Vladimir Frolov

Vladimir Frolov
	Francobollo commemorativo di Vladimir Frolov
Nascita	Leningrado, 6 febbraio 1967
Morte	Mariupol', 10 marzo 2022 (55 anni)
Cause della morte	Morto in combattimento
Dati militari
Paese servito	Unione Sovietica; Russia
Forza armata	Esercito Sovietico; Forze Terrestri Russe
Anni di servizio	1984 - 2022
Grado	Maggior generale
Guerre	Guerra civile siriana; Invasione russa dell'Ucraina;
Campagne	Offensiva russa nel Donbass
Battaglie	Battaglia di Mariupol'
Studi militari	Scuola superiore politico-militare di carri armati-artiglieria di Sverdlovsk; Accademia delle Armi Combinate delle Forze Armate; Accademia Militare dello Stato Maggiore delle Forze Armate russe;
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Vladimir Petrovič Frolov (in russo Владимир Петрович Фролов^?; Leningrado, 6 febbraio 1967 – Mariupol', 10 marzo 2022) è stato un generale russo impegnato nell'Invasione russa dell'Ucraina nel 2022, morto durante la battaglia di Mariupol'.

Biografia

Un giovane Vladimir Frolov, sergente inferiore

Frolov nacque a San Pietroburgo, allora Leningrado, nella RSFS Russa il 6 febbraio 1967. Suo padre Pëtr Frolov era un veterano della seconda guerra mondiale.^[1]^[2]

Carriera militare

Si arruolò nelle Forze Armate Sovietiche nel 1984, diventando cadetto della Scuola superiore politico-militare di carri armati-artiglieria di Sverdlovsk (oggi Ekaterinburg). Successivamente si laureò presso l'Accademia delle armi combinate delle Forze armate della Federazione Russa e presso l'Accademia militare dello Stato maggiore delle Forze armate della Russia.^[3]

Frolov prese parte all'intervento russo nella guerra civile siriana, venendo promosso al grado di maggior generale con decreto presidenziale n. 595 di Vladimir Putin il 12 dicembre 2019.^[4]

Morte

Secondo la versione del presidente del parlamento della Repubblica Popolare di Doneck Artëm Žoga, Frolov è stato ucciso da un cecchino ucraino il 10 marzo 2022 durante i combattimenti presso lo stabilimento metallurgico "Illič" di Mariupol', venendo sepolto tra le rovine dalle truppe ucraine. Dopo la caduta della città e l'occupazione russa, i prigionieri di guerra ucraini rivelarono alle truppe russe il luogo di sepoltura di Frolov.^[5] La sua morte è stata annunciata dalle autorità russe il 16 aprile 2022.^[6] Lo stesso giorno, la sua sepoltura è stata tenuta con gli onori militari al cimitero di Serafimovskoe di San Pietroburgo dopo un servizio funebre nella cattedrale dell'Assunzione di Novočerkassk.^[7] Alla cerimonia ha partecipato il governatore di San Pietroburgo, Aleksandr Beglov.^[8]