Wikipedia:Bar/Discussioni/Delibera del Board di WMF

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Delibera del Board di WMF NAVIGAZIONE


Riporto il testo della recente delibera del Board di WMF che penso possa essere interessante per tutti e motivo di riflessione. Sopra viene il testo originale e sotto la traduzione in cui mi sono prodotto. Commenti, come si capisce anche dal testo graditi. --Cotton Segnali di fumo 03:09, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Dear community,

on the IRC board meeting at April 8th 2011 the board approved unanimously the following resolution:

We, the Wikimedia Foundation Board, believe that the continued health of our project communities is crucial to fulfilling our mission. The Wikimedia projects are founded in the culture of openness, participation, and quality that has created one of the world's great repositories of human knowledge. But while Wikimedia's readers and supporters are growing around the world, recent studies of editor trends show a steady decline in the participation and retention of new editors.

As laid out in our five-year Strategic Plan, and emphasized by these findings, Wikimedia needs to attract and retain more new and diverse editors, and to retain our experienced editors. A stable editing community is critical to the long-term sustainability and quality of both our current Projects and our movement.

We consider meeting this challenge our top priority. We ask all contributors to think about these issues in your daily work on the Projects. We support the Executive Director in making this the top staff priority, and recommend she increase the allocation of Foundation resources towards addressing this problem, through community outreach, amplification of community efforts, and technical improvements. And we support the developers, editors, wikiprojects and Chapters that are working to make the projects more accessible, welcoming, and supportive.

The Board resolves to help move these efforts forward, and invites specific requests for Foundation assistance to do so. We welcome and encourage new ideas to help reach our goals of openness and broader participation.

We urge the Wikimedia community to promote openness and collaboration, by:

  • Treating new editors with patience, kindness, and respect; being aware of the challenges facing new editors, and reaching out to them; and encouraging others to do the same;
  • Improving communication on the projects; simplifying policy and instructions; and working with colleagues to improve and make friendlier policies and practices regarding templates, warnings, and deletion;
  • Supporting the development and rollout of features and tools that improve usability and accessibility;
  • Increasing community awareness of these issues and supporting outreach efforts of individuals, groups and Chapters;
  • Working with colleagues to reduce contention and promote a friendlier, more collaborative culture, including more thanking and affirmation; and encouraging best practices and community leaders;
  • Working with colleagues to develop practices to discourage disruptive and hostile behavior, and repel trolls and stalkers.

Resources

Traduzione[modifica wikitesto]

Cara comunità di Wikipedia,

Durante l'incontro in IRC che si è tenuto l'8 aprile 2011 il Consiglio ha approvato all'unanimità la seguente delibera:

Noi, Board of Trustees della Wikimedia Foundation, crediamo che un permanente stato di buona salute delle nostre comunità di progetto sia fondamentale per portare a compimento la nostra missione. I progetti Wikimedia sono basati su una cultura di apertura, partecipazione e qualità che ha permesso di creare una delle più grandi raccolte della conoscenza umana. Tuttavia, mentre i lettori e i sostenitori dei progetti sono in aumento in tutto il mondo, recenti studi riguardo l'andamento dei contributori mostrano che la partecipazione dei contributori e il tempo di permanenza dei nuovi contributori sono in costante calo.

Come è stato deciso nel nostro piano strategico quinquennale, e posto ancor più in evidenza da questa scoperta, Wikimedia ha bisogno di attrarre e trattenere un numero maggiore di nuovi e diversi contributori, oltre naturalmente a fare restare i contributori già esperti. Una comunità di contributori equilibrata è di importanza cruciale per la sostenibilità a lungo termine e per la qualità sia dei nostri progetti che del nostro movimento.

Crediamo che affrontare questa sfida sia la nostra principale priorità. Chiediamo quindi a tutti i contributori di pensare a questi problemi durante il loro quotidiano impegno nei progetti. Sosteniamo il Direttore esecutivo nell'intento di mettere tali problemi al primo posto delle priorità dello staff di WMF e le raccomandiamo di aumentare lo stanziamento di risorse a disposizione della Fondazione per affrontarli, aiutando le comunità, sostenendo i loro sforzi e migliorando le strutture tecniche. Sosteniamo inoltre gli sviluppatori, i contributori, e i capitoli locali che lavorano per rendere i progetti più accessibili, accoglienti e solidali.

