicazione Senatrice Maria Lisa Cinciari Rodano 08.03.2013[159]


Università degli Studi di Macerata[modifica wikitesto]

Persone legate all'Università[modifica wikitesto]

Docenti[modifica wikitesto]

Studenti[modifica wikitesto]


Accademia di belle arti di Napoli[modifica wikitesto]

Persone legate all'Accademia[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia[modifica wikitesto]

Professori insigni[modifica wikitesto]

Diritto[modifica wikitesto]

Storia ed Economia[modifica wikitesto]

Letteratura[modifica wikitesto]

Medicina e biologia[modifica wikitesto]

Matematica, fisica e geologia[modifica wikitesto]

Personalità illustri[modifica wikitesto]

Diritto[modifica wikitesto]

Matematica e fisica[modifica wikitesto]


Accademia di belle arti di Roma[modifica wikitesto]

Persone legate all'Accademia[modifica wikitesto]


Facoltà valdese di teologia[modifica wikitesto]

In carica[modifica wikitesto]

  • Prof. Eric Noffke -

Nuovo Testamento

Teologia sistematica

Antico Testamento

Teologia pratica

  • Prof. Lothar Vogel

Storia del Cristianesimo

Emeriti in vita[modifica wikitesto]

Teologia pratica

Storia del Cristianesimo

Teologia sistematica[162]

Prof. Yann Redalié

Nuovo Testamento

Elenco dei Decani della Facoltà[modifica wikitesto]

  • Prof. Enrico Bosio D.D. - docente di Teologia esegetica (1904-1913)
  • Prof. Giovanni Luzzi D.D. - docente di Teologia sistematica (1913-1923)
  • Prof. Giovanni Rostagno - docente di Teologia storica e pratica (1923-1937)
  • Prof. Ernesto Comba - docente di Teologia sistematica (1937-1950)
  • Prof. Valdo Vinay - docente di Storia della Chiesa e Teologia pratica (1950-1959; 1965-1967)
  • Prof. Vittorio Subilia - docente di Teologia sistematica (1959-1965; 1973-1976)
  • Prof. Bruno Corsani - docente Nuovo Testamento (1967-1970; 1976-1979; 1985-1987; 1990-1992)
  • Prof. Alberto Soggin - docente di Antico Testamento (1970-1973)
  • Prof. Paolo Ricca - docente di Storia della Chiesa (1979-1982; 1987-1990; 1992-1996)
  • Prof. Sergio Rostagno - docente di Teologia sistematica (1982-1985)
  • Prof. Ermanno Genre - docente di Teologia pratica (1996-2003)
  • Prof. Daniele Garrone - docente di Antico Testamento (2003-2010)
  • Prof. Yann Redalié - docente di Nuovo Testamento (2010-)[163]


Università degli Studi di Brescia[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]


Conservatorio Antonio Vivaldi[modifica wikitesto]

Persone legate al Conservatorio[modifica wikitesto]

I direttori[modifica wikitesto]

Scuola di Musica[modifica wikitesto]

Istituto Musicale[modifica wikitesto]

Liceo Musicale[modifica wikitesto]

Conservatorio[modifica wikitesto]

Docenti celebri[modifica wikitesto]

Studenti celebri[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Sassari[modifica wikitesto]

Dipartimenti Primo Direttore Direttore Attuale[170]
Agraria Giuseppe Pulina Antonio Luigi Pazzona
Architettura, Design e Urbanistica Arnaldo Cecchini Paola Pittaluga
Chimica e Farmacia Pierfranco Demontis Gerard Aimè Pinna
Giurisprudenza Francesco Sini Giampaolo Demuro[171]
Medicina Veterinaria Salvatore Naitana Eraldo Sanna Passino
Scienze Biomediche Andrea Montella Pier Luigi Fiori
Scienze Economiche e Aziendali Marco Breschi Ludovico Marinò
Scienze Mediche, Chirurgiche e sperimentali Mario Trignano Alberto Porcu
Scienze Umanistiche e Sociali Gavino Mariotti Aldo Maria Morace
Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione Giuseppe Meloni[172] Marco Milanese

Professori e studenti celebri[modifica wikitesto]


Istituto universitario europeo[modifica wikitesto]


Università commerciale Luigi Bocconi[modifica wikitesto]

Alumnus Bocconi dell'Anno (Bocconiano dell'Anno)[modifica wikitesto]

È il riconoscimento istituito dalla Bocconi Alumni Association (BAA), che viene assegnato a un ex studente laureato o diplomato di una delle cinque scuole dell'Università Bocconi (Scuola universitaria, Scuola di giurisprudenza, Scuola superiore universitaria, Scuola di dottorato e SDA Bocconi School of Management), che si è distinto per adesione ai valori bocconiani di professionalità, intraprendenza, integrità, responsabilità e apertura al pluralismo. Nel corso degli anni il titolo di Bocconiano dell'anno[173][174] è andato a:


Conservatorio Benedetto Marcello[modifica wikitesto]

Professori[modifica wikitesto]


Conservatorio Arrigo Boito[modifica wikitesto]

Accompagnamento pianistico

  • Raffaele Cortesi
  • Stefano Giannini
  • Claudia Gori
  • Massimo Guidetti
  • Riccardo Mascia
  • Nicola Mottaran
  • Giuliana Panza
  • Claudia Rondelli
  • Roberta Ropa
  • Luca Sabatino
  • Carmen Santoro
  • Laura Soracco

Acustica musicale

  • Andrea Saba

Arpa

Basso elettrico

  • Paolo Costa

Basso tuba

  • Giovanni Battista Gatti

Batteria e percussioni jazz

  • Roberto Dani

Batteria e percussioni jazz (indirizzo popular)

  • Gabriele Melotti

Bibliografia e biblioteconomia musicale

  • Federica Riva

Canto

  • Ilia Aramayo
  • Nemi Bertagni
  • Lucetta Bizzi
  • Lelio Capilupi
  • Adriana Cicogna
  • Maria Cristina Curti
  • Romano Franceschetto
  • Rosa Maria Orani
  • Donatella Saccardi
  • Francesca Ziveri

Canto jazz

  • Lara Iacovini

Canto jazz (indirizzo popular)

Canto rinascimentale e barocco

  • Sergio Foresti

Chitarra

  • Massimo Felici
  • Walter Pezzali

Chitarra jazz

  • Vincenzo Mingiardi

Chitarra jazz (indirizzo popular)

  • Luca Colombo

Clarinetto

  • Gian Pietro Reverberi
  • Roberto Saltini

Clavicembalo e tastiere storiche

  • Francesco Baroni

Composizione

Composizione jazz

  • Roberto Bonati

Composizione musicale elettroacustica

Composizione per la musica applicata alle immagini

  • Riccardo Moretti

Contrabbasso

  • Ugo Micciola

Contrabbasso jazz

  • Roberto Bonati

Corno

  • Carlo Baroni

Direzione d'orchestra

Direzione d’orchestra di fiati

  • Andrea Saba

Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica

  • Sauro Rodolfi

Elementi di composizione per Didattica della musica

  • Pier Luigi Colonna

Elettroacustica

  • Andrea Vigani

Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica

Esercitazioni corali

  • Rosalia Dell'Acqua
  • Ilaria Poldi
  • Tommaso Ziliani

Esercitazioni orchestrali

Fagotto

  • Luca Reverberi

Fisarmonica

  • Giorgio Dellarole

Flauto

Flauto traversiere

  • Marco Brolli

Informatica musicale (Campionamento, sintesi ed elaborazione digitale dei suoni)

  • Andrea Vigani

Informatica musicale (Informatica musicale)

  • Andrea Saba

Lettura della partitura

  • Davide Carmarino
  • Andrea Sammartino
  • Stefano Rabaglia

Lingua e letteratura italiana

  • Leitmotiv - London School

Lingua straniera comunitaria

  • Leitmotiv - London School

Liuto

  • Gian Luca Lastraioli

Musica d’insieme jazz

  • Alberto Tacchini
  • Riccardo Luppi
  • Maurizio Campo

Musica d’insieme per Didattica della musica

  • Sauro Rodolfi

Musica d’insieme per strumenti a fiato

  • Gabriele Mendolicchio
  • Petr Zejfard

Musica d’insieme per strumenti ad arco

  • Olga Arzilli

Musica d’insieme per strumenti antichi

Musica da camera

  • Leonardo Bartali
  • Monica Bissaca
  • Giulio Giurato
  • Pierpaolo Maurizzi

Musica vocale da camera

  • Reiko Sanada

Musicologia sistematica

  • Giordano Montecchi

Oboe

  • Fabrizio Oriani

Oboe barocco e classico

  • Emiliano Rodolfi

Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo

  • Aldo Sisillo

Organo

  • Mario Verdicchio

Pedagogia musicale per Didattica della musica

  • Tiziana Rossi

Pianoforte

  • Roberto Cappello
  • Raffaele D'Aniello
  • Andrea Dembech
  • Maria Luisa Franco
  • Adalgisa Frontero
  • Mirella Greco
  • Roberto Guglielmo
  • Maria Teresa Mocci
  • Giampaolo Nuti
  • Elisabetta Nutini
  • Andrea Padova
  • Guido Scano

Pianoforte jazz

  • Matteo Alfonso
  • Alberto Tacchini

Poesia per musica e drammaturgia musicale

  • Anna Cenni
  • Elisabetta Torselli

Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica

  • Ilaria Pavarani

Pratica e lettura pianistica

  • Mariaconcetta Acconcia
  • Anna Maria Girolami
  • Angelo Iotti
  • Marco Laganà
  • Marino Nicolini
  • Pierluigi Puglisi
  • Barbara Rincicotti
  • Riccardo Sandiford
  • Mara Stocchi

Pratica organistica e canto gregoriano

  • Paolo Oppici
  • Ilaria Poldi

Saxofono

  • Luciano Alunno
  • Massimo Ferraguti

Saxofono jazz

  • Romano Pratesi

Storia del jazz, delle musiche improvvisate ed audiotattili

  • Franco Fabbri
  • Maurizio Franco

Storia della musica

  • Elena Biggi
  • Daniela Iotti
  • Carlo Augusto Lo Presti

Storia della musica elettroacustica

  • Laura Zattra

Storia della musica per Didattica della musica

  • Maria Vittoria Cilei

Strumentazione e composizione per orchestra di fiati

  • Andrea Saba

Strumenti a percussione

  • Danilo Grassi

Tastiere elettroniche

  • Giovanni Boscariol

Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea

  • Carlo Costalbano
  • Daniele Farneti

Tecniche di improvvisazione musicale

  • Alberto Tacchini

Teoria dell’armonia e analisi

  • Francesco De Mattia
  • Carla Rebora

Teoria e prassi del basso continuo

  • Francesco Baroni

Teoria e prassi del basso continuo (Trattati e metodi – Improvvisazione e ornamentazione)

Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica

  • Roberta Faroldi
  • Stefania Panighini

Teoria, ritmica e percezione musicale

  • Gianluca Ferrarini
  • Fabio Ferrucci
  • Marialuce Monari
  • Moreno Moro
  • Guido Donato Morselli
  • Gianfranco Sgrignoli

Tromba

  • Stefano Zuelli

Trombone

  • Roberto Contini

Viola

  • Marco Toscani

Viola da gamba

Violino

  • Sebastiano Airoldi
  • Adelmo Maria Cavalieri
  • Giovanni Carpi
  • Luca Fanfoni
  • Luigi Mazza
  • Sergio Antonio Messina
  • Giacomo Monica
  • Grazia Elisabetta Serradimigni
  • Alberta Stefani

Violino barocco

  • Luca Giardini

Violoncello

  • Enrico Contini
  • Michele Ballarini

Docenti celebri[modifica wikitesto]

Docenti celebri del passato[modifica wikitesto]

