Walter Röhrl

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Walter Röhrl
Röhrl nel 2012
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Automobilismo
Categoria Rally, Sportprototipi, Pikes Peak
Termine carriera 1993
Carriera
Carriera nel mondiale Rally
Esordio 19 gennaio 1973
Stagioni 1973-1987
Scuderie Bandiera della Germania Opel 1973-1977
Bandiera dell'Italia Fiat 1977-1980
Bandiera della Germania Porsche 1981
Bandiera della Germania Opel 1982
Bandiera dell'Italia Lancia 1983
Bandiera della Germania Audi 1984-1987
Mondiali vinti 2 (1980, 1982)
Rally disputati 75
Rally vinti 14
Podi 31
Punti ottenuti 494
 

Walter Röhrl (Ratisbona, 7 marzo 1947) è un ex pilota di rally tedesco.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Pilota[modifica | modifica wikitesto]

Röhrl su Audi quattro in Portogallo nel 1984.

Specialista su tutti i tipi di terreno, venne soprannominato "Re di Monte Carlo" dopo le sue quattro vittorie in quel rally. Vinse il suo primo titolo nel 1980 con la Fiat 131 Abarth (per celebrare il pilota, la Fiat allestì una serie speciale della 131 Racing denominata "Walter Röhrl Edition", commercializzata in Germania Ovest, Danimarca, Paesi Bassi e Belgio); mentre il 2º due anni dopo su Opel Ascona. Fu il primo pilota che riuscì ad aggiudicarsi due titoli mondiali. Debuttò a metà anni 70 con la squadra Opel. Fu infatti Campione Europeo Rally nel 1974 con una Opel Ascona e con la stessa vettura vinse la prima gara internazionale (Rally Acropoli, 1975).

Röhrl è famoso per il suo stile di guida molto pulito che gli permetteva di mantenere integre le vetture anche in rally massacranti come il Safari o l'Acropolis. Uno stile di guida non innato ma acquisito col tempo; infatti agli inizi era ben nota la sua guida spettacolare, ma con il passaggio alla nuova Fiat 131 Abarth fu costretto a modificare radicalmente il suo stile per ottenere il massimo dalla vettura. Questo cambiamento venne perfezionato poi con l'esperienza in pista dovuta al programma con la Lancia nel mondiale endurance.

Infatti, tra il 1979 e il 1980, Röhrl era sì impegnato con la Fiat nel mondiale rally, ma gareggiava anche su pista con la Lancia Beta Montecarlo Turbo Gruppo 5 vincendo 2 gare e contribuendo alla conquista del Campionato mondiale endurance per costruttori.

Nel 1982 ritorna alle gare internazionali al volante di una Opel Ascona 400. Trionfa in un Rally di Monte Carlo asciutto, contro le sofisticate e favoritissime Audi a trazione integrale, e la sua regolarità, fatta a colpi di ottimi piazzamenti uniti alla vittoria al Rally della Costa D'Avorio e grazie anche alla quasi-indistruttibilità della sua Opel, gli consente a fine stagione di essere Campione del Mondo Rally con una gara di anticipo.

Nel 1983 fece parte del team Lancia Martini con la 037 e si accordò con Fiorio per correre sei gare con lo scopo di ottenere il maggior numero possibile di punti iridati a favore della squadra. Röhrl pretese però di avere carta libera al Monte Carlo, che vinse inesorabilmente. Alla fine della stagione concluse secondo dietro al vincitore del titolo, Hannu Mikkola. Venne ingaggiato dal team Audi nel 1984, vincendo subito a Monte Carlo (la sua quarta vittoria nel Principato) ma in quella stagione ebbe molti problemi di affidabilità e il titolo venne conquistato dal suo compagno di squadra Stig Blomqvist dopo una dura lotta contro Markku Alén. La stagione 1985 vide il declino definitivo dell'Audi a favore della nuova Peugeot 205 Turbo 16, tuttavia Röhrl vinse un rally, quello di Sanremo "stracciando" i diretti avversari con oltre 6 minuti di vantaggio ottenendo una bella rivincita.

In seguito all'abolizione del Gruppo B partecipò e vinse la più famosa cronoscalata del mondo, quella del Pikes Peak dove fece segnare il record del tracciato in 10:47,85 battuto poi l'anno successivo da Ari Vatanen per soli 63 centesimi.

Le grandi doti che hanno permesso a Röhrl di essere un grandissimo pilota sono state un grandissimo autocontrollo, tenacia e soprattutto la capacità di spiegare ai suoi ingegneri le esatte reazioni della macchina così da risolverne i problemi.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Röhrl su Audi quattro modello Pikes Peak nel 2005

Dal 1988 al 1992 ha lavorato per l'Audi come test driver e occasionalmente ha partecipato alle gare di TransAm (due vittorie), IMSA GTO (solo la vittoria nella gara in cui ha partecipato) e DTM (una vittoria).