Il Consiglio ha deciso di spendersi per aiutare ogni sforzo in questa direzione e invita quindi a inviargli specifiche richieste di assistenza e aiuto alla Foundation diretti alla soluzione del problema. valutiamo e incoraggiamo ogni nuova idea che sia d'aiuto per raggiungere i nostri obiettivi di larga apertura e ampia partecipazione.

Esortiamo le comunità dei progetti Wikimedia a promuovere l'apertura e la collaborazione:

  • Trattando i nuovi contributori con pazienza, gentilezza e rispetto; mantenendo consapevolezza dei problemi che i nuovi contributori si trovano ad affrontare aiutandoli a risolverli e incoraggiando altri a fare lo stesso.
  • Migliorando la comunicazione all'interno dei progetti; semplificando le policy e le pagine di aiuto; lavorando con i colleghi per migliorare policy e procedure riguardanti template, avvisi e cancellazioni rendendole più semplici e comprensibili.
  • Sostenendo lo sviluppo e la pubblicazione di testi e strumenti atti a migliorare l'usabilità e l'accessibilità.
  • Aumentando la consapevolezza riguardo tali tematiche all'interno della comunità e sostenendo gli sforzi in tale direzione di singoli, gruppi e Capitoli.
  • Lavorando con i colleghi per ridurre la conflittualità e promuovere un un modo di fare più amichevole e collaborativo, che preveda più spesso ringraziamenti e riconoscimenti; incoraggiando gli approcci più positivi e i leader delle comunità;
  • Collaborando con gli altri per sviluppare procedure che scoraggino comportamenti ostili o distruttivi e allontanando troll e stalker.

Il comunicato è come sempre molto bello e molto wikkoso nei suoi intenti, ma il problema è un altro: hanno fatto uno studio vero per capire cosa c'è dietro quest'abbandono? il motivo di tale dinamica, ecc... Perché da parte nostra l'unico contributo che a naso possa veramente far aumentare il numero dei partecipanti è di "trattare i nuovi contributori con pazienza, gentilezza e rispetto; mantenendo consapevolezza dei problemi che i nuovi contributori si trovano ad affrontare aiutandoli a risolverli e incoraggiando altri a fare lo stesso."; che è un principio bellissimo che però non tiene conto dell'evidenza: Wikipedia è un progetto che c'è da anni oramai, e, se escludiamo i ragazzini, tutti coloro che già sono interessati a partecipare in rete a progetti collettivi sanno benissimo come funziona, e quando intervengono ignorando le regole, i principi e i pilastri di wikipedia, è perché proprio non gliene frega niente, perché voglio utilizzare Wikipedia solo per dare maggiore risalto alla loro causa (e infatti spesso intervengono da anonimi così da non poter essere bloccati o difficilmente sorvegliati), quindi c'è ben poco da porgere il ramoscello d'ulivo se vogliamo muovi contributori di qualità. L'altro fatto è che oramai è già stato scritto quasi tutto quanto le comuni persone possono scrivere su argomenti di cui non sono esperte. Se vogliamo nuovi contributori di qualità, per aumentare la qualità complessiva del progetto, bisogna puntare su campagne di reclutamento mirare agli esperti.PersOnLine 11:07, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]