  • Callisto Guatelli: (Parma, 1819 - Istanbul, 1900) Compositore e direttore d'orchestra.
  • Virginio Ferrari: (Parma, 1833 - Parma, 1886) Docente e concertista di clarinetto.
  • Edgardo Cassani: (Parma, 1868 - Parma, 1936) Docente di clarinetto, compositore e direttore d'orchestra.
  • Angelo Campori: (Brescia 1934 - 2013) Direttore d´orchestra, docente di esercitazioni orchestrali tra gli anni ´70 e ´80. Direttore musicale del Teatro Regio di Parma e del Teatro Grande di Brescia. Nel 1994 ha lavorato con il soprano Giusy Devinu nella Traviata, oltre che lavorare e collaborare con il tenore e amico Carlo Bergonzi. Duettò al pianoforte alla Carnegie Hall di New York, con Leonard Bernstein, suo carissimo amico.
  • Attilio Brugnoli: (Roma, 1880 - Bolzano, 1937) Concertista di pianoforte e docente.
  • Guido Zorzut: Docente di percussioni. Percussionista all'Orchestra del Teatro Regio di Parma.
  • Ferruccio Gonizzi: (Parma, 10 gennaio 1906 - Parma, 25 gennaio 1985) Clarinettista, e docente di clarinetto dal 1935 al 1976. Definito dallo stesso Conservatorio nel quale lavorò "Insigne Docente della Cattedra di Clarinetto del Conservatorio di Parma". Fratello minore del direttore d´orchestra Gino, entrato al Conservatorio di Parma come allievo della scuola di clarinetto del Maestro Edgardo Cassani, dopo il superamento del corso inferiore, al quinto anno del suo strumento, anche se ancora allievo, fece assieme al suo Maestro una tournée con una stagione lirica nella Bassa parmense, sotto la direzione del giovane Maestro Antonino Votto. Dopo il diploma, nel 1923 iniziò una carriera che lo portò come primo clarinetto nei maggiori teatri: Bologna, Torino, Genova, Verona (Arena), Parma, RAI di Torino e Milano e all'estero in Francia, Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Brasile. Rientrato in Italia, dopo otto stagioni nell'Orchestra Sinfonica di Salsomaggiore, fu assunto dai Pomeriggi Musicali di Milano, dove rimase circa 20 anni. Dal 1935 insegnò clarinetto al Conservatorio di Parma e nel 1976 fu collocato in pensione per limiti d'età. È stato autore di parecchi studi, concerti, revisione di metodi. Ha scritto ritratti di musicisti viventi a Parma e appunti autobiografici inediti. Ha pubblicato una raccolta di studi "Manoscritti", opera didattica per gli studi dal primo al settimo anno. Tra i suoi allievi ricordiamo: Vittorio Andreoli, Luca Ascari, Umberto Bernini, Giuseppe Boccacci, Paolo Bologna, Rolando Bolognesi, Dino Bonesi, Primo Borali, Luigi Carra, Ercole Fanfoni, Massimo Fornasari, Paolo Mantelli, Luigi Moretti, Cesare Salati, Giovanni Tedeschi, tutti divenuti ottimi clarinettisti e didatti.
  • Renzo Robuschi: (Parma, 10 agosto 1911 - Parma, 6 gennaio 1988) Trombettista e docente di tromba. Allievo del Maestro Giovanni D'Amato presso il Conservatorio di musica di Parma, nel 1931 si diplomò con la lode e tre anni dopo vinse il concorso per il posto di prima tromba al Teatro dell'Opera di Roma, dove lavorò fino al 1941. Il 15 ottobre del 1940 fu nominato insegnante di tromba e trombone al Conservatorio di musica di Pesaro, dove rimase in servizio, fino al 1954, quando ottenne il trasferimento a quello di Parma, dove insegnò fino al 1979, conseguendo risultati didattici di primo piano. Fino agli ultimi anni, oltre all'insegnamento, svolse intensa attività di orchestrale, quale I tromba nelle orchestre dei teatri alla Scala di Milano, al Nuovo di Milano, in cui lavorò per una ventina di anni anche come solista eseguendo il Concerto Brandeburghese n. 2 di Bach, Concerto in Mi bemolle maggiore per tromba e orchestra di Haydn, collaborando anche in maniera intensa, esibendosi al Donizetti di Bergamo, Comunale di Bologna, Regio di Parma, Arena di Verona (con la quale fece moltissime stagioni) e partecipò a tournée in Germania, Francia, Jugoslavia, Brasile. Il 22 febbraio del 1988 10 trombe e 7 tromboni, già suoi allievi, hanno eseguito nella Sala Verdi del Conservatorio di Parma un concerto in memoria del loro Maestro. I suoi diplomati al Conservatorio di Pesaro furono: Elio Comandini, Quinto Lanzetti, Mario Rinaldini, Orlando Pesci, Paolo Pellegrini, Walter Joni. Tra quelli al Conservatorio di Parma ricordiamo: Ivano Ascari (I tromba nell'orchestra Haydn di Bolzano), Gianluca Busi (libero professionista), Luciano Cadoppi (I tromba alla Scala di Milano), Stefano Cadoppi (esplica l'attività in orchestre negli Stati Uniti), Luciano Caggiati (I tromba all'OSER di Parma),Marco Civolani (tromba nell'Orchestra di S. Remo), Roberto Contini (docente di trombone al Conservatorio di Parma), Silvano Damoli (docente al Conservatorio di Vicenza), Sante Faccini (I trombone all'OSER di Parma); Silvio Franzini (docente al Conservatorio di Brescia); Bruno Gonizzi (II tromba nell'orchestra di S. Cecilia di Roma), Ennio Guidetti (I trombone al Teatro Comunale di Bologna), Silvano Magnani (II tromba al Teatro Regio di Torino), Bettina Palmero (tromba nell'Orchestra di S. Remo), Danilo Pederini (trombone al Teatro Comunale di Bologna), Guido Pellegrini (docente al Liceo musicale di Modena), Franco Pirondini (I tromba al Teatro Carlo Felice di Genova), Claudio Ravioli (docente), Giovanni Bonatti (docente), Claudio Regi Canali (I tromba all'OSER di Parma), Alberto Serati (insegnante), Emilio Soana (I tromba alla RAI di Milano, musica leggera), Renato Soglia (docente e compositore/arrangiatore di Musica bandistica), Franco Titani (I tromba alla RAI di Milano), Pietro Uccelli (I trombone al Teatro Comunale di Bologna), Sergio Zannani (docente di tromba al Conservatorio di Parma e direttore di banda), Stefano Zuelli (docente di tromba al Conservatorio di Parma).
  • Edgardo Egaddi: (Parma, 1925 - 2000) Direttore di coro, docente di canto corale, direttore del Coro del Teatro Regio di Parma.
  • Adolfo Tanzi: (Felegara, 1944 - 2008) Direttore di coro, docente di canto corale e armonia, direttore del Coro del Teatro Regio di Parma.
  • Claudio Abbado: (Milano, 26 giugno 1933 - Bologna, 20 gennaio 2014) È considerato uno dei più grandi direttori d'orchestra di tutti i tempi. Fu docente di musica da camera presso il Conservatorio Arrigo Boito dal 1959 al 1962.
  • Piero Farulli: (Firenze, 13 gennaio 1920 - Fiesole, 2 settembre 2012) Violista e membro del Quartetto Italiano. Insegnò viola presso il Conservatorio di Parma negli anni ottanta.

Allievi celebri del passato[modifica wikitesto]


Accademia di belle arti di Palermo[modifica wikitesto]

Persone legate all'accademia[modifica wikitesto]


Accademia di belle arti dell'Aquila[modifica wikitesto]

Docenti illustri dell'Accademia di belle arti dell'Aquila[modifica wikitesto]

Artisti diplomatisi presso quest'accademia[modifica wikitesto]


Accademia alfonsiana[modifica wikitesto]

Studenti dell'Alfonsiana[modifica wikitesto]


Università telematica "Guglielmo Marconi"[modifica wikitesto]

Persone legate all'ateneo[modifica wikitesto]


Conservatorio Licinio Refice[modifica wikitesto]

Persone legate[modifica wikitesto]

Si ricordano tra i docenti: Ennio Morricone, Domenico Guaccero, Roberto Pregadio, Enrico Pieranunzi.

Una celebre allieva di canto è Maria Dragoni.


Politecnico di Torino[modifica wikitesto]

Laureati (2016)[modifica wikitesto]

Nel corso del 2016 ci sono stati 6.533 studenti laureati, tra cui 3.026 in lauree di I livello e 3.327 in lauree di II livello.

Secondo Almalaurea 2017, def. ISTAT - forze di lavoro, l'occupazione dei laureati di II livello è pari al 83.7% rispetto alla media nazionale che è pari al 69.9%

Laureati ad honorem[modifica wikitesto]

La seguente lista riporta in ordine cronologico le lauree ad honorem conferite dal Politecnico di Torino con il relativo corso di laurea[175]:

Docenti enciclopedici[modifica wikitesto]

Laureati enciclopedici[modifica wikitesto]

Nel 2005 un gruppo di studenti di ingegneria ha dato vita ad una scuderia automobilistica, la "SquadraCorse PoliTo", che corre con alcuni modelli sperimentali in competizioni Formula Student


Pontificio istituto superiore di latinità[modifica wikitesto]


Università di Lucca[modifica wikitesto]

Alcuni tra i più noti docenti[modifica wikitesto]

Alcuni tra i più noti studenti[modifica wikitesto]


Accademia di belle arti di Siena[modifica wikitesto]


Conservatorio Cesare Pollini[modifica wikitesto]

Docenti noti[modifica wikitesto]

Alunni noti[modifica wikitesto]


Università degli Studi di Napoli Federico II[modifica wikitesto]

Personaggi illustri collegati all'Università[modifica wikitesto]

Docenti e studenti[modifica wikitesto]

Insigniti di laurea honoris causa[modifica wikitesto]


Accademia di belle arti di Bari[modifica wikitesto]

Docenti illustri dell'Accademia di belle arti di Bari[modifica wikitesto]

Accademia di belle arti di Bologna[modifica wikitesto]

Maestri del Novecento[modifica wikitesto]

Nel primo Novecento i più importanti “maestri” studenti e docenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna sono stati:

Nel secondo Novecento si distinguono:


Conservatorio Niccolò Paganini[modifica wikitesto]

Allievi celebri[modifica wikitesto]


Libera Università Maria Santissima Assunta[modifica wikitesto]

  • Giurisprudenza, economia, politica e lingue moderne (a Roma, direttore Claudio Giannotti);
  • Giurisprudenza (con sede a Palermo, direttore Giampaolo Frezza);
  • Scienze umane – comunicazione, formazione, psicologia (con sede a Roma, direttore Gennaro Iasevoli).

Persone legate alla LUMSA[modifica wikitesto]

Lauree honoris causa[modifica wikitesto]

Docenti di rilievo[modifica wikitesto]

Ex allievi di rilievo[modifica wikitesto]


Istituto superiore per le industrie artistiche (Faenza)[modifica wikitesto]

Uno dei punti di forza di queste Istituzioni è la possibilità di stipulare contratti di insegnamento con affermati professionisti del mondo del design.


Accademia di belle arti di Catania[modifica wikitesto]

Persone legate all'Accademia[modifica wikitesto]


Scuola d'arte drammatica Paolo Grassi[modifica wikitesto]

Allievi celebri[modifica wikitesto]

Tra gli attori che hanno compiuto i propri studi presso la Paolo Grassi ricordiamo: Antonio Albanese, Gigio Alberti, Giuseppe Battiston, Fabrizio Bentivoglio, Claudio Bisio, Paolo Mazzarelli, Franco Branciaroli, Antonio Catania, Astra Lanz, Maurizio Micheli, Stefano Pesce, Paolo Pierobon, Paolo Rossi, Bebo Storti, Caterina Vertova, Andrea Gattinoni e Christian Di Domenico, Eleonora Giovanardi, Marco D'Amore.

Sono stati allievi registi: Daniele Abbado, Ruggero Cara, Giampaolo Spinato, Giampiero Solari, Piero Maccarinelli, Massimo Navone, Gabriele Salvatores, Alfonso Santagata, Maurizio Schmidt e Simona Gonella.

Infine, sono stati allievi drammaturghi: Patrizia Balzanelli, Renata Ciaravino, Edoardo Erba, Carlo Giuseppe Gabardini, Renato Gabrielli, Angelo Longoni, Diego Parassole e Roberto Traverso.


Conservatorio Giuseppe Verdi (Como)[modifica wikitesto]

Persone legate al Conservatorio[modifica wikitesto]

Docenti
Studenti


Gran Sasso Science Institute[modifica wikitesto]

Docenti celebri[modifica wikitesto]


Conservatorio Giacomo Puccini[modifica wikitesto]

Allievi celebri[modifica wikitesto]

Andrea Bocelli, tenore


Istituto Cesare Alfieri[modifica wikitesto]

Docenti celebri[modifica wikitesto]

Laureati celebri[modifica wikitesto]


Istituto superiore per le industrie artistiche (Urbino)[modifica wikitesto]

Docenti ISIA[modifica wikitesto]

All'Istituto viene riconosciuto un posto di rilievo nella formazione del progettista grafico, grazie alla sua particolare formula sperimentale del numero chiuso di studenti ammessi e della composizione di un corpo docente formato quasi completamente da professionisti. Sin dalle origini, il corpo docente dell'ISIA è stato formato per la quasi totalità da progettisti, in grado di portare all'interno della scuola l'esperienza della professione e di coltivare con attenzione la cultura del progetto. Il modello di insegnamento all'interno della scuola è da sempre caratterizzato dalla grande flessibilità didattica e dalla interdisciplinarità dei corsi. Il progetto grafico ha un ruolo centrale nell'iter didattico.

Durante il primo decennio di esistenza prestigiosi e riconosciuti progettisti sulla scena internazionale hanno contribuito a rendere l'ISIA di Urbino una delle più apprezzate scuole di progettazione grafica e comunicazione visiva d'Europa.

Tra questi vanno ricordati, negli anni '70:

  • Bob Noorda (1974 - 1984);
  • Michele Provinciali (1974 - 1991);
  • Giancarlo Iliprandi (1974 - 1984);
  • Alberto Bernini (1974 - 2010);
  • Umberto Fenocchio (1974 - 1996);
  • Narciso Silvestrini (1974 - 1977);
  • AG Fronzoni (1975 - 1977);
  • Daniele Baroni (1976/1977);
  • Giovanni Brunazzi (1976 - 1978);
  • Italo Lupi (1976 - 1977);
  • Alberto Marangoni (1976 - ..., 2006 - 2012);
  • Michele Spera (1976 - 1978);
  • Pino Tovaglia (1976 - 1977);
  • Antonio Battistini (1976 - 2005);
  • Franco Mariani (1979 - 2007).

Negli anni '80 insegnano all'ISIA:

Dagli anni '90 si aggiungono al corpo docente:

  • Massimo Dolcini (1994 - 2005);
  • Gelsomino D'Ambrosio (1991- 2006);
  • Francesco Ramberti (1991 - 2009);
  • Vando Pagliardini (1993/1994);
  • Giangiorgio Fuga (1996 - 2005);
  • Roberto Pieracini (2005 - 2014);
  • Leonardo Sonnoli (2005 - in carica).


Accademia di costume e di moda[modifica wikitesto]

Ex allievi[modifica wikitesto]

Hanno studiato presso l'Accademia di costume e di moda molti professionisti nei settori della Moda, del Costume e del Cinema tra questi Isabella Rossellini[190], Frida Giannini[191], Mario Carlini, Alessandro Michele [192], Tommaso Aquilano[193], Marella Ferrera,[194], Maurizio Galante[195], Gianna Gissi[196].


