Viadagola

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Viadagola
frazione
Viadagola – Veduta
Viadagola – Veduta
Villa Boncompagni dal Ferro, ora Evangelisti; antica sede del comune di Viadagola
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Città metropolitana Bologna
Comune Granarolo dell'Emilia
Amministrazione
Data di istituzioneFu sede del comune dal 1860, declassata a frazione dal 1876
Territorio
Coordinate44°33′21.5″N 11°25′48.8″E / 44.555972°N 11.430222°E44.555972; 11.430222 (Viadagola)
Altitudine28 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiviadagolesi
Patronosan Vittore
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Viadagola
Viadagola
Viadagola – Mappa
Viadagola – Mappa
Posizione del comune di Granarolo dell'Emilia nella città metropolitana di Bologna

Viadàgola (Vidègla in dialetto bolognese) è una frazione di Granarolo dell'Emilia, nella Città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna. È la frazione più vicina al capoluogo, infatti il centro abitato di Granarolo e quello di Viadagola sono l'uno attaccato all'altro.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

A Viadagola sono state rinvenute sepolture villanoviane, traccia più antica del popolamento del Granarolese assieme a quelle trovate a Quarto Inferiore[2].

Si narra, inoltre, che il 4 maggio del 1252 a Viadagola, dall’unione della bella contadina indigena Lucia e Enzo di Svevia (prigioniero a Bologna nel famoso e omonimo palazzo), sia nato il capostipite della famiglia Bentivoglio,[3] che dominerà Bologna nel XV secolo[4]. Al figlio fu dato il nome dalle parole che Enzo ripeteva spesso a Lucia: Amor mio, ben ti voglio.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiese e luoghi di culto di Granarolo.

Oggigiorno a Viadagola si trova soltanto una chiesa: la parrocchiale dedicata ai Santi Vittore e Giorgio inalterata dall'ultima ricostruzione datata XIX secolo, ma già esistente nel '200.[5]

Un tempo, invece, nel territorio dell'odierna Viadagola si trovavano altre due chiese parrocchiali: quella di San Giorgio e quella di San Pietro nell'antica località denominata Pulciaula.[6]

Possiamo trovare, inoltre, due oratori privati (appartenenti ai proprietari delle residenze e ville di campagna a cui sono annessi): uno dedicato alla B.V. degli Angeli (a villa Sapori, già villa Fibbia nella omonima località) ed uno poco distante dedicato a Sant'Antonio abate (addossato al Fondo Sant'Antonio).

Il Cimitero Comunale di Granarolo è posto sulla via Tartarini, nel tratto di Viadagola. Entrò in funzione nel 1924, dopo la soppressione dei cinque cimiteri parrocchiali.[7] Si costituisce di tre settori di diversa epoca di corruzione, all'interno di quello centrale (il primo costruito) si trova anche una piccola cappella.

Impianti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Sulla via Roma, nel tratto di Viadagola vicino al confine con il capoluogo si trovano il circolo tennis e l'impianto comunale comprendente i campi sede della società sportiva Granamica e la piscina comunale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.comune.granarolo-dellemilia.bo.it/
  2. ^ I segni dell'antichita'. Granarolo: il "granaio" per la città di Bologna, righe 1 e 2 del paragrafo, su comune.granarolo-dellemilia.bo.it. URL consultato il 3 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2019).
  3. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri italiane. Bentivoglio di Bologna, Torino, 1835.
  4. ^ Sinergia tra passato e futuro, ultime righe del 3° paragrafo, su comune.granarolo-dellemilia.bo.it. URL consultato il 3 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2019).
  5. ^ Informazioni raccolte sulla base di documenti presenti nell'archivio della parrocchia di Viadagola
  6. ^ Un Granaio per la Città, Grafis Edizioni, p. 35 e p. 41.
  7. ^ P. Lanzarini, P. Pandolfini, San Vitale di Granarolo, tra fede arte e storia, 2022, pp. 170-171.
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