L'Editor Trends Study linkato sopra è un inizio. --Elitre ♥ wp10 11:30, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
D'accordo con l'analisi di PO, serve un "reclutamento" mirato con la giusta sensibilizzazione, se ci interessa proseguire la crescita qualitativa, a cui accoppiare un buon controllo sui vandalismi (onde evitare abbandoni) ed anche una migliorata gestione delle controversie editoriali nel caso in cui l'esperto si trovi a discutere il contenuto della voce contro il testo del sussidiario scolastico o del giornalino del circolo locale.
In altri termini, come si diceva nelle liste, stiamo passando dal paradigma del Be Bold al paradigma del Take Care. Seppur sempre senza modificare l'impronta, la logica e i principi, stiamo andando dalla prima fase del Progetto, di una costruzione amatoriale, disordinata e rapidissima da zero (concetto chiave: "metti dentro, e sistemiamo dopo" - semplifico molto, ovviamente), ad un lavoro architettonicamente più raffinato, in cui principalmente si tutela, sviluppa, raffina, integra, aggiorna; e questo implica: A. che servono più persone con competenze di merito specialistiche, e atteggiamento collaborativo; B. che però per la sua visibilità e credibilità, il progetto è diventato invece una calamita irresistibile per chi vuol venire qui a fare altro (pubblicità, spam, battaglie ideologiche, autopromozione), ovvero esattamente il contrario di quello che serve dal punto A. Insomma, l'appello di WMF è fondato e importante, ma la sua applicazione così come è intesa è monolaterale. Il problema dei "nuovi editori" quindi non è solo che i vecchi editori sono conservatori (e questo è pure vero): è imho che il progetto, almeno su alcuni aspetti, sta di fatto evolvendo un pò come tipologie di logiche contributive maggiormente utili, e che inoltre molti nuovi editori sono invece in cerca di tutt'altro... Queste due variabili sono incompatibili tra loro, e questa tensione rinforza il conservatorismo dei vecchi editor. Problema complesso, temo più complesso di quello che emerge da questa (pur importante) linea-guida di WMF, con molte variabili in gioco che devono essere compensate - sia internamente, che esternamente. Veneziano- dai, parliamone! 12:49, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
  • Ho paura che ci sfugga un punto. Quand'anche venissero premi Nobel a editare qui sopra, già padroni della wiki-sintassi ed entusiasti di tutte le policy, sarebbe proprio il "trattare i nuovi contributori con pazienza, gentilezza e rispetto; mantenendo consapevolezza dei problemi che i nuovi contributori si trovano ad affrontare aiutandoli a risolverli e incoraggiando altri a fare lo stesso" a fregarci mandando tutto a donnine. Dal mio modesto punto di vista si può fare ben poco infatti per questo punto specifico, in quanto la sensibilità (l'educazione, volendo) puoi raccomandarla quanto vuoi, ma se dall'altra parte ci fosse davvero terreno fertile non saremmo qui a porci il problema, nel 2011. --Elitre ♥ wp10 12:56, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
    • Mi sfugge il carattere innovativo di questa linea d'indirizzo. A titolo d'esempio, questo è un recentissimo "acquisto" (febbraio 2011). Basta vedere i contributi dell'utente, i suoi primi approcci nelle pagine di discussione di altri utenti, i primi contatti da parte mia e di alcuni altri utenti per capire che le linee guida sono superflue quando collaboratività, rispetto, gentilezza, ecc. sono sposate spontaneamente in modo bilaterale. D'altra parte c'è un aspetto che spesso e volentieri si trascura, quello relativo all'ultimo punto: Collaborando con gli altri per sviluppare procedure che scoraggino comportamenti ostili o distruttivi e allontanando troll e stalker. --Furriadroxiu (msg) 13:14, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Forse se quello è proprio l'ultimo punto non è un caso, non credi? --Cotton Segnali di fumo 13:20, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Niente di nuovo, tranne il fatto che questa volta WMF abbia "deliberato" qualcosa che negli anni precedenti consigliava solo. Naturalmente la cosa si applica con dovuta dovizia il che vuol dire che ci deve essere polso fermo in certi casi, ma bisogna "presumere" la buona fede. In poche parole no al troll, ma accertarsi prima che sia "realmente" un troll. Tuttavia continuo a pensare che la perdita delle utenze sia dovuta più che altro al fatto che dopo i 500.000 articoli bisogna lavorare sulla qualità, e non tutti se la sentono di affrontare un discorso qualitativo. -- Ilario^_^ - msg 13:31, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