Pontificio seminario regionale abruzzese-molisano[modifica wikitesto]

Ex alunni di cui è in corso la causa di beatificazione[modifica wikitesto]


Conservatorio Gioachino Rossini[modifica wikitesto]

Alunni del Liceo Musicale Rossini[modifica wikitesto]

Studenti del LICEO-CONSERVATORIO ROSSINI nella storia:


Istituto Marangoni[modifica wikitesto]

Tra gli ex studenti di Istituto Marangoni troviamo nomi d’eccellenza quali: Franco Moschino, Domenico Dolce[197], Alessandra Facchinetti,[198] Maurizio Pecoraro[199], Paula Cademartori[200], Alessandro Sartori[201], Julie De Libran[202].[203]


Pontificio Seminario Regionale Pugliese "Pio XI"[modifica wikitesto]

Rettori, docenti ed ex alunni di cui è in corso la causa di beatificazione[modifica wikitesto]

  • Venarabile Raffaello Delle Nocche - Rettore
  • Venerabile Angelo Raffaele DiMiccoli - Ex alunno
  • Venerabile Ambrogio Grittani - Ex alunno e docente
  • Servo di Dio Agostino Castrillo, O.F.M. - Ex alunno
  • Servo di Dio Nicola Riezzo - Docente
  • Servo di Dio Ruggiero Caputo - Ex alunno
  • Servo di Dio Ugo De Blasi - Ex alunno
  • Servo di Dio Antonio Bello - Ex alunno

Rettori, educatori, docenti ed ex alunni elevati alla dignità episcopale[modifica wikitesto]

Deceduti[modifica wikitesto]

Viventi[modifica wikitesto]


Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro[modifica wikitesto]

  • Presidi della Facoltà di Giurisprudenza:
    • Prof. Alessandro Corbino(1983 – 1995) Ordinario di Diritto romano e diritti dell'antichità;
    • Prof. Sebastiano Ciccarello (1995 - 2001) Ordinario di Diritto privato;
    • Prof. Luigi Ventura (2001-2011) Ordinario di Diritto costituzionale
      Facoltà soppressa

Presidi della Facoltà di Medicina e Chirurgia

  • Prof. Vincenzo Bocchini (1982 - settembre 1985) ordinario di Chimica e propedeutica Biochimica;
  • Prof. Salvatore Venuta (dal 1985 al 1997) ordinario di Biochimica;
  • Prof. Pierluigi Mattioli (dal 1997-23/06/1999) ordinario di Medicina Interna;
  • Prof. Amato Amati (dal 5/07/1999 al 15/01/2000) ordinario di Psichiatria;
  • Prof. Francesco S. Costanzo (dal 2000 al 24/05/2007) ordinario di Biochimica;
  • Prof. Giovambattista De Sarro (2007-2011) ordinario di Farmacologia
    Facoltà Soppressa

Presidenti della Scuola di Medicina e Chirurgia

  • Prof. Rosario Maselli ordinario di Malattie Respiratorie (2011 - 2017)
  • Prof. Nicola Perrotti ordinario di Genetica Medica (2017 - in carica)

Presidi della Facoltà di Farmacia'

  • Prof. Domenicantonio Rotiroti Ordinario di Farmacologia (1995-2011)
    Facoltà Soppressa

Presidenti della Scuola di Farmacia e Nutraceutica

  • Prof. Domenicantonio Rotiroti ordinario di Farmacologia (2011- 2014)
  • Prof. Vincenzo Mollace ordinario di Farmacologia (2014 - 2017)
  • Prof. Domenico Britti ordinario di Clinica Medica Veterinaria (2017 - in carica)


Università Campus Bio-Medico[modifica wikitesto]

Altri docenti e personalità di rilievo[modifica wikitesto]


Università Europea di Roma[modifica wikitesto]

Prorettore[modifica wikitesto]

Direttore del Dipartimento di Scienze Umane[modifica wikitesto]

  • Umberto Roberto

Coordinatori dei Corsi di Laurea[modifica wikitesto]

  • Corso di laurea triennale in Economia e Gestione Aziendale: Matilde Bini
  • Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza: Emanuele Bilotti
  • Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche: Claudia Navarini
  • Corso di laurea magistrale in Economia e Management dell'Innovazione: Silvia Profili
  • Corso di laurea magistrale in Psicologia: Anna Contardi
  • Corso di laurea laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria: Loredana Giani
  • Corso di laurea triennale in Turismo e valorizzazione del territorio: Umberto Roberto


Università degli Studi "Niccolò Cusano"[modifica wikitesto]

Amministratori delegati[modifica wikitesto]

Persone legate all'Università degli Studi Niccolò Cusano[modifica wikitesto]


Università telematica "Italian University Line"[modifica wikitesto]

Direttore generale: Massimiliano Bizzocchi (da settembre 2016)

Università telematica "Leonardo da Vinci"[modifica wikitesto]

  • Facoltà di Giurisprudenza - preside Prof.ssa Fausta Guariello
  • Facoltà di Psicologia - preside Prof.ssa Lucia Genovese
  • Facoltà di Scienze della Formazione - preside Prof. Saverio Santamaita
  • Facoltà di Scienze Manageriali - preside Prof. Massimo Sargiacomo


Pontificio Istituto Biblico[modifica wikitesto]

Membri illustri[modifica wikitesto]

Nei suoi primi cento anni di vita il PIB ha formato più di 7000 biblisti, 300 dei quali sono diventati vescovi o cardinali. Tra i professori più significativi si possono nominare:


Istituto Patristico Augustinianum[modifica wikitesto]

Alcuni professori di fama mondiale dell'Istituto Patristico: Carolo Alonso, O.S.A., Angelo Di Berardino, O.S.A., Robert De Simone, O.S.A., Nello Cipriani, O.S.A., Card. Prosper Grech, O.S.A., Reginaldo Grégoire, O.S.B., Jean Gribomont, O.S.B., Vittorino Grossi, O.S.A., Adalbert Hamman, O.F.M., Salvatore Lilla, Jean Malet, O.S.B., Maria Grazia Mara, Michael Mees, O.F.M. Conv., Tito Orlandi, Antonio Quacquarelli, Manlio Simonetti, Paolo Siniscalco, Marek Starowieyski, Basil Studer, O.S.B., Agostino Trapè, O.S.A.


Scuola Medica Salernitana[modifica wikitesto]

Medici celebri e personalità legate alla Scuola[modifica wikitesto]

Matteo Silvatico con i suoi allievi


Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale[modifica wikitesto]

Autorità accademiche[modifica wikitesto]

Vicepreside della Facoltà Prof. Sergio Bastianel S.J.
Vicepreside della sezione San Tommaso Prof. Gaetano Di Palma
Vicepreside della sezione San Luigi Prof. Sergio Bastianel S.J.
Segretario generale Mons. Lucio Lemmo, Vescovo ausiliare di Napoli


Accademia ligustica di belle arti[modifica wikitesto]

Artisti e insegnanti dell'Accademia ligustica[modifica wikitesto]

Artisti, insegnanti, studenti illustri passati dalla Accademia Ligustica:

Architetti all'accademia[modifica wikitesto]

Nel 1778 vennero accolti tra gli accademici della Ligustica i nomi illustri di Simone Cantoni e Andrea Emanuele Tagliafichi.

Insegnanti di scultura dell'Accademia: il neoclassicismo[modifica wikitesto]

A tenere la cattedra di scultura furono inizialmente Francesco Schiaffino (1756-1762), Pasquale Bocciardo (1763-1788), Bernardo Mantero (1789-1790), scultori non innovativi a confronto con il successivo indirizzo neoclassico di Nicolò Traverso e Francesco Ravaschio.

In un secondo tempo Carlo Giuseppe Ratti, direttore dell'Accademia Ligustica dal 1775 al 1795 introdusse anticipazioni neoclassiche di influsso romano; sotto la sua dirigenza Traverso diviene Direttore della Scuola di Scultura nel 1790 e 1796 e Segretario dell'Accademia nel 1793.

Insegnanti di scultura all'Accademia: l'Ottocento[modifica wikitesto]

Allievo a sua volta del grande scultore Giuseppe Gaggini, insegnante di importanza epocale all'Accademia fu Santo Varni, titolare della cattedra di scultura dal 1838 al 1885; fu anche un punto focale dell'intero movimento scultori - non solo a Genova - anche per il secolo successivo. A lui son legati numerosi e valenti scultori che contribuirono in maniera sostanziale alla realizzazione delle opere ancor oggi custodite nel Cimitero monumentale di Staglieno.


Accademia di belle arti di Bologna[modifica wikitesto]

Organigramma[modifica wikitesto]

Consiglio di Amministrazione[modifica wikitesto]

  • PRESIDENTE Dott. Alessandro Blancato
  • VICEPRESIDENTE E RAPPRESENTANTE M.I.U.R. Sig. Alberto Agazzani
  • DIRETTORE prof. Enrico Fornaroli
  • RAPPRESENTANTE DOCENTI Prof.ssa Alessandra Scagliarini
  • RAPPRESENTANTE STUDENTI sig. Elisa Tebaldi

Consiglio Accademico[modifica wikitesto]

  • prof. Enrico Fornaroli (Direttore)
  • prof.ssa Maria Agata Amato
  • prof.ssa Barbara Ceciliato
  • prof.ssa Caterina Coluccio
  • prof. Enrico Maria Davoli
  • prof.ssa Cristina Francucci
  • prof.ssa Eleonora Frattarolo
  • prof. Maurizio Giuffredi
  • prof. Cesare Pacitti
  • sig. Raffaele Nesci (Studente)
  • sig. Klodian Dodaj (Studente)


Accademia nazionale di danza[modifica wikitesto]

Docenti illustri[modifica wikitesto]


Pontificio seminario regionale abruzzese-molisano[modifica wikitesto]

Rettori, formatori, docenti ed ex alunni elevati alla dignità episcopale[modifica wikitesto]

Defunti[modifica wikitesto]


Collegio Cairoli[modifica wikitesto]

Ex alunni illustri[modifica wikitesto]

Alunni nel 1952 con Plinio Fraccaro al centro

Tra gli alunni del Collegio più noti si possono ricordare:

Luciano Berti


Conservatorio Santa Cecilia[modifica wikitesto]

Docenti illustri[modifica wikitesto]

Nel corso della sua storia ha avuto come insegnanti molti grandi musicisti sia italiani che stranieri, fra i quali si ricordano:

i compositori: Alfredo Casella, Ildebrando Pizzetti, Goffredo Petrassi, Ottorino Respighi, Giuseppe Mulè, Franco Evangelisti, Domenico Bartolucci

i violinisti: Remy Prìncipe, Arrigo Pelliccia, Pina Carmirelli

i violisti: Dino Asciolla, Bruno Giuranna

il contrabbassista: Franco Petracchi

i pianisti: Vincenzo Vitale, Lya De Barberiis, Sergio Perticaroli, Renzo Silvestri, Franco Medori, Giuseppe Scotese

gli organisti: Filippo Capocci, Fernando Germani, Luigi Celeghin

il cantante: Antonio Cotogni

il clavicembalista: Ferruccio Vignanelli

gli strumentisti a fiato: Severino Gazzelloni, Giuseppe Tommassini, Vincenzo Mariozzi, Arrigo Tassinari

Grandi insegnanti anche nella cattedra di direzione d'orchestra che ha annoverato fra i suoi docenti Franco Ferrara e Bruno Aprea, i cui corsi sono stati seguiti da moltissimi allievi anche stranieri.

Allievi illustri[modifica wikitesto]

Molti allievi del Conservatorio sono poi diventati famosi musicisti e fra questi si possono ricordare Ennio Morricone, divenuto uno dei maggiori compositori di musiche da film; il direttore d'orchestra Carlo Maria Giulini; i compositori Aldo Clementi, Ada Gentile, Bruno Maderna, Otmar Nussio, Abdulla Grimci; i pianisti Giovanni Bellucci, Sergio Perticaroli, Franco Mannino; i cantanti lirici Mattia Battistini, Mariella Devia, Giorgio Gatti, Giacomo Lauri Volpi, Beniamino Gigli, l'attrice Anna Magnani e i musicisti Gabriele Greco, Gianni Morandi, Maria Elisa Tozzi, Sandro Verzari (trombettista), Carlo Romano (oboista) Bruno Incagnoli (oboista) e Paolo Gatti (chitarrista).


Scuola di applicazione[modifica wikitesto]

Allievi illustri[modifica wikitesto]

La Scuola di Applicazione può vantare allievi illustri come: Camillo Benso conte di Cavour, Alfonso La Marmora, Faà di Bruno, Joseph-Louis Lagrange, Emanuele Filiberto Duca delle Puglie, Luigi Cadorna e Armando Diaz, Alexandru Averescu e Prenk Pervizi.


Pontificio Collegio Leoniano[modifica wikitesto]

Tra i numerosissimi alunni che hanno frequentato il Leoniano sono da ricordare: il beato Leonid Ivanovič Fëdorov (martire in Russia nel 1935), i cardinali Angelo Felici e Vincenzo Fagiolo, gli arcivescovi Antonino Pinci e Felice Accrocca, il noto pubblicista padre Virginio Rotondi S.J. e tra gli alunni non divenuti sacerdoti il tenore Giacomo Lauri-Volpi. Va ricordata inoltre la figura di padre Mario Rosin S.J., indimenticabile padre spirituale del seminario, morto improvvisamente il 29 aprile 1991 durante le confessioni nel corso della celebrazione della messa mattutina delle 7.


Università Campus Bio-Medico[modifica wikitesto]

Presidi[modifica wikitesto]

Medicina[modifica wikitesto]

Ingegneria[modifica wikitesto]


Collegium Russicum[modifica wikitesto]

Studenti famosi[modifica wikitesto]


Aloisianum[modifica wikitesto]

Studenti illustri[modifica wikitesto]


Studio Fiorentino[modifica wikitesto]

Docenti illustri[modifica wikitesto]


Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia[modifica wikitesto]

Ex-allievi[modifica wikitesto]

Dal 1992 si sono formati oltre duecento giornalisti. Nel 2004 è nata l'Associazione giornalisti scuola di Perugia (AGSP)[210], che riunisce gli ex allievi della scuola.

Alcuni giornalisti che hanno frequentato la scuola:


Pontificia accademia ecclesiastica[modifica wikitesto]

Eminenti ex-alunni dell'accademia[modifica wikitesto]

Pontefici[modifica wikitesto]

Cronotassi dei vicepresidenti[modifica wikitesto]

Diplomatici non formati[modifica wikitesto]

Un piccolo numero di diplomatici che rappresentano la Santa Sede non si sono formati, né hanno seguito addestramenti pratici in questa accademia. Fra questi ci sono Michael Louis Fitzgerald, Silvano Maria Tomasi, Charles John Brown, Aldo Giordano, Paul Mounged El-Hachem, Michael August Blume, S.V.D., Ghaleb Moussa Abdalla Bader, Savio Hon Tai-Fai, S.D.B., e Alfred Xuereb.


