Utente:Francesco Iannielli/sandbox

Autore: Antonino Tripepi

Titolo libro: Curiosità storiche di Basilicata

Editore: Vincenzo Garramone

Anno di edizione: 1915

Contenuto:

I CAPITOLO: PROVINCIA DI BASILICATA

1. Iovis Ales nello stemma della provincia di Basilicata Antonino Tripepi inizia il libro intitolando il primo ambito "Provincia di Basilicata". Nel primo capitolo, denominato "Iovis Ales nello stemma della Provincia", Antonino Tripepi descrive come dovrebbe essere lo stemma della Provincia di Basilicata. Per lui dovrebbe essere glorioso con in primo piano l'aquila con le ali spiegate, le armi, la corona, simbolo del re, ed infine con lo sfondo giallo e rosso.

2. Il Consiglio provinciale di Basilicata Antonino Tripepi fa un rapido excursus degli apparati amministrativi nella storia lucana, soffermandosi sulla situazione nel Regno di Napoli dal 1806, quando la Basilicata comprendeva i distretti di Potenza, di Matera e di Lagonegro, sino alla proclamazione nel 1861 del Regno d'Italia.

3. Istituzioni pie per la provincia di Basilicata Antonino Tripepi descrive le istituzioni religiose presenti nella provincia di Basilicata del Regno di Napoli deputate all'assistenza e all'educazione di orfani e alla cura di anziani e infermi; queste sono: l'Ospizio Umberto I in Avigliano, l'Ospedale San Carlo, l'Ospizio delle Girolomine in Potenza, l'Orfanotrofio Bentivenga in San Chirico Raparo.

II CAPITOLO: POTENZA

1. Potenza dopo un secolo

In un breve paragrafo l'autore delinea rapidamente Potenza dopo un secolo di distanza. Nel 1806 Potenza viene nominata capitale della provincia di Basilicata

2. La via vecchia per la nova... La denominazione delle strade a Potenza

L'autore critica i governatori di Potenza per aver cambiato la maggior parte delle vie della medesima città e non aver lasciato il nome originario. Fra vari esempi di diverse città che hanno mantenuto ancora i nomi antichi di derivazione greco-romana o derivati da vari eventi avvenuti, si possono notare le vie di piccoli paesi della Calabria e di Roma

3. Una nobile famiglia potentina nella Serenissima Repubblica di Venezia (sec.XVI e XVII- Documenti inediti)

In questo paragrafo l'autore scrive dell'illustre medico Francesco Stabile, del capitano Cristoforo Stabile e della dimora della nobile famiglia potentina nella Repubblica di Venezia. Il primo di questi nell'anno 1561 frequentò lo Studio di Padova proponendo vari teoremi. Del secondo l'autore dice che fu insignito del titolo di cavaliere dell'ordine equestre di San Marco. Tripepi conclude infine il paragrafo riportando documenti dell'Archivio di Stato di Venezia.

4. L'arma blasonica della città di Potenza

Il senatore conte Giuseppe Gattini pubblicò un volume riguardante l'Arma blasonica della città di Potenza, descrivendo lo stemma di Potenza e la sua probabile origine.