I miei 2 cent: ogni progetto ha le proprie barriere strutturali, e spesso è difficile capire quali. Su Source, per esempio, non abbiamo problemi di durezza o asperità della comunità, mentre abbiamo enormi problemi nella complessità e astrusità del progetto in sè, difficile da capire, pieno di template e codici e codicilli, ecc.
Lo dico giusto per sottolineare come la gentilezza di suo non basti. Credo però che in Pedia ci siano certi e diversi atteggiamenti, che vanno dalla freddezza alla maleducazione a inconsci RTFM, che non aiutano sicuramente le persone ad entrare nel meccanismo e a dare il loro contributo. Per es., quelli di "Adotta una parola", progetto della regione Emilia-Romagna che invita i propri utenti a prendersi cura di un argomento/articolo legato alla regione, hanno segnalato, in percentuale altissima, una forte difficoltà nello stabilire una comunicazione con admin/utenti di passaggio che facevano patrolling o altro. Senza parlare di blocchi o altro, lo stesso punto di vista neutrale può risultare ostico, freddo, "cerebrale" (l'esempio era la voce Mortadella, in cui non si potevano esprimere giudizi qualitativi sulla bontà del prodotto con la motivazione che non esiste uno "stabdard internazionale del gusto"...). Può essere ovviamente un caso, ma credo che ne capitino molti di più del normale/dovuto. Aubrey McFato 15:16, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
L'iniziativa della regione Emilia-Romagna specificava anche bene che prima bisognava leggersi le regole del progetto per integrarsi pienamente in esso, quindi il problema è pure la faciloneria di chi pretende di intervenire in un progetto ormai, con le sue regole, senza informarsi. PersOnLine 15:31, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Premettendo che non sono andato a spulciarmi la cronologia, e prendendo per buona la versione che ci è stata data, capisci anche tu che un professionista che lavora nell'industria dei salumi che si sente rispondere che non esiste "uno standard del gusto" rimane perlomeno perplesso, per non dire altro. Sai bene anche tu che le pagine di aiuto, per quanto scritte bene, non ti insegnano una "mentalità", soprattutto specifica e particolare come quella wikipediana. Le sfumature e le ripetizioni vanno fatte "a mano", nelle interazioni con gli utenti più esperti, e come l'utente esperto si pone verso un nuovo utente in questa fase è cruciale. Non c'è pagina di aiuto che tenga (ovviamente ci dev'essere buona fede e ottima predisposizione da parte del nuovo utente, ma non si può poi pretendere troppo, non all'inizio). Aubrey McFato 15:41, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
(confl.) Faccio fatica a stabilire se conosce meglio le regole del progetto che ha curato la voce mortadella in base al bando della regione Emilia Romagna o chi ha sparato simili rollback mandando questi amichevoli messaggi per tutta spiegazione. --Cotton Segnali di fumo 15:45, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
IMHO è meglio lasciare AUP fuori da questo discorso (volendo, se ne può parlare altrove). In questa iniziativa non c'è stata alcuna interazione tra la nostra comunità e quella di AUP. Non una pagina specifica dove volenterosi da ambo le parti potessero collaborare per risolvere problemi e prevenire determinate risposte, malintesi e conseguenti mal di pancia, perfino il progetto regionale nostro relativo, attivo o meno, non è stato coinvolto o utilizzato in alcuna misura. Chiudo qui dicendo che a mio modesto parere sono cose che capitano e continueranno a capitare in progetti in cui Wikipedia non è il fine, ma un mezzo; in cui i promotori hanno loro stessi per forza di cose una esperienza "limitata" ed una conoscenza relativa del sito stesso; ed infine, nati o sviluppatisi in ambienti che hanno la promozione come loro obiettivo professionale - non che sia per forza un problema, ma è evidentemente uno svantaggio per loro e fanno sicuramente più fatica a capire come questo su Wikipedia proprio non sia accettabile e ad aprirsi ad un'ottica molto diversa. E non ho nemmeno menzionato l'impatto che hanno "scoperte" come la necessità di non copiare, o citare le fonti... Concentriamoci su scenari più rosei; il contributore senza particolari agende programmatiche, per cui Wikipedia sarà il fine e non un mezzo, che sbarca qui pieno delle migliori intenzioni e si scontra con la rude "vecchia guardia" :) --Elitre ♥ wp10 16:00, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Concordo: chiudiamo l'off-topic. --Cotton Segnali di fumo 16:25, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]