Pontificio seminario lombardo[modifica wikitesto]

Pontificio seminario regionale umbro[modifica wikitesto]

Ex alunni elevati alla dignità episcopale[211][modifica wikitesto]

Deceduti[modifica wikitesto]

Viventi[modifica wikitesto]

  • Eugenio Ravignani, del clero della diocesi di Trieste. Nato a Pola il 30 dicembre 1932; ordinato presbitero il 3 luglio 1955; eletto alla diocesi di Vittorio Veneto il 7 marzo 1983; ordinato vescovo il 24 aprile 1983; trasferito a Trieste il 4 gennaio 1997; rinuncia alla sede il 4 luglio 2009.
  • Giuseppe Chiaretti, del clero dell'arcidiocesi di Spoleto-Norcia. Nato a Leonessa, diocesi di Rieti, il 19 aprile 1933, ordinato presbitero l'8 dicembre 1955; eletto alle sedi vescovili di Montalto e Ripatransone-San Benedetto del Tronto il 7 aprile 1983; ordinato vescovo il 15 maggio 1983; confermato vescovo della diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto il 30 settembre 1986; trasferito alla sede arcivescovile metropolitana di Perugia-Città della Pieve il 9 dicembre 1995; rinuncia alla sede il 16 luglio 2009.
  • Lorenzo Chiarinelli, del clero della diocesi di Rieti. Nato a Concerviano, il 16 marzo 1935; ordinato presbitero il 15 settembre 1957; eletto alla sede vescovile della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo il 21 gennaio 1983; ordinato vescovo il 27 febbraio 1983; confermato vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo il 30 settembre 1986; trasferito alla diocesi di Aversa il 27 marzo 1993; trasferito alla diocesi di Viterbo il 30 giugno 1997; rinuncia alla sede l'11 dicembre 2010.
  • Ennio Antonelli, del clero della diocesi di Orvieto-Todi. Nato a Todi il 18 novembre 1936; ordinato presbitero il 2 aprile 1960; eletto alla sede vescovile di Gubbio il 25 maggio 1982; ordinato vescovo il 29 agosto 1982, trasferito alla sede arcivescovile metropolitana di Perugia-Città della Pieve il 6 ottobre 1988; nominato segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana il 25 maggio 1995; rinuncia alla sede il 26 maggio 1995; trasferito all'arcidiocesi di Firenze il 21 marzo 2001; creato cardinale del titolo di Sant'Andrea delle Fratte il 21 ottobre 2003; nominato presidente del Pontificio consiglio per la famiglia il 7 giugno 2008; emerito dal 26 giugno 2012.
  • Mario Ceccobelli, del clero dell'arcidiocesi metropolitana di Perugia-Città della Pieve. Nato a Marsciano, il 14 agosto 1941; ordinato presbitero il 3 settembre 1966; eletto alla sede vescovile di Gubbio il 23 dicembre 2004; ordinato vescovo il 29 gennaio 2005; rinuncia alla sede il 29 settembre 2017.
  • Antonio Buoncristiani, del clero della diocesi di Foligno. Nato a Cerreto di Spoleto (Arcidiocesi di Spoleto-Norcia), il 20 dicembre 1943; ordinato presbitero il 13 luglio 1968; eletto alla vescovo della Sede suburbicaria di Porto-Santa Rufina il 21 luglio 1994; ordinato vescovo il 1º ottobre 1994; trasferito all'arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino il 23 maggio 2001.
  • Giuseppe Betori, del clero della diocesi di Foligno. Nato a Foligno il 25 febbraio 1947; ordinato presbitero il 26 settembre 1970; eletto alla sede titolare di Falerone il 5 aprile 2001; ordinato vescovo il 6 maggio 2001; nominato segretario della Conferenza Episcopale Italiana il 5 aprile 2001; trasferito alla sede arcivescovile metropolitana di Firenze l'8 settembre 2008.
  • Ivo Baldi, del clero della diocesi di Città di Castello. Nato a Città di Castello il 27 marzo 1947; ordinato presbitero il 9 ottobre 1971; eletto alla sede vescovile della diocesi di Huaraz (Perù) il 14 dicembre 1999; ordinato vescovo il 6 gennaio 2000; trasferito alla prelatura di Huarí il 4 febbraio 2004; eletto vescovo della nuova diocesi di Huarí il 2 aprile 2008.
  • Gino Reali, del clero dell'Arcidiocesi di Spoleto-Norcia. Nato a Monteleone di Spoleto, il 28 gennaio 1948; ordinato presbitero il 31 luglio 1971; eletto alla Sede suburbicaria di Porto-Santa Rufina il 23 febbraio 2002; ordinato vescovo il 7 aprile 2002.
  • Gualtiero Sigismondi, del clero dell'arcidiocesi metropolitana di Perugia-Città della Pieve. Nato a Ospedalicchio di Bastia Umbra il 25 febbraio 1961; ordinato presbitero il 29 giugno 1986; eletto alla sede vescovile di Foligno il 3 luglio 2008; ordinato vescovo il 12 settembre 2008. È stato vicerettore del Pontificio Seminario Regionale Umbro “Pio XI” dal 1989 al 1994 e direttore spirituale dal 1994 al 2004.
  • Marcello Bartolucci, del clero della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino. Nato a Bastia Umbra il 9 aprile 1944; ordinato presbitero il 9 novembre 1968; nominato segretario della Congregazione per le Cause dei Santi il 29 dicembre 2010; eletto arcivescovo titolare di Bevagna il 29 dicembre 2010; consacrato vescovo il 5 febbraio 2011.
  • Paolo Giulietti, del clero dell'arcidiocesi metropolitana di Perugia-Città della Pieve. Nato a Perugia il 1º gennaio 1964; ordinato presbitero il 29 settembre 1991; eletto vescovo titolare di Termini Imerese e vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve il 30 maggio 2014; consacrato vescovo il 10 agosto 2014.

Ex rettori elevati alla dignità episcopale[212][modifica wikitesto]

Deceduti[modifica wikitesto]

  • Carlo Urru (1915 - 2002). È stato rettore del Pontificio Seminario Regionale Umbro “Pio XI” dal 1964 al 1971.
  • Pietro Bottaccioli (1928 - 2017). È stato rettore del Pontificio Seminario Regionale Umbro “Pio XI” dal 1983 al 1989.

Viventi[modifica wikitesto]

  • Nazzareno Marconi, del clero della Diocesi di Città di Castello. Nato a Città di Castello il 12 febbraio 1958; ordinato presbitero il 2 luglio 1983; eletto alla sede vescovile di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia il 3 giugno 2014; ordinato vescovo il 13 luglio 2014. È stato rettore del Pontificio Seminario Regionale Umbro “Pio XI” dal 2004 al 2013.


Collegio Germanico-Ungarico[modifica wikitesto]

Studenti del Collegio[modifica wikitesto]


Accademia Aeronautica[modifica wikitesto]

Allievi decorati[modifica wikitesto]

Decorati di medaglia d'oro al valor militare alla memoria:[213]

Decorati di medaglia d'oro al valor militare da viventi:


Scuola militare "Teulié"[modifica wikitesto]

Ex allievi degni di nota[modifica wikitesto]

Membri di Famiglia Reale[modifica wikitesto]

S.A.R. Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta, Conte di Torino, Allievo nel Collegio Militare di Milano nel 1885.

Alte cariche dello Stato[modifica wikitesto]

Decorati[modifica wikitesto]

Medaglie d'oro al Valor militare

Medaglia d'Oro al Valor Aeronautico

Medaglia d'Argento al Valor Militare

Personalità civili[modifica wikitesto]


Seminario arcivescovile di Milano[modifica wikitesto]

Seminaristi, docenti ed educatori illustri[modifica wikitesto]

Papi[modifica wikitesto]

Cardinali[modifica wikitesto]

Vescovi[modifica wikitesto]

Docenti[modifica wikitesto]


Seminario vescovile di Treviso[modifica wikitesto]

Persone legate al seminario[modifica wikitesto]

Insegnanti o allievi[modifica wikitesto]


Scuola speciale per archivisti e bibliotecari[modifica wikitesto]

Presidi della scuola[modifica wikitesto]


Pontificio seminario regionale San Pio X[modifica wikitesto]

Rettori, superiori, professori, ex-alunni elevati alla dignità episcopale[modifica wikitesto]

Arcivescovi e Vescovi già superiori, professori, ex-alunni elevati alla dignità episcopale defunti[modifica wikitesto]

"Quorum memoria in benedictione est"


Accademia nazionale d'arte drammatica[modifica wikitesto]

La fondazione e gli anni del fascismo[modifica wikitesto]

Allievi della scuola erano stati Anna Magnani, Paolo Stoppa, Sergio Tofano, e Orazio Costa (diplomato nel 1932 e che in seguito frequentò anche i corsi di regia dell'accademia, diventandone insegnante dal 1945 per oltre vent'anni).

insegnanti furono Tat'jana Pavlovna Pavlova per la regia, Luigi Almirante, Irma Gramatica e Gualtiero Tumiati per la recitazione, Virgilio Marchi per "scenotecnica e storia del costume", Teo Fasulo per danza, Valentino Amannato per scherma, Gino Viotti per trucco, Maria Labia per "impostazione al canto lirico" e lo stesso Silvio D'Amico per "storia del teatro"[215].

L'insegnamento della regia passò nel 1938 a Guido Salvini, che lo tenne fino al 1942. Furono ancora insegnanti di recitazione Nera Grossi Carini (fino al 1947), Mario Pelosini (fino al 1950) e Carlo Tamberlani (sostituito nel 1939 da Wanda Capodaglio), ai quali si aggiunse Alba Maria Setaccioli dal 1948). La danza fu in seguito affidata a Raja Garosci e in seguito ad Anna Berger, poi Avia de Luca e, un poco più a lungo, Rosa Mazzucchelli.

Dal 1941 venne aggiunto tra gli insegnamenti "educazione della voce", affidato solo per il primo anno a Giuseppe Bellussi e in seguito per oltre vent'anni tenuto da Isabella De Grandis Mannucci.

Tra gli allievi attori degli anni trenta ci furono[216] Gianni Cajafa, Miranda Campa, Leonardo Cortese, Margherita Ligios, Aroldo Tieri, Nerina Bianchi, Ave Ninchi, Antonio Battistella, Ada Cannavò, Antonio Crast, Pietro Tordi, Otello Cazzola, Giusi Raspani Dandolo, Giovanna Galletti, Beatrice Mancini, Carlo Bagno, Anna Caravaggi, Gino Mavara, Marcello Moretti, Vanna Polverosi, Arturo Zanini, Manlio Busoni, Ubaldo Lay, Vittorio Caprioli, Elena Da Venezia, Luigi Gatti, Raffaele Giangrande, Franco Pucci, Adriana De Roberto, Giampaolo Rossi, Gianni Santuccio; tra gli allievi registi Alessandro Brissoni, Ugo Fasano, Luigi Giachino, Pietro Masserano Taricco, Ettore Giannini, Giuliano Tomei, Rate Furlan, Luciano Mondolfo, Fede Arnaud, Wanda Fabro, Gastone Da Venezia (poi conosciuto come pittore) e Eugenio Salussolia.

Tra gli allievi attori degli anni quaranta ci furono Alberto Bonucci, Carlo Mazzarella, Antonio Pierfederici, Carla Pini, Silverio Blasi, Adolfo Celi, Marisa Chierichetti, Salvatore Corsitto, Lia Curci, Vittorio Gassman, Roberto Pescara Di Diana, Anna Maestri, Vittoria Martello, Goliarda Sapienza, Edda Albertini, Silverio Blasi, Ignazio Bosic, Anna Brandimarte, Marcello Fondato (che farà piuttosto il regista), Lea Padovani, Adriana Parrella, Maria Teresa Albani, Giorgio De Lullo, Corrado Gaipa, Ettore Gaipa (poi passato a regia), Renato Lupi, Gianni Marchesini, Marina Bonfigli, Tino Buazzelli, Giuliana Corbellini, Amalia D'Alessio, Renato De Carmine, Renzo Giovampietro, Mario Lombardini, Nino Manfredi, Paolo Panelli, Zora Piazza, Giancarlo Sbragia, Manlio Vergoz, Anna Maria Alegiani, Flora Carabella, Rossella Falk, Raoul Grassilli, Adriana Innocenti, Stefania Mastrocinque, Elio Pandolfi, Gigliola Rosmino, Mario Scaccia, Bice Valori, Stella Aliquò, Gabriella Genta, Oreste Lionello, Fulvia Mammi, Adriano Micantoni, Fernando Caiati, Carlo Giuffré, Grazia Marescalchi, Diego Michelotti, Giorgio Piazza, Valerio Ruggeri, Gianrico Tedeschi, Mila Vannucci, Margherita Autuori, Mario Chiocchio, Anna Miserocchi, Francesco Mulè, Edda Valente; tra gli allievi registi Niccolò Accursio Di Leo (anche se poi fece l'attore), Vito Pandolfi, Alberto D'Aversa, Mario Landi, Giuseppe Zoppi, Luciano Salce, Luigi Squarzina, Luciano Lucignani, Alfredo Zennaro, Flaminio Bollini, Mario Ferrero, Francesco Savio e Andrea Camilleri. Tra gli esclusi ci fu Franca Valeri[217].

Dopo la seconda guerra mondiale, per pochi anni, scenotecnica e storia del costume furono separate e affidate rispettivamente a Luigi Piccinato e Valerio Mariani.

La ricostruzione dopo la guerra[modifica wikitesto]

Negli anni anni cinquanta tra gli allievi attori vanno ricordati:

Edmonda Aldini, Mario Azzella, Leonardo Bragaglia, Ornella Cappellini, Mico Cundari, Franco Graziosi, Glauco Mauri, Rosalba Oletta, Alessandro Sperlì, Laura Tiberti, Luigi Vannucchi, Italo Alfaro (poi regista), Carlo Alighiero, Narcisa Bonati, Mauro Carbonoli, Sandra Canalis, Monica Vitti, Bruna Corrà, Vincenzo De Toma, Ennio Groggia, Davide Montemurri, Esmeralda Ruspoli, Anna Maria Torniai, Warner Bentivegna, Elena Cotta, Piero De Santis, Vera Gherarducci, Ileana Ghione, Renato Mainardi (poi passato a regia), Mario Maranzana, Quinto Parmeggiani, Luca Ronconi, Silvia Monelli, Enrico Ostermann, Silvio Spaccesi, Francesca Benedetti, Lucia Catullo, Vera Gambacciani, Elsa Ghiberti, Paolo Giuranna (poi passato a regia), Raffaele Meloni (poi anche lui regista), Anna Menichetti, Franco Mezzera, Gastone Moschin, Alessandro Ninchi, Marisa Omodei, Marisa Quattrini, Anna Maria Trombello, Gabriella Andreini, Ezio Cristini, Massimo De Francovich, Remo Foglino, Bianca Galvan, Anna Garatti, Sergio Graziani, Maurizio Gueli, Enrico Lucherini (poi press-agent), Luciano Melani, Renato Mori, Gianfranco Ombuen, Orazio Orlando, Paola Piccinato, Ferruccio Soleri, Francesca Benedetti, Giancarlo Bonuglia, Angela Cavo, Manlio De Angelis, Wilma D'Eusebio, Giancarlo Dettori, Gianna Giachetti, Cristina Mascitelli, Ilaria Occhini, Glauco Onorato, Marcello Tusco, Adriana Vianello, Gian Maria Volonté, Dante Biagioni, Stelio Candelli, Angela Cardile, Alba Cardilli, Attilio Cucari, Solvejg D'Assunta, Antonietta Lambroni, Mario Licalsi, Umberto Orsini, Manuela Andrei, Mino Bellei, Vera Besusso, Donato Castellaneta, Mario Erpichini, Giuliana Lojodice, Arnaldo Ninchi, Eros Pagni, Giacomo Piperno, Antonio Salines, Carmen Scarpitta, Lily Tirinnanzi, Silvio Anselmo, Carmelo Bene[218], Giuseppe Colizzi, Piero Faggioni, Gianni Garko, Roberto Herlitzka, Walter Maestosi, Marcello Mandò, Paola Mannoni, Flavia Milanta, Edoardo Torricella, Marisa Bartoli, Paolo Bonacelli, Euro Bulfoni, Renato Campese, Emilio Cappuccio, Alberto Cevenini, Rita Cimara, Antonio Colonnello, Claudia Giannotti, Isabella Guidotti, Nicoletta Languasco, Ugo Pagliai, Alida Chelli, Maria Teresa Bax, Pietro Biondi, Roberto Bisacco, Ezio Busso, Michele Kalamera, Claudio Volontè, Carlo Cecchi, Bruno Cirino, Carla Comaschi, Rita Di Lernia, Sergio Di Stefano, Giuseppe Mannajuolo, Paila Pavese, Salvatore Puntillo, Mariano Rigillo, Piera Vidale e Giancarlo Zanetti; fra gli allievi registi Giorgio Bandini, Edmo Fenoglio, Giacomo Vaccari, Giacomo Colli, Mario Missiroli, Marcello Aliprandi, Raffaele Orlando, Sandro Sequi, Giorgio Pressburger.

