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Enzo Brogi

Presidente del Corecom Toscana (Comitato regionale per le Comunicazioni)
In carica
Inizio mandato17 settembre 2017
PredecessoreSandro Vannini

Consigliere regionale della Toscana
Durata mandatoaprile 2005 –
marzo 2010

Consigliere regionale della Toscana
Durata mandatomarzo 2010 –
maggio 2015

Sindaco del Comune di Cavriglia
Durata mandato12 gennaio 1991 –
24 aprile 1995
PredecessoreBrunetto Pelagani
SuccessoreIvano Ferri

Sindaco del Comune di Cavriglia
Durata mandato24 aprile 1995 –
14 giugno 1999

Sindaco Comune di Cavriglia
Durata mandato14 giugno 1999 –
19 giugno 2004

Dati generali
Partito politicoPD (Dal 2007)
In precedenza:
PCI (Fino al 1991)
PDS (1991-1998)
DS (1998-2007)

Enzo Brogi (Loro Ciuffenna, 24 maggio 1952) è un politico e giornalista italiano, Presidente del Corecom Toscana (Comitato regionale per le Comunicazioni) dal 17 settembre 2017, già rappresentante Consiglio regionale della Toscana (2004-2015) e Sindaco del Comune di Cavriglia dal 1991 al 2004.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Prime esperienze politiche e sociali[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel Comune di Loro Ciuffenna da padre mugnaio e madre figlia di pastori transumanti, trascorre la sua adolescenza a Sarzana dove frequenta attivamente il gruppo dei giovani scout della città avvicinandosi alle tematiche dell'impegno sociale.

Enzo Brogi, manifestazione studenti di Lotta Continua, 1973

In Toscana, e più esattamente in Valdarno, torna nel 1968. Ha 16 anni, ed è quello il periodo che segna l'avvio della sua militanza nella sinistra extraparlamentare di Lotta Continua, esperienza dalla quale maturerà una profonda e duratura amicizia con Adriano Sofri. Diventa responsabile dei Circoli Ottobre in Valdarno coordinando le attività culturali per Lotta Continua. Nel 1973 comincia a lavorare nella miniera di lignite di proprietà dell’Enel a Santa Barbara, in provincia di Arezzo. Si iscrive al sindacato entrando del direttivo FIDAE (Federazione Nazionale Dipendenti Aziende Elettriche)[1], organizzazione aderente alla CGIL. L'impegno politico cominciato nel 1969 in Lotta Continua, approda nel 1978, nel Partito Comunista Italiano, del quale diventa segretario di federazione a Cavriglia e grande estimatore dell'intelligenza e passione politica di Enrico Berlinguer.

Dal 1980 al 1990 ricopre l’incarico di Presidente dell’Associazione ricreativa, culturale e sportiva Arca Enel della Toscana promuovendo iniziative per i dipendenti del Gruppo ENEL e delle Aziende associate.

Iscritto Ordine dei giornalisti collabora in quegli anni con le prime televisioni e radio libere in Toscana, diventa conduttore e direttore di primi talk-show, scrive per diversi giornali locali e riviste[2][3]. E' inviato della rivista "Energia", mensile diretto ai lavoratori del settore energia affiliati FNEL-CGIL, dove pubblica diverse inchieste fra cui quelle sugli appalti Enel [4].

Enzo Brogi con Roberto Benigni a Cavriglia

Sul territorio valdarnese organizza un centro culturale dove promuove incontri, dibattiti e concerti e dove ospita personaggi come Roberto Benigni, Francesco Nuti, Mario Capanna e altri. In quel periodo collabora in particolare con Radio Emme, emittente radiofonica di Terranuova Bracciolini, curando programmi politici e culturali e conducendo la trasmissione radiofonica "Indice", un salotto culturale che in quel momento rappresenta una interessante novità nel modo di fare giornalismo.


Elezione Sindaco a Cavriglia[modifica | modifica wikitesto]

La sua esperienza nell'ambito della pubblica amministrazione comincia nel 1985 quando viene eletto in Consiglio comunale a Cavriglia e ricopre l’incarico di assessore con deleghe alla cultura e all'ambiente.