@Cotton: Forse se quello è proprio l'ultimo punto non è un caso, non credi?
Non so se metterlo per ultimo implicasse una finalità, quello che è certo (IMHO) è che si tratta di un aspetto trascurato, almeno in una parte della comunità di it.wiki (non so nelle altre), se non osteggiato. Mi spiego: come interpretiamo la frase Collaborando con gli altri per sviluppare procedure che scoraggino comportamenti ostili o distruttivi e allontanando troll e stalker? E' indubbio che chi ha sviluppato questo concetto consideri dannosi alcuni modi di essere utenti. Eppure, quante volte si è contestato l'uso della mano dura da parte di un certo gruppo di utenti (admin e non), quante volte si è contestato un blocco pesante o a tempo indeterminato nei confronti di chi è ritenuto conflittuale, poco collaborativo, troll, ecc. Sistematicamente nascono flame ogni volta che non si condivide una sanzione pesante. Ebbene, non mi sembra che questo sia "collaborare per lo sviluppo di procedure che scoraggino ecc. ecc.". Al contrario, una nutrita parte della comunità rifiuta del tutto questo concetto e ostacola (a mio parere per partito preso) proprio le procedure che scoraggiano ecc. ecc. Da qui la mia perplessità iniziale che è confermata dallo sviluppo di questa discussione: ci si sofferma sulla necessità di "trattare bene" gli utenti, nuovi o vecchi che siano, prescindendo dai contesti ma si continua ad ignorare/rifiutare la necessità di educare ad un comportamento più congruo di chiunque partecipi al progetto --Furriadroxiu (msg) 17:50, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Giancarlo per un nuovo utente troll e stalker, quelli veri, sono l'ultima delle preoccupazioni. Sono eventualmente problemi che riguardano gli amministratori o gli utenti di vecchia data e assidui. In linea di massima uno che arriva qui, novizio, e ha un livello di contribuzione normale (ovvero non è sempre al pc ma viene su 'pedia 2 o tre volte la settimana) trascorrerà mesi se non anni prima di beccarne uno, ammesso che mai gli tocchi. Non può minimamente essere imputato a tali figure se la curva di permanenza per chi arriva è calata da anni a meno di uno. E' evidente che il punto è all'ultimo posto perché nell'ambito di una raccomandazione generale alla fine dei conti ci sta anche questo per completezza, ma non è certo l'argomento clou su cui puntare per tentare di risolvere il tipo di problema denunciato dalla statistica. --Cotton Segnali di fumo 20:19, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Va be', facciamo finta che non abbia detto niente, tanto è solo tempo perso. --Furriadroxiu (msg) 20:28, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Comunque la si meni e sebbene mi trovi abbastanza d'accordo con gian_d, il nostro POV tenderà a mettere all'ultimo posto le cose che meno si confanno al nostro stile di contribuzione e al nostro modo di intendere il progetto. Nella riflessione della WMF noto comunque la clamorosa assenza di alcune considerazioni fondamentali, che in parte qualcuno qui ha già citato:

