Vai al contenuto

Virtual private cloud

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

In informatica, con il termine inglese Virtual Private Cloud (VPC) (in italiano "Nuvola informatica privata"), si definisce un insieme di risorse informatiche configurabili a richiesta in un ambiente cloud pubblico che fornisce un certo livello di isolamento tra varie organizzazioni che utilizzano queste risorse.

L'isolamento tra un VPC e gli altri utilizzatori del cloud è di solito realizzato attraverso l'uso di una sottorete IP e un meccanismo di comunicazione virtuale (ad esempio una VLAN o gruppo di canali criptati) per ciascun utente.

In un VPC il meccanismo descritto per fornire l'isolamento all'interno del cloud, è completato da un servizio VPN (per ogni utente) che garantisce la sicurezza di accesso remoto a risorse attraverso un sistema di autenticazione e crittografia. Attraverso questi meccanismi di isolamento, l'organizzazione che utilizza il servizio può effettivamente lavorare su un cloud praticamente privato (cioè, come se l'infrastruttura non venisse condivisa con altri utenti).

Il VPC è comunemente usato nel contesto di Platform as a service. In questo contesto, il fornitore di infrastrutture (cloud) e fornitore di servizi VPC delle infrastrutture potrebbero essere aziende diverse.

Implementazione

[modifica | modifica wikitesto]

Amazon Web Services ha lanciato il suo servizio Amazon Virtual Private Cloud (Amazon VPC) il 26 agosto 2009, che permette la creazione di connessioni tra Amazon Elastic Compute Cloud e altre reti attraverso una VPN con protocollo IPSEC.[1][2]

Google App Engine supporta funzionalità simili attraverso il suo prodotto Secure Data Connector lanciato il 7 di aprile 2009.[3][4]

HP offre un servizio aziendale [5] tra cui cloud privato, il cloud gestito e servizi cloud pubblici basati su OpenStack

Microsoft Azure[6] offre la possibilità di creare un VPC utilizzando reti virtuali.

Cloud-Bricks.net è un esempio di un fornitore di cloud privato su hardware dedicato dove non risorse sono condivise con altri utenti.[7]

FortyCloud è un esempio di un VPC che viene offerto sull'infrastruttura di cloud pubblico da un fornitore esterno, come AWS EC2 e ambienti ibridi da fornitori diversi.[8]

Host Virtual è un fornitore di infrastrutture come servizio che incorpora CPV come una delle sue caratteristiche.[9]

Ci sono anche VPC regionali come Cloud-A [10] e cloud.ca,[11] Piattaforme cloud private virtuali canadesi.

  1. ^ Amazon to soothe Enterprise fears with Virtual Private Cloud
  2. ^ Amazon launches Virtual Private Cloud service, su news.zdnet.co.uk. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2009).
  3. ^ S'More enterprise developer tools: App Engine and Secure Data Connector.
  4. ^ Cloud computing : Amazon lance une offre de nuage privé, su pro.01net.com. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
  5. ^ Business services
  6. ^ Azure Virtual Networks
  7. ^ Cloud-Bricks.net Private Cloud on dedicated hardware, su cloud-bricks.net. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2016).
  8. ^ Forty cloud
  9. ^ Host virtual
  10. ^ Cloud A
  11. ^ Cloud.CA

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Internet: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Internet