Utente:Fugu2019/J-Pop

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J-Pop
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione2006 a Milano
Fondata daMarco Schiavone
Sede principaleMilano
GruppoEdizioni BD
Persone chiave
  • Marco Schiavone (CEO)
  • Georgia Cocchi Pontalti (Responsabile marketing e distribuzione)
  • Jacopo Costa Buranelli (direttore letterario J-POP Manga)
  • Daniel de Filippis (Responsabile comunicazione ed eventi)
  • Giovanni Marinovich (Direttore artistico)
SettoreEditoria
ProdottiManga, Manhwa e light novel
Sito webwww.j-pop.it

La J-Pop è un'etichetta editoriale di Edizioni BD. Nata nel 2006, le sue pubblicazioni si concentrano sui fumetti giapponesi e orientali[1].

Produzione editoriale[modifica | modifica wikitesto]

La produzione comprende svariati generi, dallo shonen, con titoli come The Promised Neverland, Tokyo Ghoul, Saint Seiya Next Dimension, Hellsing e Trigun, ad altri titoli seinen, yaoi e yuri. Dal 2013 inizia a pubblicare le opere di Go Nagai, primo mangaka ad essere pubblicato in Italia, e Kazuo Kamimura, esponente del genere gekiga e autore di Lady Snowblood, Una Gru Infreddolita - Storia di una Geisha, L’età della convivenza (Dosei Jidai) e Il club delle divorziate. Tra gli altri autori pubblicati spiccano: Taiyō Matsumoto, Minetarō Mochizuki, Junji Ito, Jirō Taniguchi, Shigeru Mizuki, Ryōichi Ikegami e Tetsuya Tsutsui.

J-Pop ha inoltre sviluppato una collana dedicata alle light novel, pubblicando alcune produzioni di Makoto Shinkai, autore di your name., e altri titoli di diverso genere come Overlord, Danmachi, SAO, Toradora e Re:Zero. Da luglio 2018, ha avviato una collaborazione insieme ad Hazard Edizioni, con l’obiettivo di divulgare in Italia le opere (edite ed inedite) di Osamu Tezuka. Nell’autunno dello stesso anno ha pubblicato Il Poema del Vento e Degli Alberi, opera di Keiko Takemiya mai venduta al di fuori del Giappone, che ha dato vita al genere del Boy’s Love. A ottobre 2019 ottiene i diritti di pubblicazione in Italia per Radiant, l'euro-manga di Tony Valente.

Collane editoriali[modifica | modifica wikitesto]

  • Junji Ito Collection: iniziata con la pubblicazione di Tomie. La raccolta comprende una selezione delle sue antologie. [3]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

2019[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Intervista a Edizioni BD/J-Pop, su fumettologica.it.
  2. ^ Go Nagai- Animeclick, su animeclick.it.
  3. ^ Junji Ito - Fumettologica, su fumettologica.it.
  4. ^ Thorn, Matt (Febbraio 1996). "Introduction". Four Shōjo Stories. Viz Communications. ISBN 1-56931-055-6..
  5. ^ Animeclick Awards Lucca 2019, su animeclick.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]