  • gli argomenti principali sono ormai in massima parte già trattati: non è una cosa di poco conto. Se io ho conoscenze di meccanica, trasporti e calcio, sono ben felice di inserire le mie conoscenze su un progetto come Wikipedia; se però Wikipedia non solo ha già queste informazioni, ma addirittura sono più approfondite di quelle che ho io, molto probabilmente evito di documentarmi per migliorare ulteriormente ciò che per me è già esaustivo e abbondante, dedicandomi così ad altro. Questo 4 anni fa è logico che non succedeva, data la maggiore incompletezza nella copertura dell'argomento, mentre è perfettamente comprensibile che ciò si verifichi adesso.
  • il fenomeno Facebook et similia: il libro delle facce non attira solo giovani e spensierati, attira praticamente tutti, e se la gente rsta ore e ore connessa su Facebook a chattare, quotare, frugare i post dei propri contatti, dire "mi piace"-"non mi piace", pubblicare roba, etc, è ovvio che non ha certo tempo da dedicare a Wikipedia, o di sicuro ne avrà meno. Senza contare che su Wikipedia il lato "social network", che attira innegabilmente molte persone, viene a mancare.

In definitiva, io penso che per tutta questa serie di fattori è perfettamente logico e naturale che le comunità siano in parte in declino, anzi c'era da aspettarselo. Wikipedia è entrata da alcuni anni in una nuova fase, in cui il toro rampante del WIP imperante lascia il posto al più mansueto armadillo, che scafato e protetto avanza con passo più lento ma comunque sicuro. Ed è anche giusto così, in un certo senso: non è la morte di Wikipedia, è un new deal che stenta ad essere compreso sia dai capoccioni che dai normali utenti locali. Noi possiamo avere tutto il wikilove, la gentilezza, la pazienza e la disponibilità che vogliamo, ma il risultato non andrà mai al di là del trattenere al massimo qualche sparuto utente in più per qualche mese in più rispetto all'andamento attuale, cosa che di cenrto non "migliora" la situazione, se ancora crediamo che ci sia qualcosa da "migliorare" nelle statistiche. Wikilove e pugno di ferro sono entrambi fondamentali e imprescindibili, e certo anche le lotte intestine per i motivi più futili non aiutano. Ma il punto, come detto, è un altro, e beata l'ora che questo verrò compreso. --Roberto Segnali all'Indiano 23:28, 10 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Quest'anno non sono stato a Berlino, ma l'anno prima mi ricordo di averlo detto chiaramente (in riposta a Sue) che le statistiche sono belle cose, ma sono solo un ausilio a capire un fenomeno. L'abbandono nasce dal fatto che quei lettori-scrittori, in realtà si fanno solo lettori perché la capacità media per iniziare a contribuire si è alzata di parecchio. Non so se poi l'abbiano capita. Dall'altra parte, però, devo dire che lo spirito di comunità stenta parecchio a ritrovare ossigeno, viviamo ormai su rapporti virtuali forse peggiori di Facebook. -- Ilario^_^ - msg 08:18, 11 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Un +1 fortissimo su Roberto. Il progetto sta fisiologicamente evolvendo in alcuni dei suoi aspetti strutturali, e abbiamo bisogno di nuovi "miti fondativi" per comprenderli appieno, perchè alcune delle implicazioni di quelli del 2001 iniziano ad essere parzialmente inadeguati per capire correttamente cosa sta succedendo oggi. I Principi e la sua logica di fondo rimangono sempre intatti; le esigenze di sviluppo, gli stili contributivi e le modalità implementative comunitarie in parte evolvono, e si adattano. Veneziano- dai, parliamone! 11:07, 11 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Eh già ottima analisi di Roberto Mura.. In effetti nel 2006, quando ho iniziato a collaborare, si prendeva qualsiasi testo pur di tappare i buchi, oggi è chiaro che si guarda ormai alla qualità più che alla quantità... sarà più frustrante per i nuovi arrivati vedere che i loro contributi non sono considerti utili, però wikimedia italia mi sembra che si stia impegnando bene a migliorare l'"arruolamento", ad esempio con l'investimento sulle guide filmate. --OPVS SAILCI 13:31, 11 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Fatemi capire avete una pagina admin problematici che in tanti anni bla bla bla (non mi dilungo tanto lo sapete tutti vero?) e vi stupite del fatto che la gente vi molla? Ogni minimo commento che va contro gli admin (tra cui questo) viene bollato come trollata e cancellato e vi stupite se uno smette di crederci? Se uno mette un voto negativo sulle riconferme annuali fate schifezze come annullare il voto, costringere chi ha votato negativo (e solo quelli) a motivare e pensate ancora di poter essere presi sul serio? L'unica cosa che sapete fare bene è imboscare le critiche. A dimenticavo memorabile il comportamento che la maggior parte di voi hanno avuto nella pagina admin problematici Gregorovius testimonianzia imperitira che ormai ve la cantate e suonate da soli. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.10.208.157 (discussioni · contributi).
Grazia fur pretzioso kontributen a diskuzionen, tu vince gratzioso cammellino di peluche :) --Furriadroxiu (msg) 04:09, 12 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Vito a proposito della delibera. Non fraintendetemi, non è provocazione, è reale curiosità. --2.192.93.16 (msg) 17:12, 12 apr 2011 (CEST)[rispondi]


