Utente:Piero falchetta/sandbox

«E ciò cui ambivo, la mia cura, la mia cura continua fu innanzitutto di dar forma ad un prodotto tanto nuovo quanto istruttivo, un prodotto in grado, magari, di dar nuovo stimolo ai costrutti, ai narrati, ai dialoghi, ai fatti: insomma, in una parola, ai modi in cui si sostanzia il romanzo d'oggi»

Piero Falchetta (Venezia, 16 Novembre 1951) è un saggista, letterato, traduttore nonché storico della cartografia, dei viaggi e della navigazione. italiano. Sia nel campo della letteratura che della cartografia si è distinto apportando contributi significativi.

Come storico della cartografia e della navigazione, Falchetta ha curato l'edizione critica del celebre Mappamondo di Fra Mauro, il grande planisfero composto intorno al 1450 e oggi conservato alla Biblioteca Marciana di Venezia, e l'edizione dell'inedito trattato De Navigatione, scritto dal mercante raguseo Benedetto Cotrugli nel 1464. Recentemente ha anche curato il portolano di Michele da Rodi^[2]^[3]. Nel 1986 ha inoltre curato l'edizione (parziale) della Storia del Mogol, scritta nei primi anni del '700, in India, dal viaggiatore veneziano Nicolò Manuzzi.

Piero Falchetta è anche autore di saggi letterari e traduzioni e collabora a numerose riviste letterarie italiane e straniere. Nel 1983, ha pubblicato un libro sulla poesia di Andrea Zanzotto, Oculus pudens. Membro ab aeterno dell'Oplepo^[4], ha scritto Frammenti in vita, pubblicato nella "Biblioteca Oplepiana" nel 1993.

Ha vinto il Premio Monselice per la traduzione 1996 (Premio Leone Traverso per l'opera prima) per la traduzione del romanzo lipogrammatico di Georges Perec La disparition (1969), pubblicato in Italia con il titolo La scomparsa (1995)^[5]^[6]: la traduzione ripropone il virtuosismo del romanzo originale, un esercizio di stile che per 300 pagine evita l'uso della lettera "e", molto frequente nella lingua francese.

Stefano Bartezzaghi ha per l'occasione coniato l'anagramma Piero Falchetta = ha fatto il Perec.

Il Mappamondo di Fra Mauro (1460), mappa invertita

Attualmente è responsabile dell'Ufficio Carte Geografiche della Biblioteca Nazionale Marciana e collabora a riviste di settore, tra cui Charta geografica. Vive e lavora a Venezia.