Utente:Francesca piombini/Sandbox

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Aurelio Barattini (Lucca, 30 marzo 1974) è un cuoco italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia di ristoratori, ha da sempre partecipato all'attività nel ristorante di famiglia, l'”Antica Locanda di Sesto” a Lucca. Durante il suo percorso di studi mostra interesse per il disegno e questo lo ha portato a frequentare un corso in Graphic Design all'Accademia di Design e Comunicazione "Leonetto Cappiello" a Firenze; dopo il diploma, nel 1994 sceglie definitivamente di partecipare all'attività di famiglia come chef, affiancando in cucina la nonna materna Ida che gli ha trasmesso tutta la sua esperienza e la sua conoscenza della cucina tradizionale contadina.

Dal 2003 organizza eventi gastronomici pubblici e privati in tutto il mondo per la promozione della cucina toscana. In particolare, presta servizio come chef a molti eventi dedicati alla memoria del compositore Giacomo Puccini celebrati in diverse città in tutto il mondo, tra cui Santa Barbara[1], Stoccolma, San Pietroburgo[2] e New York[3].

Nel maggio 2019 il suo ristorante viene premiato dalla Camera di Commercio di Lucca per essersi distinto nell'internazionalizzazione[4]; nel giugno dello stesso anno viene insignito con il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana per la sua attività di ambasciatore della cucina toscana nel mondo.

Nel dicembre del 2019 partecipa a Gelinaz![5], un evento gastronomico ideato dal giornalista Andrea Petrini e che ha coinvolto 148 chef di 38 nazioni diverse.

Nel 2020 ha l'occasione di cucinare per Bono e The Edge, rispettivamente leader e chitarrista del gruppo irlandese U2, durante uno dei loro tanti soggiorni in Toscana[6].

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premio Fedeltà al lavoro e Progresso economico

  • Premiazione del ristorante l'"Antica Locanda di Sesto" per essersi distinto nell'internazionalizzazione[7].

Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana

  • Onoreficenza conferita per l'attività di ambasciatore della cucina toscana nel mondo[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]