Sugli argomenti della discussione vorrei dire quanto segue, anche se in modo frammentario, episodico ed un tantino divagante (ma dopo aver fatto la fatica di leggere tutto quanto sopra mi sarà concesso):
  • La cosiddetta "delibera" mi sembra che ponga problemi reali e precise indicazioni sul da farsi, ed occorre quindi non solo evitare atteggiamenti difensivi oppure esprimere buoni propositi ma anche sperimentare cose nuove e assetti organizzativi diversi che coinvolgano anche i compiti e di conseguenza l'individuazione degli amministratori.
  • Non sono d'accordo che ormai i contenuti bene o male ci sono e che quindi questo scoraggia i contributori: manca arcora molto, sia come nuove voci sia nell'approfondimento di molte altre; naturalmente mi riferisco agli argomenti fondativi di una enciclopedia : arte, tecnica, storia, letteratura, scienze, scienze sociali.
  • Relativamente al clima un tantino aggressivo per coloro che tra un contributo e l'altro vogliano partecipare alla "vita sociale" senza diventare "discussionisti" di mestiere, voglio solo dire che rimarrà nella "storia" di Wikipedia la vicenda dell'utente messo alle strette e bloccato ad infinito per aver votato contro la riconferma di un amministratore, pochi mesi fa. Qualcuno prima o poi dovrà vergognarsi per quell'episodio.
  • Sul fatto della "mortadella", mi riprometto di dire con pù calma la mia opinione, ma non posso non notare come a volta si cancellino innocui link a enti senza scopo di lucro e non si faccia nulla per molteplici collegamenti a ditte di videogiochi e di prodotti di elettronica, in sezioni dell'Enciclopedia che somigliano più a cataloghi di vendita che a voci di un'opera culturale.
  • Infine faccio una modesta proposta: per rendere più facile la vita ai nuovi, aboliamo tutte quelle espressioni tipo "RTFM", "IMHO", "WSNT", "NPOV", "POV" ecc. Io personalmente collaboro a Wikipedia da quasi tre anni e non so (e non voglio assolutamente sapere!) cosa vogliano dire.
  • PS. Per chi mi voglia chedere link, chiarimenti e specificazioni: ma non stiamo parlando di concetti generali? e non sappiamo tutti di cosa stiamo parlando?--Salvatore gioitta (msg) 23:40, 13 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Imparatevi a memoria le parole di questa delibera. E recitatele ogni giorno come fosse una preghiera, la preghiera del Progetto. E chiedetevi perché qualcuno si è preso la briga di scriverle. ---- Theirrules yourrules 06:48, 14 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Già, di lavoro da fare ce n'è ancora tanto, e anche di lavoro relativamente facile.
Pensiamo ad es. al Festival della correzione degli errori, al quale tra utenti "vecchi" e "nuovi" hanno partecipato relativamente pochi utenti (21), e attualmente ci sono tuttora 532 voci nella Categoria:Correggere. Anche altro lavoro sporco è molto indietro, per es. per le voci da wikificare (prendo apposta un esempio relativamente facile, non controllare o controlo neutralità) ce ne sono che risalgono al febbraio 2008. --Archiegoodwinit (msg) 09:16, 14 apr 2011 (CEST)[rispondi]

A me pare che la delibera contenga un grande senso di praticità. Ci sono meno arrivi di validi nuovi utenti ed uno dei possibili motivi è la complessità (direi la monumentalità) che ha raggiunto la strutturazione dei progetti e dei loro processi interni, davanti ai quali un niubbo può rinunciare perché non si sente all'altezza (e dove finisce lo "anyone can edit"?) o può prendere strade sbagliate, ad esempio provando a strafare per l'eccesso opposto. Molti lettori credono di non essere all'altezza di poter editare solo perché usiamo procedure e gerghi che di fatto allontanano chi non abbia voglia di studiarsi per settimane (se bastano) come funziona il tutto. Dunque semplifichiamo, facciamola facile. Non si tratta solo di non prendere a parolacce i niubbi, si tratta proprio di rendere gli strumenti usabili. Il Progetto, usabile. Io è poco che son qui e non ho molta esperienza, ma se devo mettere una pagina in cancellazione, o anche solo caricare una foto, devo ogni volta rileggermi le istruzioni con molta attenzione e riesco lo stesso a fare degli ottimi pasticci. Quindi semplificare per dare al niubbo strumenti che possa usare.
E' importante leggere a chiare lettere "allontanare i troll e gli stalker". Facciamolo. Chi edita correttamente deve essere ringraziato almeno evitandogli le indebite sofferenze accessorie che gli vengono da quei soggetti. Meno cerimonie, meno filosofie sulle supercazzole. Tanto, anche quando ci sbagliamo e sotto sotto quei troll erano dei bravi utenti un po' troppo in borghese, ritornano con un nuovo nome utente e lavorano correttamente. Ci sono molti nomi noti, fra questi. Quindi fuori i troll. Con maggiore umiltà, certo, ma fuori i troll. Al volo.
Poi, certo, chi come me ha qualche primavera, a sentir parlare di "piano quinquennale" ha un attimo di sconcerto, e ne ha un pizzico ulteriore quando legge di incoraggiare i "community leaders", che non vanno certo demonizzati, ma non sono le leadership a guidare il Progetto: sono le idee, che son buone o meno indipendentemente da chi ce le porta. E allora, siccome tutte le idee qui dentro sono venute da qualcuno che comunque è stato un niubbo, largo ai niubbi. Anche perché nessuno di noi ha mai smesso di esserlo ;-)
Io personalmente, infine, sono per un "take care" che rispetti il diritto di ogni niubbo al suo "be bold". Ci vuole pazienza, tanta pazienza, ma la storia insegna che è pazienza ben remunerata. Insomma, non andrò a riverire i community leaders (:-P) e mi convincerò che malgrado la quinquennalità non è una cosa sovietica, ma per il resto mi pare proprio un buon documento --Fantasma (msg) 11:06, 14 apr 2011 (CEST)[rispondi]