Con le elezioni amministrative del 1991 diventa per la prima volta Sindaco del Comune di Cavriglia. La carica di primo cittadino gli sarà confermata nel 1995 anno in cui, coalizzando il 78,8% di consensi, risulta anche il Sindaco PDS (Partito Democratico della Sinistra) più votato d’Italia[5][6] Nel 1999 viene eletto ancora Sindaco e svolge a Cavriglia il suo terzo e ultimo mandato. Fra le sue prime iniziative da Sindaco vi fu quella di dedicare una piazza del proprio Comune allo storico segretario del PCI, scomparso prematuramente, [Enrico Berlinguer]] e, tra le altre corse, durante i suoi anni da Sindaco ospita a Cavriglia numerosi artisti e rappresentanti del mondo della cultura, fra cui Sergio Cofferati e Alessandro Benvenuti che girerà un film, "Ivo il tardivo", proprio a Castelnuovo de Sabbioni, un piccolo borgo abbandonato del Comune di Cavriglia. Sempre da Sindaco, promuove nel 2004, in collaborazione con l'Ospedale Meyer di Firenze, un esperimento nel suo comune spegnendo televisori, computer e videogiochi, per una settimana, in 74 famiglie cavrigliesi con minori fra 7 e 12 anni. Lo scopo fu condurre uno studio scientifico sulla pubertà precoce oltre che quello di aprire una riflessione culturale e sociale sul l'uso del tempo libero in famiglia.[7]


Elezione in Consiglio regionale della Toscana[modifica | modifica wikitesto]

In occasione delle Elezioni regionali in Toscana del 2005 si candida nella Circoscrizione di Arezzo per la lista Uniti nell'Ulivo e viene eletto nell'Assemblea del Consiglio regionale della Toscana[8] dove ricopre dal 2009 la carica di Presidente della Commissione consiliare "Attività culturali e turismo". Nel corso della legislatura, attraverso un lavoro portato avanti con il contributo di alcuni musicisti toscani tra i quali Jovanotti, Bollani e Piero Pelù e operatori professionisti del settore artistico e musicale, presenta il primo progetto di legge regionale per la promozione, la valorizzazione e la diffusione della musica popolare contemporanea[9]. Il testo non sarà approvato come legge autonoma ma lo spirito del provvedimento sarà comunque recepito in Toscana attraverso una modifica alla Legge regionale 2010 n. 21 (Testo Unico delle disposizioni in materia di beni, istituti e attività culturali).[10] A questo lavoro seguirà, per iniziativa del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il progetto Toscana Cento Band che dal 2015 finanzia progetti di giovani artisti e band toscane. Nel settembre 2009 viene eletto Presidente della Commissione cultura, incarico che manterrà fino al termine della legislatura. Da sempre legato a Walter Veltroni[11], nel 2007, in occasione delle primarie del Partito Democratico, sostiene la lista "Democratici per Veltroni" e viene eletto membro dell’Assemblea nazionale costituente.[12]In quegli anni è anche membro della direzione regionale e provinciale del PD. Confermato nel Parlamento toscano con le Elezioni regionali in Toscana del 2010 diventa componente della Commissione consiliare "Agricoltura e sviluppo rurale" e Vicepresidente della "Commissione Istituzionale per le politiche comunitarie e gli affari internazionali". E’ il proponente[13] della prima legge regionale approvata nel 2012 su l'uso medico della cannabis[14] così come della prima legge contro il gioco d’azzardo[15]. Nella 2015 propone la risoluzione approvata da Consiglio regionale della Toscana sull'assistenza sessuale per le persone con diversità funzionale e disabilità[16][17] Nel corso di questa legislatura, su delega del Presidente della Regione Toscana, rappresenta la Toscana al Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa. Terminato il suo secondo e non rinnovabile mandato in Consiglio regionale, diviene nella legislatura successiva consulente (a titolo gratuito) del Presidente della Regione per i rapporti con l'Unione Europea in materia di diritti seguendo in particolare questioni relative all'uso della cannabis terapeutica, lotta alle ludopatie e dipendenze, criticità del sistema carcerario.[18] Lascia questo incarico nel settembre 2017 quando viene nominato Presidente del Corecom toscano[19].


