Utente:Saver47/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Prima della fondazione della FIFA nel maggio 1904, il massimo torneo internazionale che metteva di fronte squadre rappresentative di diverse nazioni era il torneo olimpico, organizzato per la prima volta ai Giochi olimpici del 1900. In più occasioni si tentò di organizzare una competizione internazionale svincolata dalle olimpiadi estive, senza tuttavia successo; fin quando nel 1914 il torneo olimpico fu riconosciuto dalla FIFA come "campionato mondiale per dilettanti".[1] Dopo i Giochi olimpici del 1928, che videro il successo dell'Uruguay, il presidente della FIFA, Jules Rimet, decise di istituire un torneo per squadre nazionali, indipendente dalle Olimpiadi.

La prima edizione del neonato campionato mondiale di calcio ebbe luogo nel 1930 e vi presero parte tredici squadre che accettarono l'invito. La competizione fu un successo sportivo e finanziario e nel 1932, a causa delle differenze di vedute sulla natura dilettantistica delle Olimpiadi, la FIFA non organizzò il torneo olimpico, proseguendo con l'organizzazione dell'edizione successiva del campionato mondiale, che si disputò in Italia nel 1934.[1][2]

A causa della seconda guerra mondiale l'organizzazione del mondiale 1942 non giunse mai a termine. Il primo congresso della FIFA del dopoguerra si tenne nel luglio 1946 e fu scelto all'unanimità di ospitare il seguente torneo in Brasile nel 1949, salvo poi essere rimandato al 1950.[1]

Divenuto ormai un fenomeno popolare, l'edizione del 1954 tenutasi in Svizzera fu la prima ad essere trasmessa in televisione. Come nell'edizione precedente in cui trionfò l'Uruguay sul più quotato Brasile nella partita conosciuta come Maracanazo; anche nel 1954 trionfò inaspettatamente la Germania Ovest, ai danni della "squadra d'oro" dell'Ungheria, nel Miracolo di Berna.

Nel 1958 ci fu il primo dei cinque successi del Brasile; e iniziò un periodo di alternanza nell'assegnazione del Paese ospitante tra l'Europa e le Americhe durato per i successivi quaranta anni. Fu la prima occasione in cui si laureò campione mondiale una Nazionale proveniente da un altro continente rispetto a quello del Paese organizzatore.

L'edizione del 1966 vide la prima e finora unica affermazione dell'Inghilterra, in quell'occasione Paese ospitante. Particolarmente discussa fu la partita finale, decisa da un gol fantasma assegnato tra le proteste dei calciatori tedeschi, avversari degli inglesi. Inoltre, per la prima volta fu introdotta una mascotte ufficiale.


[1], [2] ([3] qui la traduzione), [4] - Ferenc Deak (calciatore)



FA Cup 1930-1931
Competizione FA Cup
Sport Calcio
Edizione 56ª
Organizzatore FA
Date dal 6 settembre 1930
al 25 aprile 1931
Luogo Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Partecipanti 68
Risultati
Vincitore West Bromwich
(3º titolo)
Secondo Birmingham City
Cronologia della competizione
1929-1930 1931-1932

La FA Cup 1930–31 fu la 56ª edizione del torneo calcistico più antico del mondo, la Football Association Challenge Cup, comunemente nota come FA Cup. Il West Bromwich Albion fu il vincitore del torneo, battendo il Birmingham City per 2–1 nella finale giocata allo stadio Wembley di Londra.

Tabellone (dagli ottavi di finale)[modifica | modifica wikitesto]

Ottavi di finale Quarti di finale Semifinali Finale
 
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
 

Finale[modifica | modifica wikitesto]

La finale fu giocata sabato 25 aprile 1931 allo stadio Wembley e finì con la vittoria del West Bromwich Albion sul Birmingham City per 2-1. I gol furono entrambi siglati da W. G. Richardson per il WBA, mentre per il Birmingham segnò J. Bradford.

Londra
25 aprile 1931, ore 15:00 (GMT 0)
West Bromwich 2 – 1Birmingham CityWembley
Arbitro:  Arthur H Kingscott

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio
  1. ^ a b c (EN) Where it all began, su fifa.com. URL consultato il 10 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2007).
  2. ^ (EN) The Football World Cup - An Introduction, su h2g2.com. URL consultato il 10 gennaio 2023.