Ha lavorato anche come test-driver e uomo immagine della Porsche; partecipa anche a rally riservati alle vecchie categorie di auto da rally (come le gruppo B) e a raduni storici. Nel 2001 è stato uomo immagine nella campagna pubblicitaria per gli pneumatici invernali della Pirelli.

Risultati nel mondiale rally[modifica | modifica wikitesto]

1973 Scuderia Vettura Punti Pos.
Irmscher Tuning Opel Commodore GS/E / Opel Ascona 45 Rit Rit -
1974 Scuderia Vettura Punti Pos.
Opel Euro Händler Team Opel Ascona Rit Rit -
1975 Scuderia Vettura Punti Pos.
Opel Euro Händler Team Opel KadettGT/E Rit 1 Rit Rit Rit Rit -
1976 Scuderia Vettura Punti Pos.
Opel Euro Händler Team Opel KadettGT/E 4 Rit Rit Rit Rit Rit -
1977 Scuderia Vettura Punti Pos.
Opel Euro Händler Team e FIAT Opel KadettGT/E / Fiat 131 Abarth Rit Rit Rit Rit Rit -
1978 Scuderia Vettura Punti Pos.
Alitalia / FIAT Fiat 131 Abarth 4 Rit 1 1 Rit 6 22
1979 Scuderia Vettura Punti Pos.
Alitalia / FIAT Fiat 131 Abarth Rit 8 2 8 21
1980 Scuderia Vettura Punti Pos.
FIAT / Jolly Club Fiat 131 Abarth 1 1 5 1 2 1 2 118
1981 Scuderia Vettura Punti Pos.
Eminence Porsche 911 SC Rit 0
1982 Scuderia Vettura Punti Pos.
Rothmans / Opel Rally Team Opel Ascona 400 1 3 Rit 2 4 2 3 2 3 1 109
1983 Scuderia Vettura Punti Pos.
Martini Racing Lancia Rally 037 1 3 2 1 1 2 102
1984 Scuderia Vettura Punti Pos.
Audi Sport Audi quattro A2 / Audi Sport Quattro 1 6 Rit Rit Rit 10 26 11º
1985 Scuderia Vettura Punti Pos.
Audi Sport Audi quattro A2 / Sport quattro S1 E2 2 Rit 3 Rit Rit 3 1 Rit 59
1986 Scuderia Vettura Punti Pos.
Audi Sport Sport quattro S1 E2 4 Rit 10 22º
1987 Scuderia Vettura Punti Pos.
Audi Sport Audi 200 quattro 3 2 Rit 27 11º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Ritirato Squalificato NP=Non partito
C=Gara cancellata
Apice=Power stage

Titoli vinti[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Campionato Auto
1974 Campionato europeo rally Opel Ascona A
1980 Campionato del mondo rally Fiat 131 Abarth
1982 Campionato d'Africa rally Opel Ascona 400
1982 Campionato del mondo rally Opel Ascona 400

È arrivato anche 2º nel 1983 e 3º nel 1985.

Gare vinte[modifica | modifica wikitesto]

  #   Rally Stagione Co-pilota Auto
1 Bandiera della Grecia 22º Rally dell'Acropolis 1975 Jochen Berger Opel Ascona
2 Bandiera della Grecia 25º Rally dell'Acropolis 1978 Christian Geistdörfer Fiat 131 Abarth
3 Bandiera del Canada 6° Critérium Molson del Québec 1978 Christian Geistdörfer Fiat 131 Abarth
4 Bandiera di Monaco 48º Rally di Monte Carlo 1980 Christian Geistdörfer Fiat 131 Abarth
5 Bandiera del Portogallo 14º Rally del Portogallo Vinho do Porto 1980 Christian Geistdörfer Fiat 131 Abarth
6 Bandiera dell'Argentina 2º Rally del Codasur 1980 Christian Geistdörfer Fiat 131 Abarth
7 Bandiera dell'Italia 22º Rally di Sanremo 1980 Christian Geistdörfer Fiat 131 Abarth
8 Bandiera di Monaco 50º Rally di Monte Carlo 1982 Christian Geistdörfer Opel Ascona 400
9 Bandiera della Costa d'Avorio 14º Rally Côte d'Ivoire 1982 Christian Geistdörfer Opel Ascona 400
10 Bandiera di Monaco 51º Rally di Monte Carlo 1983 Christian Geistdörfer Lancia Rally 037
11 Bandiera della Grecia 30º Rally dell'Acropolis 1983 Christian Geistdörfer Lancia Rally 037
12 Bandiera della Nuova Zelanda 13º Sanyo Rally di Nuova Zelanda 1983 Christian Geistdörfer Lancia Rally 037
13 Bandiera di Monaco 52º Rally di Monte Carlo 1984 Christian Geistdörfer Audi Quattro A2
14 Bandiera dell'Italia 27º Rally di Sanremo 1985 Christian Geistdörfer Audi Sport Quattro S1 E2

Rohrl ha ottenuto anche 10 secondi posti e 7 terzi posti.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN40170999 · ISNI (EN0000 0000 1390 4720 · GND (DE118601873 · WorldCat Identities (ENviaf-40170999