Solidarietà, diritti e cooperazione internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Per anni si impegna collabora volontariamente con associazioni di cooperazione internazionale, in particolare è attivo nella Fondazione "Aiutiamoli a vivere" - Organizzazione non governativa che si occupa del sostegno ai bambini di Chernobyl e collabora con Ucodep (Unità e Cooperazione per lo Sviluppo dei Popoli, oggi Oxfam). Nel 2000 fonda con Piero Pelù la squadra di calcio "Tnt Artisti Toscani e Solidarietà Onlus" impegnata in progetti umanitari e solidaristici e ne assume la carica di Presidente.[20]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Enzo Brogi, Altre direzioni. Storie di ordinaria periferia.
Con prefazione di Lorenzo Cherubini Jovanotti e con scritti di Simone Cristicchi e Concita De Gregorio
(2015, Edizioni Clichy) ISBN 9788867991815


Prefazioni e contributi su altre opere

"Attilio Moneti un militante un esempio" (1982, Edizioni Fnle Cgil)
a cura di Enzo Brogi

  • "Il volantone 10 anni di storia del sindacato" (1982, Edizioni Fnle Cgil)

a cura di Enzo Brogi

  • Paola Pieralli/Sergio Traquandi, "I licheni, guida all'aria aperta" (1991, Edizioni La Tosca)

Prefazione Enzo Brogi

  • Emilio Polverini e Dante Priore, "Perché la memoria non si cancelli. Gli eccidi del 1944 nel territorio di Cavriglia" (1994 Comune di Cavriglia)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Alessandro Benvenuti "Sul set di Ivo il tardivo" (1995 Edizioni Morgana)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Giuliano Pini, "Opere" (1997, Edizioni Melotti)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Roberta Cenci e autori vari, "Alessandro Benvenuti camaleonte o tarlo" (1998, Edizioni Morgana)

"Non c'è due senza tre" di Enzo Brogi

  • Andrea Ensoli, "La strage impunita" (2002, Edizioni dell'Assemblea Consiglio regionale della Toscana)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Giorgio Grassi, "La storia sono loro" (2003, Edizioni Mix Corboli)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Lucia Baldini+autori vari, "50 angeli sospesi in un cielo di note" (2003, Edizioni Materiali Sonori)

"Emozioni" di Enzo Brogi

  • Autori vari, "La pittura di Carlo Posfortunati" (2003, Edizioni Aska)

"Ricompensare la terra ferita" di Enzo Brogi

  • Massimo Martinelli/Carla Nassini, "Io ho partecipato" (2006, Edizioni Piramide)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Vittorio Marrinelli, "Chi vuol salvare il mondo?" (2006, Editori riuniti)

"Conversazione con Enzo Brogi"

  • AA.VV."La musica una rivoluzione del nostro tempo" (2007, N. 455 Testimonianze, Rivista di Ernesto Balducci)

Enzo Brogi, Una proposta di legge regionale sulla musica – Da un itinerario autobiografico fatto di amore e di promozione della musica popolare alla proposta di una legge regionale in materia

  • Alessandro Benvenuti e autori vari, "Capodiavolo" (2008, Edizioni Morgana)

"In... cantato dalla musica", di Enzo Brogi

  • Mauro Meschini, "Quel giorno di inizio estate. La storia di Modesta Rossi. La strage del 24 giugno '44, il processo che ha fatto giustizia" (2009, Edizioni Fruska)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Benedetta Calchetti, La magia di Emma" (2010, Edizioni letterarie EIF Narrativa)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Mauro Viligiardi, "Intorno al bidone. Una storia industriale italiana" (2010 Edizioni dell'Assemblea Consiglio regionale della Toscana)

Presentazione di Enzo Brogi

  • Crista Bertelli, "Le stagioni del Pratomagno" (2011, Edizioni Accademia del Poggio)