(fuori crono) Io è poco che son qui e non ho molta esperienza ??? --Elitre ♥ wp10 22:01, 16 apr 2011 (CEST)[rispondi]
Fantasma: se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Sottoscrivo. ---- Theirrules yourrules 18:24, 14 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Io credo che un contributo fondamentale lo darebbe il "rallentare" il patrolling. L'essere umano quando compie azioni ripetitive per lunghi periodi è naturalmente portato a divenire più essenziale, efficiente, schematico, impostato. Se il neofita è talmente determinato da lurkare abbastanza per riuscire a confrontarsi con tale modus operandi l'incontro va a buon fine, ma certamente in molti casi tale stile di interazione porta a compromettere l'inserimento di contributori che avrebbero potuto portare migliorie all'enciclopedia.

Quello che mi piacerebbe che gli amministratori facessero è il cercare di violare continuamente la propria sacrosanta tendenza alla "produttività", anteponendo sempre l'umanità e l'empatia. Certo si pagherebbe in mancati rollback che sarebbero stati opportuni, ma è un prezzo che personalmente pagherei volentieri in cambio di un modesto aumento della massa critica. 151.42.118.31 (msg) 03:39, 15 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Un modo per avere più utenti è non prendere a morsi gl'IP (vedere ad es. bei commenti come "A parte che questa è una procedura per utenti registrati e quindi di default l'intervento di un IP è trollante salvo prova contraria," (Discussioni Wikipedia:Pagine da cancellare/Differenza fra vita e non-vita/2 - ma non si era sempre detto che gli IP, e gli utenti registrati che non hanno ancora diritto di voto, non pososno votare ma possono intervenire sì con commenti?- )
Intanto in una pagina di cancellazione molto trafficata (non la linko perché guai linkare una cancellazione al bar ...!) ci sono due sezioni "Votazione iniziata il ...", vorrei sistemarla ma se poi mi prendono per un troll?
IP che se trattati bene possono contribuire sempre più (da IP o anche registrandosi), ma se si trattano male gli si fa passare la voglia. Ricordatevi che tutti iniziamo da newbie (e tipicamente da non registrati). --95.232.139.204 (msg) 20:00, 15 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Se la Wikimedia vuole aumentare il numero di partecipanti doveva rendere più facile l'accesso e la modifica delle pagine, invece che complicarlo con la nuova versione: dove implementare un sistema di modifica simile a quello di un wordprocessor, invece di complicare quello già esistente tanto per dirne una: prima, per inserire un collegamento esterno bastava cliccare sul pulsantino e di inseriva le due parentesi quadre nel punti in cui c'era il cursore, ora invece (da sloggato) ti si apre una maschera che devi compilare spostandoti nei campi col mouse e infine cliccare sul pulsante per inserire quello che prima facevi con un solo gesto; se non è demenziale e disincentivante questo non so cosa dire. PersOnLine 19:47, 16 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Hai ragione POl, ma spesso anche la comunità ci mette farina del suo sacco. Ho postato un thread in Discussione :Aiuto_markup per l'utilizzo di termini, almeno nelle pagine di aiuto, di più immediata intuizione (Markup-->Sintassi e Markup immagini--->Impaginazione immagini) avendo notato che vi erano molti neofiti si lamentavano poiché non conoscevano il linguaggio tecnico e non comprendevano neanche di cosa si trattasse. Non ho ricevuto neanche un cenno di risposta, nulla. ---- Theirrules yourrules 17:18, 18 apr 2011 (CEST)[rispondi]
  • Il Community Dept. di WMF ha scritto un post-"ricerca" su quanto i nuovi utenti migliorino realmente l'enciclopedia. Domani invece partirà un sondaggio WMF sugli utenti Wikipedia, (vedi anche le FAQ) focalizzato su 4 macroaree, Partecipazione e Contributi, Tecnologia e Networking, La comunità di Wikipedia, Lettori di Wikipedia e Donazioni. --Elitre ♥ wp10 11:47, 19 apr 2011 (CEST)[rispondi]