Vengono aggiunti i corsi di "canto corale", in seguito chiamato "musica e canto", e poi "teoria e canto", tenuto da Cecilia Rocca dal 1954 al 1968; nel solo 1954 si tenne anche il corso di "storia della musica", tenuto da Guido Pannain, ripetuto nel 1959 da Luigi Colacicchi, nel 1963 da Luisa Cervelli, dal 1966 al 1975 da Lionello Cammarota. Il nuovo corso di "dizione" venne tenuto da Isabella De Grandis Mannucci o da Albamaria Setaccioli che si alternano anche su "educazione della voce". Venne tenuto ancora dal 1954 al 1965 un corso di "cultura". Il corso di "trucco" divenne "trucco e portamento" (ancora dal 1952 con Nerio Bernardi, a volte affiancato da Hilda Petri).

Fecero qualche corso di recitazione come insegnanti anche Rosanna Masi, Jone Morino, Annibale Ninchi, Carlo D'Angelo (dal 1956 al 1960), Orazio Costa (poi insegnante stabile di regia dal 1952) e persino Vittorio Gassman[219], ma soprattutto Sergio Tofano (dal 1951 al 1969).

Gli anni della contestazione[modifica wikitesto]

Nel 1960 insegnò recitazione (oltre a Tofano, Capodaglio e Morino) anche Elena Da Venezia. Nel 1963 Wanda Capodaglio lasciò l'insegnamento e venne sostituita da Sarah Ferrati, "scenotecnica e storia del costume" passò a Elena Povoledo (per quasi trent'anni), "scherma" da Ammannato (che vi insegnava dalla fondazione e lasciò intorno alla bell'età di 80 anni) a Nicolò Perno[220] e "danza" dalla Garosci ad Attilia Radice.

Nel 1965 Paolo Giuranna affiancò Orazio Costa nei corsi di "regia" e Decio Scuri (nel 1959 con Silvia Cinelli), foniatra, insegnò "educazione della voce". Nel 1969 Lydia Agosti fu la nuova insegnante di "canto".

Tra gli allievi attori ricordiamo Lorenza Biella, Mario Bussolino, Adolfo Lastretti, Claudio Meldolesi (poi storico del teatro), Raffaella Panichi, Mario Valgoi, Pierluigi Aprà, Daniela Nobili, Annarita Bartolomei, Lina Bernardi, Fiorella Buffa, Lino Capolicchio, Pierangelo Civera, Roberto Del Giudice, Giorgio Favretto, Pieraldo Ferrante, Mariella Furgiuele, Giancarlo Giannini, Maddalena Gillia, Magda Mercatali, Anna Maria Polani, Renato Romano, Pier Luigi Zollo, Marcello Aste, Bruno Alecci, Simona Caucia, Luigi Diberti, Vittorio Di Prima, Clara Droetto, Nelide Giammarco, Luigi La Monica, Ugo Maria Morosi, Antonio Pavan, Cecilia Polizzi, Claudia Ricatti, Carlo Valli, Ada Maria Serra Zanetti, Roberto Bonanni, Mario Brusa, Shara Di Nepi, Alessandro Jovino, Gabriele Lavia, Natalino Libralesso, Marzio Margine, Viviana Polic, Franco Agostini, Dorotea Aslanidis, Gianfranco Barra, Elettra Bisetti, Attilio Corsini, Paola Gassman, Carlo Simoni, Gabriele Carrara, Giancarlo Ciccone, Claudio De Davide, Gianni Elsner, Daniela Gatti, Stefanella Giovannini, Raffaele Uzzi, Rodolfo Baldini, Anita Bartolucci, Lombardo Fornara, Gianni Giuliano, Angelica Ippolito, Anna Leonardi, Giuliano Manetti, Loredana Martinez, Aldo Miranda, Enrico Oldoini (poi regista), Giancarlo Prati, Mariù Safier, Ambra Danon (poi costumista), Fabrizio Moresco, Daria Nicolodi, Giorgina Pazi, Michele Placido, Gerardo Scala, Paola Tanziani, Paolo Bonetti, Emilio Bonucci, Daniele Costantini, Alberto Donatelli, Giorgio Lopez, Gioacchino Maniscalco, Natale Barbone (poi produttore), Patrizia Boccella, Anna Bonaiuto, Raffaele Curi, Massimo Dapporto, Oliviero Dinelli, Anna Fadda, Luigi Antonio Guerra e Gabriella Zamparini; tra gli allievi registi Bernardo Malacrida, Anna Laura Messeri, Vera Bertinetti, Vittorio Fiorito, Maricla Boggio, Giovanni Bormioli, Armando Pugliese, Giandomenico Curi e Augusto Zucchi.

Diversi vecchi allievi vennero richiamati per insegnare (Luca Ronconi, Luigi Vannucchi, Paolo Giuranna, Luciano Mondolfo, Mario Missiroli, Vera Bertinetti, Giacomo Colli).

Il corso di "regia" divenne "principi di interpretazione scenica" e poi "teoria di regia" affidato nel 1970 a Giorgio Pressburger. Bassani si fece affiancare da Sandro d'Amico, a cui lasciò "storia del teatro", poi passata a Luciano Codignola.

Nel 1972 iniziò a insegnare Vittorio Sermonti. Nel 1974 Domenico Tolone e l'anno dopo Carlo Merlo sostituirono Scuri a "educazione della voce". Tra gli allievi che tornarono come insegnanti Andrea Camilleri, mentre tra i nuovi insegnanti Giovanni Pampiglione e Alvin Curran, che insegnò "regia musicale" fino al 1979.

Nel 1976 si ebbero gli insegnamenti di Lorenzo Salveti, Gianfilippo de' Rossi ("storia della musica", ceduta nel 1980 a Paolo Terni), quindi Annamaria Giromella, Mario Prosperi, Aldo Trionfo, Piero Sammataro (e tra gli ex-allievi Maricla Boggio, Anna Miserocchi, Mario Ferrero).

Tra gli allievi attori del decennio ci sono Rino Cassano, Alberto Cracco, Maria Teresa Martino, Paola Montenero, Alfonso Saggese, Renata Biserni, Fiorella D'Angelo, Gian Paolo Poddighe, Giorgio Giuliano, Gabriele Martini, Claudio Puglisi, Mauro Avogadro (poi regista), Renato Cecchetto, Remo Girone, Mario Granato, Giampaolo Saccarola, Sibilla Sedat, Antonello Fassari, Franco Forte, Enzo Moncelsi, Barbara Salvati, Mario Scaletta, Danilo Volponi, Maria Letizia Compatangelo, Giuseppe Lorin, Michela Martini, Marco Mete, Marina Tagliaferri, Daniele Valmaggi, Claudio Bigagli, Benedetta Buccellato, Ennio Fantastichini, Roberta Greganti, Fiorenza Marchegiani, Stefano Sabelli, Michele Sanzò, Tiziana Bergamaschi, Cloris Brosca, Carlo Cosolo, Umberto Marino (poi regista), Giuliano Santi, Edoardo Siravo, Caterina Sylos Labini, Riccardo Barbera, Sergio Castellitto, Nicola Cavazza, Walter Corda, Giusi Saija, Claudio Fattoretto, Sebastiano Lo Monaco, Anna Marchesini, Susanna Marcomeni, Laura Mercatali, Enrica-Maria Modugno, Rocco Mortelliti, Francesca Pirani, Laura Saraceni, Luigi Tontoranelli, Franco Castellano, Roberto Cavosi, Sebastiano Nardone, Sergio Rubini, Stefania Spugnini, Massimo Venturiello, Manfredi Aliquò, Pasquale Anselmo, Lidia Broccolino, Franca D'Amato, Monica Guazzini, Anna Maria Loliva, Margaret Mazzantini, Beatrice Palme, Monica Pariante, Sergio Pierattini, Blas Roca-Rey, Federica Tatulli; tra gli allievi registi Gilberto Visintin, Aurelio Pierucci, Giuseppe Rocca, Giorgio Barberio Corsetti, Francesca Topi, Lorenza Codignola, Walter Pagliaro, Ennio Coltorti (poi più noto come attore), Domenico Polidoro, Wanda Marasco[221], Pino Quartullo e Rosalba Trevisan.

Gli anni della ripresa[modifica wikitesto]

Paolo Terni insegnava "evoluzione musicale" e fungeva da vicedirettore durante le assenze di Trionfo, costretto da un infarto a periodi di riposo).

Tra gli insegnanti del decennio troviamo i corsi di recitazione di Marisa Fabbri, Franca Nuti, Gianna Piaz, Aldo Reggiani, Italo Dall'Orto, e degli ex-allievi Annamaria Giromella, Lorenzo Salveti, Mario Ferrero, Luca Ronconi, Monica Vitti, Warner Bentivegna, Claudia Giannotti e Walter Pagliaro. Venne rimessa in corso la cattedra di "Danza"[222] e di "Scherma" (affidata a Gianni Tomasetig), "Trucco" diventa "Trucco e maschera" (con l'insegnamento di Alessandro Bertolazzi), Adriana Martino e Patrizia Troiani sostituirono la Agosti in "Canto". Dal 1985 venne aggiunto al corso di regia di Camilleri, quello di "Regia televisiva" (affidato a Pino Passalacqua).

Tra gli allievi-attori del decennio si ricordano Nicoletta Braschi, Giancarlo Cosentino, Antonella Fattori, Daniela Giordano, Danilo Nigrelli, Marco Presta, Luca Zingaretti, Fabio Camilli, Maria Carmela Cicinnati, Barbara Cupisti, Maria Pia Daniele, Peter Exacoustos, Marco Maltauro, Chiara Meloni (poi anche costumista), Silvia Mocci, Maria Paiato, Nuccio Siano, Massimo Popolizio, Almerica Schiavo, Valerio Andrei (poi regista), Cesare Apolito, Marco Belocchi, Paolo Ricchi, Margherita Buy, Michele D'Anca, Sabina Guzzanti, Paola Mammini, Laura Marinoni, Emanuela Moschin, Davide Riboli, Pietro Bontempo, Domitilla Calamai, Sabrina Capucci, Marcello Catalano, Walter Da Pozzo, Enzo Labor, Sandro Palmieri, Chiara Argelli, Marina Biondi, Giorgina Cantalini, Pino Censi, Stefania Dadda, Laura Frangini, Ester Galazzi, Paolo Giovannucci, Renata Leoni, Luca Lionello, Paolo Musio, Enrico Pallini, Alessandro Pala, Teresa Pascarelli, Teresa Patrignani, Pino Petruzzelli, Tullio Sorrentino, Marco Vallarino, Daniela Zanchini, Maria Luisa Bigai, Roberto Biondi, Tosca D'Aquino, Leonardo Di Carmine, Clarizio Di Ciaula, Antonio Manzini, Stefano Messina, Gabriele Parrillo, Ivan Polidoro, Galatea Ranzi, Alessandro Stefanelli, Hossein Taheri, Paolo Zuccari, Alessandra Acciai, Luca Della Bianca, Andrea Lolli, Massimo Reale, Carolina Rosi, Francesco Biscione, Eleonora De Angelis, Alexandra La Capria, Maria Cristina Maccà, Luciano Melchionna, Marianna Morandi, Fabio Poggiali, Alberto Rossi, Federica Santoro, Fernando Scarpa, Francesco Siciliano, Gaia Zoppi, Lorenza Indovina, Valentina Capone; tra gli allievi-registi Domiziana Giordano, Francesco Randazzo, Dirk van den Berg, Alessandro Marinuzzi e Ferzan Özpetek.

Negli anni novanta hanno frequentato l'Accademia Francesco Apolloni, Alessio Boni, Arturo Cirillo, Luigi Lo Cascio, Pierfrancesco Favino, Davide Iodice, Fabrizio Gifuni, Lucia Loffredo, Fabrizia Sacchi, David Sebasti, Paolo Briguglia, Roberto Salemi, Elena Stancanelli, Giacinto Palmarini, Roberto Pacini, Clemente Pernarella, Giovanni Scifoni, Helene Nardini, Luca Calvani, Luca Ferrante, Giampiero Lisarelli.

Il nuovo secolo[modifica wikitesto]

Nel nuovo secolo tra gli allievi attori, Riccardo Leonelli, Marco Quaglia, Francesco Scianna, Michele Lastella, Marco Foschi, Elena Vannoni, Emanuela Galliussi, Susy Laude, Claudio Gioè, Lino Guanciale, Alessandro Marverti, Francesco Montanari, Ludovico Fremont, Michele Riondino, Giulio Forges Davanzati, Deniz Özdoğan, Alessio Vassallo, Luca Marinelli, Silvia D'Amico, Lucrezia Guidone, Fabrizio Falco, Marco Palvetti.