Prefazione di Enzo Brogi

  • AA.VV. "Nel tunnel delle dipendenze (2014, N. 497 Testimonianze, Rivista di Ernesto Balducci)

Enzo Brogi, Un fiume di denaro che ogni anno s’ingrossa: il gioco d’azzardo

  • Adus Gori, "Il montagnolo del Pratomagno" (2015, Edizioni Consiglio regionale)

Prefazione di Enzo Brogi

  • Foresto Bagiardi, "Memorie di un prete, una parrocchia un territorio" (2015, Editoriale Fiesolana)

Prefazione di Enzo Brogi


Musica[modifica | modifica wikitesto]

Nicola Costanti - Marco Brogi, "Sorella Toscana. 10 canzoni per raccontare questi anni con gli occhi di un paese" con Carlo Monni, Athina Cenci, Alessandro Nannini, Andrea Agresti, Cristiano Militello, Andrea Muzzi, Daniela Morozzi, Roberto Bruni, Enzo Brogi, Renzo Ulivieri, Leonardo Pieraccioni e Alessandro Benvenuti

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia Attore amatoriale

  • Il più lungo giorno (Regia di Roberto Riviello, 1997)
  • Né terra né cielo (Regia Giuseppe Ferlito, 2001)


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal 1977 divenuta FNLE, Federazione Nazionale Lavoratori Energia
  2. ^ Direttore responsabile di "Notizie" di Arca Toscana. Periodico di informazione dei lavoratori Enel della Toscana. Registrato al Trib. Firenze 3467 del 02/05/1968
  3. ^ Direttore Responsabile di Energia, Supplemento a: Bollettino di Formazione e informazione sindacale FNLE-Toscana. Aut. Trib. Firenze 26-47 del 26/03/1978
  4. ^ Inchiesta. Appalti ENEL e dintorni. Ricomincio dal 1963. di Enzo Brogi
  5. ^ Ministero degli Interni - Risultati Elezioni comunali 23 aprile 1991 Comune di Cavriglia
  6. ^ Il sindaco più votato e amato (Adriano Sofri, Il Foglio, 30 maggio 2015)
  7. ^ E se la televisione fa male davvero? (Il Tirreno Livorno, 5 dicembre 20014)
  8. ^ Gli eletti (Il Tirreno, 4 giugno 2005)
  9. ^ Una proposta di legge per tutelare la musica pop (Il blogo Informazione libera e indipendente, 31 ottobre 2007)
  10. ^ Pdl 258/2013 "Modifica alla legge regionale 2010 n. 21 (Testo unico delle disposizioni in materia di beni, istituti e attività culturali) in materia di musica popolare contemporanea
  11. ^ Walter Veltroni presentazione del suo libro "NOI" (Gazzetta di Loro, 22 novembre 2009)
  12. ^ Veltroni avrà 187 delegati su 211 (La Repubblica, 17 ottobre 2007)
  13. ^ Cura del dolore con la cannabis "in Toscana presto una legge" (la Repubblica, 13 febbraio 2011)
  14. ^ Cannabis terapeutica, la Toscana approva la prima legge italiana. Il testo (LeggiOggi.it, 4 maggio 2012)
  15. ^ Ludopatia: la Toscana ha una nuova legge per la prevenzione (Toscana Oggi, 9 ottobre 2013)
  16. ^ Sesso e disabilità: un tabù che deve cadere per la libertà di scelta (Today, 7 marzo 2015)
  17. ^ Assistenti sessuali per disabili: un disegno di legge al Senato. Enzo Brogi propone una legge regionale (Valdarnopost, 3 ottobre 2014)
  18. ^ Affidato ad Enzo Brogi l'incarico di consulente del presidente Rossi ai rapporti con l'Unione Europea (Valdarnopost, 17 novembre 2015)
  19. ^ Corecom: il nuovo presidente è Enzo Brogi (Gonews,19 settembre 2017)
  20. ^ A Cavriglia il set delle riprese e una squadra di calcio benefit (Il Tirreno Livorno, 13 febbraio 2001)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]


Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]