Weimarer Stadthaus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stadthaus di Weimar
Weimarer Stadthaus
La Stadthaus di Weimar sulla piazza del Mercato
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
LandTuringia
LocalitàWeimar
IndirizzoPiazza del Mercato
Coordinate50°58′45.84″N 11°19′50.16″E / 50.9794°N 11.3306°E50.9794; 11.3306
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1432
StileRinascimentale

La Stadthaus di Weimar è un edificio rinascimentale bianco e verde del XV secolo, sito sul lato est della piazza del Mercato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio venne fatto costruire dal langravio Friedrich, nel 1432, e da allora è rimasto di proprietà della città[1]. A quel tempo era il palazzo di città con una taverna nel seminterrato. Negli anni dal 1526 al 1547 fu utilizzato come sede del consiglio e per uso commerciale. Al piano terra c'erano panetterie, macellerie e calzolai. Al tempo di Goethe fu trasformato in una Stadthaus e qui si tenevano balli in maschera, concerti e conferenze. Uomini importanti come Franz Liszt, Hoffmann von Fallersleben, Hector Berlioz o Ernst Rietschel furono ospiti in questo edificio.

Una decorazione in pietra, a motivi geometrici, si trova sulle finestre e sulle pareti del frontone rinascimentale. Durante la seconda guerra mondiale fu distrutto da un attentato dinamitardo, il 9 febbraio 1945, e le rovine rimosse nel 1956. Durante la ricostruzione nel 1968-1971, la facciata storica fu restaurata alla versione precedente, ma l'interno è stato modernizzato. Un passaggio sotterraneo conduceva al municipio, sito dall'altro lato della piazza, ed è ancora visibile dal ristorante Ratskeller[2].

Oggi l'edificio ospita un ristorante (Ratskeller), un ufficio informazioni turistiche, un'agenzia di viaggi e diversi appartamenti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ „RATSKELLER WEIMAR“, su ratskeller-weimar.de. URL consultato il 24 gennaio 2017.
  2. ^ Bauten, su weimar.de. URL consultato il 24 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN300350248 · GND (DE1034352628 · WorldCat Identities (ENviaf-300350248