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La Chiesa Di San Filippo Neri sorge nella Città di Fermo nelle Marche, precisamente nel centro storico ed è adiacente alla sede del Palazzo di Giustizia un tempo Collegio dei Padri Filippini. La chiesa è un esempio dello stile barocco nella regione.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il primo disegno della chiesa risalirebbe al 1593 fatta da Cesare Paccaroni, il quale faceva parte della cerchia dei filippini.
La prima pietra fu posta il 9 maggio 1594 sopra ai resti della vecchia contrada S.Bartolomeo, la chiesa venne poi consacrata e benedetta il 2 giugno 1607 dall'arcivescovo Alessandro Strozzi di origine fiorentina.
A causa delle fondamenta la facciata non venne mai completata,infatti venne bloccato tutto ad un terzo del prospetto.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La struttura si eleva sul terreno in cui un tempo si alzava al chiesa trecentesca dedicata al Santo Spirito.
La chiesa è formata da un' aula a croce latina,ossia navata e transetto inscritto, di 26x19 mt. Tutta contenuta nel perimetro murario sino all'abside piatta dove il vano absidale è affiancato da due vani quadrati che ospitavano le due cappelline gemelle di Sacrestia, comunicanti rispettivamente con le due di transetto.
Opinioni determinanti consigliarono l'omissione della cupola poiché la struttura perimetrale non ne avrebbe sopportato la spinta orizzontale e venne sostituita da una crociera.
I decori all'interno della chiesa presentano la simbologia caratteristica oratoriana (stelle,cuori fiammeggianti); la chiesa venne chiusa al culto nel 1925 in seguito a cedimenti terreni causati da un' azione erosiva.
Venne riaperta al pubblico dopo varie modifiche nel 1928, ma successivamente subì un movimento franoso, al quale si rimediò con puntellamenti.
Cappella San Filippo Neri[modifica | modifica wikitesto]
All'interno dell'edificio possiamo trovare alcune cappelle che si aprono sulla navata e presentano volte a crociera ed archi di valico: una di queste porta il nome della stessa chiesa; è situata alla sinistra dell'ingresso e comunica con la cappella del Crocifisso e quella di San Sebastiano.Tale ambiente in precedenza era la stanza dove morì il padre Antonio Grassi prima e il padre Flaminio Ricci poi; solo nel 1610 è stata adibita a cappella.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Il 15 ottobre 2017 è stato possibile organizzare una mostra all'interno della chiesa riguardante alcuni dei capolavori dell'artista Pieter Paul Rubens
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Chiesa