Lorenzo Salveti assume la responsabilità del Corso di Recitazione e Daniela Bortignoni del Corso di Regia.

L'ultimo decennio[modifica wikitesto]

Sono insegnanti nei corsi triennali: Lorenzo Salveti, Giorgio Barberio Corsetti, Benedetta Buccellato, Arturo Cirillo, Massimiliano Civica, Luciano Colavero, Andrea De Rosa, Massimiliano Farau, Clara Galante, Andrea Giuliano, Antonio Latella, Gabriele Lavia, Massimo Popolizio, Valentino Villa. Insegnamenti specifici del corso di recitazione sono tenuti da Giuseppe Bevilacqua ("Educazione alla voce"), Francesco Manetti ("Scherma e acrobatica"), Claudia Aschelter Martino e Mauro Arbusti ("Canto"), Giusi Saija ("Tecniche di lettura"), Monica Vannucchi e Laura Monna ("Danza"), Giovanni Greco ("Recitazione in versi"), Alessandro Fabrizi ("Training vocale e Metodo Linklater"), Annamaria Giromella e Andrea Giuliano ("Dizione"), Michele Monetta ("Mimo e maschera"). La cattedra di "Trucco" rimane ad Alessandro Bertolazzi. Vengono, inoltre, introdotte le materie di "Recitazione in lingua inglese" (con l'insegnamento di Sandra Paternostro, Katharine Ronan e Denise McNee) e "Recitazione cinematografica" (con l'insegnamento di Giuseppe Piccioni, Laura Morante, Sergio Rubini e Francesca Archibugi). "Storia della musica" diventa "Musicologia" (affidata ad Alessandro Magini); "Storia del teatro" diventa "Drammaturgia ed analisi testuale" (con l'insegnamento di Daniela Bortignoni). "Storia dello spettacolo" diventa "Teatrologia" (cattedra affidata all'ex allievo Giuseppe Rocca). L'insegnamento di "Regia" viene affidato a Arturo Cirillo e Walter Pagliaro e, nel corso, vengono attivate le materie di "Costumistica" (Gianluca Falaschi), "Organizzazione e legislazione teatrale" (Miriam Bellucci Tassi e Fabio Severino), "Scenografia" (Bruno Buonincontri), "Illuminotecnica" (Sergio Ciattaglia), "Architettura Scenica" (Carmelo Biondo), oltre alle materie teoriche in comune con il corso di recitazione.

Negli ultimi anni, vari attori e registi si sono susseguiti con laboratori di recitazione. Tra questi: Carlo Cecchi, Anna Marchesini, Fabrizio Gifuni, Roberto Romei, Nikolaj Karpov, Peter Stein, Eimuntas Nekrošius, Roberto Herlitzka, Valerio Binasco, Marco Baliani, Luca Ronconi, Galatea Ranzi, Mira Andriolo, Carlo Simoni, Matthias Langhoff ecc.

Nell'ultimo decennio tra gli allievi attori Antonio Folletto, Pilar Fogliati, Davide Gagliardini, Giulio Corso, Barbara Chichiarelli.

Scuola nazionale di cinema[modifica wikitesto]

Tra i docenti degli ultimi anni: Bruno Amalfitano, Gianni Amelio, Francesco Bruni, Niccolò Ammaniti, Theo Angelopoulos, Francesca Archibugi, Fabrizio Bentivoglio, Giuseppe Bertolucci, Suso Cecchi d'Amico, Ascanio Celestini, Michel Chion, Cristina Comencini, Francis Ford Coppola, Alessandro D'Alatri, Vittorio De Seta, Flavio De Bernardinis, Matteo Garrone, Enrico Ghezzi, Tullio Kezich, Spike Lee, Mohsen Makhmalbaf, Giuliano Montaldo, Jeanne Moreau, Nanni Moretti, Ennio Morricone, Ferzan Özpetek, Angelo Pasquini, Sandro Petraglia, Giuseppe Piccioni, Nicola Piovani, Eros Puglielli, Marco Risi, Sergio Rubini, Stefano Rulli, Gabriele Salvatores, Daniele Segre, Mario Sesti, Martin Scorsese, Todd Solondz, Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore, Riccardo Tozzi, David Warren, Wim Wenders, Lina Wertmüller, Maurizio Zaccaro.

I docenti di riferimento sono attualmente: Piero Tosi (costume), Giuseppe Rotunno (fotografia), Roberto Perpignani (montaggio), Domenico Maselli (produzione), Giancarlo Giannini (recitazione), Daniele Luchetti (regia), Franco Bernini (sceneggiatura), Andrea Crisanti (scenografia), Federico Savina (tecnica del suono).


Istituto nazionale di alta matematica[modifica wikitesto]

Tra le personalità della matematica italiana che hanno operato come docenti e/o come discenti presso l'INdAM vanno ricordate almeno le seguenti: Alessandro Terracini, Antonio Signorini, Giuseppe Scorza, Gianfranco Cimmino, Iacopo Barsotti, Luigi Amerio, Beniamino Segre, Enzo Martinelli, Vittorio Cantoni, Renato Caccioppoli, Fabio Conforto, Aldo Andreotti, Mario Curzio, Vittorio Dalla Volta, Edoardo Vesentini, Gaetano Fichera, Aldo Ghizzetti, Giorgio Talenti, Giuseppe Tallini, Ennio De Giorgi, Carlo Pucci, Michele Sce, Ermanno Marchionna, Claudio Procesi, Lamberto Cattabriga, Maurizio Cornalba, Giorgio Letta, Alessandro Figà-Talamanca, Paolo De Lucia, Ciro Ciliberto, Enrico Giusti, Piero Bassanini, Sergio Spagnolo, Giuseppe Tomassini, Renzo Piccinini, Antonio Ambrosetti, Ilio Galligani, Guido Trombetti, Salvatore Rionero, Piermarco Cannarsa, Paolo Marcellini, Edoardo Sernesi, Alfredo Bellen, Fulvio Ricci, Italo Capuzzo Dolcetta, Giorgio Patrizio, Tommaso Ruggeri, Nicola Bellomo, Enrico Bombieri, Corrado De Concini, Pierangelo Marcati, Aljoša Volčič, Vincenzo Ancona, Nicola Fusco, Angelo Alvino, Mario Pulvirenti, Vittorio Coti Zelati, Elisabetta Strickland, Sandro Verra.

Tra le personalità straniere vanno ricordate almeno le seguenti: Leonard Roth, Helmut Hasse, Wilhelm Blaschke, Paul Dubreil, Lucien Godeaux, Luitzen Brouwer, Jean Leray, Wacław Sierpiński, T. K. Pöschl Wolfgang Gröbner, Heinz Hopf, Erich Khäler, Oskar Zariski, Georges De Rham, Max Deuring, Bartel Leendert Van der Waerden, Kazimierz Kuratowski, John Lighton Synge, Louis Mordell, Rolf Nevanlinna, Richard von Mises, Ernst Witt, Henri Cartan, Jacques Tits, Jean Dieudonné, Igor Rostislavovič Šafarevič, Victor Kac, Francis Clarke.

Vincenzo Vespri. Il Consiglio Scientifico, eletto dai docenti italiani dei settori scientifici disciplinari di materie matematiche, è composto da Tommaso Ruggeri, Alessandro Verra, Piermarco Cannarsa, Claudio Canuto, Giulianella Coletti, Paolo Marcellini, Giorgio Patrizio.

Gruppo Nazionale per l'Analisi Matematica, la Probabilità e le loro Applicazioni (GNAMPA)[modifica wikitesto]

Dal 2013 sono membri del Consiglio Scientifico, oltre al Direttore Paolo Marcellini, Isabeau Birindelli, Vincenzo Ferone, Alessandra Lunardi, Eugenio Regazzini, Sandro Salsa, Gianluca Vinti. Nel 2014 lo GNAMPA conta 858 iscritti, fra borsisti, assegnisti, ricercatori e docenti.

Gruppo Nazionale per il Calcolo Scientifico (GNCS)[modifica wikitesto]

Dal 2013, oltre al Direttore Valeria Ruggiero, sono membri del Consiglio Scientifico Maurizio Falcone, Luciano Lopez, Carla Manni, Donatella Luisa Marini, Gianfranco Rossi, Stefano Serra Capizzano.

Gruppo Nazionale per la Fisica Matematica (GNFM)[modifica wikitesto]

Dal 2013, sono membri del Consiglio Scientifico Alessandra Celletti, Boris Dubrovin, Roberto Monaco, Andrea Sacchetti, Giuseppe Saccomandi, Marco Sammartino.

Gruppo Nazionale per le Strutture Algebriche, Geometriche e le loro Applicazioni (GNSAGA)[modifica wikitesto]

Dal 2013, sono membri del Consiglio Scientifico Laura Bader, Anna Maria Fino, Antonio Giambruno, Gian Pietro Pirola, Maria Evelina Rossi, Carlo Toffalori.


Conservatorio Giuseppe Nicolini[modifica wikitesto]

Presso il Conservatorio "Nicolini" sono attive l'Orchestra, l'Orchestra di Fiati e numerosi altri ensemble cameristici classici nonché jazz-popular: dal 2006 al 2010 il Conservatorio "Nicolini" è stato sede ed ha convenzionato il coro gospel Nicolini Gospel Choir, ora noto come "Placentia Gospel Choir"; dal 2015 il Conservatorio è sede del "Collettivo 21", progetto-ensemble di musica contemporanea, e del "Tempus Fugit Percussion Ensemble", ensemble di percussioni del Conservatorio.[223]

Nel giugno 2015 nella "Sala dei Teatini" di Piacenza l'Orchestra di Fiati del "Nicolini" esegue in prima nazionale -diretta per l'occasione dal maestro Johan De Meij- la sua terza sinfonia, "Planet Earth".[224]

Nel gennaio 2016 il Conservatorio "Nicolini" conferisce ai musicisti di fama mondiale Greg Lake (King Crimson, Emerson, Lake & Palmer) e Peter Hammil (Van der Graaf Generator) i primi Honorary Degrees della storia dei conservatori italiani.[225]


Istituto nazionale del dramma antico[modifica wikitesto]

Il Teatro Greco di Siracusa ha visto accogliere molte idee e contributi come:


Università di Arezzo[modifica wikitesto]

Maestri illustri[modifica wikitesto]


Facoltà teologica dell'Italia settentrionale[modifica wikitesto]

Autorità accademiche[modifica wikitesto]

  • Gran Cancelliere e Presidente Commissione Episcopale: Mario Delpini, Arcivescovo di Milano
  • Commissione episcopale:
  1. per la Liguria: mons. Guglielmo Borghetti, Vescovo di Albenga-Imperia, mons. Alberto Tanasini, Vescovo di Chiavari;
  2. per la Lombardia: mons. Daniele Gianotti, Vescovo di Crema, mons. Corrado Sanguineti, Vescovo di Pavia;
  3. per il Piemonte: mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara, mons. Derio Olivero, Vescovo di Pinerolo.


Studium Generale Marcianum[modifica wikitesto]

Tra i professori emeriti figurano Juan Ignacio Arrieta Ochoa de Chinchetru (attuale segretario del Pontificio consiglio per i testi legislativi), Brian Edwin Ferme (attuale prelato segretario della Segreteria per l'economia della Santa Sede), Arturo Cattaneo, Bruno Fabio Pighin. Tra gli ordinari: Giuliano Brugnotto, Benedict Ejeh. Tra gli incaricati: Giorgio Feliciani, Giuseppe Comotti, Eduardo Baura, Peter Szabó. Tra gli invitati: Giuseppe Dalla Torre, Helmut Pree, Geraldina Boni, Orazio Condorelli.


Pontificio Collegio Nepomuceno[modifica wikitesto]


Seminario arcivescovile di Milano[modifica wikitesto]

  • Vice Rettore del Quadriennio teologico: don Fabio Molon (dal 2018)
  • Vice Rettore del Biennio teologico, della Comunità propedeutica e referente della Comunità seminaristica adolescenti (Csa): don Pier Paolo Zannini (dal 2016)
    • Referente della Csa del decanato Villoresi: don Mauro Viganò (dal 2016)
  • Direttori spirituali del Quadriennio teologico: don Maurizio Zago (dal 2010), don Marco Crippa (dal 2016)
  • Direttore spirituale del Biennio teologico e della Comunità propedeutica: don Ivano Tagliabue (dal 2017)
  • Direttore della Sezione parallela della Facoltà teologica dell'Italia settentrionale: don Franco Manzi (dal 2012)
  • Vice direttore di Sezione: don Massimiliano Scandroglio (dal 2016)
  • Collaboratore del Rettore per la Pastorale Vocazionale: don Pier Paolo Zannini (dal 2015)
  • Bibliotecario: don Virginio Pontiggia (dal 2007)
  • Archivista: don Stefano Perego (dal 2015)
  • Economo generale: don Roberto Rossi (2012-2023), diac. Claudio Porta (dal 2023)
  • Docenti:
    • Diritto Canonico: don Carlo Azzimonti, dott.ssa Elena Bolchi, don Mario Bonsignori, don Massimo Nogara, don Matteo Saita
    • Etica: don Stefano Cucchetti, don Aristide Fumagalli
    • Filosofia: don Ermenegildo Conti, don Luca Corbetta, prof.ssa Ingrid Basso
    • Lingua: prof.ssa Chiara Anzani (Greco e Greco biblico), prof. Paolo Però (Latino), don Franco Manzi (Ebraico)
    • Liturgia: don Norberto Valli, don Claudio Burgio (Musicologia liturgica)
    • Patrologia: don Pierluigi Banna, dott.ssa Cristina Simonelli
    • Sacra Scrittura: don Franco Manzi, don Isacco Pagani, don Massimiliano Scandroglio
    • Scienze Umane: don Stefano Guarinelli (Psicologia), prof. Davide Lampugnani (Sociologia), prof. Esposito Pasquale (Didattica e comunicazioni)
    • Storia della Chiesa: don Stefano Perego, don Enzo Ravelli, prof. Marco Rochini, mons. Saverio Xeres
    • Teologia Pastorale: mons. Luca Bressan, don Ugo Lorenzi
    • Teologia Sistematica: don Mario Antonelli (Fondamentale ed Ecclesiologia-Mariologia), don Paolo Brambilla (Trinitaria), don Pierpaolo Caspani (Sacramentaria), don Luca Castiglioni (Fondamentale), don Alberto Cozzi (Cristologia), don Pietro Lorenzo Maggioni (Dialogo interreligioso ed Ecumenismo), don Francesco Scanziani (Antropologia teologica-Escatologia)
    • Teologia Spirituale: don Giuseppe Como

Accademia d'arte drammatica della Calabria[modifica wikitesto]

Tra gli allievi più noti che vi si sono formati gli attori, Peppino Mazzotta e Giuseppe Zeno. Tra gli insegnanti, invece, Alvaro Piccardi (il quale fu anche direttore), oltre che il Direttore artistico Luciano Lucignani.


