Utente:Gazzosa/Sandbox3

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Volo Garuda Indonesia 200
L'aereo coinvolto nell'incidente fotografato nel gennaio 1997 quando era utilizzato da Star Europe Tipo_evento = Incidente
Data7 marzo 2007
TipoUscito di pista a causa di errore del pilota
LuogoAeroporto Internazionale Adisutjipto, Yogyakarta, Indonesia
StatoBandiera dell'Indonesia Indonesia
Coordinate7°47′17″S 110°25′54″E / 7.788056°S 110.431667°E-7.788056; 110.431667
Numero di voloINDONESIA 200
Tipo di aeromobileBoeing 737-400
OperatoreGaruda Indonesia
Numero di registrazionePK-GZC
PartenzaAeroporto Internazionale di Giacarta-Soekarno-Hatta, Indonesia
DestinazioneAeroporto Internazionale Adisutjipto, Yogyakarta, Indonesia
Passeggeri133
Equipaggio7
Vittime21
Feriti112
Sopravvissuti119
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Indonesia
Gazzosa/Sandbox3
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
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Il volo Garuda Indonesia 200 (GA 200) era un volo di linea di Garuda Indonesia tra le città di Giacarta e di Yogyakarta, in Indonesia. Il 7 marzo 2007 il Boeing 737-400 che effettuava il volo è uscito di pista durante l'atterraggio all'aeroporto di destinazione ed ha terminato la sua corsa in un campo di riso, dove ha preso fuoco. Venti passeggeri e un membro dell'equipaggio hanno perso la vita nell'incidente.[1][2][3]. Sia il Comandante che il Primo Ufficiale sono sopravvissuti allo schianto ma sono stati licenziati dalla compagnia aerea in quanto ritenuti responsabili dell'incidente.[4]

Aereo[modifica | modifica wikitesto]

L'aereo coinvolto nell'incidente era un Boeing 737-400 avente codice di registrazione PK-GZC. Costruito nel 1992 per Aloha Airlines, è passato nel 1996 a Star Europe, nel 1997 a Jet Airways ed infine è stato acquistato nel 2002 da Garuda Indonesia.[5] Al momento dell'incidente aveva accumulato 35.200 ore di volo e 37.300 decolli.[1]

Equipaggio[modifica | modifica wikitesto]

Il Comandante era Muhammad Marwoto Komar, 44 anni, che lavorava per Garuda Indonesia da oltre 20 anni; egli poteva vantare 13.421 ore di volo, incluse 3.703 ore sul Boeing 737. Il Primo Ufficiale era Gagam Saman Rohmana, 30 anni, che lavorava per la Compagnia aerea da 3 anni; alle spalle aveva oltre 1.500 ore di volo gran parte trascorse ai comandi di un Boeing 737.[6]

Garuda Indonesia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1949, data della sua fondazione, Garuda Indonesia ha avuto 13 incidenti gravi. Il più recente è accaduto nel 2002, quando il volo Garuda Indonesia 421 ha dovuto effettuare un ammaraggio di emergenza nel fiume Solo a causa dello spegnimento di entrambi i motori provocato dall'eccessiva ingestione di grandine, fortunatamente ci fu solamwente una vittima. L'incidente più grave si è invece verificato nel 1997, quando il volo Garuda Indonesia 152 si è schiantato sul dorso di una montagna provocando la morte di 234 persone.

In seguito all'incidente del volo 200, l'Unione europea ha vietato a Garuda e a tutte le compagnie aeree indonesiane di volare nell'UE.[7] Il divieto è servito da spartiacque per Garuda, spronando la compagnia a migliorare sia i suoi standard di sicurezza che di servizio, e ha portato all'adozione di un programma quinquennale chiamato Quantum Leap, che ha portato un notevole miglioramento nella flotta grazie all'introduzione di aerei nuovi come Boeing 737-800 e Boeing 777-300ER.[8]

Cronologia del volo[modifica | modifica wikitesto]

Il volo GA200 era decollato da Jakarta alle 16:00 locali (UTC +7) e trasportava 133 passeggeri, di cui 19 stranieri (10 australiani, 2 americani, 5 tedeschi e 2 coreani).[9]

Alle 16:55 i piloti hanno ricevuto l'autorizzazione dal controllore di volo ad effettuare un avvicinamento a vista; alle 16:58:10 l'aereo ha oltrepassato la soglia della pista 09 ad una velocità di 87 nodi superiore a quella consentita, ha toccato terra una prima volta ed ha rimbalzato altre due volte, prima di terminare la sua corsa 160 metri oltre la fine della pista in un campo, dove si è spezzato in più parti ed ha preso fuoco.[10]

Indagini[modifica | modifica wikitesto]

Le indagini sono state affidate al National Transportation Safety Committee (NTSC), l'ente del Ministero dei Trasporti dell'Indonesia preposto alle investigazioni sugli incidenti aerei, navali e ferroviari. Esperti della polizia federale australiana hanno collaborato per l'identificazione delle vittime dell'incidente, mentre i tecnici dell'Australian Transport Safety Bureau (ATSB) hanno fornito assistenza nell'analisi dei resti del Boeing 737.[11] Dagli Stati Uniti sono giunti investigatori del National Transportation Safety Board (NTSB), della Boeing e della Federal Aviation Administration.[12] Il Flight Data Recorder (FDR) e il Cockpit Voice Recorder (CVR)sono stati inviati alla sede dell'ATSB in Australia per essere analizzati;[11] ma siccome quest'ultimo era troppo danneggiato, è stato recapitato ai laboratori della Boeing di Renton, negli Stati Uniti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Accident description, su aviation-safety.net. URL consultato il 22 novembre 2019.
  2. ^ Indonesia, aereo in fiamme all'atterraggio Almeno 22 morti, molti feriti e intossicati, su repubblica.it, 7 marzo 2007. URL consultato il 22 novembre 2019.
  3. ^ Aereo in fiamme: inferno in Indonesia, su corriere.it, 7 marzo 2007. URL consultato il 22 novembre 2019.
  4. ^ (EN) Mark Forbes, Garuda crash pilot forced to resign, su theage.com.au, 29 febbraio 2008. URL consultato il 22 novembre 2019.
  5. ^ (EN) PK-GZC Garuda Indonesia Boeing 737-497, su planespotters.net. URL consultato il 25 novembre 2019.
  6. ^ (EN) National Transportation Safety Committee, Aircraft Accident Investigation Report (PDF), su knkt.dephub.go.id, 22 ottobre 2007, pp. 8-10. URL consultato il 25 novembre 2019.
  7. ^ (EN) Nicola Clark, EU set to ban flights of Indonesia carriers, su nytimes.com, 28 giugno 2007. URL consultato il 28 novembre 2019.
  8. ^ (EN) Nadia Saleem, Garuda takes a quantum leap, su gulfnews.com, 10 settembre 2010. URL consultato il 28 novembre 2019.
  9. ^ (EN) Indonesia crash survivors describe ordeal, su swissinfo.org, 7 marzo 2007. URL consultato il 29 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).
  10. ^ (EN) National Transportation Safety Committee, Aircraft Accident Investigation Report (PDF), su knkt.dephub.go.id, 22 ottobre 2007, pp. 1-6. URL consultato il 25 novembre 2019.
  11. ^ a b (EN) Garuda black box arrives in Australia, su news.com.au, 9 marzo 2007. URL consultato il 29 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2007).
  12. ^ (EN) NTSB Sending Team to Assist Indonesia in Investigation of 737 Crash, su ntsb.gov. URL consultato il 29 novembre.

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