Dipartimento di Fisica (Università "La Sapienza")[modifica wikitesto]

Vi hanno studiato, insegnato o condotto attività di ricerca alcuni tra i fisici italiani più famosi di ieri e di oggi come Enrico Fermi, Bruno Pontecorvo, Edoardo Amaldi, Emilio Segrè, Ettore Majorana, Franco Rasetti, Nicola Cabibbo, Luciano Maiani, Paolo De Bernardis, Giorgio Parisi e Giovanni Jona-Lasinio.


Centro di ricerca Enrico Piaggio[modifica wikitesto]

Il Centro può vantare un ERC (European Advanced Grant), attribuito nel 2012 al professor Antonio Bicchi per le sue ricerche sull'aptica dal Consiglio Europeo della Ricerca. Il riconoscimento è attribuito a scienziati di elevato profilo per la realizzazione di progetti scientifici d'avanguardia.

Premi e riconoscimenti 2005-2016:

  • 2016:
    • Primo Posto al "Robotic Grasping and Manipulation Competition" per il team di Centro "E.Piaggio", Istituto Italiano di Tecnologia e qbrobotics

[228]

    • Young Investigator Award a Carmelo De Maria, conferito a Biofabrication 2016, la conferenza annuale dell'International Society of Biofabrication
    • Quinto posto al Cybathlon per il team di Centro "E.Piaggio", Istituto Italiano di Tecnologia e qbrobotics
    • Best Paper Award all'Haptics Symposium - HAPTICS2016 per l'articolo "A Wearable Fabric-based Display for Haptic Multi-Cue Delivery" di Matteo Bianchi, Edoardo Battaglia, Mattia Poggiani, Simone Ciotti, Antonio Bicchi[229]
    • The Teledyne Marine Award for Best Fielded Marine System Paper al Workshop on Marine Robot Localization and Navigation, International Conference of Robotics and Automation - ICRA2016 per l'articolo "Multi-AUV localization and navigation exploiting acoustics", di Benedetto Allotta, Andrea Caiti, Riccardo Costanzi, Davide Fenucci, Niccolò Monni, Alessandro Ridolfi
  • 2015:
    • Best Paper Award all'International Conference on Advances in Computer-Human Interactions - ACHI 2015 per l'articolo "Expressive Humanoid Face: a Preliminary Validation Study", N. Lazzeri, D. Mazzei, A. Lanatà, A. Greco, A. Rotesi, D. Emilio De Rossi
    • Georges Giralt Award 2015: Arash Ajoudani finalista.
    • Team Finalista Amazon Picking Challenge.
    • Team Finalista DARPA Challenge.
    • Best Oral Paper Award a Giorgio Mattei al V Meeting del Capitolo Italiano dell'European Society of Biomechanics con l'articolo "Decoupling the roles of stiffness and hydroxyapatite signalling in the osteo-differentiation of stem cells", G. Mattei, C. Ferretti, M. Mattioli-Belmonte, A. Ahluwalia
    • Best Interactive Paper Award per l'articolo "Dexterity augmentation on a synergistic hand: the Pisa/IIT SoftHand+", Cosimo Della Santina, Giorgio Grioli, Manuel Catalano, Alberto Brando, Antonio Bicchi all'International Conference of Humanoid Robots 2015.
  • 2014:
    • Premio Georges Giralt Award 2014 a Manuel Catalano.
    • Best Poster Award a EuroHaptics 2014 per il poster "A change in the fingertip contact area induces an illusory displacement of the finger" , Alessandro Moscatelli, Matteo Bianchi, Alessandro Serio, Omar Al Atassi, Simone Fani, Alexander Terekhov, Vincent Hayward, Marc Ernst, Antonio Bicchi.
    • Premio Paul Durst a Giorgio Mattei e Gianni Orsi.
    • Premio "Best Student Paper" a Abolfazl ("Abu") Zaraki all'International Conference on Robotics and Mechatronics 2014 per l'articolo "An RGB-D Based Social Behavior Interpretation System for a Humanoid Social Robot."
  • 2013:
    • Premio Arscientia - edizione 2012-13, sezione "Food and Green" a Serena Giusti, Tommaso Sbrana e Giorgio Mattei per il progetto MultiDyn: un innovativo supporto per le tecniche alternative ai test sugli animali.
    • 2013 IEEE EMBS Outstanding Paper Award per l'articolo "BIOTEX—Biosensing Textiles for Personalised Healthcare Management”,di S. Coyle, K. Lau, N. Moyna, D. O'Gorman, D. Diamond, F. Di Francesco, D. Costanzo, P. Salvo, M. Giovanna Trivella, D. E. De Rossi, N. Taccini, R. Paradiso, J. Porchet, A. Ridolfi, J. Luprano, C. Chuzel, T. Lanier, F. Revol-Cavalier, S. Schoumacker, V. Mourier, I. Chartier, R. Convert, H. De-Moncuit, C. Bini
    • Finalista, Best Conference Paper Award, International Conference of Robotics and Automation 2013, con l'articolo "A real time robust observer for an agonist antagonist variable stiffness actuator", di T. Menard,G. Grioli, A. Bicchi
    • INNOVATORS UNDER 35 Italia - edizione 2013. Serena Giusti tra i 10 premiati con un progetto sullo sviluppo di bioreattori avanzati per l'ingegneria tessutale.
    • Premio Marzotto 2013 "Dall'Idea all'Impresa”a IVTEch, Spin-Off del Centro Piaggio
    • Premio IPAM-Farmindustria 2013 per giovani ricercatoria Nadia Ucciferri
  • 2012:
    • Humanoids 2012 Best Paper Award per l'articolo “Adaptive Synergies for a Humanoid Robot Hand”, di G. Grioli, M. Catalano, C. Piazza, A. Serio, E. Farnioli, A. Bicchi;
    • JTCF Novel Technology Best Paper Award in IEEE/RSJ International Conference on Intelligent Robots and Systems (IROS) 2012, per l'articolo “Synergy-based optimal design of hand pose sensing”, di M. Bianchi, P. Salaris, A. Bicchi;
    • IROS Jubilee Best Video Award, per l'articolo “Variable Impedance Actuators: Moving the Robots of Tomorrow”, di B. Vanderborght, A. Albu-Schaeffer, A. Bicchi et al.
    • ERC Advanced Grant ad Antonio Bicchi per il progetto di ricerca "Soft Hands";
    • Finalisti ICRA'12 Best Manipulation Paper Award per l'articolo “Tele-Impedance: Towards Transferring Human Impedance Regulation Skills to Robots”, di A. Ajoudani, N. Tsagarakis, A. Bicchi;
    • Serena Giusti e Tommaso Sbrana finalisti al concorso “Bioingegneria e staminali: idee per la vita”, promosso dalla Fondazione Altran, con il progetto "SQPR: SQueeze Pressure Bioreactor".
  • 2010:
    • G. Frediani, C. A. Gerboni, J. Gemignani, vincitori di PolyPower Innovation Contest 2010 (Thttp://www.polypower.com/)
    • Finalisti, Haptics Symposium 2010 Best Paper Award, con l'articolo “A new fabric-based softness display” by M. Bianchi, A. Serio, E. P. Scilingo, A. Bicchi;
  • 2009:
    • Fumio Harashima Best Paper Award in Emerging Technologies, IEEE Industrial Electronics Society (IES), 14th IEEE International Conference on Emerging Technologies and Factory Automation, per l'articolo “Designing Real-Time Embedded Controllers using the Anytime Computing Paradigm” , di A. Quagli, D.Fontanelli, L. Greco, L. Palopoli, A. Bicchi;
    • General Chairs' Recognition Award for Interactive Papers , IEEE International Conference on Decision and Control per l'articolo “On the Security of Linear Distributed Iterations”, di F. Pasqualetti, A. Bicchi, F. Bullo;
    • AAP Award for Excellence in Physical Sciences and Mathematics, ad Antonio Bicchi per lo Springer Handbook of Robotics, Springer Science and Business Media, Professional& Scholarly Publishing Division, Association of American Publishers, Inc.;
    • IEEE Robotics and Automation Society - Italian Chapter Young Author Best Paper Award 2009 conferito a Lucia Pallottino per l'articolo “Decentralized cooperative policy for conflict resolution in multivehicle systems” , di L. Pallottino, V. G. Scordio, A. Bicchi, E. Frazzoli;
  • 2008:
    • KUKA Service Robotics Best Paper Award, IEEE (International Conference Robotics and Automation), per l'articolo “VSA-II: A Novel Prototype of Variable Stiffness Actuator for Safe and Performing Robots Interacting with Humans”, di R.Schiavi, G.Grioli, S. Sen, A. Bicchi
    • Secondo posto all'ESA Lunar Robotic Challenge[230], con il Robot DAVID.
  • 2005:
    • Best Manipulation Paper Award, IEEE (International Conference Robotics and Automation), con l'articolo "Visual-based Feedback Control of Casting Manipulation", A. Fagiolini, H. Arisumi, A. Bicchi


Università Castrense di San Giorgio di Nogaro[modifica wikitesto]

  • prof. Giuseppe Tusini.
  • prof. Lorenzo Bonomo.
  • prof. Bartolo Nigrisoli.
  • prof. Deodato De Carli.
  • prof. Amedeo Perna.
  • prof. Maurizio Ascoli.
  • prof. Guido Berghinz.
  • prof. Michelangelo Savarè.
  • prof. Gaetano Samper.
  • prof. Ferdinando De Napoli.
  • prof. Ottorino Rossi.
  • prof. Giovanni Grixoni.
  • prof. Alessandro Lustig.
  • prof. Antonio Dionisi.
  • prof. Francesco Leoncini.
  • prof. Vito Puglioli.
  • Segretario: Orani dott. Annibale, segretario nel Ministero della P.I., tenente commissario C.R.I.
  • Amministrazione e disciplina: Molinari, Pisani (maggiore di fanteria), Crisci, Mondini.
  • Segreteria: affidata al Segretario della Facoltà di Medicina dell'Università di Torino.

Primo anno 1916

  • Corpo insegnante: M. Ascoli, G. Berghinz, L. Bonomo, D. De Carli, F. De Napoli, A. Dionisi, G. Grixoni, F.Leoncini, A. Lustig, B. Nigrisoli, A. Perna, V. Puglioli, O. Rossi, G. Samperi, M. Savarè, G. Tusini.

Secondo anno 1916-1917

  • Corpo insegnante: M. Ascoli, G. Buglia, A. Cevidalli, S. Citelli, F. De Napoli, A. Dionisi, L. Dominici, F. Feliziani, G. Galeotti, C. Gazzetti, G. Lucibelli, A. Maggiora, A. Perna, O. Rossi, G. Salvi, G. Samperi, M. Savarè, V. Scaffidi, A. Signorelli e G. Tusini.

Tra i docenti dell'università vi furono tra i più importanti professori delle Università di medicina di tutta Italia, tra i più importanti:

  • Alessandro Lustig Piacezzi (1875-1937).

Medico anatomista e anatomopatologo.

  • Bartolo Nigrisoli (1876 - 1948).

Chirurgo e direttore della prima ambulanza chirurgica mobilitata.

  • Angelo Signorelli (1876 - 1952).

Assiestente dell'Istituto di Semeiotica medica.

  • Ottorino Rossi (1877 - 1936)
  • Salvatore Citelli (1875 - 1974)
  • Gino Galeotti (1867 - 1921)
  • Guido Berghinz (1872 - 1940)
  • Antonio Dionisi (1866 - 1931)
  • Giunio Salvi (1869 - 1977)
  • Rinaldo Pellegrini (1883 - 1977)
  • Attilio Cevidalli
  • Amedeo Perna(1875 - 1948)
  • Arnaldo maggior Ventura (1862 - 1945)
  • Giovanni Battista Allaria (1871 - 1955)
  • Maurizio Ascoli (1876 - 1958)
  • Vittorio Scaffidi


Civica Scuola di Cinema "Luchino Visconti"[modifica wikitesto]

La scuola ha formato la giornalista Benedetta Tobagi, i registi Michelangelo Frammartino, Maurizio Zaccaro, Marina Spada, Roberta Torre e Ludovico Bessegato, i montatori Carlotta Cristiani e Tommaso Gallone, il direttore della fotografia Gino Sgreva, l'autore Francesco Mandelli, i tecnici del suono Paolo Benvenuti e Simone Oliviero e altri.[231]


Seminario Arcivescovile "S. Pio X"[modifica wikitesto]

  • Vicerettore: don Piero Di Perri Santo
  • Responsabile della tappa propedeutica: don Giovanni Lombardo
  • Direttore spirituale: Mons. Pietro Aliquò
  • Economo: don Dario Mostaccio
  • Psicologo: dott. Massimo Diamante

Tra gli alunni che negli ultimi secoli si sono formati nel Seminario Arcivescovile "S. Pio X" di Messina, vanno ricordati:


Seminario arcivescovile di Napoli[modifica wikitesto]

Arcivescovi e vescovi ex alunni (in ordine alfabetico - elenco da completare)[modifica wikitesto]

Santi, beati e servi di Dio - ex alunni del Seminario[modifica wikitesto]


Pontificia accademia mariana internazionale[modifica wikitesto]

Un socio illustre[modifica wikitesto]

Tra i soci illustri di questa Accademia va ricordato papa Giovanni Paolo II che ne divenne socio il 19 novembre 1973, quando era arcivescovo di Cracovia.

Questa la sua lettera di conferma:

Roma 1950
Roma 1954

Eminentissime Domine, Reverendissimi Patres, Diploma, quo inter Sodales Honorarios Pontificiae Academiae cooptatus sum, gratissimo animo recepi. Sperare namque mihi licet, me abhinc privilegiis praeclarae huius Academiae nisum, abundantiores gratias et specialem tutelam Beatissimae Virginis pro Archidioecesi Cracoviensi et pro me eius Pastore obtenturum esse. In communione fraterna per Iesum et Mariam

+ Karol card. Wojtyla[232]

  • Tra i soci illustri vi furono i cardinali:

Alfredo Ottaviani, Stefan Wyszyński, Domenico Tardini, Pietro Parente, Eugène Tisserant, Leo Jozef Suenens, Leo Scheffczyk, Franz König, Angelo Roncalli (poi Giovanni XXIII) e Giovanni Battista Montini (poi Paolo VI).

  • Tra i mariologi vanno ricordati:

Gabriele Roschini, Gérard Philips, Meo Salvatore, Théodore Koehler, Antonio Piolanti, Leone Veuthey, Raimondo Spiazzi, Réginald Garrigou-Lagrange, Lino Cignelli, Franz Courth, José Antonio De Aldama, Stefano De Fiores, Ignace de la Potterie, Narciso García Garcés, Milagros Gregorio, Reginald Masson, Pompei Alfonso, Ignacio Calabuig, Jesús Castellano Cervera, Enrique Llamas, René Laurentin.

Membri del consiglio accademico[modifica wikitesto]

  • p. Alberto Valentini, S.M.M
  • prof.ssa Cettina Militello
  • p. Corrado Maggioni, S.M.M.
  • p. Denis Kulandaisamy, O.S.M.
  • p. Gian Matteo Roggio, M.S.
  • don Jean-Pierre Sieme Lasoul
  • p. Salvatore Perrella, O.S.M.
  • p. Silvano Maggiani, O.S.M.


Pontificia accademia di San Tommaso d'Aquino[modifica wikitesto]

Membri ordinari (2011)[modifica wikitesto]

Cronotassi dei prelati segretari[modifica wikitesto]

Pontificia accademia romana di archeologia[modifica wikitesto]

I suoi membri stranieri e docenti inclusero Barthold Georg Niebuhr, Johan David Åkerblad, Bertel Thorvaldsen, nonché i sovrani Federico Guglielmo IV di Prussia e Carlo Alberto di Savoia.


Pontificia accademia di teologia[modifica wikitesto]

Cronotassi dei prelati segretari[modifica wikitesto]


Pontificio consiglio della cultura[modifica wikitesto]

Segretari aggiunti[modifica wikitesto]

Sottosegretari[modifica wikitesto]


Pontificia accademia delle scienze sociali[modifica wikitesto]

Membri dell'Accademia (al 2018)[233][modifica wikitesto]

Accademici ordinari[modifica wikitesto]

Accademici onorari[modifica wikitesto]

Ex Accademici[modifica wikitesto]


Pontificia accademia delle scienze[modifica wikitesto]

Elenco dei membri ordinari[modifica wikitesto]

I membri ordinari sono:

Membri onorari e d'ufficio[modifica wikitesto]

Membri onorari sono:

I membri perdurante munere sono:

Membri vincitori del premio Nobel[modifica wikitesto]

Nel corso della sua attività sono stati membri dell'accademia molti vincitori del premio Nobel, molti dei quali sono diventati accademici prima di ottenere quel riconoscimento. Il loro elenco comprende:

Ernest Rutherford (fisica, 1908)
Guglielmo Marconi (fisica, 1909)
Alexis Carrel (fisiologia, 1912)
Max von Laue (fisica, 1914)
Max Planck (fisica, 1918)
Niels Bohr (fisica, 1922)
Werner Karl Heisenberg (fisica, 1932)
Paul Dirac (fisica, 1933)
Erwin Schrödinger (fisica, 1933)
Otto Hahn (chimica, 1944)
Alexander Fleming (fisiologia, 1945)
Chen Ning Yang e Tsung-Dao Lee (fisica, 1957)
Joshua Lederberg (fisiologia, 1958)
Rudolf Mössbauer (fisica, 1961)
Max Perutz (chimica, 1962)
John Carew Eccles (fisiologia, 1963)
Charles Hard Townes (fisica, 1964)
Manfred Eigen e George Porter (chimica, 1967)
Har Gobind Khorana e Marshall W. Nirenberg (fisiologia, 1968)
Christian de Duve (fisiologia, 1974)
George Emil Palade (fisiologia, 1974)
David Baltimore (fisiologia, 1975)
Aage Bohr (fisica, 1975)
Werner Arber (fisiologia, 1978)
Abdus Salam (fisica, 1979)
Paul Berg (chimica, 1980)
Kai Siegbahn (fisica, 1981)
Sune Bergström (fisiologia, 1982)
Carlo Rubbia (fisica, 1984)
Rita Levi-Montalcini (fisiologia, 1986)
John C. Polanyi (chimica, 1986)
Jean-Marie Lehn (chimica, 1987)
Joseph E. Murray (fisiologia, 1990)
Gary S. Becker (economia, 1992)
Paul J. Crutzen e Mario J. Molina (chimica, 1995)
Klaus von Klitzing (fisica, 1995)
Steven Chu (fisica, 1997)
Claude Cohen-Tannoudji (fisica, 1997)
Ahmed H. Zewail (chimica, 1999)
Günter Blobel (fisiologia, 1999)
Ryōji Noyori (chimica, 2001)
Aaron Ciechanover (chimica, 2004)
Gerhard Ertl (chimica, 2007)
Eric Betzig (chimica, 2014)

Università del Salento[modifica wikitesto]

Hanno insegnato presso la Facoltà di Lettere, tra gli altri, Francesco Sabatini, Rosario Coluccia, presidente dell'Associazione per la Storia della Lingua Italiana e socio della Crusca, Caterina Durante, Mario Marti, Gianfranco Maddoli, Adriana Poli Bortone, Maria Corti, Ettore Paratore (fondatore della stessa facoltà), Aldo Vallone e Donato Valli.

Università degli Studi di Siena[modifica wikitesto]

Tra i professori dell'ateneo senese, in tempi più recenti, possono essere ricordati i giuristi Piero Calamandrei e Andrea Rapisardi Mirabelli, il filosofo Norberto Bobbio, gli economisti americani Frank Hahn, Samuel Bowles e Richard Goodwin, lo scrittore Antonio Tabucchi, il germanista, saggista e critico letterario italiano Mario Specchio, lo storico britannico Paul Ginsborg, il chirurgo Luigi Gallone, il patologo generale Mario Umberto Dianzani, il farmacologo Giorgio Segre, il clinico medico Angelo Caniggia, il critico letterario Romano Luperini ed il semiologo Omar Calabrese.

Università degli Studi di Altamura[modifica wikitesto]

Gli insegnanti[modifica wikitesto]

L'università di Altamura ebbe molti insegnanti, tra cui il fondatore stesso, Marcello Papiniano Cusani, il quale insegnò diritto e diritto ecclesiastico (o, come erano chiamati allora, "i due diritti", diritto civile e diritto canonico).

Giuseppe Carlucci[modifica wikitesto]

Tra gli insengnanti degno di nota è sicuramente Giuseppe Carlucci. Fu uno dei primi insegnanti e, nel 1749, andò a coprire, per primo, la cattedra di filosofia e geometria. Era altamurano ed è stato descritto come un professore "di somma giustizia, probità e umanità". Luca de Samuele Cagnazzi, nella sua autobiografia, lo ricorda come di mentalità aperta, che "odiava la superstizione che si promuoveva da sciocchi preti". Aveva studiato, inoltre, da autodidatta, le scienze matematiche e filosofiche, dal momento che all'epoca vi era "poca propensione per queste scienze".[234][235]

Come dimostrazione delle sue competenze scientifiche, scrisse un trattato in cui dimostrava la certezza del moto della Terra, confutando le credenze e le opposizioni dell'epoca. L'opera gli valse l'ammirazione di molti di quel periodo. In particolare, monsignor Galiani apprezzò molto il suo trattato in una sua lettera datata 30 novembre 1748.

«Mi meraviglio come nelle province del regno vi sieno uomini di tanto sapere. Non tardate dunque a dargli il possesso della Cattedra di filosofia e matematica in coteste Reali Scuole in esecuzione dell’intenzione Sovrana di Sua Maestà.»

Luca de Samuele Cagnazzi[modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Luca de Samuele Cagnazzi.
Raffigurazione di Luca de Samuele Cagnazzi, esposta presso l'Archivio Biblioteca Museo Civico (A.B.M.C.), in piazza Zanardelli, ad Altamura

Altro importante insegnante fu Luca de Samuele Cagnazzi, il quale era un ex-allievo dello stesso ateneo e che fu scelto in qualità di assistente dell'ormai anziano professore Giuseppe Carlucci nella cattedra di filosofia e geometria. In seguito alla morte di Carlucci, Cagnazzi gli successe nell'insegnamento.[238]

L'opera del Cagnazzi fu volta alla promozione del sapere scientifico, che allora stentava ancora ad attecchire. In particolare, fornì la biblioteca di libri di carattere scientifico e gli studenti di mezzi di sperimentazione.[238]

Vitangelo Bisceglia[modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Vitangelo Bisceglia.
Vitangelo Bisceglia

Nel 1783 Vitangelo Bisceglia fu invitato ad Altamura da Gioacchino de Gemmis affinché insegnasse e divenisse suo vicario. Nell'Università di Altamura Bisceglia poté insegnare tra l'altro la sua disciplina prediletta, la botanica, e provvedere alla sua gestione. Inoltre in quel periodo, Bisceglia mostrò di avere talento anche nel campo storico-giuridico; scrisse, infatti, un noto trattato dal titolo Difesa dei dritti e prerogative della real chiesa di Altamura contro le pretensioni del Vescovo di Gravina (datato Altamura, 7 maggio 1795), in cui dimostrava le basi giuridiche dei privilegi e delle esenzioni della Cattedrale di Altamura, mettendo di fatto fine a una diatriba secolare. L'opera gli valse non pochi meriti.[239]

Creò, inoltre, un piccolo orto botanico all'interno dell'università.[240].

Francesco Maria Bovio[modifica wikitesto]

Francesco Maria Bovio è noto soprattutto per essere stato il nonno del futuro filosofo dell'Italia unita Giovanni Bovio.[241]

Francesco Maria Bovio fu professore di lettere e di entrambi i diritti presso l'università di Altamura; fu perseguitato per la sua partecipazione alla Rivoluzione di Altamura (1799), e nel 1800 non gli fu più consentito di insegnare nell'università[242]. Esercitò l'avvocatura presso la Corte d'Appello di Altamura e la seguì quando in seguito fu trasferita da Altamura a Trani, trasferendosi anche lui a Trani. Tra i carbonari di Trani del 1820 si ritrovano i nomi di Scipione Bovio e Nicola Bovio, suoi figli. Nicola Bovio sarà il padre di Giovanni Bovio.[243]

Altri insegnanti[modifica wikitesto]

Tra gli altri insegnanti dell'università degni di nota sono anche Leopoldo Laudati, professore di grammatica greca ed ebraica, Manfredi, Angelastri e Ruggiero.[239][244]

Pontificia Università della Santa Croce‎[modifica wikitesto]

Rettori della Pontificia Università della Santa Croce‎[modifica wikitesto]

Professori della Pontificia Università della Santa Croce‎[modifica wikitesto]

Pontificia Università Lateranense[modifica wikitesto]

Rettori della Pontificia Università Lateranense[modifica wikitesto]


Note[modifica wikitesto]

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    «In realtà, Filippo Vassalli ricopriva l'ufficio di preside, in qualità di facente funzione, già dalle prime settimane del giugno 1944. Durante l'occupazione nazista di Roma era decaduto dalla carica Pier Silverio Leicht. Il 6 maggio 1944 il consiglio di facoltà aveva eletto preside Salvatore Di Marzo, docente di diritto romano, senatore del regno ed ex podestà di Palermo. Successivamente alla liberazione di Roma da parte degli angloamericani, intervenuta il 4 giugno 1944, Di Marzo fu rimosso dall'ufficio»
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  51. ^ Sabino Cassese, Il ruolo della Scuola Normale Superiore nella vita civile dell'Italia, Nuova antologia : 606, 2258, 2011 (Firenze (FI) : Le Monnier, 2011): vi si ricorda anche che "dei poco più di 300 normalisti del periodo tra le due guerre, circa il 44 per cento sono divenuti professori universitari (mentre circa il 48 per cento si è dedicato all'insegnamento superiore, spesso passando successivamente a quello universitario)".
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  214. ^ Non conclude gli studi a Venegono e viene ordinato sacerdote nella diocesi di Teramo
  215. ^ Nella cattedra di storia del teatro Silvio D'Amico si alternò a volte con Luigi Ronga o Achille Fiocco e più tardi con Niccolò Gallo. Dal 1957 per una decina d'anni la materia venne insegnata dallo scrittore Giorgio Bassani.
  216. ^ Gli elenchi sono in ordine alfabetico secondo l'anno di corso, rielaborati dall'appendice al libro di Maurizio Giammusso, La fabbrica degli attori, pubblicazione s.d. (ma 1989) della Presidenza del Consiglio. L'aver frequentato almeno un anno e aver continuato nel mestiere, più che essersi diplomati, fa da criterio.
  217. ^ Nei racconti d'epoca di Gassman, Salce, Caprioli, Panelli, Squarzina o Celi, si riferisce come l'attrice improvvisasse scenette per strada: M. Giammusso, cit. pp. 99-104.
  218. ^ Che fosse stato mandato via per ragioni disciplinari o se ne fosse andato lui sbattendo la porta, è difficile da chiarire o probabilmente sono vere entrambe le cose. Un altro allievo "difficile" fu Carlo Cecchi. Claudio Meldolesi ne ricorda la poca pazienza di scolari insieme all'eccentricità del loro talento in Fondamenti del teatro italiano, Firenze, Sansoni, 1980; Roma, Bulzoni, 2008.
  219. ^ Ciò nel 1950, a sostituzione dello scomparso Mario Pelosini, nonostante Gassman non avesse finito il corso nel 1943 e avesse battuto l'anno prima, con l'amico Salce e qualcun altro, il record delle multe prese. Lo racconta lui stesso ne L'educazione teatrale, diario in parte pubblicato da Roberto De Monticelli (Garzanti, 1986). È anche probabile che qui risalgano le radici della sua esperienza d'insegnamento, molti anni dopo, presso la Bottega Teatrale di Firenze.
  220. ^ Con il quale diventò "scherma e ginnastica" fino al 1968 quando venne attivato in parallelo l'insegnamento di "educazione del corpo", tenuto da Angelo Corti, presto anche con Marise Flach.
  221. ^ ANNA MARCHITELLI. "Così racconto la vita di Gemito un don Chisciotte in salsa napoletana"; Wanda Marasco Scrittrice e attrice, La Repubblica Napoli, 1º febbraio 2015.
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